Primo biennio - Liceo Torricelli – Somma Vesuviana

Liceo Scientifico Statale «Evangelista Torricelli»
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Programmazione Didattica di Dipartimento
Dipartimento
Discipline
Materie Letterarie
Lingua e cultura latina
Lingua e cultura greca
Primo Biennio
2016-2017
Prof. Marialaura Raimondi
Classi
Anno Scolastico
Coordinatrice del Dipartimento
1. Assi Culturali e Competenze
a. Asse Culturale di riferimento
Asse dei Linguaggi
Asse Matematico
Asse Tecnologico-Scientifico
Asse Storico-Sociale (in parte)
X
X
b. Tabella delle Competenze di Asse
Asse
Asse dei
Linguaggi
Competenze
a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti
b) Leggere, comprendere ed interpretare
testi scritti di vario tipo
c) Produrre testi di vario tipo in relazione ai
differenti scopi comunicativi
d) Utilizzare una lingua per i principali scopi
comunicativi ed operativi
e) Utilizzare gli strumenti fondamentali per
una fruizione consapevole del patrimonio
artistico e letterario
Competenze di Area (PECUP LICEI)
1. Area metodologica
- Acquisire progressivamente un
metodo di studio sempre più
autonomo e flessibile;
- Essere consapevoli della diversità dei
metodi utilizzati dai vari ambiti
disciplinari;
- Saper compiere, sotto la guida del
docente, alcune inter-connessioni tra i
contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
-Acquisire gradualmente l’abitudine a
ragionare con rigore logico, ad
1
f)
Asse
storicosociale
Utilizzare e produrre testi multimediali
a) Comprendere il cambiamento e la
diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una
dimensione sincronica attraverso il
confronto fra aree geografiche e
culturali
Competenza
Imparare ad Imparare
Progettare
identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
3. Area linguistica e comunicativa
Saper riconoscere, sotto la guida
dell’insegnante, i molteplici rapporti e
saper stabilire raffronti tra la lingua
italiana e altre lingue moderne e
antiche.
Saper utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare.
4. Area storico umanistica
-Essere consapevoli del significato
culturale del patrimonio archeologico
e della necessità di preservarlo;
-Conoscere gli elementi essenziali e
distintivi della lingua e della cultura
latina e/o greca.
1. Area storico umanistica
- Riconoscere le dimensioni del tempo
e dello spazio attraverso
l’osservazione di eventi storici e di
aree geografiche
- Collocare i più rilevanti eventi storici
della civiltà romana e/o greca secondo
le coordinate spazio-temporali
- Identificare gli elementi
maggiormente significativi per
confrontare aree e periodi diversi
- Comprendere i rapporti tra cultura,
lingua e civiltà romana e greca
Contributi della Disciplina
Usare in modo consapevole, ragionato ed efficace il
dizionario della lingua latina – Funzionalità ed efficacia di
una memorizzazione finalizzata
Gradualità e rigore delle diverse fasi operative di
una traduzione
Comunicare
Il sistema della lingua – Aree semantiche ed
etimologia
Collaborare e Partecipare
Capire e rispettare, nella consapevolezza della comune
radice latina, diversità ed affinità culturali e in particolare
linguistiche nel contesto europeo
2
Agire in modo Autonomo e Responsabile
Sviluppo della coscienza storica, sociale e civica
Risolvere Problemi
La riflessione metalinguistica - Il pensiero operatorio
formale o ipotetico-deduttivo
Capire e rispettare, nella consapevolezza della comune
radice latina, diversità ed affinità culturali e in
particolare linguistiche nel contesto europeo - La
riflessione metalinguistica
Individuare collegamenti e Relazioni
Acquisire ed Interpretare l’Informazione
Importanza di letture attente e rigorose dei dati di
partenza per successive analisi ed interpretazioni
testuali
c. Competenze Trasversali di Cittadinanza
2. Obiettivi Disciplinari
a. Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze
N.
a
b
Competenze
Padroneggiare gli strumenti
espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale
in vari contesti.
