Anatomia funzionale della muscolatura pelvica Antonio Currà UOS Neurologia Universitaria, Ospedale Alfredo Fiorini, Terracina UOC Neuroriabilitazione ICOT, Latina, Dir. Prof. F. Pierelli Terminologia • Pelvi – • Egresso od outlet pelvico – • Porzione comunicante o libera della pelvi Perineo – • bacino proiezione superficiale cutanea dell’egresso pelvico Pavimento pelvico – Insieme di muscoli (organizzati in diaframmi) che supportano visceri pelvici e mantengono continenza Pelvi o bacino Anello osseo interposto fra corpi vertebrali e gli arti inferiori Composto da 4 ossa: sacro e coccige dietro Osso Iliaco lateramente e davanti Diviso da piano obliquo in grande e piccolo bacino Circonferenza di tale piano detta linea terminalis o pelvic brim passa attraverso prominenza sacro, linea arcuata e linea pettinea, e margine superiore sinfisi pubica Egresso od outlet pelvico porzione comunicante o libera della pelvi • margini profondi sono – di fronte, arco pubico e legamento arcuato pube – dietro punta coccige – a ciascun lato rami inferiori pube e ischio, legamento sacrotuberoso Il perineo regione della superficie corporea corrispondente all’outlet della pelvi • spazio a forma di losanga • margini sulla superficie del corpo sono – di fronte lo scroto – dietro le natiche – a ciascun lato superficie interna coscia Diaframma pelvico i muscoli che chiudono l’outlet pelvico supportano visceri pelvici e mantengono continenza Diaframma urogenitale secondo strato del pavimento presente solo nella porzione anteriore dei muscoli del perineo regola funzione orifizi uro-genitali Muscoli della tasca superficiale porzione anteriore e posteriore dei muscoli del perineo Neuroanatomia del pavimento pelvico SNA (grande plesso addomino-pelvico) Tronco simpatico e nn splancnici lombari e sacrali Parasimpatico e nn (splancnici) pelvici Plesso ipogastrico inferiore Sistema nervoso somatico • Responsabile – attività motoria volontaria • – funzione sensitiva • • Neuroni sensitivi di secondo ordine e di integrazione Nervo pudendo – – – • Raggruppamenti di motoneuroni nella colonna ventrale sacrale Motoneuroni per controllo rabdosfinteri e colonna per muscoli non sfinterici Lamine I e II, III IV V, VII – • Somatica e sessuale Nucleo di Onuf e motoneuroni sacrali – – • Rabdosfinteri dell’uretra edell’ano, specifici muscoli del pavimento Veicola fibre motorie per sfinteri uretrale ed anale Veicola fibre motorie per muscoli del diaframma urogenitale Veicola fibre sensitive provenienti dai muscoli del diaframma Nervo proprio (del LA) Nucleo di Onufrowicz occupa il bordo laterale del corno ventrale dei metameri sacrali S2-S4 Rabdosfinteri e specifici muscoli del diaframma urogenitale e della tasca superficiale Motoneuroni del nucleo di Onufrowicz ricevono da M1 Turnbull et al, 1999 Ma anche da ipotalamo mediale nuclei dorsomediale e ventromediale coinvolti - fra l’altro - nel comportamento riproduttivo e parentale Motoneuroni per rabdosfintere uretrale in posizione ventrolaterale Motoneuroni per rabdosfintere anale in posizione dorsomediale golden hamster, Gerritts et al, 1997 nel ratto, nuclei separati (Mook et al, 2000) Motoneuroni per rabdosfinteri sono diversi dai motoneuroni che innervano altri muscoli scheletrici dimensioni uniformi, ridotte rispetto ad altri α-motoneuroni Motoneuroni rabdosfinteri distinti anche per presenza di fasci di dendriti orientati verso multipli set neuronali proiettano lungo gli assi trasversale e longitudinale del midollo Simili alle proiezioni dei neuroni parasimpatici pregangliari Ricevono pertanto da aree simili del midollo spinale Oltre alla unicità della morfologia peculiari proprietà fisiologiche • • • • scarsi input monosinaptici non inibizione Renshaw non inibizione disinaptica specifiche proprietà passive membrana – – – – – • Alta R di ingresso Bassa reobase