appunti_storia_usa_iv

U.S.A
- Prima dell’arrivo degli europei, 350 nazioni libere e indipendenti vivevano nel Nord America che,
secondo Cavalli Sforza, erano arrivate nel continente circa 40 mila anni fa dall'Asia attraverso lo stretto
di Bering, via mare (i cosiddetti “pellerossa” che tali non erano affatto se non durante cerimonie in cui
erano soliti tingersi la pelle di un pigmento rosso come pratica rituale).- Si calcola che prima del 1607 (quando gli Inglesi sbarcarono a Jamestown) la popolazione fosse di
circa dieci milioni di individui, ridotta a 300.000 circa nel 1910 sterminati dalla ferocia degli
invasori francesi, olandesi ma soprattutto inglesi che tentarono un vero e proprio genocidio, distrussero,
saccheggiarono, occuparono le loro terre, non tennero fede alla parola data, schiavizzarono e portarono
malattie come il colera, la pertosse e il vaiolo lì sconosciute e dunque letali.
- Inoltre tra il Cinquecento e l’Ottocento circa 15 milioni di africani furono acquistati in cambio di
armi, tessuti e liquori e rivenduti in Brasile e poi in Virginia in cambio di prodotti agricoli da vendere in
Europa: è il famigerato “ triangolo commerciale” Europa –Africa –America - Europa che diede luogo
ad un crescendo vertiginoso di affari e di profitti giacché la crescente domanda di manodopera faceva
lievitare il prezzo di questa merce umana.
- Nel Nord America l’annientamento culturale e psicologico fu più radicale che in America Latina,
avendo compreso gli inglesi che individui senza identità, cultura, storia, religione, sono privi di
energia interiore e difficilmente si ribellano.
I francesi [dal Quebec (1608) lungo la valle del Mississipi fino a New Orleans (fondata nel 1708)]
ebbero successo nella loro invasione politica e militare grazie “all’invasione culturale” del mondo
indiano operata dai missionari gesuiti che riuscirono a convertire al cattolicesimo molti indiani,
soprattutto i Moicani trasformandoli in preziosi alleati (anche se ciò non impedì il succedersi di
numerosi massacri come la famosa “guerra di sterminio” del 1730 contro i villaggi dei Natchez in cui
furono uccisi uomini, donne e bambini).
Gli inglesi, invece, sin dall’inizio, usarono l’argomento del “diritto d’uso” del puritano J. Winthrop
del Massachussets, il quale si chiedeva (citando Genesi I,28 “Crescete e moltiplicatevi, popolate la terra
e sottomettetela”): “Perché noi dovremmo tollerare che un intero continente ubertoso e adatto all’uso
dell’uomo giaccia sprecato e senza alcun miglioramento?”Gli indiani erano solo dei “subumani” ,
“animali della foresta”, e dovevano essere sterminati dal “popolo eletto da Dio” per quello che verrà
chiamato il “destino manifesto”. Uno degli assunti più comuni tra gli inglesi era che gli indiani
fossero “figli del diavolo” e che la perdita della libertà li avrebbe civilizzati anche grazie alla
conversione al cristianesimo.
Ciò giustificò la schiavizzazione massiccia degli indigeni fino alla seconda metà dell’Ottocento.
XVII sc.
- Gli inglesi stabilirono la loro prima testa di ponte permanente in Virginia a Jamestown nel 1607,
poi (i puritani) a Boston nel 1609 e nel 1620 i cosiddetti “padri pellegrini” a bordo del Mayflower
sbarcarono a Cape Cod e a Plymouth1.
Il Thanksgiving Day il “Giorno del Ringraziamento” il quarto giovedì di novembre, risale al 1623 quando William Bradford,
governatore della colonia di Plymouth, nel Massachusetts, emise l'ordine, giacchè erano riusciti a sopravvivere per tre anni:
"Tutti voi Pellegrini, con le vostre mogli e i vostri piccoli, radunatevi alla Casa delle Assemblee, sulla collina.[…] per ascoltare
lì il pastore e rendere grazie a Dio Onnipotente per tutte le sue benedizioni"; nei secoli successivi la tradizione del
Thanksgiving si estese a tutto il Paese e George Washington, il primo presidente degli USA, dichiarò la festa per tutti gli Stati
nel 1789 proclamando una giornata nazionale di ringraziamento per “[…]raccomandare al Popolo/alla Gente degli Stati Uniti
una giornata di pubblico ringraziamento e preghiera da osservare riconoscendo con cuori grati i molti segnati favori di Dio
2
1
Non sarebbero sopravvissuti senza l’amichevole assistenza delle popolazioni locali, i Wampanoag e i
Powatan che solo troppo tardi reagirono alle violenti pretese sulla terra dei puritanimentre gli olandesi nel
1624 fondavano Nuova Amsterdam pagando ai Manhattan 24 dollari in beni di scambio (…) per l’isola
che porta ancora il loro nome2.