Leggere e comprendere semplici
testi scritti
Tradurre dal latino in italiano
c
Abilità
Conoscenze
-Esporre oralmente in modo chiaro e
corretto, anche a livello di
formalizzazione grammaticale Applicare
le strategie dell’ascolto per elaborare
appunti pertinenti e funzionali
-Riflettere su funzioni e significati di
tutte le parti del discorso, saperle
riconoscere, classificare ed usare
correttamente
-Riconoscere le strutture già note
della lingua in un testo scritto
-Leggere in modo scorrevole
-Effettuare letture analitiche e
sintetiche secondo le consegne
-Usare il dizionario
-Individuare in un testo latino gli
elementi morfosintattici e gli
elementi della connessione testuale
per la ricostruzione logica del testo
I rapporti tra lingua latina
e/ greca e lingua italiana,
anche in forma contrastiva
Strutture morfosintattiche
Aree semantiche ed
etimologia
Fasi della traduzione:
pianificazione,
stesura e revisione
3
I rapporti tra lingua latina
e lingua
-Operare scelte lessicali ed espressive
consapevoli per la restituzione nella
lingua d’arrivo
italiana, anche in forma
contrastiva
Uso del dizionario Aree
semantiche ed etimologia
Strutture morfosintattiche
d
e
f
Utilizzare una lingua straniera per i
principali scopi comunicativi ed
operativi.
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario.
Utilizzare e produrre testi
multimediali.
X
X
-Riconoscere ed apprezzare, in semplici
contestualizzazioni storico-letterarie,
elementi del patrimonio archeologico
europeo
Elementi di civiltà e di vita
quotidiana (la cultura
materiale) dei Greci e dei
Romani
-Comprendere e interpretare i prodotti
della comunicazione audiovisiva. Elaborare prodotti multimediali.
-Le funzioni di base di un
programma di
videoscrittura
-Le strategie
comunicative di una
presentazione o di un
prodotto multimediale
b. Obiettivi disciplinari minimi (soglia di sufficienza)
N.
Competenze
a
Utilizza gli strumenti espressivi
indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa e
verbale
b
c
Abilità
Espone in modo semplice e
complessivamente corretto i
contenuti richiesti
Legge e comprende semplici testi -Riconosce, se guidato, le strutture già
scritti
note della lingua in un testo scritto
-Risponde in modo essenziale a domande
relative ad una semplice lettura analitica
e sintetica
Traduce dal latino in italiano
brevi e semplici testi in modo
sostanzialmente corretto
-Usa in modo abbastanza efficace il
dizionario
-Individua in un testo latino e/o greco i
principali elementi morfosintattici e
connettivi per una ricostruzione lineare
del testo
-Opera scelte lessicali generalmente
appropriate
Conoscenze
Conosce le
basilari strutture
morfosintattiche
Conosce le basilari
strutture
morfosintattiche e le
nozioni fondamentali
di tipo semantico ed
etimologico
-Fasi della traduzione:
pianificazione, stesura e
revisione
-I fondamentali
elementi contrastivi
tra lingua latina e/o
greca e lingua italiana
-Uso del dizionario
-Conosce le basilari
strutture
4
morfosintattiche e le
nozioni fondamentali
di tipo semantico ed
etimologico
d
e
f
Utilizzare una lingua straniera per i
principali scopi comunicativi ed
operativi.
Utilizza gli strumenti fondamentali per
una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
Utilizza testi multimediali a livello base
X
X
Riconosce ed apprezza, in contesti già
noti, elementi del patrimonio
archeologico europeo
Semplici elementi di
civiltà
e
di
vita
quotidiana (la cultura
materiale) dei Romani
e/o dei Greci
-Utilizza correttamente testi
multimediali a livello base, se
guidato
-Riordina in modo essenziale le
informazioni multimediali
Conosce i principi
della videoscrittura e i
fondamenti delle
presentazioni
multimediali
3. Programmazione modulare
La seguente programmazione modulare è articolata in base alle Indicazioni nazionali riguardanti gli
obiettivi specifici di apprendimento in relazione alle attività e agli insegnamenti compresi nel piano di
studi previsto per il liceo classico (Allegato C) : pp. 195 ss.
LINGUA E CULTURA LATINA
I ANNO
MODULO A - Primo incontro con il latino
Finalità
•
Riflessione sul significato storico, etico e culturale della nostra lingua.