Breve IPP Bistabilità Risposta non lineare alle correnti depolarizzanti unicamente conduttivi per attività tonica prolungata Shefchyk, 2006 Ulteriormente distintive le proprietà farmacologiche ruolo integrale di tali motoneuroni nel coordinare le funzioni somatiche e viscerali durante la minzione, la defecazione, la copulazione Fibre muscolari del rabdosfintere uretrale • Prevalentemente tipo I (fatigue resistant) – tra il 65 ed 99 % dell’intera popolazione • Diametro fibre I e II comunque piccolo, compreso fra 21 e 34 µm • Consentono tono a riposo costante, ma aumentabile rapidamente su richiesta • Stimolate dal pudendo durante il riempimento allo scopo di aumentare la pressione uretrale al di sopra di quella vescicale I prolungamenti assonali dei motoneuroni del nucleo di Onuf si raggruppano nei fascicoli dei rami ventrali che emergono dai forami sacrali S2-S4 formando il plesso pudendo non chiaramente distinto dal plesso sacrale • alcune branche emergono contenendo fibre provenienti da entrambi che giace sulla parete posteriore della pelvi di solito formato da • branche delle divisioni anteriori dei nervi S2 e S3 • intera divisione anteriore di S4 ed S5 • nervo coccigeo Rami del Plesso Pudendo • dà origine a – – – – – Rr. Perf. Cutanei N. Pudendo Rr. Viscerali Rr. Muscolari N. Anococcigeo 2, 3 2, 3, 4 3, 4 4 4, 5S, Cc Il nervo pudendo • branche ventrali del secondo, terzo, e quarto nervo sacrale (S2, S3, S4) – – alcune controversie (contributo di S1, estraneità di S4) possibile presenza di ramo prossimale (intrapiriforme) per EAS e EUS Marani et al, 1993 Il nervo pudendo decorre fra i m. piriforme e coccigeo Lascia la pelvi attraverso la parte inferiore del grande forame ischiatico Attraversa la spina dell’osso ischiatico, e rientra nella pelvi attraverso il piccolo forame ischiatico Accompagna i vasi pudendi interni lungo parete laterale fossa ischiorettale contenuto in foglietto fascia otturatoria (canale di Alcock) Rami terminali del nervo pudendo donna • Nervo dorsale del clitoride • Nervo perineale • Nervi anali inferiori Rami terminali del nervo pudendo Visione laterale, uomo Nervi anali inferiori Emessi appena attraversato grande forame ischiatico attraversano fossa ischiorettale con vasi emorr inferiori verso canale anale e porzione terminale retto si distribuiscono al rabdosfintere anale e tegumenti ano Nervo perineale Ramo terminale più superficiale, più grande ed inferiore Nervo perineale Posto sotto arteria pudenda interna che accompagna Si divide nei rami cutaneo posteriore scrotale (o labiale) e branche muscolari rabdosfintere uretrale, constrictor uretrae, sfintere uretrovaginale, trasverso superficiale del perineo, ischiocavernoso, bulbocavernoso Un ramo muscolare è ‘ricorrente’ ed innerva la parte anteriore del rabdosfintere anale Rami muscolari al levator ani? La branca terminale per il rabdosfintere uretrale decorre sopra la superficie della muscolatura perineale per poi penetrare e raggiungere rabdosfintere dall’aspetto laterale Branca terminale profonda viaggia nella tasca perineale profonda N. Perineale N. Perineale Almeno 4 siti di intrappolamento del pudendo Filler, 2009 Almeno 4 siti di intrappolamento del pudendo intorno al piriforme al grande forame ischiatico Filler, 2009 Almeno 4 siti di intrappolamento del pudendo alla spina ischiatica Filler, 2009 Almeno 4 siti di intrappolamento del pudendo nel canale di Alcock sul lato del muscolo otturatore interno Filler, 2009 Almeno 4 siti di intrappolamento del pudendo a livello delle ramificazioni distali Nervo dorsale del clitoride Nervo Perineale Nervi anali inferiori Filler, 2009 Muscoli del pavimento pelvico (Muscoli del diaframma pelvico e del perineo) Organizzazione muscolare del diaframma pelvico • Divisi in due gruppi – – • Obturator internus e Piriformis (arto inferiore) Levator ani e