zenzero
questo mese non parliamo di ORTAGGi ma, in attesa che arrivino
tutte le buone erbe che abbiamo da poco trapiantato, vi
parliamo di una SPEZIA che trovate tutto l’anno nel nostro
listino:
LO ZENZERO (GINGER)
Lo zenzero è una spezia dalle molte proprietà che viene
impiegata da millenni nelle pratiche ayurvediche orientali che
le attribuiscono qualità quasi miracolose. Oggi sta conoscendo
un’ampia diffusione anche in occidente, dove viene usata in
cucina per insaporire pietanze e dolci ma soprattutto
nell’ambito fitoterapico e medico per alleviare e curare
alcune malattie e disturbi legati al sistema gastrointestinale
e nevralgico.
TUTTE LE PROPRIETÀ
DELLO ZENZERO
Lo zenzero è composto da più di 300 elementi chimici fra oli
essenziali, pectine, fenoli, mucillagini, antiossidanti e
ognuno di questi ha un effetto benefico sul corpo.
Viene studiato da alcuni anni dalla medicina occidentale,
anche se la maggior parte delle nostre conoscenze sullo
zenzero ci vengono dalla medicina ayurvedica, che lo conosce e
lo impiega da millenni
PER L’ATTIVITÀ GASTROINTESTINALE
Lo zenzero ha ottime proprietà digestive, aiuta a velocizzare
i processi di digestione, ma può anche aumentare l’appetito,
stimolando la produzione di succhi gastrici.
In caso di
bruciori di stomaco, l’assunzione di zenzero
è
utile perché è un antisettico naturale ed ha potere
cicatrizzante che stimola i processi di risanamento dei
tessuti.
Aiuta a combattere la flautolenza e il meteorismo, favorendo
l’eliminazione dei gas intestinali e contrastandone la nuova
formazione.
Inoltre è anche un blando antibatterico che regolarizza
l’acidità dello stomaco e contrasta la presenza
dell’helicobacter, un batterio che colonizza lo stomaco ed è
il responsabile della maggior parte dei bruciori di stomaco,
cattiva digestione, reflussi gastrici e gastriti.
Attenzione, se soffrite di ulcere, gastriti o calcoli
biliari perché il gingerolo aumenta la secrezione biliare:
lo zenzero, come tutte le piante officinali, deve essere
usato con molta attenzione a dosi e posologia altrimenti può
avere effetti negativi e non benefici.
Aiuta
la
produzione
della
flora
batterica
benefica,
combattendo la presenza di batteri dannosi ed è quindi un
aiuto contro i disturbi intestinali quali diarrea e
stitichezza.
Allo zenzero sono riconosciute grandi virtù antiemetiche che
calmano le nausee dovute al mal d’auto e di nave. Masticare un
pezzo di radice prima di mettersi in viaggio vi aiuterà a
controllare la nausea e la voglia di vomitare.
COME ANTIDOLORIFICO
Gli impacchi caldi e le compresse di zenzero fresco sono
utili contro i dolori reumatici e dolori muscolari dovuti a
strappi, distorsioni e cadute perché ha proprietà
decongestionanti, astringenti e coagulanti che favoriscono
l’assorbimento del trauma e contrastano l’insorgere di
gonfiori e dolori grazie alle virtù analgesiche e
antinevralgiche.
Per lo stesso motivo gli impacchi sono anche utili contro
ustioni, piccole ferite ed eruzioni cutanee come l’herpes
perché lo zenzero con le sue qualità antisettiche e lenitive
aiuta a combattere l’infezione dell’herpes, a cicatrizzare le
piccole ferite e dà sollievo alle scottature.
impacco allo zenzero.
Questi impacchi sono utili per i dolori reumatici e vanno
applicati e frizionati sulle zone interessate finché
mantengono una temperatura alta, poi vanno sostituiti.
Servono:
• radice fresca di zenzero
• pezzuole di cotone
• una pentola per la cottura a vapore
Inserire 30 gr di radice a fette in una pezzuola e
richiuderla su se stessa. Scaldare l’acqua e sistemare sulla
griglia del vapore la pezzuola, ricoprite con il coperchio e
aspettate 10 minuti. Il vapore aiuta l’estrazione dei
principi attivi che verranno catturati dal cotone della
pezzuola.
Una volta che gli impacchi sono freddi, le radici di zenzero
possono essere mangiate, in questo modo continueranno a
svolgere una funzione decongestionante attivando la
microcircolazione delle zone contuse.
PER IL MAL DI DENTI E IL MAL DI TESTA
Lo zenzero è antinevralgico che combatte efficacemente il mal
di denti e il mal di testa grazie ai suoi oli essenziali che
contrastano i mediatori delle infiammazioni.
In questi casi può essere assunto fresco in decotto e si
possono fare dei cataplasmi da applicare direttamente sulla
zona colpita dal dolore.
Decotto per i cataplasmi.
10 gr di radice di zenzero
250 cl di acqua
Immergere la radice
Lasciare bollire per
scegliere di bere la
cotone da applicare
dolore.
in acqua fredda e portare a bollore.
10 minuti e spegnere il fuoco. Si può
mistura o immergervi delle pezzuole di
direttamente sulle zone colpite dal
LE PROPRIETÀ ANTINFIAMMATORIE
Essendo un antisettico e antinfiammatorio aiuta a combattere
il mal di gola anche nelle sue forme più gravi come faringiti,
laringiti e tracheiti.