Obiettivi
•
•
Leggere correttamente la lingua latina
Riconoscere analiticamente gli elementi della proposizione
Prerequisiti
•
Sufficiente conoscenza della fonologia, della morfologia e dell’analisi logica della proposizione
Contenuti
•
•
•
•
Esercitazione di analisi: sintassi della frase
Storicizzazione della lingua latina
Differenza strumentale tra l’italiano e il latino
Fonologia
Metodologia (tutti i moduli)
5
Lezione frontale, discussione, studio parallelo del latino
Metodo della grammatica implicita: partire dal testo per riconoscere subito nella stessa lettura di brevi frasi
o sentenze, le affinità e le differenze tra lingua antica e lingua italiana.
Metodo della grammatica esplicita: far osservare le caratteristiche fonetiche, lessicali, morfologiche e
sintattiche del testo presentato
Mezzi e strumenti (tutti i moduli)
Libri di testo, TIC. Esercizi applicativi di verifica, recupero consolidamento
Tempi : settembre/ottobre
MODULO B - Flessione nominale e verbale
Finalità
•
•
Accesso diretto e concreto, attraverso i testi, ad un patrimonio di civiltà che è parte fondamentale
della nostra cultura.
Capacità di riflessione teorica sulla lingua
Prerequisiti
•
•
•
Competenze relative alla morfologia del nome e del verbo della lingua italiana
Sufficiente conoscenza dell’analisi logica della proposizione e dell’analisi del periodo, nell’ambito
della lingua italiana
Conoscenza sufficientemente ampia ed articolata del lessico della lingua italiana
Obiettivi
•
•
•
Conoscere la declinazione dei nomi e degli aggettivi e la coniugazione verbale attiva e passiva
Comprendere il testo individuando gli elementi sintattici, morfologici, lessicali e semantici
Consultare con profitto il vocabolario, dimostrando doti di orientamento all’interno dei diversi
lemmi
Contenuti
•
•
•
I e II declinazione
Aggettivi della I classe
Tempi semplici dell’indicativo e Imperativo (verbo sum e 4 coniugazioni attive e passive).
Tempi: Ottobre/Dicembre
MODULO C - Flessione verbale e nominale
Finalità
•
•
Consapevolezza critica del rapporto tra italiano e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi, la
morfologia
Esercizio dell’abilità traduttiva
Prerequisiti
•
Sufficiente conoscenza della sintassi della frase
Obiettivi
6
•
•
•
Individuare nel testo gli elementi sintattici, lessicale e semantici
Individuare gli elementi della connessione testuale
Individuare le modalità per riformulare il testo in italiano
Contenuti
•
•
•
•
III declinazione
Aggettivi della II classe
Tempi composti dell'Indicativo nella forma attiva
IV e V declinazione – Pronomi personali, determinativi e dimostrativi. Pronomi relativi.
Tempi: Gennaio/Marzo
MODULO D - Approccio alla sintassi del periodo
Finalità
•
Consapevolezza critica del rapporto tra italiano e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi, la
morfologia
Prerequisiti
•
Sufficiente conoscenza della sintassi della frase
Obiettivi
•
•
•
Individuare nel testo gli elementi sintattici, lessicali e semantici
Individuare gli elementi della connessione testuale
Individuare le modalità per riformulare il testo dato, secondo le regole di produzione dell'italiano
Contenuti
•
•
•
•
•
Comparativo dell'aggettivo e dell' avverbio
Numerali e calendario romano
Congiuntivo del verbo sum e delle 4 coniugazioni attive e passive.
L’infinito del verbo sum e delle quattro coniugazioni attive e passive.
La proposizione finale e la proposizione infinitiva.
Tempi: Marzo/Giugno
II ANNO
Dal 15 al 30 Settembre accertamento delle conoscenze acquisite nel corso del I anno
MODULO A
Flessione pronominale e verbale
Finalità
•
•
Sviluppare la consapevolezza del rapporto tra italiano e latino
Sviluppare la capacità di riflessione linguistico - teorica
Obiettivi
•
Solida competenza nella flessione e nell'uso degli elementi morfologici, in particolare dei pronomi
7
Prerequisiti
•
•
•
•
Competenze relative alla morfologia della
lingua italiana
Sufficiente conoscenza dell'analisi logica
e della proposizione
Contenuti
•
•
•
Pronomi riflessivi, relativi, interrogativi, indefiniti. Verbi in –io. Verbi deponenti e semideponenti.
