Primo piano Nutrizione
Occhio all’onda veg
L
a decisione di essere vegetariani
Se tutti desideriamo soluzioni che agevolino
ogni ambito della propria vita. E quindi si reca-
o vegani è strettamente perso-
la vita, preservino la salute, promuovano il be-
no in farmacia per trovare salute e benesse-
nale, ma ha ricadute in ogni am-
nessere, non danneggino il prossimo e l’am-
re, chiedono al farmacista come utilizzare un
bito della vita di chi la abbraccia. E
biente, possibilmente in modo coerente con
farmaco e come integrare l’alimentazione, ma
la farmacia, luogo di salute e be-
l’etica che ci rappresenta, coloro che hanno
anche qualcosa in più. Che cosa, nel catalogo
nessere per tutti, non sempre è preparata a
fatto una scelta “veg” non si limitano ad am-
della farmacia, è davvero“per loro”, ovvero ri-
rispondere ai bisogni di questi clienti.
bire, ma ne è alla rigorosa ricerca costante. In
spetta la loro scelta “veg”?
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Vegetariani e vegani
sono in aumento
e, di conseguenza,
anche in farmacia
serve più competenza
sull’argomento
uova, latte, prodotti caseari e miele. Secon-
necessariamente test su animali. Al di là di lo-
do l’ultimo rapporto Eurispes, i vegetariani in
ghi e slogan si può quindi parlare di integratore
Italia sono 4,2 milioni, 500.000 in più rispetto
alimentare vegan e di farmaco privo di deri-
all’anno precedente. I vegani invece, ovvero
vati animali. Queste le premesse per definire
chi sceglie di escludere completamente tutti
quindi i requisiti dei prodotti “ideali” dedicati
i derivati animali, sono oggi un popolo di qua-
a chi non mangia carne, pesce, ma solo pro-
si 500.000 persone. E questi dati sembrano
dotti di origine vegetale: essere privi di qua-
destinati a crescere costantemente, tanto
lunque derivato animale e non classificati
di Silvia Ambrogio, biologa nutrizionista
che le proiezioni parlano di 30 milioni di vege-
come farmaci. Facile, quindi? Nient’affatto. Un
tariani in Italia entro i prossimi trent’anni.
integratore che contenga lattosio, utilizzato
Cosa porta tutte queste persone a decidere di
come eccipiente, è istintivamente da esclu-
escludere ciò che è animale dalla propria ali-
dere, ma non sempre l’intuito può guidare.
mentazione? Tre le ragioni principali: l’amore e
Uno sciroppo al miele, totalmente vegetale
il rispetto verso gli animali, non più visti come
e magari biologico, non è per esempio una
fonte di cibo ma come esseri viventi con pari
soluzione per un vegano perché il miele è un
diritti e dignità; la salvaguardia della propria sa-
prodotto di un animale, l’ape, e molto proba-
lute; la tutela dell’ambiente. Ragioni che di nor-
bilmente quest’ultima è stata sottoposta a un
ma coesistono nell’etica vegana, mentre sono
trattamento poco rispettoso. Non sono quin-
meno forti nel vegetariano, che sceglie questo
di prodotti per vegani tutti quelli che tra gli
regime alimentare per scopi salutistici.
ingredienti contengono polline, pappa reale,
cera e veleno d’api. Sempre dal latte deriva la
Scelte per la salute
e controindicazioni
caseina, spesso presente anche nei prodotti
La letteratura scientifica supporta la scelta di
Altro ingrediente a cui prestare attenzione in
questi italiani per quanto riguarda l’impatto
etichetta è la quasi onnipresente gelatina, so-
che essa comporta sulla salute: le diete ve-
stanza appunto molto utilizzata nell’industria
getariane sono nutrizionalmente adeguate
farmaceutica. Importante infatti sapere che
e sono state riconosciute come potenzial-
può essere di origine animale perché ottenu-
mente cardio-protettive ; a questa scelta ali-
ta dalla denaturazione termica del collagene o
mentare è associata una minore prevalenza
estratta dalla pelle dei pesci.
etichettati “senza lattosio”.
