capitolo 8 Equazioni letterali e frazionarie Grado di un’equazione algebrica razionale intera Per mezzo dei princìpi di equivalenza si può trasformare ogni equazione algebrica razionale intera nell’incognita x nella forma, detta forma normale: P(x) = 0 dove P(x) è un polinomio nella variabile x. Si definisce grado dell’equazione il grado del polinomio P(x). Le equazioni (algebriche razionali) intere ridotte a forma normale: di primo grado, dette anche lineari, sono del tipo ax + b = 0 con a e b numeri reali e a ≠ 0; di secondo grado sono del tipo ax 2 + bx + c = 0 con a, b, c numeri reali e a ≠ 0; di terzo grado sono del tipo: ax 3 + bx 2 + cx + d = 0 con a, b, c, d numeri reali e a ≠ 0; Un’equazione intera di forma normale P(x) = 0 si dice completa se è completo il polinomio P(x), cioè se contiene tutti i termini da quello di grado più alto a quello di grado zero. di grado n sono del tipo: an x n + an–1x n–1 + … + a1x + a0 = 0 con an ≠ 0. Il numero dei termini di un’equazione (algebrica razionale) intera completa aumenta con l’aumentare del grado; l’equazione di quarto grado ha 5 termini, quella di quinto grado 6 termini, in generale quella di grado n ha n + 1 termini. Per riconoscere il grado di un’equazione algebrica intera occorre ridurla a forma normale. sempio Consideriamo l’equazione x − 2 x 2 5 − x 7 − 8 x 5 x (2 x − 1) − − = − 5 2 4 5 20 e riduciamola a forma normale. Per far questo moltiplichiamo entrambi i membri per m.c.m.(2; 4; 5; 20) = 20; si ha: 20 ⋅ da cui, sviluppando: 5 x (2 x − 1) x−2 x2 5−x 7 − 8x − 20 ⋅ − 20 ⋅ = 20 ⋅ − 20 ⋅ 20 4 5 5 2 4 x − 8 − 10 x 2 − 25 + 5 x = 28 − 32 x − 10 x 2 + 5 x ed eliminando i termini –10x 2 e +5x, che compaiono come addendi in entrambi i membri, si ottiene: 4 x – 33 = 28 – 32x Trasportando i termini del secondo membro al primo membro, cambiandoli di segno e riducendo i termini simili, si ricava la forma normale: 36x – 61 = 0 L’equazione data è di primo grado, la sua soluzione è 61 x= 36 Si osservi che l’equazione proposta conteneva termini di secondo grado che nello svolgimento si sono potuti eliminare. Pertanto non è possibile stabilire il grado di un’equazione se non dopo averla scritta in forma normale. 1 © 2010 RCS Libri S.p.A., ETAS - L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni - Corso di Matematica - Edizione mista