Verbi anomali, difettivi e impersonali.
Il cum narrativo
La proposizione consecutiva
Metodologia
Lezione frontale, discussione, studio parallelo del latino.
Metodo della " grammatica implicita”: partire dal testo per riconoscere subito nella stessa lettura di brevi
frasi o sentenze, le affinità e le differenze tra lingua antica e lingua italiana.
Metodo della “grammatica esplicita”: far osservare le caratteristiche fonetiche, lessicali, morfologiche e
sintattiche del testo.
Mezzi e strumenti
Libri di testo, TIC. Esercizi applicativi di verifica, recupero, consolidamento
Tempi - Ottobre/Dicembre
MODULO B - Diatesi e sintassi della frase
Finalità
•
•
Acquisire competenza linguistica nei campi del sapere
Consapevolezza critica del rapporto tra italiano e latino per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la
morfologia
Obiettivi
•
•
Solida competenza nella coniugazione verbale attiva, passiva, deponente, (regolare e irregolare)
Consultare con profitto il vocabolario, dimostrando doti di orientamento all’interno dei diversi
lemmi.
Prerequisiti
•
•
•
•
Competenze relative alla morfologia della
lingua italiana
Sufficiente conoscenza dell'analisi logica
e delle strutture essenziali del periodo nell’ambito della lingua italiana
Contenuti
I modi indefiniti. Perifrastica attiva e passiva. Ablativo assoluto. Proposizione interrogativa diretta e
indiretta. Gerundio e gerundivo. Sintassi dei casi (nominativo e accusativo). Completamento e
approfondimento delle conoscenze morfologiche
8
Tempi - Gennaio/Giugno
MODULO C - La ricerca dei valori
Finalità
•
•
•
Senso storico nel recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato
Consapevolezza storica nello studio delle realtà culturali e linguistiche europee nonché di quelle
derivanti dall’Europa
Accesso diretto e concreto attraverso i testi ad un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte
fondamentale della nostra cultura
Obiettivi
•
•
•
Cogliere i valori morali, civili e religiosi del mondo romano
Comprendere il testo latino individuando a) gli elementi morfologici, sintattici, lessicali e semantici;
b) gli elementi della connessione testuale
Cogliere le- affinità e le differenze tra mondo antico e realtà attuale
Contenuti: Comprensione-traduzione di brani originali della lingua latina (favole di Fedro, favole di Igino,
passi di Eutropio e di Nepote.
Tempi: ottobre – giugno.
LINGUA E CULTURA GRECA
I ANNO
MODULO A - Primo incontro con il greco
Finalità
•
Consapevolezza della propria identità culturale attraverso lo studio delle lingue classiche.
Obiettivi
•
Leggere in modo corretto. Riconoscere gli elementi essenziali della frase. Comprendere e tradurre
semplici frasi, individuando gli elementi morfologici principali.
Prerequisiti
•
Sufficiente conoscenza della fonologia e dell’analisi logica della proposizione.
Contenuti
Storicizzazione della lingua greca. Differenza strutturale tra l’italiano, il latino e il greco. La fonetica greca e
le sue leggi. L’articolo – I e II declinazione – Aggettivi della prima classe – Il presente del verbo essere e dei
verbi in omega. La forma attiva e medio passiva del verbo.
Metodologia (tutti i moduli)
Lezione frontale, discussione, studio parallelo del latino.
Metodo della grammatica implicita: partire dal testo per riconoscere subito nella stessa lettura di brevi frasi
o sentenze, le affinità e le differenze tra lingua antica e lingua italiana.
Metodo della grammatica esplicita: far osservare le caratteristiche fonetiche, lessicali, morfologiche e
sintattiche del testo presentato
9
Mezzi e strumenti (tutti i moduli)
Libri di testo, TIC. Esercizi applicativi di verifica, recupero e consolidamento.
Tempi: settembre/dicembre.
