-MSGR - 05 LATINA - 37 - 02/01/16-N: Latina METEO Viterbo Rieti ROMA Latina [email protected] www.ilmessaggero.it Frosinone Sabato 2 Gennaio 2016 Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282 Calcio, serie B Latina, la quota salvezza sotto 50 Ceduto Jefferson Formia Bilancio e obiettivi di Bartolomeo: «Ecco cosa lascerò al mio successore» Terracina Abbruzzino a pag. 43 Gionti a pag. 41 Recchia a pag. 39 Black out in città: cacciatore spara al cavo dell’alta tensione Oscurati anche i canali tv, l’intervento di vigili del fuoco ed Enel: guasto riparato dopo ore di disagi. Attivata l’unità di crisi della Prefettura Infezione in ospedale, è grave In coma farmacologico l’ex preside Giorgio Maulucci, intervento d’urgenza dopo un’operazione di inizio dicembre. Il temuto batterio clostridium contratto in corsia ` Un’infezione che avrebbe contratto in ospedale dopo un intervento chirurgico mette a rischio la vita di Giorgio Maulucci, ex preside del liceo classico “Alighieri”. Il professore è stato operato d’urgenza il 31 dicembre, dopo un precedente intervento all’inizio del mese che era andato bene e dopo il quale era stato dimesso. Fino a quando si sono manifestati i sintomi di una forte infezione, i familiari hanno chiamato il 118 ma l’ambulanza non ha ritenuto di trasportare Maulucci in ospedale, poi il giorno dopo il ricovero si è reso necessario e le condizioni che sono andate precipitando. Ora l’ex preside è in coma farmacologico, si aspettano le canoniche 48-72 ore prima di verificare il decorso. L’infezione è stata causata dal temuto batterio clostridium, che si trova “normalmente” negli ospedali, e secondo i familiari del professore nei giorni del primo intervento un altro paziente aveva un problema del genere. In ospedale si sta verificando se l’infezione sia avvenuta in corsia o meno, oltre a monitorare costantemente la situazione del noto docente. Del Giaccio a pag. 38 I finanzieri infedeli potrebbero tornare ai domiciliari Incidenti Gaeta, muore durante la gita in moto Tragica fine anno sulle strade. Un ragazzo di 28 anni, originario della provincia di Caserta, è morto durante la gita in moto che stava facendo con altri centauri provenienti dal casertano. Lo scontro con la moto condotta da un altro partecipante alla manifestazione è avvenuto sulla Flacca, vani i soccorsi per il giovane. A Formia incidenti a chiusura del 2015 e ieri, con due feriti in modo serio. Auto contro un albero sulla Nettunense, ad Aprilia, gravemente ferite due persone e traffico in tilt ieri mattina. Fronzuto a pag. 38 Giorgio Maulucci Il nuovo anno. Solo tre feriti per i “botti” Il cd con gli atti non si apre: il Riesame dichiara l’ordinanza di custodia in carcere inefficace IL CASO Il Tribunale del Riesame ha dichiarato l’inefficacia dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Latina, Tarcisio Dell’Aversana e Ciro Pirone, finiti in carcere a metà ottobre con l’accusa di concussione. Il Riesame non è entrato nel merito, ma ha dichiarato l’inefficacia a causa di un cd impossibile da leggere. In quel supporto informatico la Procura aveva masterizzato tutti gli atti del fascicolo con la raccomandazione, in caso di problemi, di avvertire gli uffici di via Ezio che avrebbero provveduto a un nuovo invio. Ma evidentemente i tempi non lo hanno consentito, di fatto il Tribunale del Riesame ha comunicato che la misura è inefficace. Attualmente i due sottufficiali sono comunque in carcere, l’ordinanza scade il 4 gennaio. I sostituti procuratori Luigia Spinelli e Claudio De Lazzaro, titolari dell’inchiesta, potrebbero chiedere nuovamente la misura, è consentito in casi di particolare gravità. Se ciò non avvenisse Dell’Aversana e Pirone non tornerebbero comunque in libertà ma ai domiciliari. I due finanzieri sono in carcere dall’inizio di dicembre quando il giudice Laura Matilde Campoli ha firmato la nuova ordinanza. In precedenza erano ristretti ai domiciliari con la stessa accusa, legata ad una serie di episodi di concussione: secondo i magistrati avrebbero intascato soldi da alcuni imprenditori con la promessa di chiudere un occhio su eventuali irregolarità, o magari di evitare ulteriori accertamenti fiscali, i due avrebbero ottenuto favori, denaro e altre utilità. Dopo il primo arresto con detenzione ai domiciliari sono emersi ulteriori dettagli, l’indagine si è allargata coinvolgendo probabilmente altre persone e ulteriori episodi. Elementi che hanno spinto gli inquirenti a chiedere la nuova ordinanza che è inciampata su questo cd impossibile da consultare. © RIPRODUZIONE RISERVATA Dal Vescovo un messaggio contro l’indifferenza LA CELEBRAZIONE Ha parlato della lotta all’indifferenza il vescovo di Latina, Mariano Crociata, durante il tradizionale messaggio ai politici e agli amministratori di Latina, durante la messa del primo gennaio nella cattedrale di San Marco. Davanti a molti esponenti della politica locale, il vescovo ha fatto riferimento al messaggio di Papa Francesco per la Giornata della pace, dal titolo “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”. E ha indicato alcune “piste” per combattere l’indifferenza, una delle quali «riguarda noi come cittadini, convocati periodicamente a esprimere la nostra partecipazione democratica alla vita della collettività attraverso il voto» ha detto Crociata. «Vincere l’indifferenza e imparare a guardare all’altro significa chiedersi quale effetto produrrà il mio voto sul bene non solo della mia parte ma anche di tutti gli altri e dell’intera collettività, dell’andamento complessivo della comunità vuoi cittadina o di qualsiasi altro livello della vita associata». «Papa Francesco - ha detto Crociata - ha enunciato il tema IL VOTO E’ UNA DELLE PISTE INDICATE PER POTER COMBATTERE IL FENOMENO Primi nati e tuffo, benvenuto 2016 Tre feriti per i botti, in netta controtendenza rispetto agli anni passati, i primi nati dell’anno (Lorenzo a Fondi ha battuto tutti sul tempo) e il tuffo a Gaeta per salutare il 2016 che è iniziato. Servizi a pag. 42 dell’indifferenza fin dai primi tempi del suo pontificato, precisamente con la sua visita a Lampedusa, quando usò per la prima volta l’espressione “globalizzazione della indifferenza”; ora ne propone uno sviluppo richiamando la stretta correlazione che sussiste tra superamento dell’indifferenza e raggiungimento della pace. Nell’ottava di Natale, che celebriamo venerando Maria quale Madre di Dio, siamo consapevoli che Cristo è la nostra pace. In che modo egli diventa tale, e cioè fonte, ragione e sostanza della nostra pace? Il messaggio del Papa ci indica un percorso di risposta». L’indifferenza non è certo un fenomeno recente, ma in questa epoca sta raggiungendo livelli molto preoccupanti. «Non a caso - continua Crociata - il Papa ha usato l’espressione “globalizzazione dell’indifferenza”, poiché essa ormai pervade tutte le relazioni sotto tutte le latitudini. Non bisogna trascurare che essa intacca non soltanto gli aspetti economici e sociali delle relazioni, ma anche quelli psicologici, morali, spirituali e religiosi, fino a costituire, in alcuni casi, una sorta di malattia particolarmente grave e pericolosa per la persona e per la società». © RIPRODUZIONE RISERVATA -TRX IL:01/01/16 21:31-NOTE: