Contributo dovuto all`Autorità

annuncio pubblicitario
Contributo dovuto all'Autorità
Istruzioni relative all’applicazione della delibera del 26 novembre 2008, n. 693/08/CONS,
concernente il contributo dovuto all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per l’anno 2009
La delibera 693/08/CONS del 26 novembre 2008, concernente "misura e modalità di versamento del contributo
dovuto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’anno 2009", approvata con DPCM del 17 dicembre
2008 in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, e nel Bollettino dell’Autorità, fissa la percentuale di
calcolo della contribuzione nell’1,45 per mille. Nel confermare sostanzialmente le altre disposizioni già previste
nella Delibera del 21 novembre 2007, n. 604/07/CONS, si evidenzia che sono state apportate alcune
semplificazioni all’articolato della delibera e, in particolare, al modulo che le imprese devono compilare per il
versamento del contributo
Ciò posto, al fine di agevolare la puntuale applicazione della delibera stessa, si forniscono le seguenti specifiche
istruzioni.
1. Soggetti tenuti al versamento del contributo (art.1. -comma 1-)
I soggetti tenuti al versamento del contributo, di cui all’art.1, comma 1, della delibera in oggetto sono quelli
operanti nelle categorie individuate all’art.1, lettere da a) a g) del decreto 17 maggio 2002, che di seguito si
riportano, per categorie generali:
CAT.
DESCRIZIONE
a)
Fornitori di servizi pubblici di telecomunicazione e/o di reti pubbliche di telecomunicazione;
b)
Emittenti televisive;
c)
Emittenti radio, anche cavo e satellite;
d)
Editori;
e)
Concessionarie di pubblicità;
f)
Fornitori di servizi telematici;
g)
Produttori e distributori di programmi radiotelevisivi.
Sia la legge 266/2005, art. 1, comma 66, che la citata delibera n. 693/08/CONS, art. 1, fanno esplicito
riferimento ai ricavi iscritti nell’ultimo bilancio approvato, pertanto i soggetti tenuti al versamento del contributo
sono tutti quelli che, rientrando nelle categorie sopra richiamate, svolgono la loro attività nella veste giuridica di
società di capitali e/o enti obbligati all’approvazione del bilancio per legge.
2. Determinazione dei ricavi su cui calcolare il contributo (art. 1 - comma 2 -)
La percentuale del contributo quantificata nella misura dell’1,45 per mille va applicata sul totale dei ricavi iscritti
alla voce A1 (ricavi delle vendite e delle prestazioni) dell’ultimo bilancio approvato prima dell’adozione della
delibera n. 693/08/CONS, con esclusione di quelli non conseguiti nel settore delle comunicazioni; sono altresì
da escludere le quote riversate agli "operatori terzi".
Dal computo dei ricavi assoggettabili a contribuzione sono esclusi, ad esempio, i ricavi relativi al traffico da
interconnessione uscente, riversati a terzi operatori, e la parte di ricavi fatturata e successivamente riversata ai
committenti editori e/o emittenti.
Inoltre, dal computo dei ricavi assoggettabili a contribuzione sono esclusi i ricavi conseguiti dagli editori relativi
alla vendita dei c.d. "collaterali" quelli, cioè, il cui acquisto non costituisce obbligo per l’acquirente del
quotidiano o del periodico.
3. Esenzione dal versamento del contributo (art. 2)
Sono esenti:




