Capitolo 2 Scarsità, scelta e sistemi economici Il concetto di costo opportunità Il costo totale di una scelta è tutto ciò a cui rinunciamo quando intraprendiamo quella azione Per questo in economia si parla di costo opportunità di una scelta: è ciò a cui rinunciamo compiendo quella scelta (cioè rinunciamo ad una opportunità alternativa) E' un concetto più accurato e completo Il costo opportunità e l'individuo Intraprendere una azione implica la rinuncia a diverse altre azioni possibili Una azione implica l'utilizzo di tempo, denaro o entrambi Tale tempo e denaro avrebbero potuto essere utilizzati per altre azioni Il costo opportunità di una scelta è costituito dalla migliore di tutte le possibili alternative a tale scelta Il costo opportunità ha componenti monetarie (costi espliciti) e non monetarie Costi espliciti: somma effettivamente pagata per una scelta (implicano la rinuncia al denaro) Costi impliciti: valore di qualcosa che viene sacrificato compiendo una scelta, per il quale non si ha una spesa monetaria effettiva. Esempio: costi espliciti ed impliciti di frequentare l'università Il sacrificio maggiore è il tempo Si può misurare il valore del tempo considerando le azioni a cui si rinuncia frequentando l'università Il costo opportunità di una scelta comprende sia i costi espliciti che i costi impliciti Spesso i costi impliciti superano i costi espliciti di una scelta Conoscendo il costo opportunità di una scelta si può fare un confronto più accurato con i benefici di quella scelta Il costo opportunità e la società Il problema principale dal punto di vista della società è la scarsità di risorse Tutti i tipi di produzione hanno un costo opportunità: per produrre una maggiore quantità di un bene, bisogna sottrarre risorse alla produzione di qualche altro bene Costruiamo un modello per studiare il costo opportunità dal punto di vista sociale 2 beni: assistenza sanitaria (misurata in numero di vite salvate); “tutti gli altri beni” (diversi dall'assistenza sanitaria) Rappresentiamo il modello attraverso la frontiera delle possibilità di produzione (PPF), che rappresenta le diverse combinazioni di beni che si possono produrre con le risorse e le tecnologie disponibili (Figura 1) I punti sulla frontiera rappresentano le quantità massime di un bene, che si possono produrre per una data quantità dell'altro bene I punti fuori dalla frontiera sono irraggiungili con le risorse e la tecnologia disponibile La PPF mostra che che il costo opportunità è crescente Perchè man mano che destiniamo risorse dal bene 1 al bene 2, iniziamo da quelle meno adatte alla produzione del bene 1 (la cui sottrazione quindi incide poco sulla produzione) In generale, “non esistono pasti gratuiti” (M Friedman) A meno che ... non ci troviamo all'interno della PPF In questo caso si parla di inefficienza produttiva, situazione in cui le risorse non sono utilizzate per produrre la massima quantità possibile E' possibile considerare un punto all'interno della PPF come una situazione di recessione, cioè un rallentamento dell'attività economica (vedi Fig. 2) La crescita economica: si ha quando un sistema economico diventa in grado di produrre maggiori quantità di tutti i beni Spostamento verso l'esterno della PPF Due motivi essenziali: Aumento delle risorse disponibili (soprattutto capitale fisico) Progresso tecnologico Figura 3 I sistemi economici Indicano il modo in cui viene organizzata l'attività economica Il nostro sistema economico è caratterizzato da: specializzazione scambio Con la specializzazione aumenta la quantità di beni prodotti Es. la fabbrica degli spilli di Adam Smith Il vantaggio comparato Esempio: 2 individui (P e F), 2 attività: Pesca/Raccolta, una risorsa: tempo Tempi di F: 1/2 ora per Raccolta di un kg di bacche, 1 ora per Pesca di un pesce Tempi di P: 2 ore per Raccolta di un kg di bacche, 6 ore per Pesca di un pesce F ha un vantaggio assoluto in entrambe le attività: può svolgerle con minore uso di risorse A prima vista: Francesca dovrebbe svolgere entrambe le attività, ma così facendo, Piero resterebbe inattivo → spreco di risorse Definizione di vantaggio comparato: ha vantaggio comparato nella produzione di un bene chi lo può produrre al minore costo opportunità Consideriamo la pesca: F: costo opp. di un pesce: 2 chili di bacche P: costo opp. di un pesce: 3 chili di bacche -> F ha un vantaggio comparato nella pesca Consideriamo la raccolta: F: costo opp. di Raccolta di un kg di bacche: 1/2 pesce P: costo opp. di Raccolta di un kg di bacche: 1/3 pesce -> P ha un vantaggio comparato nella raccolta Se ciascuno si specializza nella produzione in cui ha un vantaggio comparato, la quantità complessiva di produzione aumenta, per esempio: Ipotesi: inizialmente F raccoglieva 8 kg di bacche, P pescava 3 pesci F si specializza nella pesca: utilizza il tempo necessario per raccogliere 8 kg di bacche (4 ore) per pescare 4 pesci. pesci ↑ 4, 4 bacche ↓ 8 P si specializza nella raccolta: utilizza il tempo per pescare 3 pesci (18 ore) per raccogliere 9 kg di bacche: pesci ↓ 3, bacche ↑ 9 Complessivamente, se gli individui si specializzano nella produzione in cui hanno un vantaggio comparato, possono produrre e consumare di più Questo presuppone lo scambio, cioé una delle possibili interazioni economiche tra gli individui L'allocazione delle risorse Tre domande costituiscono il problema della allocazione delle risorse in una società: Quali beni produrre? Come produrre? A chi destinare i beni? Tre sistemi di allocazione delle risorse economia tradizionale (paesi in via di sviluppo) economia pianificata (Cuba, Corea del Nord) economia di mercato In una economia di mercato vi sono due fondamentali elementi che presiedono alla allocazione delle risorse: i mercati e i prezzi I mercati Mercato: insieme di acquirenti e venditori che possono commerciare tra di loro I prezzi Il prezzo è la quantità di moneta che un acquirente paga al venditore per un bene o un servizio I prezzi mettono gli individui di fronte ai costi delle lore scelte. Per molti beni il prezzo è la parte più importante del suo costo opportunità (es. un immobile) I prezzi permettono alla società di affrontare (risolvere?) il problema della allocazione delle risorse, mettendo gli individui di fronte al costo opportunità delle loro azioni. Questo fa sì che vengano tenute in giusta considerazione gli usi alternativi delle risorse utilizzate per produrre i beni che vengono acquistati sul mercato Es. acquisto di un'auto. La somma pagata implica la riduzione degli acquisti di altri beni. Produrre un'auto implica un costo opportunità per la società. Il prezzo dell'auto rappresenta il c. opp. per l'individuo. Es. rimborso da parte dello stato del prezzo di un automobile: lo stato si impegna a rimborsare completamente il prezzo di una automobile (→ automobili gratis) Cosa succederebbe? aumento enorme della quantità di automobili vendute; riallocazione di fattori produttivi da usi alternativi alla produzione di automobili riduzione della produzione di altri beni in favore della produzione di automobili...