Progetto: “STAR BENE A SCUOLA”

annuncio pubblicitario
Associazione “LA LUNA NEL POZZO”
Via Luigi Sturzo, 64- Termoli c.f. 91033520700
3333569951 e-mail: [email protected]
Pec: [email protected]
All’Attenzione del Sindaco- Dr F. Cammilleri
e del delegato all’istruzione- Dott.ssa C. Fortunato
Progetto: “STAR BENE A SCUOLA”
Promozione della salute e prevenzione del disagio
Il progetto “Star bene a scuola” nasce all’interno di un’ottica ben precisa, secondo un modo del tutto
innovativo di intendere e concepire le problematiche del nostro tempo. Oggi si parla molto di
benessere, soprattutto in ambito scolastico, ma spesso questa parola è abusata: non viene inserita in un
contesto, in una cornice ideologica che le fornisca il corretto significato e il giusto valore.
Nel presente progetto il “benessere” è inteso in un’ottica di prevenzione primaria, secondo quelli che
sono gli orientamenti della psicologia di comunità e più precisamente della psicologia della salute. Da
questo punto di vista il benessere è una costruzione, a cui concorrono e partecipano in prima persona,
in maniera attiva, i soggetti interessati dal progetto, in questo caso i ragazzi delle scuole elementari e
medie.
Il concetto di benessere si lega a quello di salute che ha subito anch’esso negli ultimi anni un
sostanziale mutamento: da “assenza di malattia” si è passati alla definizione dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità di “salute come stato di benessere a più livelli, fisico, psicologico, culturale”.
Accettando questa cornice ideologica possiamo definire il raggiungimento dello stato di benessere
come un percorso graduale: bisogna educare alla salute, informare e formare in modo particolare i
ragazzi, renderli soggetti attivi nel raggiungimento del proprio benessere personale.
Promuovere la salute comporta inserire il soggetto in un percorso dinamico- evolutivo di continuo
cambiamento. Muovendosi secondo il modello biopsicosociale il progetto abbraccia in modo
particolare due dei tre ambiti di promozione della salute e di prevenzione: l’ambito psicologico e quello
formativo. Il progetto si propone di curare il raggiungimento del benessere individuale e collettivo, in
primo luogo mirando alla creazione di un clima di fiducia, che promuova il dialogo con i ragazzi , tra i
ragazzi stessi e tra i ragazzi e gli insegnanti; in secondo luogo ponendosi all’ascolto dei bisogni, delle
necessità e delle problematiche. La finalità principale di tale intervento è quindi il rafforzamento delle
potenzialità positive di ciascuno e il raggiungimento di un corretto e sereno rapporto con la scuola, lo
studio, gli insegnanti e i compagni.
Per ottenere questi risultati , offriremo differenti attività che saranno proposte sia in orario scolastico
che pomeridiano. In questo modo potremo affrontare differenti tematiche e offrire un aiuto a tutto
tondo, abbracciando l’area scolastica, culturale e psicologica
1
In quest’ottica saranno attivati tre differenti progetti che andremo ad illustrare di seguito:
1) SUPPORTO PSICOLOGICO
2) DOPOSCUOLA SPECIALIZZATO per bambini e ragazzi con
apprendimento finalizzato all’acquisizione del corretto metodo di studio.
difficoltà
di
3) ASSISTENZA NELLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI
1) SUPPORTO PSICOLOGICO
Questa fase prevede due differenti approcci, uno per i bambini della scuola elementare e uno
per i ragazzi delle scuole medie
SCUOLE ELEMENTARI
FINALITA’
 Creazione di un clima di fiducia e collaborazione
 Socializzazione
 Consapevolezza di sé e del proprio apporto nel gruppo
 Individuare ed affrontare il disagio





