Esame di Microeconomia – CLEC - 07/07/15 Versione A - Prof. Peragine PARTE PRIMA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E Esercizio 2 A B C D VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) indica la pendenza della curva di indifferenza intertemporale. V 2. Secondo la teoria dell’utilità attesa di von Neumann-Morgenstern, un individuo con ricchezza iniziale M0 accetterà la lotteria L se e solo se EUL < U (M0). F 3. Il costo opportunità di una scelta è il valore della migliore scelta alternativa; V 4. L’elasticità della domanda rispetto al reddito è minore di 1 per i beni di lusso F 5. Il surplus del consumatore è sempre maggiore di zero; F 6. La pendenza del vincolo di bilancio intertemporale è uguale al tasso di interesse r. F 7. le curve di indifferenza di un consumatore sono lineari se i due beni sono complementari; F 8. Il surplus totale del produttore è dato dall’area del triangolo compresa fra la curva di offerta e il prezzo di mercato. V 9. Il valore dell’intercetta verticale del vincolo di bilancio intertemporale è dato dalla seguente espressione: M1 (1 + r) + M2. V 10. L’elasticità della domanda di un bene al prezzo di un altro bene è negativa se i due beni sono sostituti; F ESERCIZIO 1 Un consumatore sceglie fra consumo del bene X e consumo di tutti gli altri beni, ovvero il bene composito, che indichiamo con Y. Il suo reddito giornaliero M è pari a 144, il prezzo di X è pari a 8, il prezzo del bene composito è pari a 2. La funzione di utilità del consumatore è la seguente: U = 4 X2 × Y16 (quindi MUx = 8 X × Y16 e MUy = 4 X2 × 16 Y15 ). A. Determinare la scelta ottima del consumatore, ovvero la quantità scelta di ciascun bene. (2 punti) (SOLUZIONI: X*= 2; Y* = 64) B. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio (2 punti) (SOLUZIONE: 72) C. Determinare la frazione di spesa complessiva relativa al bene Y (3 punti) (SOLUZIONE: 8/9) D. Determinare l’inclinazione del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 8 a 10 e il reddito resta invariato (2 punti) (SOLUZIONE: -5) E. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 8 a 10 e il reddito resta invariato (3 punti) (SOLUZIONE: 72) ESERCIZIO 2 Immaginate di possedere una ricchezza totale (M) di 1400 euro. Vi viene proposto di partecipare ad una lotteria che prevede una vincita di 140 euro con probabilità 10% e una perdita di 10 euro con probabilità 90%. La vostra funzione di utilità è descritta dalla funzione U = M determinate: A. il valore atteso della lotteria; (3 punti) B. l'equivalente certo della lotteria; (3 punti) C. il massimo prezzo che sareste disposti a pagare per partecipare alla lotteria. (3 punti) D. risarcimento atteso per l’impresa di assicurazione (3 punti) A. ____________________ [5] B. ____________________ [1404,65] C. ____________________ [4 euro e 65 centesimi] Esame di Microeconomia – CLEC - 07/07/15 Versione A - Prof. Peragine PARTE SECONDA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E F Esercizio 2 A B C D E VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 1. In monopolio il markup è una misura di quanto il prezzo praticato dal monopolista si discosta dal costo marginale dell’impresa. V 2. Il surplus del produttore è pari alla differenza tra ricavi totali e costi variabili ed è maggiore del profitto economico nel lungo periodo. F 3. Per un’impresa nel breve periodo l’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. V 4. In un modello di duopolio á la Cournot le due imprese hanno sempre funzioni di reazione diverse. F 5. Il saggio marginale di sostituzione tecnica non varia lungo l’isoquanto se i due fattori produttivi sono perfetti sostituti; V 6. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio totale ma superiore il costo medio variabile. V 7. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti è sempre impossibile, a meno che le imprese non raggiungano un accordo. F 8. La curva del costo medio totale è decrescente nel tratto in cui la curva di costo marginale è superiore alla curva di costo medio totale. F 9. Nello spazio dei punti (ore di lavoro, salario orario) nel tratto in cui la curva di offerta di lavoro è inclinata negativamente, l’aumento del salario orario ha l’effetto di aumentare le ore di tempo libero. V 10. Un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo vende l'ultima unità di prodotto al suo costo marginale (P=MC). V ESERCIZIO 1 In un mercato di concorrenza perfetta un'impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo TC=10+5Q+Q² dove MC=5+2Q A. Calcolare il profitto economico nel caso in cui il prezzo di mercato sia P=11. (2 punti) [π=-1] B. Calcolare l'equazione della curva di offerta di settore nel caso in cui le imprese siano n=10 tutte aventi la stessa funzione di costo (è possibile omettere l’informazione sul prezzo di chiusura) (2 punti) [P=Q/5+5] Se la curva di domanda è descritta da P= 55-2,3Q, calcolate: C. il prezzo di equilibrio di mercato (2 punti) [P=9] D. la quantità prodotta da ogni impresa. (2 punti) [Qi=2] E. Il profitto (2 punti) [πi= -6; π= -60] F. Il surplus del produttore (2 punti) [Si=4] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=15-Q/2. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A. la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (2 punti) (Q1=15Q2/2¸Q2=15-Q1/2) B. la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (2 punti) (Q1=Q2=10; P=5) C. i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (2 punti) (π1,2=50; πtot=100) D. La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (3 punti) (P=0; Qtot=30) E. la quantità offerta da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (3 punti) (QL=15; QF=15/2; P=3,75) Esame di Microeconomia – CLEC - 07/07/15 Versione B - Prof. Peragine PARTE PRIMA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E Esercizio 2 A B C D VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 11. Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) indica la pendenza della curva di indifferenza intertemporale. V 12. Secondo la teoria dell’utilità attesa di von Neumann-Morgenstern, un individuo con ricchezza iniziale M0 accetterà la lotteria L se e solo se EUL < U (M0). F 13. Il costo opportunità di una scelta è il valore della migliore scelta alternativa; V 14. L’elasticità della domanda rispetto al reddito è minore di 1 per i beni di lusso F 15. Il surplus del consumatore è sempre maggiore di zero; F 16. La pendenza del vincolo di bilancio intertemporale è uguale al tasso di interesse r. F 17. le curve di indifferenza di un consumatore sono lineari se i due beni sono complementari; F 18. Il surplus totale del produttore è dato dall’area del triangolo compresa fra la curva di offerta e il prezzo di mercato. V 19. Il valore dell’intercetta verticale del vincolo di bilancio intertemporale è dato dalla seguente espressione: M1 (1 + r) + M2. V 20. L’elasticità della domanda di un bene al prezzo di un altro bene è negativa se i due beni sono sostituti; F ESERCIZIO 1 Un consumatore sceglie fra consumo del bene X e consumo di tutti gli altri beni, ovvero il bene composito, che indichiamo con Y. Il suo reddito giornaliero M è pari a 168, il prezzo di X è pari a 12, il prezzo del bene composito è pari a 2. La funzione di utilità del consumatore è la seguente: U = X2 × Y12 (quindi MUx = 2 X × Y12 e MUy = 12 X2 × Y11 ). F. Determinare la scelta ottima del consumatore, ovvero la quantità scelta di ciascun bene. (2 punti) (SOLUZIONI: X*= 2; Y* = 72) G. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio (2 punti) (SOLUZIONE: 84) H. Determinare la frazione di spesa complessiva relativa al bene Y (3 punti) (SOLUZIONE: 6/7) I. Determinare l’inclinazione del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 12 a 14 e il reddito resta invariato (2 punti) (SOLUZIONE: -7) J. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 12 a 14 e il reddito resta invariato (3 punti) (SOLUZIONE: 84) ESERCIZIO 2 Immaginate di possedere una ricchezza totale (M) di 900 euro. Vi viene proposto di partecipare ad una lotteria che prevede una vincita di 300 euro con probabilità 60% e una perdita di 100 euro con probabilità 40%. La vostra funzione di utilità è descritta dalla funzione U = M determinate: A. il valore atteso della lotteria; (3 punti) B. l'equivalente certo della lotteria; (3 punti) C. il massimo prezzo che sareste disposti a pagare per partecipare alla lotteria. (3 punti) D. risarcimento atteso per l’impresa di assicurazione (3 punti) A. ____________________ [140] B. ____________________ [1030,3] C. ____________________ [130 euro e 3 centesimi] Esame di Microeconomia – CLEC - 07/07/15 Versione B - Prof. Peragine PARTE SECONDA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E F Esercizio 2 A B C D E VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 11. In monopolio il markup è una misura di quanto il prezzo praticato dal monopolista si discosta dal costo marginale dell’impresa. V 12. Un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo vende l'ultima unità di prodotto al suo costo marginale (P=MC). V 13. Il surplus del produttore è pari alla differenza tra ricavi totali e costi variabili ed è maggiore del profitto economico nel lungo periodo. F 14. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti è sempre impossibile, a meno che le imprese non raggiungano un accordo. F 15. La curva del costo medio totale è decrescente nel tratto in cui la curva di costo marginale è superiore alla curva di costo medio totale. F 16. Nello spazio dei punti (ore di lavoro, salario orario) nel tratto in cui la curva di offerta di lavoro è inclinata negativamente, l’aumento del salario orario ha l’effetto di aumentare le ore di tempo libero. V 17. Per un’impresa nel breve periodo l’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. V 18. In un modello di duopolio á la Cournot le due imprese hanno sempre funzioni di reazione diverse. F 19. Il saggio marginale di sostituzione tecnica non varia lungo l’isoquanto se i due fattori produttivi sono perfetti sostituti; V 20. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio totale ma superiore il costo medio variabile. V ESERCIZIO 1 In un mercato di concorrenza perfetta un'impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo TC=12+4Q+Q² dove MC=4+2Q A. Calcolare il profitto economico nel caso in cui il prezzo di mercato sia P=12. (2 punti) [π=4] B. Calcolare l'equazione della curva di offerta di settore nel caso in cui le imprese siano n=6 tutte aventi la stessa funzione di costo (è possibile omettere l’informazione sul prezzo di chiusura) (2 punti) [P=Q/3+4] Se la curva di domanda è descritta da P= 12-Q, calcolate: C. il prezzo di equilibrio di mercato (2 punti) [P=6] D. la quantità prodotta da ogni impresa. (2 punti) [Qi=1] E. Il profitto (2 punti) [πi= -11; πi= -66] F. Il surplus del produttore (2 punti) [Si=1] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=24-1,2Q. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A. la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (2 punti) (Q1=100,5Q2¸Q2=10-0,5Q1) B. la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (2 punti) (Q1=Q2=6,6667; P=8) C. i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (2 punti) (π1,2=53,3336; πtot=106,6672) D. La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (3 punti) (P=0; Qtot=20) E. la quantità offerta da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (3 punti) (QL=10; QF=5; P=6) Esame di Microeconomia – CLEC / CLSS - 07/07/15 Versione A - Prof. Serlenga PARTE PRIMA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E Esercizio 2 A B C D VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 21. Il surplus totale del produttore è dato dall’area del triangolo compresa fra la curva di offerta e il prezzo di mercato. V 22. Il valore dell’intercetta verticale del vincolo di bilancio intertemporale è dato dalla seguente espressione: M1 (1 + r) + M2. V 23. La pendenza del vincolo di bilancio intertemporale è uguale al tasso di interesse r. F 24. Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) indica la pendenza della curva di indifferenza intertemporale. V 25. Secondo la teoria dell’utilità attesa di von Neumann-Morgenstern, un individuo con ricchezza iniziale M0 accetterà la lotteria L se e solo se EUL < U (M0). F 26. L’elasticità della domanda di un bene al prezzo di un altro bene è negativa se i due beni sono sostituti; F 27. Il costo opportunità di una scelta è il valore della migliore scelta alternativa; V 28. L’elasticità della domanda rispetto al reddito è minore di 1 per i beni di lusso F 29. Il surplus del consumatore è sempre maggiore di zero; F 30. Le curve di indifferenza di un consumatore sono lineari se i due beni sono complementari; F ESERCIZIO 1 Un consumatore sceglie fra consumo del bene X e consumo di tutti gli altri beni, ovvero il bene composito, che indichiamo con Y. Il suo reddito giornaliero M è pari a 60, il prezzo di X è pari a 4, il prezzo del bene composito è pari a 3. La funzione di utilità del consumatore è la seguente: U = 2 X4 × Y16 (quindi MUx = 8 X3 × Y16 e MUy = 32 X4 × Y15 ). K. Determinare la scelta ottima del consumatore, ovvero la quantità scelta di ciascun bene. (2 punti) (SOLUZIONI: X*= 3; Y* = 16) L. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio (2 punti) (SOLUZIONE: 20) M. Determinare la frazione di spesa complessiva relativa al bene Y (3 punti) (SOLUZIONE: 4/5) N. Determinare l’inclinazione del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 4 a 6 e il reddito resta invariato (2 punti) (SOLUZIONE: -2) O. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 4 a 6 e il reddito resta invariato (3 punti) (SOLUZIONE: 20) ESERCIZIO 2 Immaginate di possedere una ricchezza totale (M) di 1200 euro. Vi viene proposto di partecipare ad una lotteria che prevede una vincita di 400 euro con probabilità 70% e una perdita di 200 euro con probabilità 30%. La vostra funzione di utilità è descritta dalla funzione U = M determinate: A. il valore atteso della lotteria; (3 punti) B. l'equivalente certo della lotteria; (3 punti) C. il massimo prezzo che sareste disposti a pagare per partecipare alla lotteria. (3 punti) D. risarcimento atteso per l’impresa di assicurazione (3 punti) A. ____________________ [220] B. ____________________ [1405,26] C. ____________________ [205 euro e 26 centesimi] Esame di Microeconomia – CLEC / CLSS - 07/07/15 Versione A - Prof. Serlenga PARTE SECONDA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E F Esercizio 2 A B C D E VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 21. Per un’impresa nel breve periodo l’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. V 22. In un modello di duopolio á la Cournot le due imprese hanno sempre funzioni di reazione diverse. F 23. Il saggio marginale di sostituzione tecnica non varia lungo l’isoquanto se i due fattori produttivi sono perfetti sostituti; V 24. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio totale ma superiore il costo medio variabile. V 25. Il surplus del produttore è pari alla differenza tra ricavi totali e costi variabili ed è maggiore del profitto economico nel lungo periodo. F 26. La curva del costo medio totale è decrescente nel tratto in cui la curva di costo marginale è superiore alla curva di costo medio totale. F 27. Nello spazio dei punti (ore di lavoro, salario orario) nel tratto in cui la curva di offerta di lavoro è inclinata negativamente, l’aumento del salario orario ha l’effetto di aumentare le ore di tempo libero. V 28. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti è sempre impossibile, a meno che le imprese non raggiungano un accordo. F 29. In monopolio il markup è una misura di quanto il prezzo praticato dal monopolista si discosta dal costo marginale dell’impresa. V 30. Un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo vende l'ultima unità di prodotto al suo costo marginale (P=MC). V ESERCIZIO 1 In un mercato di concorrenza perfetta un'impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo TC=12+4Q+Q² dove MC=4+2Q A. Calcolare il profitto economico nel caso in cui il prezzo di mercato sia P=8. (2 punti) [π=-8] B. Calcolare l'equazione della curva di offerta di settore nel caso in cui le imprese siano n=8 tutte aventi la stessa funzione di costo (è possibile omettere l’informazione sul prezzo di chiusura) (2 punti) [P=Q/4+4] Se la curva di domanda è descritta da P= 16-3/4Q, calcolate: C. il prezzo di equilibrio di mercato (2 punti) [P=7] D. la quantità prodotta da ogni impresa. (2 punti) [Qi=1,5] E. Il profitto (2 punti) [πi= -9,75; π= -78] F. Il surplus del produttore (2 punti) [Si=2,25] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=27-1,5Q. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A) la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (2 punti) (Q1=9-0,5Q2¸Q2=90,5Q1) B) la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (2 punti) (Q1=Q2=6; P=9) C) i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (2 punti) (π1,2=54; πtot=108) D) La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (3 punti) (P=0; Qtot=18) E) la quantità offerta da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (3 punti) (QL=9; QF=4,5; P=6,75) Esame di Microeconomia – CLEC / CLSS - 07/07/15 Versione B - Prof. Serlenga PARTE PRIMA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E Esercizio 2 A B C D VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 31. L’elasticità della domanda di un bene al prezzo di un altro bene è negativa se i due beni sono sostituti; F 32. Il costo opportunità di una scelta è il valore della migliore scelta alternativa; V 33. L’elasticità della domanda rispetto al reddito è minore di 1 per i beni di lusso F 34. Il surplus del consumatore è sempre maggiore di zero; F 35. La pendenza del vincolo di bilancio intertemporale è uguale al tasso di interesse r. F 36. Il saggio marginale di preferenza intertemporale (MRTP) indica la pendenza della curva di indifferenza intertemporale. V 37. Secondo la teoria dell’utilità attesa di von Neumann-Morgenstern, un individuo con ricchezza iniziale M0 accetterà la lotteria L se e solo se EUL < U (M0). F 38. le curve di indifferenza di un consumatore sono lineari se i due beni sono complementari; F 39. Il surplus totale del produttore è dato dall’area del triangolo compresa fra la curva di offerta e il prezzo di mercato. V 40. Il valore dell’intercetta verticale del vincolo di bilancio intertemporale è dato dalla seguente espressione: M1 (1 + r) + M2. V ESERCIZIO 1 Un consumatore sceglie fra consumo del bene X e consumo di tutti gli altri beni, ovvero il bene composito, che indichiamo con Y. Il suo reddito giornaliero M è pari a 24, il prezzo di X è pari a 3, il prezzo del bene composito è pari a 2. La funzione di utilità del consumatore è la seguente: U = 2 X4 × Y12 (quindi MUx = 8 X3 × Y12 e MUy = 24 X4 × Y11 ). P. Determinare la scelta ottima del consumatore, ovvero la quantità scelta di ciascun bene. (2 punti) (SOLUZIONI: X*= 2; Y* = 9) Q. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio (2 punti) (SOLUZIONE: 12) R. Determinare la frazione di spesa complessiva relativa al bene Y (3 punti) (SOLUZIONE: 3/4) S. Determinare l’inclinazione del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 3 a 6 e il reddito resta invariato (2 punti) (SOLUZIONE: -3) T. Determinare l’intercetta verticale del vincolo di bilancio se il prezzo del bene X aumenta da 4 a 6 e il reddito resta invariato (3 punti) (SOLUZIONE: 12) ESERCIZIO 2 Immaginate di possedere una ricchezza totale (M) di 1100 euro. Vi viene proposto di partecipare ad una lotteria che prevede una vincita di 500 euro con probabilità 20% e una perdita di 100 euro con probabilità 80%. La vostra funzione di utilità è descritta dalla funzione U = M determinate: A. il valore atteso della lotteria; (3 punti) B. l'equivalente certo della lotteria; (3 punti) C. il massimo prezzo che sareste disposti a pagare per partecipare alla lotteria. (3 punti) D. risarcimento atteso per l’impresa di assicurazione (3 punti) A. ____________________ [20] B. ____________________ [1108,77] C. ____________________ [8 euro e 77 centesimi] Esame di Microeconomia – CLEC / CLSS - 07/07/15 Versione B - Prof. Serlenga PARTE SECONDA NOME ________________________________COGNOME ________________________________ MATRICOLA________________________________ ISTRUZIONI Ogni parte dell’esame è composto di due esercizi (12 punti) ciascuno e 10 domande vero falso (10 punti); Il voto finale è dato dalla media aritmetica dei due punteggi. È necessario cumulare almeno 16 punti in ogni parte; Solo il testo ricompreso nei riquadri della prima pagina verrà valutato ai fini del voto Nello svolgimento dell'esercizio mantenere i numeri in forma frazionaria o arrotondare i risultati alla quarta cifra decimale; Per le domande Vero Falso La risposta errata -0,25 punto; risposta “in bianco" 0 punti; DOMANDE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Esercizio 1 A B C D E F Esercizio 2 A B C D E VERO FALSO DOMANDE VERO FALSO 31. Il surplus del produttore è pari alla differenza tra ricavi totali e costi variabili ed è maggiore del profitto economico nel lungo periodo. F 32. Un equilibrio di Nash nell’interazione fra due duopolisti è sempre impossibile, a meno che le imprese non raggiungano un accordo. F 33. In monopolio il markup è una misura di quanto il prezzo praticato dal monopolista si discosta dal costo marginale dell’impresa. V 34. Un monopolista che discrimina perfettamente il prezzo vende l'ultima unità di prodotto al suo costo marginale (P=MC). V 35. La curva del costo medio totale è decrescente nel tratto in cui la curva di costo marginale è superiore alla curva di costo medio totale. F 36. Nello spazio dei punti (ore di lavoro, salario orario) nel tratto in cui la curva di offerta di lavoro è inclinata negativamente, l’aumento del salario orario ha l’effetto di aumentare le ore di tempo libero. V 37. Per un’impresa nel breve periodo l’andamento dei costi medi variabili e del costo marginale riflette l’andamento del prodotto medio e del prodotto marginale. V 38. In un modello di duopolio á la Cournot le due imprese hanno sempre funzioni di reazione diverse. F 39. Il saggio marginale di sostituzione tecnica non varia lungo l’isoquanto se i due fattori produttivi sono perfetti sostituti; V 40. Un'impresa in un mercato perfettamente concorrenziale produce se nel breve periodo il prezzo è inferiore al costo medio totale ma superiore il costo medio variabile. V ESERCIZIO 1 In un mercato di concorrenza perfetta un'impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo TC=10+5Q+Q² dove MC=5+2Q A. Calcolare il profitto economico nel caso in cui il prezzo di mercato sia P=13. (2 punti) [π=6] B. Calcolare l'equazione della curva di offerta di settore nel caso in cui le imprese siano n=6 tutte aventi la stessa funzione di costo (è possibile omettere l’informazione sul prezzo di chiusura) (2 punti) [P=Q/3+5] Se la curva di domanda è descritta da P= 15-Q/3, calcolate: C. il prezzo di equilibrio di mercato (2 punti) [P=10] D. la quantità prodotta da ogni impresa. (2 punti) [Qi=2,5] E. Il profitto (2 punti) [πi= -3,75; π=-22,5] F. Il surplus del produttore (2 punti) [Si=6,25] ESERCIZIO 2 Due imprese operano su di uno stesso mercato, fronteggiando una domanda P=12-Q. Le due imprese hanno la stessa struttura di costo, con costo medio e costo marginale pari a zero. Determinare: A) la funzione di reazione di ciascuna impresa, se queste competono à la Cournot (2 punti) (Q1=6-0,5Q2¸Q2=60,5Q1) B) la quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio (2 punti) (Q1=Q2=4; P=4) C) i profitti di ciascuna impresa e il profitto di settore (2 punti) (π1,2=16; πtot=32) D) La quantità complessiva offerta nel mercato e il prezzo di equilibrio se le imprese competono à la Bertrand (3 punti) (P=0; Qtot=12) E) la quantità offerta da ciascuna impresa e il prezzo di equilibrio se l’impresa 1 si comporta da leader e anticipa strategicamente che l’impresa 2 (follower) risponde à la Cournot. (3 punti) (QL=6; QF=3; P=3).