Coccygeus Classificazione in unico capitolo utile per la connessione con le fasce di rivestimento – – Strettamente correlate l’una all’altra ed alla fascia profonda del perineo Speciali connessioni con rivestimenti fibrosi dei visceri pelvici (tradizionalmente descritti insieme con il termine di fascia pelvica) Muscoli del diaframma pelvico Obturator internus e Piriformis (arto inferiore) Levator ani e Coccygeus dall’alto Da dietro, il Coccygeus da spina ischiatica e leg. sacrospinoso, a margine inferiore sacro e coccige Quindi l’Obturator internus da perimetro forame otturatorio a membrana otturatoria Si aggiunge il Levator Ani Composto da più porzioni muscolari Completa il Piriformis Superf ant processo lat sacro e superf glutea ileo (margine gr. for. sciatico) Bordo superiore grande trocantere Il diaframma pelvico! dal basso Chiude l’egresso o outlet pelvico porzione comunicante o libera della pelvi • • fibre muscolari del levator ani e del coccygeus tessuto connettivo che si estende dall’area sottostante la pelvi Levator ani • adeso alla superficie interna del lato del piccolo bacino • si unisce al contralaterale per formare la gran parte del diaframma/pavimento della cavità pelvica • supporta i visceri ivi contenuti, e circonda le varie strutture che lo attraversano Ilio-coccygeus origina da spina ischiatica e parte posteriore arco tendineo fascia pelvica • • Adeso al coccige ed al rafe anococcigeo Fibre accessorie parte posteriore talora note come Iliosacralis Pubo-coccygeus origina da sup. posteriore pube e parte anteriore fascia otturatoria diretto indietro quasi orizzontalmente lungo lato canale anale verso coccige e sacro ove si inserisce • Fra terminazione colonna e ano i 2 pubococcigei si uniscono e formano uno strato spesso fibromuscolare che giace sul rafe formato dagli ileococcigei Ischio-coccygeus Rudimentario nell’uomo • Rappresenta poco più che il legamento sacrospinoso Visione laterale Il levator ani è innervato da un nervo proprio (LAN, S3-5) uomo, scimmia scoiattolo, ratto Posizione intrapelvica del LAN vicino alla spina ischiatica favorevole alla stimolazione mediante elettrodo di St. Mark inserito nel retto consente l’anestetizzazione mediante iniezione per il blocco del pudendo (repere la spina) soffre gli stessi siti di intrappolamento del pudendo Il nervo pudendo non partecipa all’innervazione del LA è l’innervatore dei rabdosfinteri • studi chirurgici sull’animale • diversa derivazione embrionale – Sfinteri dalla cloaca (endoderma) – Levator ani da mesoderma • compartimentalizzazione rigorosa dei rabdosfinteri dai muscoli perineali da parte del connettivo (fasce) • differenze fenotipiche (dimensione e legame traccianti retrogradi) tra motoneuroni pudendo per rabdosfinteri e motoneuroni sacrali del levator ani Possibili differenze specie-specifiche I motoneuroni del LA giacciono in posizione mediale nelle corna ventrali del midollo sacrale diffusamente distribuiti rispetto ai neuroni impaccati dell’Onuf Distribuzione bimodale dei motoneuroni del LA presenza di fusi, fibre intrafusali innervate da γ-motoneuroni, fibre Ia Levator ani muscle from a squirrel monkey stained with wheat germ agglutinin-rhodamine isothiocyanate showing a muscle spindle and associated intrafusal fibers Preponderanza di assoni grandi mielinizzati nelle branche del LAN rispetto al pudendo • afferenti/efferenti 4:1; 25% RT-97+ (verosimilmente Ia e Ib); 50% RT-97(verosimilmente nocicettivi, CGRP+ Peptiderg +) Componente sensitiva pudendo • assenza di fibre di grande calibro in uscita da rabdosfinteri – assenza recettori muscolari • afferenti da rabdosfinteri * terminano in lamine I V VII e grigio commessurale • fibre da corpuscoli simil pacini uretra – sensori dinamici flusso urina per inibire sfinteri • afferenti Aβ e Aδ da cute perineale per lamine III e IV * I