OBIETTIVI
Comprendere l’importanza del rispetto degli altri e gli effetti delle proprie azioni sugli altri
Favorire l’integrazione e l’accettazione della diversità
Creare un clima di benessere con gli insegnanti e i compagni di classe
Facilitare l’esplorazione e l’esternazione delle emozioni
Stimolare il dialogo e la condivisione
ATTIVITÀ
Il progetto prevede differenti attività che, se necessario, saranno modificate per adattarle alle situazioni
e alle dinamiche che si incontreranno in itinere:





Screening per i disturbi di apprendimento
Formazione agli insegnanti
Percorso specifico sull’esplorazione delle emozioni attraverso le fiabe corporee
Sportello di consulenza per insegnanti, famiglie e bambini
Incontri specifici su diverse tematiche relative all’infanzie e all’educazione
2
 Laboratori creativi, ludico-educativi, sensoriali
 Giochi di gruppo con specifici obiettivi psico-educativi
SCUOLE MEDIE
FINALITÀ
 Apertura del dialogo con i ragazzi attraverso la creazione di un clima di fiducia e
collaborazione.
 Conoscenza dei bisogni e delle necessità dei giovani, per guidare e accrescere la motivazione
allo studio e, in tal modo, prevenire dinamiche di rifiuto, dispersione scolastica e situazioni di
disagio emotivo-cognitivo.
 Educazione alla sessualità, alla socializzazione, all’emotività, all’assertività.
 Prevenzione dei disagi scolastici.
 Consulenza psicologica.
OBIETTIVI
 Facilitare nei ragazzi l’esposizione serena dei loro problemi, disagi, incertezze.
 Far prendere coscienza ai ragazzi delle proprie capacità, attitudini, interessi, in previsione delle
scelte future in ambito scolastico e/o professionale.
 Favorire la creazione a scuola di un clima di benessere a più livelli, con i docenti e i compagni
di classe.
 Facilitare nei ragazzi, in un’ottica di prevenzione, la conoscenza dei “nuovi disagi”, delle
“nuove devianze” per affrontare con maggiori competenze il mondo che cambia.
 Stimolare l'attenzione dei ragazzi verso le situazioni che possono incidere sul loro benessere
fisico e psicologico, in un'ottica di prevenzione dei disagi nell'età adolescenziale.
 Favorire l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, stranieri, disagiati, attraverso
scambi comunicativi e relazionali funzionali.
METODOLOGIA D’INTERVENTO
 Colloquio motivazionale.
Il colloquio motivazionale è uno stile di colloquio ben definito, un modo di interagire con la
persona, un insieme di strategie utili per saggiare, valutare, accrescere il potenziale di cambiamento
del soggetto, far emergere aspetti motivazionali ed eliminare eventuali barriere alla comunicazione
(L. Sobell). Può essere definito anche come uno stile di counselling centrato sulla persona per
aiutarla ad esplorare e risolvere l’ambivalenza nei confronti del cambiamento (Miller e Rollnick).
 Tecniche di gestione dei gruppi.
Saranno utilizzate varie tecniche di conduzione dei gruppi: il brainstorming, il circle time, il role
playing, lo speaker’s corner, il lavoro di gruppo. Esse permetteranno di affrontare al meglio le
tematiche proposte dal progetto.
L’intervento progettuale si baserà sull’analisi dei bisogni specifici delle scuole interessate,
attraverso costanti confronti con il personale scolastico; si svolgerà in un’ ottica di collaborazione e
3
di integrazione delle singole professionalità coinvolte nel processo educativo.
ATTIVITÀ
 Il progetto prevede due generi di attività nel corso dell’anno scolastico:
 Sportello di ascolto  rivolto ai ragazzi, secondo modalità e orari da concordare con gli
operatori della scuola .
 Accoglienza alle prime classi (1 ora per classe) a ottobre. Costruzione e somministrazione in
forma anonima di un questionario di conoscenza dei nuovi alunni. Elaborazione e restituzione
dei contenuti.
 Monitoraggio(1 ora per classe) ad aprile. Costruzione e somministrazione in forma anonima
di un questionario relativo al percorso del gruppo classe nel corso dell’anno scolastico.
Elaborazione e restituzione dei contenuti.
 Corsi di educazione alla sessualità- affettività- socializzazione- emotività- assertivitàconsapevolezza- relazioni interpersonali Saranno previsti interventi in gruppo, con l’utilizzo
di questionari informativi, giochi psicologici a tema, tecniche di gruppo.
STRUMENTI