di diabete mellito, ipertensione e ipercolesterolemia. Rispetto a una rigorosa dieta vega-
Fitoterapia e omeopatia
na il mondo scientifico è oggi ancora cauto
Le medicine alternative sono quasi sempre
nell’esprimersi, ma solo perché il fenomeno è
rimedi naturali, privi di sintesi chimica, quin-
talmente recente che molti studi su campioni
di rappresentano sicuramente la soluzione
numericamente significativi sono ancora da
terapeutica d’elezione, ma anche in questo
fare per estendere potenzialmente i benefici
caso bisogna prestare attenzione a ciò che
per la salute anche alle diete vegane.
si consiglia.
Uno dei punti fermi del veganesimo, inteso
L’omeopatia unicista, o hahnemanniana, ha
non solo nell’accezione alimentare, è quello
due secoli di storia e si sa che il suo fonda-
di un mondo cruelty free, senza coinvolgi-
tore - Hahnemann, appunto - scelse i singoli
mento alcuno del mondo animale. Una lettura
rimedi dopo aver effettuato migliaia di test
Un fenomeno in crescita
di questo tipo obbliga il farmacista all’onestà
sull’uomo sano per evidenziare i sintomi
Esiste una considerevole fetta della popo-
etica e quindi a ricordare a chi si ha di fronte
provocati e di conseguenza curabili. E anco-
lazione italiana che ha scelto - per rispet-
che se di farmaco si tratta questo può an-
ra oggi il rimedio omeopatico si sviluppa uti-
to nei confronti degli animali, sensibilità
che non contenere prodotti di derivazione
lizzando test chiamati prooving, effettuati
ambientale, etica di salvaguardia del pianeta
animale, ma resta pur sempre un farmaco e
direttamente sull’uomo, per cui la risposta è
o cura della salute - di mangiare solo cibi de-
che l’iter sperimentale per poterlo far giun-
specifica e non comporta l’uso di animali. So-
rivati dalle piante, con o senza consumo di
gere in una farmacia è obbligatorio e prevede
luzione terapeutica ottimale dal punto di vista 
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della coerenza etica, ma non scevra da problemi. I granuli omeopatici contengono generalmente anch’essi lattosio e sono quindi da
escludere. Ma i problemi non mancano anche
se in etichetta non doveste trovare lattosio:
estratti del fegato e del cuore di anatre, ragni,
api e formiche, ma anche spugne di mare e
ostriche, sono ingredienti molto rappresentati
Circa il 60 per cento di vegani e vegetariani assume
integratori alimentari. Quello più utilizzato è l’integratore
di vitamina B12, l’unica sostanza nutritiva che manca nella
dieta vegana o in quella latto-ovo-vegetariana con basso
consumo di alimenti di origine animale; poi i multivitaminici
e i minerali come ferro e magnesio, ma anche calcio e silicio
nei preparati omeopatici. Branca terapeutica
di più facile consiglio resta quindi la cara vecchia fitoterapia, con le sue tinture madri e i
macerati glicerici, ma l’accortezza resta sem-
questa vitamina è tanto più elevata quanto
vegetariani e vegani tra gli sportivi più o me-
pre quella di una verifica dell’etichetta, magari
più vengono eliminati dalla dieta cibi animali,
no amatoriali. Molte sono in questo caso le
proprio di fronte al cliente.
ma va detto che diversi studi hanno eviden-
risposte commerciali già presenti in farmacia
ziato come dopo i 50 anni anche chi assume
per i bisogni di questi sportivi: gli integratori
Quali integrazioni
regolarmente cibi animali può non essere più
pensati per chi va in palestra e, in generale,
Nella dieta vegetariana e soprattutto vegana
in grado di utilizzare totalmente questa vita-
per lo sportivo che punta a una definizione
è essenziale gestire l’alimentazione in modo
mina e andare quindi incontro a carenze.
