ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015
Piano di lavoro individuale
Classe:
IH
Materia:
Scienze
Docente: Scelsi
n
Situazione di partenza della classe
La classe è composta da 25 alunni di cui 3 maschi e 22 femmine. Tre studenti sono ripetenti di questo Istituto. Una parte degli alunni
sono pendolari e provengono da paesi limitrofi, altri provengono dalla città.
Gli alunni globalmente si presentano abbastanza passiva e partecipano al dialogo educativo solo se sollecitata dall'insegnante.
Inoltre un gruppo di alunni, certamente minoritario e circoscritto, propone un assetto comportamentale non consono all’ambiente.
Obbiettivi educativi e didattici della disciplina (in riferimento alle linee-guida ministeriali)
La seguente programmazione annuale tiene conto delle indicazioni ministeriali contenute nel Regolamento degli Istituti Tecnici e nelle
Linee Guida, del POF, delle decisioni assunte nel Dipartimento Matematico-Scientifico e nel Consiglio di Classe.
Nel corso dell'anno scolastico si intende promuovere le seguenti competenze, attraverso il raggiungimento di obiettivi definiti:
Competenze trasversali:
·Imparare ad imparare: saper organizzare il proprio apprendimento, utilizzando varie fonti e modalità di informazione, in funzione dei
tempi disponibili e del proprio metodo di studio.
·Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi
diversi (verbale, scientifico, simbolico) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Saper rappresentare eventi,
fenomeni e procedure, utilizzando linguaggi diversi e mediante diversi supporti.
·Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, proponendosi attivamente, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la
conflittualità.
·Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nel dialogo educativo.
· Individuare collegamenti e relazioni:individuare e rappresentare, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,
anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, cause ed effetti.
·Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso
diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità.
Obiettivi educativi per lo sviluppo delle competenze trasversali:





Saper utilizzare testi di tipo diverso e comunicare attraverso varie forme espressive, anche col supporto di nuove tecnologie
Saper pianificare e progettare, partecipando al lavoro di gruppo in modo collaborativo e propositivo
Saper organizzare e documentare autonomamente il lavoro individuale, dimostrando disponibilità a operare anche con procedure
diverse
Saper individuare e analizzare semplici situazioni problematiche e proporre le relative strategie risolutive
Saper lavorare in gruppo, per sviluppare l’attitudine al confronto tra idee.
Competenze di base dell'asse Scientifico-Tecnologico



Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessità.
Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni legati alla trasformazione dell’energia a partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Competenze didattiche specifici inerenti al disciplina
1.
Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi
2.
Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
3.
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
4.
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
5.
Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine
antropica e comprenderne le ricadute future
6.
Comunicare utilizzando un lessico specifico
Conoscenze e abilità minime in uscita dalle classe prima:
Conoscenze:

Concetto di atomo, isotopo e ione. Legami tra atomi e molecole

I moti della Terra: rotazione e rivoluzione, cause e conseguenze

Pianeti, satelliti, stelle e galassie. L’evoluzione stellare.

La litosfera: rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie. Il ciclo litogenetico

I terremoti: teoria del rimbalzo elastico, concetto di magnitudo, scala Richter e scala Mercalli.

I vulcani: attività vulcanica, struttura del vulcano in base al tipo di attività.

La teoria della tettonica a placche: la teoria di Wegner, la teoria dell’espansione dei fondali oceanici, tipi di placche, sistema arcofossa e orogenesi.

Gli agenti atmosferici e il modellamento del territorio: azione del vento, dell’acqua, dei ghiacciai, dei fiumi e del mare. Tipi di
paesaggio.

L’atmosfera terrestre

L’idrosfera terrestre

Le risorse energetiche
Abilità:

Descrivere utilizzando appropriatamente la terminologia specifica, strutture, processi, fenomeni.

Individuare e descrivere cause ed effetti dei fenomeni.

Saper leggere e spiegare tabelle e grafici

Descrivere i moti terrestri e comprenderne le cause e le conseguenze

Saper spiegare l’evoluzione stellare

Descrivere le caratteristiche distintive di minerali e rocce ed il ciclo litogenetico.

