metodo diagnostico per l`individuazione di virus

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Risultati della Ricerca
Titolo
Cipolla: metodo diagnostico per l'individuazione di virus
Descrizione estesa del risultato
A seguito della prima segnalazione del virus Iris Yellow Spot Virus (IYSV) in cipolla in Italia, è
stata avviato un monitoraggio nazionale per stabilire la diffusione del virus sia nella coltura per la
produzione del bulbo commerciale che nella coltura per la produzione di seme. Nella prima fase di
indagine sono stati utilizzati i metodi sierologici disponibili in commercio per questo virus e alcuni
metodi molecolari di RT-PCR disponibili in letteratura. Al tempo stesso in alcuni areali produttivi,
nello specifico nella zona della Cipolla Rossa di Tropea, è stato osservato un grave degrado della
coltura annuale e biennale a causa di forti infezioni di Onion Yellow Dwarf Virus (OYDV). La
necessità di controllare la presenza dei suddetti virus nei bulbi al fine di capire il ciclo e la
perpetuazione dei due agenti virali nella stagionalità agraria, ha portato alla messa a punto di metodi
diagnostici di tipo molecolare notoriamente più sensibili ad identificare il virus 'bersaglio'; anche in
concentrazioni
più
basse
e
in
matrici
vegetali
più
difficili.
Pertanto si dispone ora di un metodo di one step RT-PCR per OYDV e di Real Time RT-PCR per
IYSV. I due metodi sono stati messi a confronto con quelli utilizzati nel corso dell'attività iniziale e
hanno consentito di rilevare l'infezione nei bulbi ma anche un maggior numero di campioni infetti
per la matrice fogliare. La validità dei due metodi è stata accertata analizzando numerosi campioni
provenienti
da
diverse
regioni
italiane.
Questi protocolli diagnostici immediatamente trasferibili, oltre che aver fornito importanti
indicazioni sulla diffusione dei due virus e alcuni aspetti epidemiologici, rappresentano ora uno
strumento per migliorare e recuperare, nel caso della Cipolla Rossa di Tropea, la qualità
fitosanitaria. In particolare per la coltura biennale per la produzione del seme, i controlli diagnostici
sulle piantine in vivaio e nei bulbi ottenuti al primo anno consentirebbero di avviare le coltivazioni
porta-seme del secondo anno con materiale virus-esente, e comunque di ridurre le fonti di inoculo
per gli insetti-vettori (tripidi per IYSV e afidi per OYDV) che avviano e diffondono le nuove
infezioni in campo. E' noto infatti che entrambi i virus sono responsabili di gravi perdite sia
quantitative
che
qualitative
del
seme.
Il risultato è immediatamente trasferibile e disponibile su piattaforma informatica (www.strateco.it).
Il referente CRA-PAV per il prodotto è la Dr. Laura Tomassoli
Responsabile del risultato
Laura Tomassoli
Via C. G. Bertero, 22, 00156 – ROMA ()
Tel.: +39-06-820701
E-mail: [email protected]
Anno
2014
Classificazione del risultato
Comparto produttivo: Produzioni vegetali fresche e trasformate
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
1/4
COMPARTO ORTICOLO
Orticole e produzioni derivate (include patate e fragole)
Particolari categorie PRODOTTI TIPICI/TRADIZIONALI
di prodotti/comparti Prodotti tipici/tradizionali
produttivi:
Categorie di ambiti di METODI E STRUMENTI DELLA RICERCA
ricerca:
Metodi e strumenti della ricerca (metodi di analisi, modelli, sistemi,
strumentazione, ecc.)
METODI E STRUMENTI DELLA RICERCA
Parole chiave
cipolla, diagnostica, malattie virali
Trasferibilità del risultato
Si, trasferibilità immediata
Natura del risultato
di prodotto
Aree interessate
Aree a clima mediterraneo
Calabria
Emilia Romagna
Marche
Molise
Piemonte
Umbria
Veneto
Impatto dal punto di vista tecnico
miglioramento qualità e salubrità dei prodotti
aumento della risposta produttiva
razionalizzazione delle tecniche di difesa
Impatto dal punto di vista socioeconomico
miglioramento qualitativo
aumento competitività
valorizzazione prodotti tipici/tradizionali locali
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
2/4
Impatto dal punto di vista ambientale
tutela biodiversità
aumento e conservazione sostenibilità dell’attività agricola
Presupposti di contesto
personale specializzato
Soggetti istituzionali da coinvolgere
Ditte vivaistiche
Laboratori di analisi
Potenziali utilizzatori
Ditte vivaistiche
Centri di miglioramento genetico
Enti di ricerca
Università
altro
Modalità di diffusione
Attraverso convenzioni operative per specifiche attività
Progetti comuni con ditte vivaistiche
Pubblicazioni
Zicca, S.; Ciuffo, M.; Manglli, A.; Turina, M.; Tomassoli L. (2012): Iris yellow spot virus: an
increasing problem for Italian onion crops, Vol. 94 p. p. 84
Manglli, A.; Zicca, S.; Tiberini, A.; Albanese, G.; Tomassoli, L. (2012): Iris yellow spot virus on
onion crops in Calabria, Southern Italy, Vol. 94 p. p. 98
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Progetto / Ricerca di riferimento
Titolo del progetto
Emergenze fitosanitarie: strategie di contenimento - STRATECO
Coordinatore del progetto
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
3/4
Marina Barba
Via C. G. Bertero, 22, 00156 – ROMA ()
Tel.: +39-06-820701
E-mail: [email protected]
Ente finanziatore
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, MiPAAF
Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi
Una vasta gamma di parassiti limita la capacità di vegetare, compromette la longevità e, in ultima
analisi, riduce la produzione delle colture agrarie e forestali. In ogni settore della
orto-floro-frutticoltura, così come nel verde urbano, infatti, non è infrequente la comparsa di nuove
manifestazioni epidemiche causate da organismi, spesso poco conosciuti, che richiedono, pertanto,
studi per migliorare le conoscenze ed individuare le modalità di intervento a difesa della coltura
colpita.
Il progetto si propone di affrontare, su richiesta e di concerto con il Servizio Fitosanitario Centrale
(SFC) ed i Servizi Fitosanitari Regionali (SFR), alcune avversità emergenti di particolare
importanza fitosanitaria al fine di individuare strategie di contenimento delle stesse. In particolare
si vogliono:
- approfondire alcuni aspetti epidemiologici degli agenti causali di malattia
- indagini genetiche (caratterizzazione di ceppi e/o isolati) degli agenti di malattia
- valutare il loro impatto economico sul territorio
- individuare idonee strategie di controllo.
Il progetto si propone, inoltre, di supportare il SFR attraverso il mantenimento di banche dati che
fungano da raccordo costante tra i Servizi periferici e quello Centrale al fine di fornire tutte le
informazioni riguardanti le malattie di volta in volta affrontate nel progetto e necessarie a
documentare l’attività nazionale in sede comunitaria.
I risultati del progetto serviranno di base scientifica e di supporto agli esperti fitosanitari che,
nell’ambito degli “EPPO Panel” specifici, si occupano di Pest Risk Analisys ed, in particolare,
dell’aggiornamento della “Alert list”.
U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato
Non sono presenti Unità operative collegate al risultato
Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca
Non sono presenti Referenti già coinvolti per il risultato
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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