SEZIONE di SCIENZE SENSORIALI / UOC OTORINOLARINGOIATRIA DIPARTIMENTO di SCIENZE CHIRURGICHE, RIANIMATORIE, RIABILITATIVE e dei TRAPIANTI D’ORGANO FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO PAVIA FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO PAVIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI di PAVIA Direttore Prof. M. Benazzo Rivalutazione del ruolo dei movimenti oculari (saccadici e pursuit) nella ( ) pratica otoneurologica pratica otoneurologica M. Manfrin Movimenti oculari Movimenti oculari • Anni ‘80: parte integrante dell’esame vestibolare di 2° livello (ENG); contributo topodiagnostico; monitoraggio malattie neurologiche e terapie associate Anni ’90 : Anni ‘00 : MOVIMENTI OCULARI “in MOVIMENTI OCULARI in pratica pratica” 1. Saccadici come risorsa sostitutiva del SNC in caso di inefficienza di altri sistemi visuo‐vestibolo‐ ff oculomotori 2. Pursuit e otticocinetico come vie alternative nella riabilitazione oculomotoria riabilitazione oculomotoria Movimenti oculari Movimenti oculari y Riflesso vestibolo‐oculomotore (VOR) fl b l l ( ) Nistagmo y Riflesso otticocinetico (OKN) y Movimento saccadico y Movimento di inseguimento lento (smooth pursuit) y Movimento di vergenza VOR Smooth pursuit it COR otticocinetico 0,01 Hz H 0,001 Hz 1 Hz 0,1 Hz 100 Hz 10 Hz Movimento saccadico Movimento saccadico Veloce movimento oculare (“movimento balistico”) che permette di dirigere rapidamente lo sguardo verso una permette di dirigere rapidamente lo sguardo verso una mira. Comprende: y saccadi semplici (volontarie o involontarie) y fase rapida del Ny vestibolare ed otticocinetico y movimenti oculari rapidi della fase REM y movimento “cieco” y dubbia natura riflessa y “bottom bottom up up” e “top top down down” strategia (saccadici indotti dalla visione e saccadici guidati centralmente) Saccade Il sistema di controllo delle saccadi comprende: Lobi parietali FEF Collicolo superiore Cervelletto verme dorsale (lobuli V, Cervelletto: V VI e VII), VII) nucleo del fastigio Talamo Gangli basali Saccade Il movimento saccadico è composto da una fase “esplosiva” p ((burst ‐ saccadic p pulse)) che ggenera la forza necessaria per vincere la componente viscosa oculare e p per muovere velocemente l’occhio una fase tonica (saccadic step) che mantiene l’occhio nella nuova posizione contro le forze elastiche di ritorno Saccade Il generatore del “saccadic pulse” si trova nella formazione reticolare pontina paramediana e comprende: comprende Burst neurons di tipo eccitatorio ed inibitorio, a media e lunga conduzione, scaricano solo durante la saccade Pause neurons, scaricano continuamente eccetto immediatamente prima e durante la saccade (inibiscono tonicamente le burst cells) Tonic neurons, scaricano in relazione alla posizione oculare alla fine della saccade (mantengono ll’occhio occhio nella nuova posizione) Saccade • Maggiore è il movimento, maggiore è la velocità massima (es. un movimento saccadico di 80° di ampiezza avrà una Vmax di 700 gradi al secondo) • Velocità massima: 900°/sec (media di 400°‐ 600°/sec) • 3 saccadi ogni secondo 3 saccadi ogni secondo • Latenza media di 200 msec La latenza e l’accuratezza variano per: – Conoscenza del momento di presentazione o della posizione del bersaglio p g ((“memoria”)) – Eccentricità del bersaglio – La presenza di ‘distrattori’ distrattori – ‘Anti-saccade’ (saccade in direzione apposto a quella ll d dell b bersaglio). li ) Al buio Alla luce MOVIMENTI SACCADICI CONTROLLO COGNITIVO DEL CONTROLLO COGNITIVO DEL MOVIMENTO SACCADICO • • • • • Attenzione A i “Working memory” g y Apprendimento Memoria a lungo termine Strategia decisionale Strategia decisionale Smooth pursuit • Movimento di inseguimento lento che permette la continua foveazione di un oggetto che si muove lentamente nello spazio • Latenza: 100‐130 msec • Velocità fino a 100°/sec • Gain ottimale: 15‐30 Gain ottimale: 15‐30°/sec /sec • Caratteristiche variano per attenzione, motivazione, età velocità ed accelerazione del target “memoria” età, velocità ed accelerazione del target, “memoria” Substrato anatomico dello smooth pursuit: p y Retina Ö tratto ottico accessorio Ö sistema ottico accessorio Ö nuclei pretettali Ö nucleo del tratto transpeduncolare (attività spontanea che aumenta con il movimento lento del target) y Flocculo: riceve input vestibolari, visivi ed informazioni su posizione e velocità oculare (gaze velocity Purkinje cells) Ö formazione reticolare pontina paramediana y Formazione reticolare (cancellazione del VOR, VOR modulazione della velocità) y Corteccia striata, parietale (area 7 Ö input visivi transcorticali) Stimoli per smooth pursuit e parametri di misurazione • Inizio del movimento ramp” stimolo tipo “step‐ Latenza (100 130 msec) Latenza (100‐130 msec) Nuovo utilizzo dei movimenti oculari: Nuovo utilizzo dei movimenti oculari: • Schizofrenia [Karoumi B et al., 1998; Hutton SB et al., 2002; Smyrnis N et al., 2004] e altre psicosi [Crawford et al., 1995] • Parkinson [O’Sullivan et al., 1997; Crawford et al., 2002] • Disordine da iperattività con deficit attentivo nel Disordine da iperattività con deficit attentivo nel bambino (ADHD) [Klein C et al.,2003] • Sindromi ansioso/depressive dell’adolescenza / [Hardin MG et al., 2007] • Autismo [Luna et al., 2007]