MODULO B - Flessione nominale e verbale
Finalità
•
Accesso diretto e concreto, attraverso i testi, ad un patrimonio di civiltà che è parte fondamentale
della nostra cultura e che favorisce, attraverso lo studio del greco e il recupero delle radici, la
consapevolezza della propria identità in rapporto alla realtà contemporanea.
Prerequisiti
•
•
Competenze relative alla morfologia del nome e del verbo della lingua italiana
Saper individuare gli elementi morfologici e comprendere la struttura fondamentale della frase.
Obiettivi
•
•
•
Solida competenza nella declinazione dei nomi e nella coniugazione verbale attiva e media.
Comprendere i testi in modo chiaro e lineare sia morfologicamente che sintatticamente.
Consultare con profitto il vocabolario, dimostrando doti di orientamento all’interno dei diversi
lemmi.
Contenuti
III declinazione – Imperfetto del verbo essere e dei verbi in omega all’attivo e al medio – I verbi contrattiLa forma attiva e medio-passiva dei verbi in mi – Introduzione allo studio del comparativo dell’aggettivo e
dell’avverbio.
Tempi: Gennaio/Marzo
MODULO C - Approccio alla sintassi del periodo
Finalità
•
•
Consapevolezza critica del rapporto tra italiano, latino e greco per quanto riguarda il lessico, la
sintassi, la morfologia.
Esercizio dell’abilità traduttiva che favorisce anche la produzione in italiano per quanto riguarda
l’organizzazione e la strutturazione del discorso.
Prerequisiti
•
Competenze relative alla morfologia del nome e del verbo della lingua greca. Sufficiente
conoscenza dell’analisi del periodo nell’ambito della lingua italiana.
Obiettivi
•
Riconoscere le principali proposizioni nell’ambito del periodo. Rilevare gli elementi della
connessione testuale. Rendere un semplice testo greco secondo le modalità espressive della lingua
italiana.
Contenuti: Aggettivi della II classe – Il participio – Comparativo dell’aggettivo e dell’avverbio –
Proposizione finale – Proposizioni dichiarative.
10
Tempi - Aprile/Giugno.
II ANNO
Dal 15 al 30 Settembre accertamento delle conoscenze acquisite
MODULO A - Flessione pronominale
Finalità
•
Sviluppare la consapevolezza del rapporto tra italiano , latino e greco. Comprendere la funzione che
la civiltà greca ha svolto e continua a svolgere a livello di patrimonio immaginario, lessicale,
culturale e letterario.
Obiettivi
•
Solida competenza nella flessione e nell'uso degli elementi morfologici, in particolare dei pronomi.
Capacità di cogliere i nessi linguistici e culturali con le altre discipline.
Prerequisiti
• Competenze relative alla morfologia della
• lingua italiana.
• Sufficiente conoscenza dell'analisi logica
e della proposizione.
Contenuti
Consolidamento delle conoscenze acquisite – Completamento del comparativo dell’aggettivo e
dell’avverbio. Pronomi personali, riflessivi. Pronomi e aggettivi possessivi, pronomi dimostrativi. Pronomi
relativi e correlativi, interrogativi, indefiniti. Proposizioni relative ed interrogative. I numerali.
Metodologia (comune a tutti i Moduli)
Lezione frontale, discussione, studio parallelo del latino.
Metodo della " grammatica implicita: partire dal testo per riconoscere subito nella stessa lettura di brevi
frasi o sentenze, le affinità e le differènze tra lingua antica e lingua italiana.
Metodo della grammatica esplicita: far osservare le caratteristiche fonetiche, lessicali, morfologiche e
sintattiche del testo, presentato.
Mezzi e strumenti
Libri di testo, LIM, DVD.
Esercizi applicativi di verifica, recupero, consolidamento.
Tempi: Settembre/Dicembre
MODULO B - Flessione verbale
Finalità
•
Consapevolezza critica del rapporto tra italiano,latino e greco per quanto riguarda il lessico, la
sintassi e la morfologia.
Obiettivi
11
•
•
Solida competenza nella coniugazione verbale.
Consultare con profitto il vocabolario, dimostrando doti di orientamento all’interno dei diversi
lemmi.