Saper riconoscere i principali tipi di rocce spiegando la loro genesi.

Descrivere le caratteristiche della struttura interna della Terra.

Individuare e descrivere i processi fondamentali della dinamica endogena spiegandoli alla luce della teoria della tettonica delle
placche.

Descrivere i processi fondamentali della dinamica esogena, sapendo spiegare come questi possano modellare il paesaggio.

Saper descrivere l’atmosfera e l’idrosfera terrestri
Programmazione modulare*
Moduli – Tempi di svolgimento
1. La Terra nello spazio e l’ambiente
celeste
(ottobre/novembre)
Argomenti (conoscenze – contenuti)
Competenze e abilità

Saper descrivere le conseguenze del moto
 I moti della Terra: rotazione e
di rotazione e di rivoluzione
rivoluzione
 Stabilire la luminosità relativa di due stelle
 La luna
conoscendo la loro magnitudine apparente
 Le caratteristiche delle stelle e la
 Saper descrivere le fasi lunari
loro luminosità
 Saper spiegare il concetto di eclissi
 Concetto di atomo, ione, isotopo e
molecola
 Saper spiegare l’evoluzione stellare in
relazione al diagramma H-R
 Come procede l’evoluzione stellare
(competenze 1,2,6)
 I raggruppamenti di stelle: le
galassie
2 Il Sistema solare
(novembre)

L’origine dell’Universo

Com’è fatto il Sole
Le caratteristiche dei pianeti del
Sistema solare
Le leggi di Keplero


3. La litosfera
(novembre/dicembre)


Minerali: proprietà, formazione e
classificazione
La formazione delle rocce ignee
La formazione delle rocce
sedimentarie
La formazione delle rocce
metamorfiche
Il ciclo litogenetico








L'interno della Terra
L'attivvità vulcanica
Gli edifici vulcanici
I vulcani in Italia
La deformazione delle rocce
I terrremoti e le onde sismiche
La misura dei terremoti
Rischio e prevenzione



4. I fenomeni vulcanici e sismici
(gennaio)

Ricondurre le caratteristiche dei corpi
celesti e del sole alla tipologia cui
appartengono
 Saper descrivere la struttura del Sole
 Saper descrivere il Sistema Solare
 Saper spiegare le leggi di Keplero e le
loro conseguenze
(competenze 1,2,4,6)
 Saper spiegare la differenza tra minerale e
roccia
 Saper spiegare i parametri sui quali si basa
la classificazione delle rocce e dei minerali
 Saper collegare le varie fasi del ciclo
litogenetico
 Saper identificare alcuni comuni tipi di
roccia in relazione alla loro genesi
(competenze 1,2,6)
Saper descrivere l'interno della terra
Sapere i tipi di attività vulcanica e collegarli alla
forma degli edifici
Saper descrivere i tipi di defromazione che
possono subire le rocce
Saper spiegare la teoria del rimbalzo elastico
Saper spiegare la differnza tra magnitudo e
intensità
Saper tenere un comportamento adeguato in
5. La tettonica delle placche
(febbraio)





6. L'idrosfera e il modellamento
(marzo)







7. L'atmosfera e il modellamento
(aprile)




8. Le risorse energetiche
(maggio)



caso di emergenza sismica
(competenze 1,2,3,5,6)
Wegner e la deriva dei continenti
 Saper spiegare la teori di Wegner e i suoi
limiti
La teoria della tettonica delle
 Saper spiegare la teoria della tettonica a
placche
placche confrontandola con la teoria di
I margini divergenti e l'espansione
Wegner
dei fondali oceanici
 Saper descrivere i tipi di margine e
I margini convergenti e l'orogenesi
collegarli ai processi orogenetici e di
Il motore delle placche
formazione degli oceani
(competenze 1,2,4,6)

