Unificazione tedesca
Thomas Fraling 1
Riassunto
1. LA SITUAZIONE DELLA GERMANIA DOPO IL 1848-49
1848-49: fallito il tentativo di unificare la Germania da parte delle forze liberali (Parlamento di
Francoforte).
Germania ancora divisa in 38 Stati (stabilito dal Congresso di Vienna) organizzati nella debole
Confederazione tedesca.
Reazione antiliberale e antidemocratica
Forze nazionali:
 Ricca borghesia mercantile, industriale e finanziaria: vogliono creare un grande mercato
unificato, senza dogane fra gli Stati, moneta unica, libertà di domicilio.
 Liberali e democratici: Germania unificata, Costituzione moderna, libertà politiche e civili.
2. LA PRUSSIA GUIDATA DAL CANCELLIERE BISMARK
Prussia: Stato più esteso, più popoloso, economicamente più dinamico, militarmente più
forte; Prussia  monarchia costituzionale.
Bismark appartiene all’aristocrazia (nobiltà terriera del Brandeburgo), tra il 1851 e il 1862
svolge diversi ruoli importanti per la Prussia (rappresentante alla Dieta di Francoforte e ambasciatore a St. Pietroburgo). Nel 1861 il re di Prussia Guglielmo I, per risolvere la crisi politica
chiama Bismark a diventare Cancelliere (Primo Ministro). Egli riesce ad ottenere la riforma
militare voluta dal re.
Mentalità di Bismark:
 Piuttosto conservatore, molto legato alla patria prussiana
 Contrario al liberalismo (e al condizionamento del potere del re), troppo individualista
 Amante dell’ordine e della disciplina
 È molto diverso rispetto ai conservatori nostalgici del vecchio ordine
 Cosciente dei nuovi rapporti di forza tra le potenze europee
 Convinto che per salvare i valori essenziali bisogna essere disposti a cambiare e a fare compromessi con le nuove forze sociali, culturali e soprattutto politiche
 Molto realista (realpolitica)
Questione tedesca:
 Convinto che la Germania debba unificarsi per garantirsi la sicurezza, anche in futuro
 Convinto che la Prussia deve guidare l’unificazione
 Convinto che bisogna tener fuori l’Austria
 Unificazione a tappe
1864: guerra tra Austria + Prussia contro la Danimarca per i tre Ducati (Schleswig, Holstein,
Lauenburg)  Danimarca sconfitta  condominio amministrativo (Schleswig  Prussia; Holstein  Austria). Bismark vuole incorporare i Ducati alla Prussia: punta alla guerra con l’Austria
Ottobre 2014
Storia
3. LE FASI DELL’UNIFICAZIONE
Unificazione tedesca
Thomas Fraling 2
Riassunto
In prospettiva di una guerra contro l’Austria, Bismark negozia la neutralità di Russia, Francia e
Inghilterra, con l’Italia firma l’alleanza.
1866: guerra austro - prussiana (Dieta di Francoforte a favore dell’Austria)  rapida e completa vittoria della Prussia; Austria + alleati tedeschi sconfitti  Austria esclusa dalla Germania.
Pace di Praga: i tre Ducati vengono incorporati alla Prussia, la quale annette anche l’AssiaKassel, Francoforte, Nassau e il regno di Hannover.
1867: FINE BUND TEDESCO (Confederazione)  unificazione parziale del centro - nord: Norddeutscherbund (Stato federale)  22 Stati a nord del meno, dominato dalla Prussia.
Gli Stati della Germania meridionale rimangono indipendenti.
Due ostacoli per completare l’unificazione:
- La Francia (B. non aveva dato in cambio niente alla promessa neutralità).
- Resistenza del sud ad un’unificazione con il nord dominato dalla Prussia.
1868: Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen viene candidato alla corona di Spagna  fortissima opposizione francese  il re di Prussia ritira la candidatura.
Francia esige una dichiarazione che mai più un Hohenzollern può candidarsi al trono spagnolo
 Prussia rifiuta.
Luglio 1870: dichiarazione di guerra della Francia alla Prussia
3 settembre 1870 a Sedan: la Confederazione nord - tedesca con alleati meridionali sconfigge
i francesi.
4 settembre 1870: Napoleone III deposto e proclamata la Repubblica
Maggio 1871: Pace di Francoforte  Alsazia e la Lorena del nord vanno all’Impero tedesco
4. LA NASCITA DELL’IMPERO TEDESCO (REICH)
18 gennaio 1871 a Versailles: i sovrani tedeschi proclamano la nascita del Reich; Guglielmo I
viene designato Imperatore tedesco (Kaiser).
Storia
Costituzione federale, gli stati mantengono un’autonomia e i propri sovrani. Il Kaiser è il capo
dello Stato e delle forze armate. Il potere centrale (Berlino) è esercitato da un esecutivo (presieduto dal cancelliere, che è scelto dal Kaiser) e da un legislativo (Reichstag e Bundesrat).
Ottobre 2014