Prerequisiti
• Competenze relative alla morfologia del verbo della lingua italiana e latina.
• Sufficiente conoscenza dell'analisi logica
e delle strutture essenziali del periodo nell’ambito della lingua italiana.
Contenuti
Il verbo: caratteri generali. Diatesi verbale: attiva, media, passiva. Verbi deponenti – Verbi contratti – Uso
del participio – Introduzione allo studio delle classi verbali. Sintassi del periodo e dei casi.
Tempi: Gennaio/Febbraio
Contenuti
Le classi verbali – Futuro attivo e medio, sigmatico e asigmatico, attico e dorico. Il sistema dell’aoristo- Il
sistema del perfetto e del piccheperfetto – Sintassi del periodo e dei casi.
Tempi: Marzo/Giugno
MODULO C - Aspetti e valori del mondo greco e romano
Il modulo sarà svolto anche all’interno del modulo B a seconda delle esigenze interdisciplinari, intercorrenti
tra il latino e il greco.
Finalità
•
•
Senso storico nel recupero del rapporto di continuità e di alterità con il passato
Accesso diretto e concreto attraverso i testi ad un patrimonio di civiltà e pensiero che è parte
fondamentale della nostra cultura.
Obiettivi
•
•
Cogliere i valori morali, civili e religiosi del mondo greco e romano.
Riconoscere affinità e differenze tra mondo antico e realtà attuale. Individuare i nessi linguistici e
culturali con le altre discipline. Comprendere i testi latini e greci, individuando gli elementi
morfologici, sintattici e lessicali.
Contenuti
Il mondo della favola. Esopo: cenni biografici. Esopo, Favole: Il lupo e l’agnello – Lepri e volpi – La volpe e la
pantera – I due cani.
Fedro: cenni biografici. Fedro, Favole: Il lupo e l’agnello – La prepotenza del leone – La rana e il bue – Il sole
e le rane .
I fatti e le imprese. Erodoto, Storie: La battaglia di Maratona (VI, 112-114) – Gli Spartani alle Termopili (VII,
207-209).
Eutropio: La fondazione di Roma (I, 1) – Romolo I,2) – Tarquinio il Superbo (I, 8) – I primi consoli (I, 9).
La mitologia – Pseudo-Apollodoro: Nascita delle stirpi greche nella mitologia – Il diluvio universale nel mito.
Igino, Favole: Pandora – Deucalione e Pirra – Proserpina è rapita da Plutone – Tantalo.
12
Tempi: ottobre-giugno
VALUTAZIONE
Prove orali: il voto risulterà dalla media dei valori numerici attribuiti ai seguenti descrittori:
•
•
•
•
Conoscenza dei contenuti
Capacità di analisi delle conoscenze
Capacità di elaborazione critica delle conoscenze
Correttezza e proprietà espositiva
LIVELLI DI GIUDIZIO E VALORI NUMERICI
Scarso
Insufficiente
Sufficiente
1-3
4-5
6
Buono
Lodevole
-
7-8
9-10
-
Prove scritte (trimestre: due; pentamestre: tre): il voto risulterà dalla media dei valori
numerici attribuiti ai seguenti indicatori, distinti in base alla tipologia della prova:
VERSIONE
INDICATORI
QUESITI
PUNTEGGI
PARZIALI
Comprensione del
testo
INDICATORI
PUNTEGGI PARZIALI
Correttezza e proprietà
linguistica
Conoscenza e
analisi della
strutture
morfosintattiche
Focalizzazione dei
concetti
Interpretazione e
resa espressiva
Capacità di
contestualizzazione e di
approfondimento
personale
Sinteticità espositiva
Grado di
completezza
VOTO
VOTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERSIONE DAL LATINO/GRECO
INDICATORI
COMPRENSIONE DEL TESTO
DESCRITTORI
Completa e approfondita
Buona
discreta
sufficiente
PUNTEGGIO
9-10
8
7
6
13
CONOSCENZA E ANALISI DELLE
STRUTTURE MORFOSINTATTICHE
INTERPRETAZIONE E RESA
ESPRESSIVA
parziale
Scarsa /limitata
nulla
Ampia ed esauriente (nessun errore)
Adeguata e precisa (qualche errore non
grave)
Discreta (diffusi errori non gravi)
Generica (qualche errore grave)
Approssimativa e superficiale ( molti e
gravi errori)
Lacunosa e imprecisa (errori gravi e
travisamento delle strutture
morfosintattiche di base)
Nulla
Eccellente
Consapevole ed efficace
Appropriata
Sufficiente( lessico e sintassi
sostanzialmente corretti)
Modesta (difficoltà nella scelta lessicale)
Imprecisa e impacciata (errori ripetuti
nella scelta lessicale e nell’organizzazione
sintattica)
Impropria e/o inesistente
5
4
3
9-10
8
7
6
5
4
3
9-10
8
7
6
5
4
3
TOTALE
Totale da sottrarre
GRADO DI COMPLETEZZA
Traduzione quasi completa
Traduzione oltre la metà
Traduzione svolta per metà
Traduzione minima
max -1
max -2
max -3
da -4 a -5
VALUTAZIONE FORMATIVA
•
•
Il voto finale scaturisce dalla media dei voti attribuiti ai singoli indicatori delle prove di verifica sia
scritte che orali.