traccianti diffondono però a retto e uretra! Motoneuroni LA proiettano a lamina VI e a ONUF base neurale della coordinazione sfinteri-pavimento durante minzione e defecazione Area di terminazione delle fibre mieliniche di grande calibro, sede dell’hardware reflessologico segmentale La IV parte del Levator Ani: puborectalis Fibre formano una fionda intorno al retto e sono note anche come sphincter recti Origina da parte inferiore sinfisi pubica e fascia superiore del diaframma urogenitale Fascia endopelvica incontra le corrispondenti fibre controlaterali intorno parte inferiore retto formando la fionda La fionda puborettale crea un angolo nel retto a livello del canale anale concorrendo a mantenere la continenza fecale Durante il ponzamento l’angolo diviene più ottuso favorendo l’espulsione della scibala Prospettiva completa ed azione • Levatores ani elevano ed invertono terminale inferiore retto dopo che è stato protruso ed evertito durante evacuazione feci – costringe terminale inferiore di vagina e retto – è muscolo di espirazione forzata • Coccygei tirano in avanti e supportano il coccige, dopo che questo è stato schiacciato indietro durante defecazione e parto Muscoli del perineo l’altra componente del pavimento pelvico Muscoli del perineo l’altra componente del pavimento pelvico • Perineo diviso da linea trasversa intertuberosa in due porzioni – posteriore, contiene terminazioni canale anale (regione anale) – anteriore, contiene organi urogenitali esterni (regione urogenitale) • muscoli perineo quindi suddivisi in 2 gruppi – Muscoli regione anale – Muscoli regione urogenitale maschile e femminile Muscoli Regione Anale • Corrugator cutis ani • Rabdosphincter analis – Ex sphincter ani externus • Sphincter ani internus Rabdosfintere anale (ex EAS) Piano appiattito di fibre muscolari, di forma ellittica intimamente aderente ai tegumenti circostanti il margine dell’ano Concetto tradizionale prevalentemente circolare diviso in 3 parti Subcutanea anello multifascicolare di fibre striate prive di inserzione Superficiale muscolo ellittico inserito al coccige Profonda si unisce al puborectalis Rapporti fra muscolo puborettale e componente profonda Singola entità anatomica e funzionale in tre loops loop basale, fibre circonferenziali adese a cute anteriore ano loop medio, adeso posteriormente al coccige (anteriormente fibre decussano e si disperdono nei muscoli perineali più anteriori) loop superiore, porzione profonda sfintere che si continua con il puborectalis Bogduk, 1996 Fibre loop basale giacciono sotto il livello dello sfint. interno separate dall’epitelio anale dalla sottomucosa alcune fibre di ciascun lato decussano per formare commissure mediane anteriore e posteriore Max fibre loop medio circondano parte inferiore sfint. interno attaccate anteriormente al corpo perineale posteriormente al coccige con il legamento anococcigeo alcune fibre di ciascun lato decussano per formare commissure mediane anteriore e posteriore Fibre loop superiore fondono con inferiori del puborettale anteriormente alcune fibre decussano nel trasverso superf perineo posteriormente alcune si attaccano al rafe anococcigeo Lunghezza e spessore del rabdosfintere variano fra i sessi porzione anteriore più corta, parete più sottile, forma cono asimmetrico fonde con il trasverso del perineo ed il bulbocavernoso nella parte inferiore del perineo punto di fusione di trasverso perineale e bulbocavernoso è iI corpo perineale Rabdosfintere separato dal corpo perineale resta un piano di clivaggio tra EAS e perineo Rociu et al, 2000 Azione peculiare del rabdosfintere anale come altri muscoli in costante stato di contrazione tonica -- e privi di antagonisti -- tiene il canale anale e l’orificio anale chiusi • con il suo punto fisso al coccige aiuta a fissare il punto centrale del perineo, consentendo al