XVIII sc.
- Nel 1763 (alla fine della Guerra dei Sette Anni che in America è chiamata “guerra francese” o “guerra
indiana”) gli inglesi ebbero il controllo del Nord America malgrado la reazione della
confederazione delle tribù dei Grandi Laghi fra cui gli Ottawa e i Miami,
- La sola colonia che si adoperò per mantenere relazioni pacifiche e leali con gli indigeni fu la
Pennsylvania creata da William Penn nel 1681 come rifugio per i quaccheri3 e per tutte le altre sette
perseguitate in Europa: in essa si stabilirono con i Delaware giusti prezzi per l’acquisto di terre per i
coloni e la pace regnò fino al 1754 quando il controllo della colonia fu ceduto e furono istituite tasse per
la guerra contro francesi e indiani.
Risultato: i cosiddetti “ragazzi di Paxton” (…) compirono sette anni più tardi uno dei più atroci e
insensati massacri del secolo a Lancaster.
- Nelle colonie esistevano condizioni di crescita sociale che non avevano riscontro in alcun Paese
europeo: la disponibilità quasi illimitata di terre a basso prezzo, i bassi costi della manodopera, l’ampio
mercato di contrabbando, i canali privilegiati di scambio con la madrepatria e una pur limitata libertà di
autogoverno, permisero anche ad individui di modesta condizione di salire rapidamente verso i vertici
della scala sociale.
* Le colonie meridionali (Maryland, Virginia, Carolina del Nord e del Sud, Georgia) erano a dominante
religione anglicana e fondavano la loro economia su grandi piantagioni finalizzate all’esportazione di
cotone tabacco e riso. La metà circa della loro popolazione era costituita da schiavi africani.
* Le colonie settentrionali (Massachusetts, New Hampshire, Rhode Island, Connecticut) a prevalente
religione puritana, avevano un’economia basata sulla piccola proprietà terriera e sull’industria
Onnipotente, in modo particolare dando loro l’opportunità di stabilire pacificamente una forma di governo per la loro sicurezza
e felicità”.
2 Esemplare il caso della tribù Powatan che dominava su altre trenta tribù dedite all’agricoltura la quale, dopo avere instaurato
rapporti di collaborazione e di scambio, adirati dall’avanzare degli insediamenti bianchi, dal 1609 coinvolsero gli inglesi in
cinque duri anni di guerra che terminarono quando Pocahontas, figlia del capo Wahunsconacock, fu rapita, convertita al
cristianesimo e sposata al colono John Rolfe. Risultato: nel 1669 in tutta la Virginia c’erano solo 2500 indiani e un secolo più
tardi solo 200…
3
Quacheri: i " tremolanti”, dall’inglese to quake, “tremare”: appellativo con cui venivano indicati, in senso dispregiativo, gli
appartenenti ad un movimento sorto in Inghilterra nel XVII secolo, perché nelle loro riunioni quando scendeva lo Spirito si
lasciavano andare a tremori estatici. Essi però si autodefinivano Society of friends, (di Gesù) secondo il Vangelo di Giovanni
15,15 in cui Gesù dice ai discepoli: "Io non vi chiamo piú servi; perché il servo non sa quel che fa il suo signore; ma voi vi ho
chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio".Il movimento fu fondato nel XVII sc. dal
puritano George Fox.che a 19 anni ebbe una rivelazione mistica secondo la quale un uomo nel suo cammino deve essere
guidato nel suo cammino dalla "luce divina" interiore e non dalla Bibbia, dal clero e dai suoi sacramenti. Inoltre, come “figli
della luce e del regno”, i cristiani sono chiamati a proclamare la pace ed a rigettare la guerra in tutte le sue manifestazioni e per
questo vennero duramente perseguitati, incarcerati, maltrattati e molti morirono per le loro idee.Quando Fox morì, il testimone
passò a William Penn, che nell'America del Nord fondò nel 1682, uno stato quacchero nella regione ad ovest del Delaware
chiamato poi da Re Giacomo II Pennsylvania, “ boschi di Penn”. In America i quaccheri si impegnarono molto in campo
sociale, per l’abolizione della schiavitù, per l’estensione dell’istruzione popolare e per la riforma delle carceri e dei manicomi
e, durante la prima e seconda guerra mondiale, si distinsero per la loro opera di assistenza, tanto da conquistarsi il Nobel per la
pace nel 1947.