La valutazione, oltre che delle conoscenze acquisite, delle competenze e delle capacità sviluppate,
terrà conto dell’impegno, della partecipazione e della frequenza di ciascun discente.
Elementi considerati:
1.
2.
3.
4.
5.
impegno e partecipazione
acquisizione delle conoscenze
elaborazione delle conoscenze
autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze
abilità linguistica ed espressiva
GRIGLIA di RIFERIMENTO VALUTAZIONE FORMATIVA
14
VOTO
INDICATORE
1-3
L’allievo non mostra impegno e partecipazione
•
•
non ha nessuna conoscenza o scarse conoscenze e commette gravi errori
non riesce ad applicare le conoscenze in situazioni nuove e non è in grado di effettuare alcuna
analisi
• non sa sintetizzare le conoscenze e non ha autonomia di giudizio
• commette errori che oscurano il significato della comunicazione
VOTO
INDICATORE
4
•
•
•
•
ha conoscenze frammentarie e superficiali
applica le conoscenze commettendo errori e non riesce a condurre analisi con correttezza
non sa sintetizzare le conoscenze e manca di autonomia di giudizio
commette errori che non oscurano il significato della comunicazione
VOTO
INDICATORE
5
•
•
•
•
L’allievo mostra impegno e partecipazione buoni con iniziative personali
possiede conoscenze complete ed approfondite
applica le conoscenze senza errori né imprecisioni ed effettua analisi approfondite
sintetizza correttamente le conoscenze ed effettua valutazioni personali ed autonome
usa la lingua in modo autonomo
VOTO
INDICATORE
9-10
•
•
L’allievo mostra discreto impegno e attiva partecipazione
ha conoscenze complete
sa applicare le conoscenze e sa effettuare analisi
è preciso nell’effettuare sintesi, ma non approfondisce troppo
espone con chiarezza
VOTO
INDICATORE
8
•
•
•
•
L’allievo mostra normale impegno e partecipazione
ha conoscenze non molto approfondite, ma non commette errori nella comprensione
sa applicare le sue conoscenze ed è in grado di effettuare analisi parziali con qualche errore
è impreciso nell’effettuare sintesi, ma ha qualche spunto di autonomia
non commette errori nella comunicazione
VOTO
INDICATORE
7
•
•
•
•
L’allievo mostra saltuario impegno e partecipazione
ha conoscenze non sempre sicure e commette qualche errore nella comprensione
commette errori non gravi sia nell’applicazione sia nell’analisi delle conoscenze
non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze
commette qualche errore che non oscura il significato del discorso
VOTO
INDICATORE
6
•
•
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L’allievo mostra scarso impegno e partecipazione
L’allievo mostra impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativo
ha conoscenze ampie, complete, coordinate
sa applicare quanto appreso in situazioni nuove e in modo personale e originale, rivela ottime
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capacità nel cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra essi relazioni
sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite ed effettua
valutazioni corrette, approfondite e complete senza alcun aiuto
usa la lingua in modo autonomo e corretto e con stile personale
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