bulbocavernoso di agire da tale punto Può essere posto in condizioni di maggiore contrazione su base volontaria e riflessa durante sforzi espiratori non connessi alla defecazione, tosse o sniff consente l’analogo processo dinamico uretrale della “pressione di trasmissione” Sfintere anale interno anello ben definito di fibre muscolari lisce orientate obliquamente che si continua con la muscolatura circolare del retto Termina alla giunzione fra loop medio e basale del rabdosfintere Spessore varia fra 1.5 e 3.5 mm a seconda della porzione e della distensione del canale E’ innervato dal sistema nervoso autonomo mediante fibre che discendono dal retto • Fibre Simpatiche originano dalla porzione L4-L5 del tronco (metameri T12-L2) – – • arrivano dal plesso ipogastrico inferiore determinano contrazione Fibre Parasimpatiche originano da S2-S4 – – arrivano dal plesso ipogastrico inferiore determinano rilasciamento Muscoli Regione Urogenitale Muscoli Regione Urogenitale Maschile • Transversus perinæi superficialis • Ischiocavernosus • Bulbocavernosus • Transversus perinæi profundus • Sphincter urethræ membranaceæ MSU Muscoli Regione Urogenitale Femminile • Transversus perinæi superficialis • Ischiocavernosus • Bulbocavernosus • Transversus perinæi profundus • Sphincter urethræ membranaceæ MSU MSU Nome collettivo delle strutture impegnate nel controllo flusso urinario dalla vescica (MSU) • chiusura uretra garantita da – – – muscolatura uretrale liscia (sfintere interno, al collo vescicale) muscolatura uretrale striata (rabdosfintere uretrale et al) elementi vascolari della sottomusosa (plesso venoso sottomucoso) Ciascuna componente ritenuta contribuire equamente alla pressione di chiusura di riposo dell’uretra Elemento dominante del MSU è il rabdosfintere fibre muscolari striate in configurazione circolare nella porzione media dell’uretra ed in configurazione strap-like distalmente Storicamente indicato con altri nomi sfintere uretrale esterno, sfintere uretrale striato, muscolo uretrale striato • abbandonato il termine “sfintere uretrale esterno” – perchè nei fatti NON è esterno al tratto urinario inferiore – circonda infatti la porzione mediana dell’uretra • “rabdosfintere uretrale” – dal Latino “rhabdo” (striato) e “sphincter” (che si aggrappa strettamente) Thor and de Groat, 2010 Nella sua porzione sfinterica il rabdosfintere è intermixed con poche fibre muscolari circolari lisce che circondano lo strato ben sviluppato di fibrocellule muscolisce lisce longitudinali Uretra attraversa parete vescicale a livello del collo dove le fibre del detrusore si estendono sotto il meato uretrale interno fino al 15’ percentile circondano la muscolatura liscia della parete uretrale Il rabdosfintere inizia al termine delle fibre detrusoriali e si estende fino al 64’ percentile fibre arrangiate in configurazione circolare circondano la muscolatura liscia della parete uretrale Dal 54’ percentile iniziano le fibre striate del diaframma urogenitale, il constrictor urethrae le fibre non sono più a configurazione circolare Continuano le fibre striate del rabdosfintere e si estendono fino al 74’ percentlie Le fibre del constrictor urethrae passano oltre l’uretra per inserirsi nel connettivo adiacente la membrana perineale vicino al ramo pubico Lo sfintere uretro-vaginale circonda sia uretra che vagina benderella muscolare (strap-like) SOPRA la membrana perineale Nell’uomo l’organizzazione è analoga Constrictor urethrae • Formato da – Transversus perinæi profundus – Sphincter urethræ membranaceæ • Transversus perinæi profundus – origina da rami inferiori ischio – decorre su linea mediana dove si unisce al contralaterale in un rafe tendineo – giace sullo stesso piano dello Sphincter urethræ membranaceæ Sphincter urethræ membranaceæ Circonda intera lunghezza porzione membranosa uretra, racchiuso in