3
cantieristica che produceva navi per la flotta britannica e per i propri porti come quello di Boston da cui
si esportavano pellicce, pesce, zucchero rhum e prodotti agricoli.
* Le colonie centrali ( New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware) erano socialmente composte da
una maggioranza di immigrati inglesi, tedeschi e olandesi soprattutto e, per quanto riguarda la religione,
offrivano un quadro assai variegato, come già detto. Anche la loro economia era basata in larga misura
sulla piccola proprietà e sull’esportazione di legumi, pesce e pellicce.
- Nel 1765 ebbero inizio le ostilità fra coloni e Inghilterra a seguito dell’aumento del prelievo tributario
(Sugar Act e Stamp Act), della restrizione dei traffici illegali e del rifiuto della madrepatria alla
richiesta di accesso alla rappresentanza parlamentare (no taxation without representation).
- I coloni, che avevano compiuto orribili e spesso gratuite carneficine di indiani, chiamarono “massacro
di Boston” l’uccisione di cinque di loro da parte degli inglesi e, mascherati da indiani, gettarono a mare
il tè della Compagnia della Indie Occidentali (Boston tea party) per reazione al Tea Act (1773).
- Il 4 luglio del 1776 Washington, Jefferson, Adams e Madison (che saranno poi i primi quattro
presidenti) firmarono la “Dichiarazione di Indipendenza” in cui non solo si affermava come
necessità “…lo spezzare i vincoli politici che l’uniscono (il popolo americano) con un altro (quello
inglese) “ ma anche che “…tutti gli uomini sono stati creati uguali; che il Creatore li ha investiti di
certi diritti inalienabili; che tra questi sono la vita, la libertà e la ricerca della felicità” e che
“…quando una lunga serie di abusi e usurpazioni…mette in piena evidenza il disegno di ridurre un
popolo alla soggezione di un dispotismo assoluto, esso ha il dovere e il diritto di abbattere un simile
governo e di provvedere con nuove garanzie alla propria sicurezza futura…”.
- Tutto ciò non aveva evidentemente alcun valore né per i milioni di africani importati come schiavi né
per gli indiani che nel 1777 subirono massacri senza nome nello Stato di New York4
- Nel 1783 gli inglesi firmarono la resa e la pace a Parigi (anche grazie all’intervento di Spagna e
Francia in aiuto dei coloni); nel testo non fu inserita alcuna clausola che proteggesse i diritti degli
indiani ma anzi si affermò che A) gli indiani erano un popolo sconfitto in una guerra giusta, B) non
avevano alcuna sovranità su nessun territorio, C) sarebbe rimasta loro solo quella terra concessa in
forza di trattati di pace separati.
- Nel 1787 la Convenzione di Filadelfia presieduta da Washington (facoltoso proprietario della
Virginia a capo delle forze armate indipendentiste) redigeva la “Costituzione degli Stati Uniti” che
entrò in vigore il 4 marzo del 1789


7 articoli in tutto.
è mantenuta la schiavitù degli africani e gli indiani sono considerati “stranieri” (…).
I “padri fondatori”, infatti, non intendevano affatto dare origine ad un sistema democratico ma
solo tutelare la libertà delle ex colonie (gli schiavi erano circa 1/6 della popolazione e quasi il 60
% della popolazione degli Stati meridionali…)
 si era molto incerti sulla tripartizione dei poteri voluta dagli illuministi.
A) Stato repubblicano, federale e presidenziale.
B) Legislativo - Congresso bicamerale - Senato: 2 rappresentanti per ogni Stato
(per garantire gli Stati meno popolosi).