Sportello di ascolto
Questionari informativi, di conoscenza e monitoraggio.
Tecniche di gruppo
Gruppi di incontro.
VALUTAZIONE
 Questionari di gradimento da proporre ai ragazzi e agli insegnanti al termine del progetto.
 Relazione finale al dirigente scolastico e al delegato all’istruzione sull’andamento del progetto
nella sua globalità.
PROFESSIONALITA’ RICHIESTE





Psicologa
Pedagogista
Logopedista
Counselor
Educatori specializzati
PIANO FINANZIARIO
 120 ore di attività per un costo pari a €2400. Le ore saranno ripartite tra le scuole per un totale
di 60 ore per ciascun istituto.
4
2) “STUDIABILMENTE”
DOPOSCUOLA SPECIALIZZATO PER DSA
PREMESSA
I Disturbi Specifici nell’Apprendimento (DSA), dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia,
sono disturbi che determinano difficoltà spesso significative nell’acquisizione delle abilità
scolastiche di lettura, scrittura e calcolo.
I dati della letteratura scientifica stimano la presenza di DSA tra il 3 e il 5%. Questi aspetti anche alla
luce della recente normativa nazionale (legge 170/2010) e le relative linee guida, sottolineano la
necessità di una attenzione particolare a queste tematiche, favoriscono la diffusione di informazioni e
conoscenze scientifiche fra coloro che operano in contatto con le persone con DSA e promuovono
l’utilizzo dell’informatica nell’educazione come mezzo di sperimentazione e per un potenziale
raggiungimento dell’autonomia non solo agli alunni con DSA ma anche ad alunni che mostrano
difficoltà non specifiche o disagi.
Questo progetto nasce per dare risposta e sostegno, attraverso un aiuto specializzato e strutturato, alle
famiglie e alle scuole dove sono sempre più numerosi i bambini e i ragazzi con difficoltà specifiche di
apprendimento.
Il progetto ha le seguenti finalità:
 garantire il diritto all’istruzione e i necessari supporti;
 favorire il successo scolastico;
 promuovere lo sviluppo delle potenzialità;
 ridurre il disagio relazionale ed emozionale;
 formare ed informare insegnanti, genitori e alunni su problematiche legate ai D.S.A. e sui
metodi di studio;
 incrementare la comunicazione e la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari
RISULTATI ATTESI








Acquisizione di un corretto metodo di studio
Raggiungimento dell’autonomia nelle attività di studio
Sviluppo di motivazione e autostima
Scoperta di possibili strumenti e strategie per affrontare gli impegni scolastici.
Creazione di un clima di classe cooperativo ed empatico
Aumento della consapevolezza in merito alle proprie capacità
Scoprire diversi modi di apprendere
Attività di potenziamento dell'attenzione/concentrazione
5
 Collaborazione e sinergia di intervento tra operatori, genitori ed insegnanti
METODOLOGIA DIDATTICA:
Attraverso la strutturazione di un percorso individualizzato, studiato da specialisti, i bambini e ragazzi
con DSA acquisiranno strategie di studio metacognitive e psicoeducative che facilitino
l’apprendimento attraverso la sperimentazione di software specifici e l’uso degli adeguati strumenti
compensativi. Per gli insegnanti sarà possibile avvalersi della consulenza degli operatori in modo da
poter adottare le migliori strategie possibili anche in orario scolastico. Grazie allo studio della
situazione individuale di ogni utente, gli esperti definiranno le strategie più adatte a far emergere il
potenziale di ogni bambino nel rispetto della sua soggettività e delle sue difficoltà.
OBIETTIVO:
Il progetto non si limita a dare supporto per lo svolgimento dei compiti ma ha l’obiettivo di fornire
adeguate competenze nell’uso degli strumenti compensativi informatici e l’avviamento all’ autonomia
nell’applicazione allo studio; i compiti saranno solo il punto di partenza. Il tutto sarà svolto mediante
l’utilizzo di software compensativi informatici ed il tutoraggio di personale qualificato, con
competenze pedagogiche e specialistiche sui DSA che proporrà attività di rinforzo delle abilità carenti
(grafo-motorie, fonologiche, ortografiche, di produzione e comprensione del testo).
MODALITÀ E STRATEGIE PEDAGOGICHE UTILIZZATE