fascia diaframma urogenitale • Fibre esterne originano – – – – – • da giunzione rami inferiori di pube e ischio e si estendono per 1.25 - 2 cm da fasce circostanti passano ad arco davanti a uretra e ghiandole bulbouretrali circondano uretra si uniscono dietro di essa con fibre controlaterale in un rafe tendineo Fibre più interne – rivestimento continuo circolare dell’uretra membranosa La muscolatura uretrale assicura la continenza in vari modi • A livello del collo vescicale fibre lisce a forma di U del detrusore – circondano la porzione prossimale dell’uretra favorendo al chiusura costringendo il lume • Al livello sottostante il rabdosfintere urogenitale – composto prevalentemente di fibre tipo I (slow twitch) mantiene un tono costante e consente riflessi di guardia • Distalmente il diaframma urogenitale striato – composto da constrictor uretrae e sfintere uretrovaginale, comprime il lume Contribuisce alla continenza il prominente plesso vascolare circonda lume uretra formando un sigillo a tenuta stagna coalescendo con la superficie mucosa Intorno al plesso vi è strato longitudinale interno circondato dallo strato circolare che giace all’interno dello strato interno del rabdosfintere Gli strati muscolari lisci sono presenti per i 4/5 dell’uretra porzioni circolari costringono il lume insieme al rabdosfintere strato longitudinale interno si ritiene attivo per l’emissione delle urine Ashton-Miller, 2007 Muscolatura uretrale liscia “Sfintere uretrale interno” • Cilindro di tessuto collagenomuscolare • Si estende dal collo vescicale alla membrana perineale, delineato da urotelio • Fibre muscolari si mescolano a quelle collagene in porzione media • Strato muscolare controllato da efferenti simpatici T10-L2 Muscolo bulbocavernoso “Ejaculator urinæ; Accelerator urinæ” • innervato da N. perineale • giace su linea mediana del perineo, di fronte all’ano • composto da 2 parti simmetriche unite lungo linea mediana da rafe tendineo • origina da centro tendineo perineo e da rafe mediano di fronte ano • fibre divergono “like the barbs of a quill-pen” – – circondano bulbo, CC uretra fibre ant su ischiocav e pube Muscolo bulbocavernoso Azione • svuota canale uretrale, dopo che vescica ha espulso il proprio contenuto • durante maggior parte minzione fibre sono rilassate – • fibre mediane assistono erezione corpo cavernoso dell’uretra – • iniziano a contrarsi solo a fine processo comprimendo tessuto erettile del bulbo fibre anteriori contribuiscono anche all’erezione del pene – – comprimendo vena dorsale profonda perché inserite su - ed in continuazione con - fascia del pene Muscolo bulbocavernoso “Sphincter vaginae” • circonda orificio vagina • copre parti laterali dei bulbi vestibolari – • Inserito posteriormente al centro tendineo perineo, dove si mescola con rabdosfintere anale fibre passano avanti su ciascun lato vagina per inserirsi sui corpi cavernosi del clitoride – un fascicolo attraversa corpo clitoride (comprimendo vena dorsale profonda) Muscolo bulbocavernoso Azione • riduce orificio vagina • fibre anteriori contribuiscono ad erezione clitoride – – poiché inserite su - ed in continuazione con - fascia del clitoride comprimendo vena dorsale profonda durante contrazione Riassumendo Riassumendo componenti muscolari del pavimento pelvico nell’uomo e nella donna Il diaframma pelvico 1. Puborectalis 2. Pubococcygeus 3. Iliococcygeus 4. Coccygeus 5. Piriformis 6. Obturator Internus Dall’alto Il diaframma urogenitale 1. Trasverso Perineale Profondo 2. Trasverso Perineale Superficiale 3. Rabdosfintere urinario 4. Levator Ani 5. Obturator Internus dal basso Lo strato più superficiale 1. Bulbocavernoso 2. Ischiocavernoso 3. Rabdosfintere anale 4. Trasverso Perineale Profondo 5. Trasverso Perineale Superficiale 6. Levator Ani 7. Obturator Internus dal basso Anatomia di superficie Grazie