Può essere utile assumere zenzero in caso di polmoniti perché
decongestiona le vie respiratorie e cura l’infiammazione dei
bronchi.
Contrasta la tosse provocata dal raffreddore perché aiuta a
sciogliere il muco e ne migliora l’espettorazione.
È anche un blando antipiretico (abbassa la febbre) e può
essere assunto come coadiuvante negli stati influenzali anche
per le sue capacità diaforetiche: cioè aumenta la sudorazione
e quindi ha anche una funzione depurativa contro le tossine.
Per godere di queste proprietà è consigliato assumerlo sotto
forma di tisana.
tisana allo zenzero contro il raffreddore.
1 o
che
4 o
250
2 cucchiaini di zenzero tritato, va bene sia fresco
essiccato
5 foglie di basilico
cl di acqua
Far bollire l’acqua, spegnere il fuoco e mettere in infusione
lo zenzero e il basilico per 5 – 8 minuti, filtrare e
consumare con zucchero o miele a stomaco vuoto.
PROPRIETÀ DRENANTI E DISINTOSSICANTI
Lo Zenzero è un ottimo diuretico, depurativo e drenante perché
contrasta la stagnazione dei liquidi, stimola il sistema
linfatico e favorisce l’espulsione delle tossine.
Inoltre è un buon alleato per chi vuole dimagrire in quanto è
un elemento che favorisce la formazione di calore e consente
di bruciare calorie più in fretta.
L’apporto calorico dello zenzero è molto basso, circa 80
calorie per 100 gr, ed è ricchissimo di fibre, vitamine del
gruppo B e sali minerali che aiutano a velocizzare il
metabolismo, riducendo il senso di fame e regolarizzando
l’assunzione di cibo.
Infine contiene sostanze che diminuiscono la concentrazione di
zuccheri nel sangue, elemento che ne sta facendo un buon
soggetto per le ricerche contro il diabete.
PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI, ENERGETICHE E AFRODISIACHE
Lo zenzero è considerato un buon tonico perché facilita la
circolazione del sangue e dei liquidi sottocutanei, grazie
al gingerolo, uno dei componenti principali di questa pianta
che ha proprietà toniche che stimolano e funzioni di tutto
l’organismo ed è consigliato per gli stati di affaticamento ed
esaurimento energetico.
Inoltre, essendo ricco di vitamina A, C ed E, ha
grandi proprietà antiossidanti, e i cibi conditi con questa
spezia raggiungono lo stomaco completi di tutti i loro
principi nutritivi e quindi più utili per il nostro organismo.
Viene considerato un buon rimedio contro l’astenia
maschile perché stimola la circolazione periferica, la
dilatazione dei vasi sanguigni e migliora la qualità dello
sperma grazie al zenzerolo. In generale, per il suo gusto
leggermente piccante, viene indicata come spezia afrodiasiaca.
CONTROINDICAZIONI
Lo zenzero, come tutte le piante officinali, deve essere usato
senza mai esagerare nelle dosi perché potrebbe sortire effetti
contrari a quelli desiderati come: bruciore di stomaco,
aumento dei gonfiori all’intestino e relativi gas, stitichezza
e potrebbe esasperare ulcere e gastriti anziché alleviarle.
I soggetti allergici alla pianta si accorgeranno
dell’intolleranza per l’arrossamento della pelle, prurito ed
eruzioni cutanee, non è nulla di grave: lo zenzero non è
tossico, ma può produrre queste fastidiose manifestazioni
allergiche.
Le donne in gravidanza non dovrebbero assumere lo zenzero che
potrebbe essere pericoloso per il bambino perché il gingerolo
ha anche proprietà abortive che stimolano le contrazioni
uterine e la dilatazione.
Alcuni
principi
attivi
dello
zenzero
agiscono
sulla
circolazione sanguigna, sul cuore e la pressione. Chi soffre
di patologie cardiovascolari e di ipo o ipertensione dovrebbe
consultare il proprio medico prima di assumere questa spezia.
i lavori di marzo
a marzo sono arrivate le prime cose da trapiantare!
agretti
cavolo rapa viola
erbette
lattuga
lollo
trapiantata
appena
prezzemolo
rucola
senape verde
cicoria spadona
cicoria tarassaco
cicoria triestina
catalogna trapiantata
cima di rapa trapiantata
piantine varie: agretti, cavolo rapa, cima di rapa, erbette,
catalogna, lattughe, cicorie da taglio, prezzemolo, rucola,
sedano, zucchine, cetrioli, meloni
le patate per la semina, che vanno tagliate appositamente
prima di seminarle, e infine le zampe degli asparagi, cioé
delle specie di “cespi” di radici
e poi abbiamo seminato nei plateau fagiolini e anche origano,
basilico, santoreggia ed altre aromatiche
solco per gli archi
abbiamo finalmente montato le nostre tre prime serre!
messa a piobo dei primi due
archi
appena arriva il telo le copriremo! intanto vi abbiamo
trapiantato dentro già le piantine
prima serra quasi finita
seconda serra terminata
continuano i vari lavori per preparare i terreni (ripuntatura,
vangatura), e il diserbo manuale delle erbacce.
pisello
fave
crescono cipolle, aglio, fave e piselli.