Costruzione di un ambiente di lavoro facilitante e motivante anche dal punto di vista educativo;

Proposta di altre modalità di apprendimento (indici testuali; presentazione multi-sensoriale del
testo;

Uso di modalità grafiche che permettano l’ancoraggio al dato percettivo;

Mappe concettuali;

Condivisione dell’esperienza (apprendimento cooperativo e lavori di gruppo)


Saranno organizzati incontri con i genitori per informarli sui percorsi educativi più idonei a ridurre
o annullare gli eventuali disagi. Le sedute saranno individuali, per permettere una migliore
personalizzazione del percorso. Sono previsti anche incontri in piccoli gruppi per sperimentare e
consolidare l’utilizzo dei software specifici, questa sarà anche una buona occasione per socializzare e
confrontarsi sulle proprie esperienze scolastiche.
6

Su richiesta dei genitori che ancora non dispongano delle relativa certificazione sarà possibile
richiedere lo screening specifico per disturbi dell’apprendimento e usufruire della consulenza dei vari
specialisti per l’esecuzione della diagnosi e l’elaborazione del percorso riabilitativo.
LUOGO IN CUI SI SVOLGERA’ L’ATTIVITA’ di DOPOSCUOLA
Da concordare
PERSONALE:
Operatori specializzati (pedagogista, logopediste, psicologa, educatori.)
STRUMENTI UTILIZZATI:
Supporti informatici:

PC per alunni e docente

Cuffie audio

Casse stereo per postazione docente

Connessione internet

Scanner

Stampante a colori

Materiali compensativi (CD, libri digitali, audiolibri)

Software specifici.
BENEFICIARI E DESTINATARI
I destinatari principali del Doposcuola sono studenti con difficoltà specifiche dell’ apprendimento
di ogni grado scolastico.
MODALITÀ DI ISCRIZIONE E COSTI
Le iscrizioni saranno raccolte dall’Associazione La luna nel pozzo. La quota sarà mensile a carico
delle famiglie che potranno usufruire dell’indennità di frequenza spettante ai minori con DSA e
sarà definita in base alla frequenza concordata direttamente con la famiglia. Sono previsti sconti
per fratelli.
3) DIRE, FARE , STUDIARE- Aiuto compiti
PREMESSA
Da anni l’Associazione “La luna nel pozzo”, offre servizi per l’infanzia e l’età evolutiva da 0 a 14 anni
tra i quali il doposcuola specializzato.
7
Il nostro lavoro si svolge nel rispetto delle esigenze, particolarità e delle caratteristiche individuali e
tende a creare situazioni ed esperienze educative che aiutino il bambino a raggiungere l’autonomia,
potenziare le proprie capacità e migliorare le relazioni con gli altri.
Nel caso specifico, il doposcuola, attraverso un ambiente familiare e stimolante e con personale
qualificato, offrirà una serie di strumenti ed opportunità di sviluppo e di crescita che aiuteranno a
raggiungere una maggiore autonomia nello studio e un corretto metodo di studio.
Questo progetto nasce per andare incontro alle richieste delle famiglie che sempre di più, prese dai
ritmi frenetici dei nostri tempi, hanno bisogno di una mano per gestire i tempi e i modi dello studio dei
loro figli.
OBIETTIVI GENERALI
 offrire alle famiglie e al bambino un supporto scolastico ed educativo;
 favorire l’apprendimento scolastico;
 contribuire allo sviluppo dell’autonomia organizzativa e di pensiero del bambino;
 . acquisire o consolidare un corretto metodo di studio;
 stimolare l’aiuto fra i pari e il reciproco rispetto.
OBIETTIVI SPECIFICI
 assistere il bambino durante lo svolgimento dei compiti assegnati;
 migliorare progressivamente l’autonomia personale in ordine a capacità di organizzare il
proprio tempo e quello dello studio;
 sviluppare l’acquisizione di una corretta metodologia di studio;
 rinforzare le capacità logico-analitiche e di letto-scrittura;
 eseguire un lavoro metacognitivo per gli apprendimenti scolastici.
IL PERSONALE
Il doposcuola sarà svolto da personale educativo qualificato e si avvarrà della collaborazione di diversi
specialisti tra cui pedagogista clinico, logopediste, psicologa. L’equipe si occuperà di:





accoglienza dei bambini
assistenza allo svolgimento dei compiti;
organizzazione e conduzione di attività
relazioni con il personale scolastico e con le famiglie (se richiesto e necessario)
pianificazione di percorsi individualizzati ed eventuali terapie riabilitative (in caso di esigenze
speciali).
L’Associazione assicura:
 la presenza del personale nel luogo di lavoro e negli orari fissati;
 il monitoraggio del corretto svolgimento dell’attività
 il rispetto da parte del personale dell’obbligo di mantenere la privacy su tutto ciò di
cui, per ragioni di servizio, possano venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti,
8
fatti o notizie riguardanti i minori;
INDICATORI PER LA VERIFICA DELLA SODDIFAZIONE DEGLI UTENTI
Modalità di rilevazione costante delle attività svolte e della partecipazione:
 diario giornaliero (per la descrizione delle attività svolte, degli aspetti relazionali con i bambini
…)
 programmazione e controllo attività
 registro rilevazione presenze dei bambini
 riunioni di verifica periodiche.
 relazione finale.
 questionario di soddisfazione alle famiglie
ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Il doposcuola sarà attivo dal mese di Ottobre (su richiesta e al raggiungimento di minimo 5 iscritti sarà
possibile anticipare la data di inizio) tutti i pomeriggi feriali dal Lunedì al Venerdì in orari da stabilire,
nei locali messi a disposizione dal comune di Campomarino. Per assicurare una buona riuscita del
lavoro e la giusta attenzione alle necessità e ai tempi di tutti i partecipanti i gruppi non supereranno i 5
bambini e saranno divisi per età o grado scolastico. Prima o dopo il doposcuola sarà inoltre possibile,
se l’organizzazione degli spazi e il comune lo permettono, svolgere terapie riabilitative con logopedista
o pedagogista clinico, nonchè incontri formativi e informativi rivolti a genitori e insegnanti su temi
riguardanti la scuola e lo studio. In caso di bambini con esigenze particolari sarà richiesto alle famiglie
di presentare l’eventuale certificazione e il personale educativo insieme ai genitori stabilirà il percorso
che meglio si adatti alla situazione e valuterà la possibilità di definire un rapporto uno a uno. Il
doposcuola partirà al raggiungimento di minimo 5 iscritti. In caso di disponibilità dei locali comunali e
al raggiungimento di un minimo di 5 bambini, sarà possibile offrire il servizio mensa; l’Associazione si
occuperà di presenziare al momento del pasto, prendendo in custodia i bambini fino al termine della
seduta di doposcuola.
TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’attività di aiuto compiti si svolgerà dal Lunedì al Venerdì.
Primo gruppo dalle ore 15 alle 16:30 (Scuole elementari)
Secondo gruppo dalle ore 16:45 alle ore 18:15 (Scuole medie)
NB. In caso di attivazione del servizio mensa l’inizio delle attività sarà anticipato alle ore 14; nel caso
in cui ci fossero richieste per più di dieci utenti giornalieri saranno formati altri gruppi sempre di
massimo 5 componenti in base alla disponibilità degli spazi.
9
1
0
1
1
Scarica