Saper spiegare il ciclo dell'acqua
L'acqua e i suoi serbatoi naturali
 Saper descrivere le carattersitiche che
Le acque sotterranee
contraddistinguono le acque sotterranee,
I fiumi e i laghi
marine e superficiali
I ghiacciai e la loro formazione
 Saper spiegare le cause e gi effetti di
Le acque marine
correnti e maree
Le correnti e le maree
 Saper collegare alcuni paesaggi con il
Il modellamento del paesaggio
modellamento operato dalle acque
(competenze 1,6)
La struttura dell'atmosfera
 Saper descrivere la struttura dell'atmosfera
La temperatura e il riscaldamento
 Saper spiegare le cause del riscaldamento
dell'atmosfera
dell'atmosfera
La pressione atmosferica e i venti
 Saper spiegare perchè si formano i venti
La circolazione generale dell'aria e
 Saper spiegare in che modo il vento può
le perturbazioni
influire sul modellamento del paesaggio
(competenze 1,5,6)
Il modellamento del paesaggio
Il carbone
 Saper spiegare cosa si intende per fonte
energetica
Gli idrocarburi

Le risorse rinnovabili

Saper spiegare la differenza tra fonti
rinnovabili e non rinnovabili ed essere in
grado di individuarle
(competenze 1,3,4,5,6)
Metodologia e strumenti didattici
Metodologie
Le metodologie utilizzate nella conduzione dell'insegnamento saranno la lezione frontale per l'esposizione dei contenuti,
la lezione interattiva/dibattito per gli approfondimenti e il ripasso degli argomenti trattati e attività di laboratorio e di esercitazioni per
rendere gli studenti attivi nel processo di apprendimento. Saranno inoltre proposti lavori di gruppo per il conseguimento delle
competenze disciplinari e trasversali.
Strumenti didattici
Libro di testo
LIM e materiale multimediale
Laboratorio di scienze
Attività di sostegno / recupero
Durante la programmazione curriculare, si attiveranno strategie per il recupero che si configurano nell’adattamento della
programmazione alle esigenze della classe e nel recupero in itinere. Prima di ogni verifica scritta sarà effettuato un ripasso dei
contenuti e, dopo le prove, una rielaborazione delle stesse mediante un’autovalutazione guidata.
Qualora si riscontrino alunni con profitto insufficiente si effettueranno eventuali percorsi di approfondimento individualizzati per piccoli
gruppi.
Eventuali attività individualizzate / progetti interdisciplinari
Nel corso degli incontri avuti fra i docenti del dipartimento di Scienze integrate è stato individuato il tema “L'acqua” da approfondire con
modalità interdisciplinare.
Inoltre verranno promosse in modo particolare attività di cooperazione e raccordo con Fisica per l’integrazione delle basi fondamentali
per la comprensione dei fenomeni astronomici e terrestri. Con Geografia il raccordo consisterà nell’approfondimento sotto il profilo
scientifico degli aspetti geografici della Terra e nella suddivisione tra le due materie dei contenuti tenendo conto della specificità di
ciascuna disciplina.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
Si prevedono verifiche sommative mediante prove strutturate o semi-strutturate (scelta multipla, vero-falso, completamento, domande
aperte), interrogazioni, relazioni scritte sulla conoscenza e approfondimento dei contenuti.
Si prevede di effettuare, per ogni periodo, un minimo di: n. 1 prove orali, n. 2 prove scritte. Nel secondo periodo si prevede inoltre lo
svolgimento di un lavoro di gruppo. Saranno possibili delle prove orali ad integrazione e/o in sostituzione di una prova scritta.
Tutte le prove avranno lo scopo di accertare le conoscenze acquisite, la proprietà di linguaggio specifico, il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, il possesso delle abilità e delle competenze, verificando carenze e lacune, al fine di mettere poi in atto strategie di recupero.
La valutazione terrà conto dei criteri riportati nel POF declinandoli per la disciplina per verificare le conoscenze, le abilità e il livello di
competenza perseguito. Si terrà quindi conto della conoscenza e padronanza dei contenuti, del rigore logico nei ragionamenti, dell'uso
di un linguaggio specifico, della capacità di risolvere problemi e di effettuare approfondimenti.
Inoltre saranno considerati:
 la partecipazione durante le lezioni
 la costanza e l'impegno
 eventuali miglioramenti durante l'anno
Mestre 14/11/2014
L'insegnante
Alice Scelsi