- Camera dei Rappresentanti: sistema proporzionale
4
Moicani, Seneca, Cherokee e Creek, guidati dal capo Joseph Brandt, che, alleatisi agli inglesi, avevano attaccato i coloni
4
(5 schiavi neri valgono 3 bianchi liberi; v.
emendamenti del 1868, 1870, 1920 e 1964)
C) Esecutivo : risponde solo al Presidente - Presidente, Vicepresidente e Gabinetto dei Ministri (il
ministro degli esteri è detto Segretario di Stato): nominati, revocabili e sostituibili dal Presidente
(F. D. Roosevelt aggiungerà l’Ufficio di Presidenza)
D) Magistratura - Statale - Corte di Stato
- Corte di Appello
- Corte Suprema (“Cassazione”): giudici nominati dai Governatori e dai
Sindaci e confermati dalle assemblee legislative locali o
eletti dal popolo spesso su base partitica.
- Federale - Tribunali Distrettuali (almeno 1 per Stato) con giudici eletti dal popolo.
(inseriti o meno che siano in liste di partito).
- Corti di Appello
giudici nominati dal Presidente; conferma del Senato
- Corte Suprema
9 membri a vita nominati dal Presidente; conferma del Senato
(invalida le leggi federali in contrasto con la Costituzione e leggi
statali in contrasto con le leggi federali; interpreta la Costituzione)
- Pubblici Ministeri
sono nominati dall’amministrazione che fa capo al Presidente
dipendono dal Ministro della Giustizia
- Sceriffi
sono eletti dal popolo e dipendono dagli esecutivi locali.
(town, city e country)
E) Il Presidente - Capo dello Stato Federale (politica estera), Capo dell’Esecutivo, ha il controllo sulla
Magistratura e sui P.M, è eletto direttamente dal popolo senza fiducia del Congresso, ha diritto di
veto su decisioni prese dal Congresso che può ribadirle solo con 2/3 dei voti di ciascuna camera.5
Unici veri limiti alla sua autorità sono : 1) l’approvazione del bilancio da parte della Camera dei
rappresentanti.
2) la ratifica di alcune nomine da parte del Senato.
3) il Congresso, che non può essere sciolto dal Presidente, può
avviare un impeachment (“imputazione”: V e VI comma art.
I della Costituzione): la Camera pone il Presidente in stato
di accusa e il Senato giudica sulla eventuale destituzione e
interdizione dai pubblici uffici.
- Nel 1789 Washington, eletto I Presidente, risiedeva a New York, poi si trasferì a Filadelfia; in seguito
si deciderà di costruire la capitale con il suo nome sulle rive del Potomac, inaugurata sotto il III
Presidente Jefferson (Casa Bianca6, Campidoglio sede del Congresso e, oggi, Lincoln Memorial,
Vietnam Veterans Memorial, F.B.I. e C.I.A.).
5
Inoltre nel 1908 T. Roosevelt crea lo FBI, la polizia federale che può intervenire solo su crimine previsto da legge federale e
nel 1946-47 nasce la CIA. per la “sicurezza nazionale” completamente dipendente dal Presidente: spionaggio, colpi di
Stato intercettazioni, operazioni militari, infiltrazioni.
6
Washington possedeva 136 schiavi neri e la Casa Bianca fu costruita con il lavoro degli schiavi neri
5
* Per i primi quaranta anni i Presidenti in carica designarono il loro successore….
1791 Bill of Rights: 10 emendamenti sulle libertà dell’ individuo (bianco, perché permaneva la
schiavitù dei neri e la status di stranieri per gli indiani).
Oggi sono 27 :
1791: I : “Il Congresso non potrà emanare alcuna legge avente ad oggetto la fondazione di una religione
o la proibizione del suo esercizio7 o per limitare la libertà di parola o di stampa o il diritto dei
cittadini di riunirsi in forma pacifica e d'inoltrare petizioni al governo per la riparazione di
ingiustizie”.
1791: II : “Essendo necessaria alla sicurezza di uno Stato libero una ben organizzata milizia, non si potrà
violare il diritto dei cittadini di possedere e portare armi” (nata dalla rabbia contro gli eserciti
britannici e spagnoli; se tale diritto sia esteso ai privati cittadini o solo all’esercito è oggetto di
acceso dibattito e nel 2010 la Corte Suprema si è espressa favore del diritto dei privati cittadini
all’uso delle armi)
1865 : XIII : “La schiavitù o altra forma di costrizione personale non potranno essere ammesse negli
Stati Uniti, o in luogo alcuno soggetto alla loro giurisdizione, se non come punizione di un
reato per il quale l'imputato sia stato dichiarato colpevole con la dovuta procedura”.
