COMUNICATO STAMPA 29.01.08 Seminario “I movimenti oculari come strumento diagnostico e di ricerca” aula 10 centro didattico policlinico Santa Maria alle Scotte mercoledì 30 gennaio ore 12.00 L’occhio può essere considerato come una parte del cervello, in quanto strumento sofisticato ed evoluto i cui movimenti permettono di rapportarci con l’ambiente esterno, proprio mediante l’integrazione con il cervello. Su questo argomento si terrà, il 30 gennaio, presso il centro didattico del policlinico Santa Maria alle Scotte, un seminario dal titolo “I movimenti oculari come strumento diagnostico e di ricerca”, organizzato dal professor Antonio Federico, direttore U.O.C. Neurologia Malattie Metaboliche. “La neurologia - spiega Federico – studia anche l’occhio nella sua relazione con il cervello. La neuroftalmologia è infatti una disciplina che studia la parte neurologica dell'occhio e dell'apparato visivo, con particolare attenzione ai movimenti oculari in rapporto alle strutture che li controllano e alle varie patologie di carattere neurologico”. Al seminario interverrà Alessandro Serra, un giovane ricercatore sassarese, che svolge la sua attività presso l’Università di Cleveland, nell’Ohio, dove si occupa di studiare le patologie neurologiche che hanno come effetto la motilità oculare. “Da alcuni anni - continua Federico - è presente a Siena un laboratorio di EyeTracking, che svolge analisi quantitativa e qualitativa dei movimenti oculari e della visione e delle sue correlazioni con le funzioni cerebrali. Centri equivalenti in Italia sono presenti solo a Sassari, a Milano presso il San Raffaele, e a Roma, al Santa Lucia”. L’appuntamento è quindi mercoledì 30 gennaio, dalle ore 12 alle ore 13.30, presso l’aula 10 del centro didattico del policlinico.