le imprese che si trovano in liquidazione e/o sottoposte a procedure concorsuali;
le imprese, con ricavi assoggettabili a contribuzione determinati come sopra indicato, pari o inferiori a
500.000,00 euro. Oltre tale soglia il contributo è calcolato sull’intero importo dei ricavi assoggettabili;
le imprese che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2008, in considerazione che per il calcolo del
contributo il parametro di riferimento sono i ricavi dell’ultimo bilancio approvato precedentemente alla
adozione della delibera n. 693/08/CONS.
i soggetti che si trovano in una delle suddette fattispecie, pur essendo esentati dal versamento, sono
tenuti, comunque, a presentare la comunicazione di cui all’art. 4, commi 1 e 2 della delibera n.
693/08/CONS.
4. Modalità e termini del versamento (art. 3)
Il versamento del contributo deve essere effettuato a favore del c/c bancario identificato dal codice IBAN
IT53X0101003494100000003093 acceso presso il Banco di Napoli Gruppo Intesa Sanpaolo S.p.A. ed intestato
all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Nella causale oltre l’indicazione: "contributo 1,45 per mille dovuto all’AGCOM per l’anno 2009", devono essere
specificati la ragione sociale, partita IVA e/o codice fiscale.
Il versamento dovrà essere effettuato entro il 30 aprile 2009.
5. Modalità e termini della comunicazione (art. 4 -comma 1 -)
Sono tenuti alla comunicazione di cui all’art. 4 i soggetti operanti nelle categorie di cui all’art. 1 comma 1, del
decreto 17 maggio 2002 anche se esentati dal versamento del contributo. Tale comunicazione deve essere
effettuata, utilizzando l’apposito modello da trasmettere, alternativamente per posta o via fax (n. 0817507520),
all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni unitamente alla copia della attestazione dell’avvenuto
versamento, ove previsto, entro e non oltre il 31 maggio 2009. Si segnala la necessità di evitare doppi invii di
tale modello (anticipazioni via fax e successivi invii a mezzo posta) e di utilizzare esclusivamente il modello
ufficiale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Si invitano tutti i contribuenti a prestare particolare attenzione alle
modalità di trasmissione ed all’utilizzo della modulistica ufficiale, ed in prospettiva di probabili individuazioni di
modalità aggiuntive di trasmissione, di verificare queste istruzioni, prima dell’invio del citato modello.
Si ricorda che è necessario allegare alla dichiarazione, la fotocopia del bonifico effettuato.
6. Modello per la comunicazione (art. 4 -comma 2 -)
Il modello da utilizzare, a partire da quest’anno è stato semplificato, anche sulla base dei numerosi dubbi sulla
compilazione proposti dai contribuenti. Esso rimane comunque suddiviso in due sezioni:
Riferimenti anagrafici: si segnala l’esigenza di compilare integralmente i campi ivi riportati, prestando
particolare attenzione all’indicazione del numero di iscrizione al ROC (ove posseduto).
Calcolo del contributo: per tale sezione gli operatori devono fornire i sottoindicati elementi:





Categoria di appartenenza: nell’ipotesi in cui un soggetto svolga contemporaneamente più attività
rientranti nelle categorie previste dal decreto 17 maggio 2002 all’art.1 comma 1, dovrà indicare,
separando i dati contabili, tutte le categorie di attività.
Ammontare complessivo dei ricavi conseguiti: deve essere riportato il totale dei ricavi conseguiti relativi
all’intero valore della produzione, di cui alla voce A1 (art. 2425 c.c.) del bilancio;
Ammontare complessivo dei ricavi conseguiti nel mercato delle comunicazioni: deve essere indicata la
somma dei ricavi, relativi alla voce A1 del bilancio, conseguiti a fronte delle attività ricadenti nelle
tipologie previste dal decreto 17 maggio 2002 all’art.1 comma 1, lettere da a) a g), anche se esenti;
non vanno, invece, indicati i ricavi della stessa voce A1 non rientranti nelle attività innanzi richiamate;
Ammontare complessivo dei ricavi esclusi: deve essere indicata la somma dei ricavi, relativi alla voce
A1 del bilancio, conseguiti a fronte delle attività ricadenti nelle tipologie previste dal decreto 17 maggio
2002 all’art.1 comma 1, lettere da a) a g), esclusi dalla formazione della base imponibile;
Ammontare complessivo dei ricavi assoggettati alla contribuzione: deve essere indicata la somma dei
ricavi, sempre relativa alla voce A1 del bilancio, conseguiti a fronte delle attività ricadenti nelle tipologie
previste dal decreto 17 maggio 2002 all’art.1 comma 1, lettere da a) a g), con esclusione di quelli
esenti;
Per la compilazione della tabella prevista nel modello di comunicazione, dunque, occorre indicare:






CAT. (categoria di appartenenza), indicare la lettera corrispondente all’attività esercitata es.: b), d),
e);
ATTIVITÀ ESERCITATA descrizione della categoria di appartenenza: es. (emittente televisiva,
editore, concessionaria di pubblicità, etc.);
RICAVI DELLE VENDITE E PRESTAZIONI (colonna 1): indicare il totale dei ricavi cosi come desunti
dalla voce A1) (art. 2425 c.c.)
RICAVI CONSEGUITI NEL MERCATO DELLE COMUNICAZIONI (colonna 2) : indicare
esclusivamente il totale dei ricavi conseguiti in uno dei mercati ci competenza dell’Autorità
RICAVI ESCLUSI (colonna 3): indicare l’importo dei ricavi che non contribuiscono a formare la base
imponibile;
RICAVI IMPONIBILI (colonna 4): ammontare dei ricavi su cui calcolare il contributo dell’ 1,45 per
mille;
La voce "quota ricavi esente" è pari o inferiore ad € 500.000,00 di ricavi imponibili. Si ribadisce, pertanto, che i
soggetti con ricavi imponibili superiori a tale limite devono applicare la percentuale di contribuzione pari all’1,45
per mille sull’intero imponibile.
Nelle note vanno indicate le motivazioni per cui e stata decisa la della non assoggettabilità al contributo dei
ricavi.
Al fine di agevolare ulteriormente la compilazione della parte relativa al Calcolo del contributo del modello, si
riporta il seguente esempio:
Operatore ALFA






Ammontare complessivo dei ricavi conseguiti (voce A1): € 1.500.000,00
attività prevalente concessionaria di pubblicità; ricavi conseguiti:
€ 1.300.000,00, suddivisi in:
o € 950.000,00 a fronte di pubblicità, di cui quota rimessa all’editore € 600.000,00;
o € 150.000,00 volantinaggio e cartellonistica
altra attività esercitata: vendita di gadget, materiale pubblicitario ricavi conseguiti € 200.000,00;
altra attività esercitata: emittente radio, ricavi conseguiti € 200.000,00;
Ammontare complessivo dei ricavi conseguiti assoggettati e/o esenti: € 1.150.000,00
Somma dei ricavi conseguiti dalla pubblicità, cat. e) dall’attività di emittente radio, cat. c).
Calcolo del contributo
Valori espressi in Euro
Cat. Attività esercitate
(a)
E
Concessionaria di
pubblicità
C
Emittente
radiofonica
Totale
(2) = (3) + (4)
(3) **
(4) ***
Ricavi delle vendite - di cui conseguiti nel mercato
e prestazioni
delle comunicazioni
(1) *
- di cui
esclusi
- di cui assoggettati
al contributo
1.300.000
950.000
600.000
350.000
200.000
200.000
0
200.000
1.500.000
1.150.000
600.000
550.000
Importo del contributo (1,45 per mille) calcolato sul totale della colonna (4)
Allegare la fotocopia del bonifico effettuato
797.5
(1) quote riversate agli operatori terzi: euro 600.000 – riversati agli editori
(2) ricavi esclusi, conseguiti a fronte di attività non previste all’art. 1 comma 2 euro 350.000
Note:
* indicare l’importo dei ricavi da vendite e prestazioni (Voce A1- art. 2425 c.c.) dell’ultimo bilancio d’esercizio
approvato
** fornire dettagli e motivazioni dell’eventuale esclusione
*** se l’importo complessivo della colonna (4) è pari o inferiore a 500.000 euro, il contributo non deve essere
versato
Per ogni ulteriore informazione e chiarimento sarà possibile contattare l’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni, Servizio Amministrazione e personale, Ufficio Bilancio, Contabilità e Contratti inviando una mail
alla casella di posta elettronica [email protected] oppure contattare il dott. Alessandro Pino dal lunedì al
venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 16,00 al numero telefonico 0817507766,
oppure telefonando al numero verde 800495533.
Napoli,16/01/2009
Il Direttore
Servizio amministrazione e personale
(Alberto Natoli)
Scarica