(Lincoln)
1868 : XIV : “Tutte le persone nate o naturalizzate negli Stati Uniti e soggette alla loro sovranità sono
cittadini degli Stati Uniti e dello Stato in cui risiedono”. (A. Johnson)
1870 : XV : “II diritto di voto dei cittadini degli Stati Uniti non potrà essere negato né misconosciuto
dagli Stati Uniti, né da alcuno Stato, per ragioni di razza, colore o precedente condizione di
schiavitù”. (U. Grant)
1919 : XVIII : proibizionismo (W. Wilson)
1920 : XIX : “II diritto di voto dei cittadini degli Stati Uniti non potrà essere negato o disconosciuto
dagli Stati Uniti o da uno degli Stati a motivo del sesso”. (W. Wilson).
1933 : XXI : abolizione del proibizionismo (F.D. Roosewelt)
1951 : XXII : solo 2 mandati presidenziali (Truman )
1965 : XXIV : reso effettivo il diritto di voto per i neri (L.B. Johnson)
1971 : XXVI : voto a 18 anni (Nixon)
1992 : XXVII : “Leggi che modifichino gli emolumenti dei senatori e dei rappresentanti non entreranno
in vigore, se non dopo le successive elezioni per la Camera dei rappresentanti”.
(Bush padre)
XIX sc.
 Prima metà dell’Ottocento:
7
Non per questo è possibile includere gli Stati Uniti nella magra schiera degli Stati laici. L'idea americana della
separazione tra Stato e Chiese dunque costituisce principalmente una garanzia per le religioni. La maggior parte dei cinquanta
Stati federati, infatti, fa esplicito riferimento a Dio nel preambolo costituzionale o nei i giuramenti che i titolari di funzioni
pubbliche sono tenuti a pronunciare e le diverse chiese cristiane dagli inizi del Novecento attuano una strategia di influenza
politica e mediatica sempre più forte di cui è testimone il peso acquisito dai teocon
6
- E’ il periodo in cui la scena politica è dominata, sul modello britannico, dalla competizione tra due
partiti: quello dei repubblicani (oligarchie industriali e bancarie del Nord, ceti urbani) e quello dei
democratici (diffusi prevalentemente al Sud tra i ceti rurali, si battevano contro le oligarchie del Nord ma
ospitavano al loro interno vaste sacche di intolleranza razzista e xenofoba).
Si ebbe, in questo periodo, il fenomeno della migrazione massiccia verso Ovest: l’oro della California
settentrionale e del Colorado e la fame di terre attrasse migliaia e migliaia di avventurieri e
disperati che, percorrendo le piste dell’Oregon e di Santa Fè, restrinsero l’area di pascolo dei cervi e dei
bisonti costringendo le tribù indiane in spazi sempre più ristretti. E’ il cosiddetto Far West 8 e, per
questo, nel 1830 una legge del Congresso legalizzò la deportazione degli indiani nello Stato
dell’Oklaoma lungo una pista lunga 800 miglia che gli indiani chiamarono la pista delle lacrime.
- 1820: dottrina Monroe riassumibile nell’espressione “l’America agli americani” in virtù della quale le
potenze europee vennero diffidate dall’intervenire nelle questioni del continente americano (ma che
sempre più nel tempo significherà il “diritto” dell’America del Nord a controllare economicamente e
politicamente l’America del Sud).
 1861-1865 presidenza A. Lincoln:
- 1861-1865: “Guerra di secessione” tra il Sud latifondista e schiavista e il Nord industriale che vinse
sotto la guida del repubblicano Lincoln che nel 1863 con la “Proclamazione dell'Emancipazione” e nel
1865 con la ratifica del XIII Emendamento aveva sancito l’affrancamento di tutti gli schiavi neri che
si arruolarono a migliaia nell’esercito nordista (impose il motto In God we trust sulle monete)
- Se i neri d’America combatterono dalla parte dell’Unione, Creek, Seminole e Choctaw tentarono
la carta dell’alleanza con il Sud anche perché Seward, l’uomo che Lincoln aveva nominato Segretario
di Stato, aveva detto: “Il territorio indiano a Sud del Kansas deve essere liberato dagli indiani” e il
generale Pope aveva promesso ai pionieri che avrebbe condotto una guerra di sterminio contro
Dakota, Sioux e Cheyenne che resistevano (“[…] essi vanno trattati come maniaci e bestie feroci e per
nessuna ragione come gente con la quale possono essere firmati trattati o compromessi”) e nel 1862 il
Congresso votò lo Homestead Act per il quale 160 acri di terra indiana venivano ceduti gratuitamente ad
ogni colono che vi avesse vissuto per 5 anni. La situazione era tale che il Congresso nominò la
Commissione Doolittle; questa stigmatizzò l’invasione dei territori indiani da parte dei bianchi e le feroci
rappresaglie al loro tentativo di difendersi ma non arrivò a suggerire di porre un freno all’invasione. 9
8
Annessione di molti Stati del Sudest, 1817 Mississipi,1819 Illinois Florida e Alabama, 1821 Missouri, 1837 Arkansas e
Michigam, 1845 Texas ; 1848, a seguito della guerra con il Messico, annessione degli Stati del Sudovest, Iowa, Wisconsin,
Minnesota, California, Oregon e Kansas
9
Nel novembre del 1864 una milizia di cittadini del Colorado, guidati dal colonnello J. Chivinghton, massacrò presso il Sand
Creek 200 tra uomini, donne e bambini cheyenne pacifici ed inermi. Gli anni 70 furono segnati da una ennesima ondata
di rivolte indiane spesso coronate da vittorie, malgrado l’incredibile disparità di forze, grazie a capi guerrieri apache come
Cochise, Geronimo, Cavallo Pazzo e Toro Seduto che rimasero leggendari per il loro coraggio ed eroismo. Cavallo Pazzo e
Toro Seduto guidarono i loro guerrieri contro gli insediamenti dei minatori ottenendo la famosa vittoria a Little Big Horn
nel 1876 contro Custer che con i suoi uomini fu circondato e annientato . Nel 1890 però 350 Sioux (uomini, donne e
bambini) furono catturati e uccisi a Wounded Knee mentre fuggivano dalla riserva di Pine Ridge, inseguiti da 500
cavalleggeri con le nuove mitragliatrici Hotchkiss e alla fine degli anni 80 avvenne la deliberata e sfrenata distruzione di
20 milioni di bisonti, essenziali per la loro sopravvivenza (cibo, vestiti, utensili, farmaci) e centro della loro concezione
dell’universo. Simbolo di questa strage fu William Cody detto, per questa ragione, Buffalo Bill. Il governo federale
incoraggiò in ogni modo questa operazione di macelleria; le compagnie ferroviarie assumevano cacciatori che li uccidessero
perché ostruivano le rotaie ; i giornali facevano una continua pubblicità in tal senso; furono organizzati treni per escursioni sui
territori dei bisonti e compagnie di “sportivi” giravano per le praterie sparando ad ogni bisonte che incontravano. Migliaia di
carcasse restarono ad imputridire sul terreno, mentre gli indiani nelle riserve morivano di fame.
Negli ultimi 10 anni , però, più del 60% delle contee delle Grandi Pianure (un’area di circa 900.000 miglia quadrate) si
sono spopolate e paesaggi perduti e genti dimenticate tornano nuovamente a rivivere in quell’area come se la
colonizzazione non ci fosse mai stata: case diroccate, addossate le une alle altre e sommerse da un mare di erba, sono
l’immagine epica di un fallimento. Sono riapparsi i bisonti (almeno 150000 di proprietà pubblica e privata ; 4500 capi protetti
nel Parco di Yellowstone) e la prateria domina incontrastata. A partire dalla metà degli anni 80 inoltre, si è avuto un
interessante fenomeno di immigrazione in queste aree da parte degli indiani e la contea di Shannon, per esempio, è
popolata per il 94% da indiani.
7
- Nel 1865 Lincoln è assassinato da un sudista e nel 1866 reduci sudisti costituiscono la società
segreta del KU-KLUX- KLAN,10 a Pulaski nel Tennessee, diffusasi poi in tutti gli Stati del Sud per
difendere i bianchi dai neri che di lì a poco, avendo i sudisti perso la guerra con l’Unione, non
sarebbero più stati schiavi.
 Fine Ottocento (presidenza Rutherford B. Hayes, James Garfield, Chester Arthur, Benjamin Harrison,
Grover Cleveland, Mc Kinley):
- Il Congresso approvò una legge che limitò l’immigrazione ai soli “WASP” anche se il decollo
economico del Nordest era avvenuto anche grazie all’abbondanza di manodopera per l’enorme
flusso di immigrati dall’Europa (Italia11, Irlanda e Grecia) che a cavallo tra i due secoli raggiunse
un milione di unità annue.
