UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO Oncologia cutanea SIDEV - Cremona 17/10/2004 Elisa Antoniazzi, Voghera (PV) Walter Bertazzolo, Lodi Segnalamento ed anamnesi • Cino, gatto, comune europeo, maschio orchiectomizzato, di 14 anni, viene portato alla visita per una lesione del terzo dito posteriore destro presente da alcune settimane ed in lenta evoluzione • Non vaccinato, vive in casa e giardino, con altri nove gatti e due cani • Il proprietario segnala riluttanza al movimento nelle ultime settimane Quadro clinico • L’esame clinico generale è privo di anomalie evidenti • All’esame particolare della cute si rileva a livello distale del terzo dito posteriore destro una lesione centralmente erosiva e perifericamente proliferante, ulcerata, con superficie crostosapurulenta e deviazione dell’unghia Diagnosi differenziali • paronichia batterica (batteri comuni, micobatteri, nocardiosi\actinomicosi) • neoplasia (primaria/metastatica) • dermatofitosi • altro (traumi, caustici, lesioni vascolari o metaboliche) Esami collaterali • ricerca dermatofiti (piastra DTM-Sabouraud) • esame citologico per apposizione • esame citologico per ago-aspirazione In attesa degli esiti, viene impostata terapia antibiotica sistemica (amoxicillina + acido clavulanico, 20 mg.\ kg.\ BID per os) Esiti delle indagini collaterali • Ricerca dermatofiti: negativa • Esame citologico per apposizione: flogosi purulenta batterica • Esame citologico per agoaspirazione MGG 1000x Esiti delle indagini collaterali Esame citologico per agoaspirazione: presenza di gruppi di cellule coesive, caratterizzate da marcate atipie citologiche ed occasionali architetture acinari Compatibile con neoplasia epiteliale maligna (adenocarcinoma) MGG 1000x Ulteriori indagini Sulla base dell’esito citologico, il paziente viene riconvocato per l’esecuzione di una radiografia toracica In questa occasione (15 giorni circa dalla prima visita) si rileva una tumefazione della parte distale del terzo dito anteriore destro, con paronichia Radiografia toracica latero-laterale destra Diagnosi La diagnosi presunta è di carcinoma polmonare primario con metastasi digitali multiple Il proprietario rifiuta ulteriori procedure diagnostiche Follow up A circa un mese e mezzo dalla prima visita, il proprietario segnala telefonicamente abbattimento ed anoressia Dopo alcuni giorni il gatto decede Rilievi autoptici: cute Peggioramento delle lesioni cutanee digitali, con avulsione degli artigli ed espansione del fenomeno necrotico-erosivo in senso prossimale Rilievi autoptici: istologia cute Adenocarcinoma bronchiale: invasione metastatica del derma profondo a livello digitale Rilievi autoptici: istologia cute Rilievi autoptici: torace Neoformazione a carico dei lobi polmonari medio e caudale di sinistra, con interessamento pleurico Rilievi autoptici: cavità addominale Presenza di numerose masse nodulari interessanti la parete dell’intestino tenue, di cui una ulcerata, con reazione omentale e peritonite settica Quadro istopatologico lesioni polmonari ed intestinali Polmone Intestino tenue Adenocarcinoma bronchiale:aspetto istologico della neoplasia primaria e della metastasi intestinale Diagnosi definitiva L’esame istopatologico conferma la diagnosi di carcinoma polmonare con metastasi pleuriche, digitali ed intestinali multiple Discussione • Le metastasi digitali di carcinoma polmonare rappresentano il più comune tumore digitale nel gatto • Si è ipotizzato che la vascolarizzazione delle estremità richiesta per facilitare la dispersione di calore sia un fattore significativo nel verificarsi di metastasi a carico delle dita più sollecitate • Non descritte fino ad oggi nel cane • Raramente documentate nell’uomo (in 1\3 dei casi di carcinoma bronchiale si verificano metastasi ossee, ma in sedi differenti, ++ vicino a gomito e ginocchio) Discussione • Dei casi descritti in letteratura, la maggior parte dei soggetti risulta asintomatica dal punto di vista respiratorio, mentre solitamente il consulto viene richiesto per zoppia • Nel gatto anziano con tumefazione digitale, estroflessione fissa o deviazione dell’artiglio si deve sempre includere la neoplasia nel diagnostico differenziale • Al contrario che nell’uomo, l’amputazione del dito non è indicata a scopo palliativo, ma solo diagnostico (istologia) Conclusione Nel nostro caso il quadro clinico, l’esame citologico ed il radiogramma toracico hanno consentito la diagnosi pressochè certa prima degli esami istopatologici Più raramente è segnalata in letteratura la presenza di metastasi intestinali, che sono state evidentemente la causa del decesso del nostro paziente (peritonite settica)