Primo piano Nutrizione Occhio all’onda veg L a decisione di essere vegetariani Se tutti desideriamo soluzioni che agevolino ogni ambito della propria vita. E quindi si reca- o vegani è strettamente perso- la vita, preservino la salute, promuovano il be- no in farmacia per trovare salute e benesse- nale, ma ha ricadute in ogni am- nessere, non danneggino il prossimo e l’am- re, chiedono al farmacista come utilizzare un bito della vita di chi la abbraccia. E biente, possibilmente in modo coerente con farmaco e come integrare l’alimentazione, ma la farmacia, luogo di salute e be- l’etica che ci rappresenta, coloro che hanno anche qualcosa in più. Che cosa, nel catalogo nessere per tutti, non sempre è preparata a fatto una scelta “veg” non si limitano ad am- della farmacia, è davvero“per loro”, ovvero ri- rispondere ai bisogni di questi clienti. bire, ma ne è alla rigorosa ricerca costante. In spetta la loro scelta “veg”? 38 marzo 2015 Primo piano Nutrizione Vegetariani e vegani sono in aumento e, di conseguenza, anche in farmacia serve più competenza sull’argomento uova, latte, prodotti caseari e miele. Secon- necessariamente test su animali. Al di là di lo- do l’ultimo rapporto Eurispes, i vegetariani in ghi e slogan si può quindi parlare di integratore Italia sono 4,2 milioni, 500.000 in più rispetto alimentare vegan e di farmaco privo di deri- all’anno precedente. I vegani invece, ovvero vati animali. Queste le premesse per definire chi sceglie di escludere completamente tutti quindi i requisiti dei prodotti “ideali” dedicati i derivati animali, sono oggi un popolo di qua- a chi non mangia carne, pesce, ma solo pro- si 500.000 persone. E questi dati sembrano dotti di origine vegetale: essere privi di qua- destinati a crescere costantemente, tanto lunque derivato animale e non classificati di Silvia Ambrogio, biologa nutrizionista che le proiezioni parlano di 30 milioni di vege- come farmaci. Facile, quindi? Nient’affatto. Un tariani in Italia entro i prossimi trent’anni. integratore che contenga lattosio, utilizzato Cosa porta tutte queste persone a decidere di come eccipiente, è istintivamente da esclu- escludere ciò che è animale dalla propria ali- dere, ma non sempre l’intuito può guidare. mentazione? Tre le ragioni principali: l’amore e Uno sciroppo al miele, totalmente vegetale il rispetto verso gli animali, non più visti come e magari biologico, non è per esempio una fonte di cibo ma come esseri viventi con pari soluzione per un vegano perché il miele è un diritti e dignità; la salvaguardia della propria sa- prodotto di un animale, l’ape, e molto proba- lute; la tutela dell’ambiente. Ragioni che di nor- bilmente quest’ultima è stata sottoposta a un ma coesistono nell’etica vegana, mentre sono trattamento poco rispettoso. Non sono quin- meno forti nel vegetariano, che sceglie questo di prodotti per vegani tutti quelli che tra gli regime alimentare per scopi salutistici. ingredienti contengono polline, pappa reale, cera e veleno d’api. Sempre dal latte deriva la Scelte per la salute e controindicazioni caseina, spesso presente anche nei prodotti La letteratura scientifica supporta la scelta di Altro ingrediente a cui prestare attenzione in questi italiani per quanto riguarda l’impatto etichetta è la quasi onnipresente gelatina, so- che essa comporta sulla salute: le diete ve- stanza appunto molto utilizzata nell’industria getariane sono nutrizionalmente adeguate farmaceutica. Importante infatti sapere che e sono state riconosciute come potenzial- può essere di origine animale perché ottenu- mente cardio-protettive ; a questa scelta ali- ta dalla denaturazione termica del collagene o mentare è associata una minore prevalenza estratta dalla pelle dei pesci. etichettati “senza lattosio”. di diabete mellito, ipertensione e ipercolesterolemia. Rispetto a una rigorosa dieta vega- Fitoterapia e omeopatia na il mondo scientifico è oggi ancora cauto Le medicine alternative sono quasi sempre nell’esprimersi, ma solo perché il fenomeno è rimedi naturali, privi di sintesi chimica, quin- talmente recente che molti studi su campioni di rappresentano sicuramente la soluzione numericamente significativi sono ancora da terapeutica d’elezione, ma anche in questo fare per estendere potenzialmente i benefici caso bisogna prestare attenzione a ciò che per la salute anche alle diete vegane. si consiglia. Uno dei punti fermi del veganesimo, inteso L’omeopatia unicista, o hahnemanniana, ha non solo nell’accezione alimentare, è quello due secoli di storia e si sa che il suo fonda- di un mondo cruelty free, senza coinvolgi- tore - Hahnemann, appunto - scelse i singoli mento alcuno del mondo animale. Una lettura rimedi dopo aver effettuato migliaia di test Un fenomeno in crescita di questo tipo obbliga il farmacista all’onestà sull’uomo sano per evidenziare i sintomi Esiste una considerevole fetta della popo- etica e quindi a ricordare a chi si ha di fronte provocati e di conseguenza curabili. E anco- lazione italiana che ha scelto - per rispet- che se di farmaco si tratta questo può an- ra oggi il rimedio omeopatico si sviluppa uti- to nei confronti degli animali, sensibilità che non contenere prodotti di derivazione lizzando test chiamati prooving, effettuati ambientale, etica di salvaguardia del pianeta animale, ma resta pur sempre un farmaco e direttamente sull’uomo, per cui la risposta è o cura della salute - di mangiare solo cibi de- che l’iter sperimentale per poterlo far giun- specifica e non comporta l’uso di animali. So- rivati dalle piante, con o senza consumo di gere in una farmacia è obbligatorio e prevede luzione terapeutica ottimale dal punto di vista 39 marzo 2015 Primo piano Nutrizione della coerenza etica, ma non scevra da problemi. I granuli omeopatici contengono generalmente anch’essi lattosio e sono quindi da escludere. Ma i problemi non mancano anche se in etichetta non doveste trovare lattosio: estratti del fegato e del cuore di anatre, ragni, api e formiche, ma anche spugne di mare e ostriche, sono ingredienti molto rappresentati Circa il 60 per cento di vegani e vegetariani assume integratori alimentari. Quello più utilizzato è l’integratore di vitamina B12, l’unica sostanza nutritiva che manca nella dieta vegana o in quella latto-ovo-vegetariana con basso consumo di alimenti di origine animale; poi i multivitaminici e i minerali come ferro e magnesio, ma anche calcio e silicio nei preparati omeopatici. Branca terapeutica di più facile consiglio resta quindi la cara vecchia fitoterapia, con le sue tinture madri e i macerati glicerici, ma l’accortezza resta sem- questa vitamina è tanto più elevata quanto vegetariani e vegani tra gli sportivi più o me- pre quella di una verifica dell’etichetta, magari più vengono eliminati dalla dieta cibi animali, no amatoriali. Molte sono in questo caso le proprio di fronte al cliente. ma va detto che diversi studi hanno eviden- risposte commerciali già presenti in farmacia ziato come dopo i 50 anni anche chi assume per i bisogni di questi sportivi: gli integratori Quali integrazioni regolarmente cibi animali può non essere più pensati per chi va in palestra e, in generale, Nella dieta vegetariana e soprattutto vegana in grado di utilizzare totalmente questa vita- per lo sportivo che punta a una definizione è essenziale gestire l’alimentazione in modo mina e andare quindi incontro a carenze. muscolare possono essere utilizzati anche da apportare il giusto quantitativo di nutrienti Anche se la carne è indubbiamente una buo- da questo tipo di consumatori. Diversi studi essenziali, che mettano al riparo soprattutto na fonte di ferro e zinco, gli studi scientifici hanno recentemente mostrato che le con- dal rischio di carenze, consumando in modo hanno ormai da tempo dato prova del fatto centrazioni di creatina nei vegetariani sono bilanciato verdure, legumi, cereali, noci, semi che sia vegetariani sia vegani assumono inferiori a quelle presenti nei non-vegetariani, e germogli. Se chi si approccia a questo tipo di quantità adeguate di questi nutrienti. Il calcio ipotizzando quindi un vantaggio in termini di alimentazione è stato ben informato e forma- si trova in abbondante quantità nei latticini, il performance atletiche da un’integrazione. La to su come utilizzare al meglio ciò che porta che fa sì che i vegetariani che bevono latte e creatina per questioni di economia produtti- sulla propria tavola è possibile che non abbia mangiano formaggio assumono certamente va non è la generalmente di origine animale, necessità di ricorrere a una supplementazio- quantità adeguate di questo minerale, mentre ma sintetica. Il fabbisogno di proteine degli ne di nutrienti, ma ciò non accade sempre e l’assunzione media di calcio nella dieta vega- atleti, vegetariani e non, varia a seconda del così circa il 60 per cento di vegani e vegeta- na si colloca al di sotto della Rda giornaliera tipo di attività e del grado di allenamento, ma riani assume integratori alimentari. Quello più (800-1000 mg/die). Diversi studi condot- lo sportivo che volesse integrare la propria utilizzato è l’integratore di vitamina B12, l’uni- ti su vegani hanno però dimostrato come a alimentazione oggi può scegliere tra molte ca sostanza nutritiva che manca nella dieta una Rda inferiore di calcio non corrisponda proposte di ottime fonti proteiche in polvere vegana o in quella latto-ovo-vegetariana con l’insorgenza della sintomatologia da carenza al 100 per cento vegetali. Canapa, soia, ave- basso consumo di alimenti di origine animale; cosicché anche l’integrazione con questo ti- na, riso, piselli sono oggi fonti di proteine pu- poi i multivitaminici e i minerali, come ferro e po di minerale non sembra essere necessaria rificate largamente utilizzate nel mondo degli magnesio, ma anche calcio e silicio. perché la riduzione di sodio e l’eliminazione integratori per sportivi, soprattutto per chi La vitamina B12 è sintetizzata solo da alcu- di proteine animali comportano una minore pratica body-building, perché preferite spes- ni batteri, e si concentra principalmente nei quantità di calcio perso dall’organismo per so anche dai non vegetariani. La glutammina, corpi dei predatori situati più alto nella catena tamponare il pH urinario. altro integratore d’elezione per lo sportivo, o è di origine sintetica o viene ricavata dal grano, e alimentare e può essere assunta principalmente attraverso l’ingestione di carne, latte, Esigenze speciali può quindi essere utilizzata anche dal vegeta- uova, pesce e crostacei; è l’unica vitamina Nell’alimentazione sportiva il carburante riano e dal vegano. assente nelle fonti alimentari di origine vege- energetico per eccellenza è rappresentato Vale comunque sempre l’accortezza di una tale. La dose raccomandata nella dieta (Rda) dai carboidrati complessi, mentre le proteine lettura attenta delle etichette, unica vera ga- di vitamina B12 per gli adulti è fissato a 2,4 assolvono principalmente alla funzione pla- ranzia di attenzione e rispetto di chi ha fatto mg/die negli Stati Uniti e in Giappone, mentre stica, di rinnovamento e accrescimento del questa scelta, alimentare o etica che sia. i nostri Larn ne indicano 2 mg/die come ne- tessuto muscolare. Con queste premesse e cessità, fabbisogno minimo, ma essenziale. con molti testimonial tra sportivi di alto livel- *Fonti: Associazione vegani italiani Onlus (Assove- La probabilità di andare incontro a carenza di lo il risultato è una elevata rappresentanza di gan), Società scientifica di nutrizione vegetariana 40 marzo 2015 Primo piano Nutrizione 41 marzo 2015