muscolare possono essere utilizzati anche
da apportare il giusto quantitativo di nutrienti
Anche se la carne è indubbiamente una buo-
da questo tipo di consumatori. Diversi studi
essenziali, che mettano al riparo soprattutto
na fonte di ferro e zinco, gli studi scientifici
hanno recentemente mostrato che le con-
dal rischio di carenze, consumando in modo
hanno ormai da tempo dato prova del fatto
centrazioni di creatina nei vegetariani sono
bilanciato verdure, legumi, cereali, noci, semi
che sia vegetariani sia vegani assumono
inferiori a quelle presenti nei non-vegetariani,
e germogli. Se chi si approccia a questo tipo di
quantità adeguate di questi nutrienti. Il calcio
ipotizzando quindi un vantaggio in termini di
alimentazione è stato ben informato e forma-
si trova in abbondante quantità nei latticini, il
performance atletiche da un’integrazione. La
to su come utilizzare al meglio ciò che porta
che fa sì che i vegetariani che bevono latte e
creatina per questioni di economia produtti-
sulla propria tavola è possibile che non abbia
mangiano formaggio assumono certamente
va non è la generalmente di origine animale,
necessità di ricorrere a una supplementazio-
quantità adeguate di questo minerale, mentre
ma sintetica. Il fabbisogno di proteine degli
ne di nutrienti, ma ciò non accade sempre e
l’assunzione media di calcio nella dieta vega-
atleti, vegetariani e non, varia a seconda del
così circa il 60 per cento di vegani e vegeta-
na si colloca al di sotto della Rda giornaliera
tipo di attività e del grado di allenamento, ma
riani assume integratori alimentari. Quello più
(800-1000 mg/die). Diversi studi condot-
lo sportivo che volesse integrare la propria
utilizzato è l’integratore di vitamina B12, l’uni-
ti su vegani hanno però dimostrato come a
alimentazione oggi può scegliere tra molte
ca sostanza nutritiva che manca nella dieta
una Rda inferiore di calcio non corrisponda
proposte di ottime fonti proteiche in polvere
vegana o in quella latto-ovo-vegetariana con
l’insorgenza della sintomatologia da carenza
al 100 per cento vegetali. Canapa, soia, ave-
basso consumo di alimenti di origine animale;
cosicché anche l’integrazione con questo ti-
na, riso, piselli sono oggi fonti di proteine pu-
poi i multivitaminici e i minerali, come ferro e
po di minerale non sembra essere necessaria
rificate largamente utilizzate nel mondo degli
magnesio, ma anche calcio e silicio.
perché la riduzione di sodio e l’eliminazione
integratori per sportivi, soprattutto per chi
La vitamina B12 è sintetizzata solo da alcu-
di proteine animali comportano una minore
pratica body-building, perché preferite spes-
ni batteri, e si concentra principalmente nei
quantità di calcio perso dall’organismo per
so anche dai non vegetariani. La glutammina,
corpi dei predatori situati più alto nella catena
tamponare il pH urinario.
altro integratore d’elezione per lo sportivo, o è
di origine sintetica o viene ricavata dal grano, e
alimentare e può essere assunta principalmente attraverso l’ingestione di carne, latte,
Esigenze speciali
può quindi essere utilizzata anche dal vegeta-
uova, pesce e crostacei; è l’unica vitamina
Nell’alimentazione sportiva il carburante
riano e dal vegano.
assente nelle fonti alimentari di origine vege-
energetico per eccellenza è rappresentato
Vale comunque sempre l’accortezza di una
tale. La dose raccomandata nella dieta (Rda)
dai carboidrati complessi, mentre le proteine
lettura attenta delle etichette, unica vera ga-
di vitamina B12 per gli adulti è fissato a 2,4
assolvono principalmente alla funzione pla-
ranzia di attenzione e rispetto di chi ha fatto
mg/die negli Stati Uniti e in Giappone, mentre
stica, di rinnovamento e accrescimento del
questa scelta, alimentare o etica che sia.
i nostri Larn ne indicano 2 mg/die come ne-
tessuto muscolare. Con queste premesse e
cessità, fabbisogno minimo, ma essenziale.
con molti testimonial tra sportivi di alto livel-
*Fonti: Associazione vegani italiani Onlus (Assove-
La probabilità di andare incontro a carenza di
lo il risultato è una elevata rappresentanza di
gan), Società scientifica di nutrizione vegetariana
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