Università degli Studi di Bologna
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Piccolo Vocabolario e terminologia
Medicina tradizionale cinese o MTC: e’ attualmente annoverata tra le medicine non
convenzionali e si ritiene costituisca il più antico sistema medico conosciuto. Infatti
le prime notizie documentate risalgono a 5000 anni fa circa.
Salute e Malattia: In MTC salute e’ equilibrio, malattia e’ squilibrio o disarmonia
dell’energia o Qi. In MTC si cerca di identificare le disarmonie energetiche del
singolo individuo e sulla base della diagnosi si interviene per riportare l’organismo
all’equilibrio e di conseguenza curare malattie e disturbi. In Cina si usava pagare il
medico quando si era in salute, il medico diventava quindi un vero e proprio
consigliere di famiglia, oltre che terapeuta.
Qi: energia o soffio, e’ l’elemento principale che costituisce il cosmo. Rappresenta
l’energia vitale del corpo umano, circola nelle arterie, nelle vene e nei meridiani e
raggiunge e nutre tutti gli organi e visceri, mantenendo l’equilibrio alla base della
salute
Yin e Yang: Sono i due principi fondamentali del pensiero e della filosofia cinese,
due elementi complementari ed opposti che definiscono e supportano ogni fenomeno
naturale. Tutto ciò che esiste è il risultato della continua trasformazione reciproca
dello Yin nello Yang e dello Yang nello Yin. L’uno non può vivere isolatamente
dall’altro, ma solo nella reciproca dipendenza.
Diagnosi in MTC: per fare la diagnosi il medico intervista il paziente sui suoi
disturbi, osserva il suo atteggiamento, palpa entrambi i polsi e osserva la
conformazione della lingua
Terapia in MTC: si modifica l’equilibrio energetico dell’individuo non solo con
l’agopuntura e le sue varianti, ma anche con la dieta, con i fitofarmaci cinesi, con i
massaggi (Tuina, Shatzu etc) e con le ginnastiche (Qi Gong e Tai Chi Chuan, Yoga etc)
Agopuntura: tecnica terapeutica, che mediante l'inserimento di aghi sulla superficie
del corpo e’ in grado di modificare la funzione degli organi interni e l’equilibrio
energetico dell’individuo. Attraverso l’ago a seconda dell’individuo e dei suoi disturbi
si puo’ apportare, mobilizzare o rimuovere energia.
Elettroagopuntura: associa agli aghi l’utilizzo della corrente elettrica a bassa
frequenza con l’ausilio di apparecchi appositi. Viene utilizzata soprattutto per
mobilizzare l’energia nelle patologie osteoarticolari.
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Moxabustione: associa agli aghi il calore con l’ausilio di lampade a raggi infrarossi o
di coni o sigari dell’erba artemisia. Moxa è infatti un termine inglese che significa
"bruciare" e "erba" (quindi "erba che brucia"). Viene utilizzata soprattutto per
apportare energia all’individuo, cioe’ tonificare, in particolare negli stati di deficit
energetico
Coppettazione: associa agli aghi il vuoto e l’aspirazione provocati da una coppetta di
vetro, ceramica o bambù. Viene utilizzata soprattutto per la sua potente azione
disperdente e mobilizzante l’energia, in particolare negli stati dolorosi
Meridiani: Canali energetici non visibili, ma ben descritti nei testi antichi e moderni
di medicina cinese, lungo i quali si distribuiscono i circa 400 punti conosciuti di
agopuntura. I meridiani collegano l’esterno cioe’ la superficie del corpo con gli organi
interni e consentono quindi di modificare dall’esterno l’equilibrio energetico interno
dell’individuo
Seduta di agopuntura: In Italia viene eseguita esclusivamente da personale medico,
appositamento formato e in possesso di un diploma. Dura 20-30 minuti, e si utilizzano
di solito 8-10 aghi. A seconda dei casi puo’ essere giornaliera, settimanale o mensile.
Scelta dei punti di agopuntura: e’ la “ricetta” del medico di MTC. La combinazione
degli aghi derica dalla diagnosi energetica. Ghli aghi sono posizionati davanti o di
dietro, di solito in maniera simmetrica da entrambi i lati destro e sinistro, nel
tronco, nella testa e negli arti superiori e inferiroi, vicino alla zona del dolore o del
disturbo, ma anche a distanza.
Aghi: Si utilizzano aghi sterili, monouso, filiforme e in metallo anallergico.
Lunghezza diametro e profondita’ di infissione variano lievemente a seconda del
punto e della zona L’ago viene inserito in corrispondenza del punto di agopuntura a
una profondità variabile da 0.5 a1.5 cm
Effetti collaterali: sono in genere di minima entita’ e comprendono dolore e
raramente piccoli ematomi da rottura dei capillari superficiali nella sede di infissione
dell’ago. Svenimenti e mancamenti da ansia e reazione vago-vagale sono
estremamente rari e si risolvono con la rimozione degli aghi stessi. Non vi sono
sostanzialmente rischi infettivi ne’ problemi con le persone che assumono
anticoagulanti.
Dolore: Il dolore della agopuntura e’ di solito lieve e ben tollerato o addirittura
assente in molte zone del corpo. All’arrivo dell’ago nella corretta posizione del punto
e del meridiano puo’ esservi una lieve sensazione di corrente elettrica o di formicolio
detta De Qi che rappresenta una reazione del tutto positiva.
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Fitoterapia: utilizza preparati vari che derivano dal mondo vegetale, animale o
minerale e fa riferimento alle tradizioni antiche dell’area cinese, europea,
sudamericana, indiana o ajurvedica. Nella fitoterapia cinese vengono utilizzate
preparazioni commerciali in compresse, in polvere o in decotti contenenti di solito 812 principi attivi miscelati insieme.
Qi Gong e Tai Chi Chuan: pratiche ed esercizi di terapia e prevenzione della MTC
che comprendono meditazione, concentrazione mentale, controllo della respirazione e
particolari movimenti di esercizio corporeo, che facilitano il contatto della persona
con l’ambiente e l’equilibrio energetico dell’intero organismo
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