- Tra il 1892 e il 1924 ci fu anche una grande migrazione di Ebrei (ashkenaziti soprattutto dopo la
delusione rispetto alle rivoluzioni russe del 1905 e del 1917, in alternativa all’alliah) che si
stabilirono prevalentemente nel Lower East Side di New York
- Tra il 1876 e il 1976 ben 5.691.404 emigrarono solo dall’Italia (con un picco tra il 1900 e il 1909,
inizialmente provenienti dal Veneto12, dalla Lombardia13 e dal Friuli) e di questi il 67.5 % era
analfabeta.
Quando le navi a vapore entravano nel porto di New York i passeggeri di terza classe venivano portati a
Ellis Island, con un traghetto con lo stesso nome, per l’ispezione; qui, dopo avere attraversato strutture
labirintiche, venivano “targati” con le inspection cards e/o contrassegnati con un gesso se dovevano
essere sottoposti a ulteriori visite mediche, mentre “i vecchi, i deformi, i ciechi, i sordomuti e tutti coloro
che soffrono…qualsiasi altra infermità sono inesorabilmente esclusi dal suolo americano”. Per i lavori
più umli, per i contadini e i braccianti c’era il “passaporto rosso”. Esistevano delle “graduatorie di
salario” che vedevano in testa i “white”, poi i “colored e, infine, gli “italians”. Chianti14 o Bat,
“pipistrello” (mezzi bianchi e mezzi neri come i pipistrelli sono mezzi topo e mezzi uccello) erano i
soprannomi insultanti dati ai nostri emigranti in certe zone degli USA
- Nello Stato dell’Illinois, dove la nuova legge sulle otto ore non veniva applicata dagli industriali,ci
furono 10 anni di scioperi, dal 1877 allo sciopero generale del maggio del 1886 quando si
verificarono a Chicago gravi incidenti conosciuti come “la rivolta di Haymarket” in cui la polizia sparò
sui manifestanti (perloppiù ebrei polacchi) provocando numerose vittime. Nel 1889 la II Internazionale
dichiarò il I maggio “il gran dì dell’uguaglianza”, “la Pasqua dei lavoratori”, giorno di lotta e festa
del lavoro.
- Nel 1891 anche 11 italiani vennero linciati e impiccati a New Orleans dopo che la giuria li aveva
riconosciuti innocenti dell’assassinio del capo della polizia locale Hennessee.
(Rudinì richiamò l’ambasciatore Fava e il Presidente Harrison il suo ambasciatore; il successivo
Presidente T. Roosevelt descrisse il massacro come “una buona cosa” e tutto rientrò nella “normalità”).
Di lì a poco altri tre italiani vennero linciati nella West Virginia.
Probabilmente dal greco κύκλος ,“cerchio”, e dallo scozzese clan: la maggioranza dei dirigenti del Klan erano infatti
massoni di rito scozzese; altri propongono un’origine onomatopeica per il fatto che il suono della parola ricorda il rumore
prodotto dall'azione di ricaricare un'arma. Le tuniche bianche con il cappuccio rappresentano gli spiriti dei soldati che
tornano dal mondo dei morti per vendicarsi sui loro nemici, compito questo assegnato loro direttamente da Dio, e sono
anche segno di umiltà nei suoi confronti. Fuorilegge solo dal 1876 …
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A New York, per esempio, era concentrata l’industria dell’abbigliamento in cui il 98.2 % delle lavoratrici erano
italiane e a domicilio…
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La “Rivista Veneta di scienze mediche” scriveva che Venezia era la “città più sifilizzata d’Italia”
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Dalla provincia di Bergamo, oggi ricca, emigravano i cosiddetti “gioppini” (marionetta) che avevano i “tri gos”, i tre gozzi,
malattia comunissima tra i montanari dovuta all’ipotiroidismo dovuto a sua volta la bere acqua priva di iodio…nessuno aveva
denaro per comprare sale marino e si usava solo il salgemma…
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Nell’Italia povera di un tempo, dare ai figli una scodella di vino con la polenta vecchia era abitudine diffusissima; anche tra
quelli che andavano scuola, il 70% beveva e la metà ne abusava
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- Ma, a dispetto del pregiudizio, non si trattava sempre di ex contadini disperati: da Como,
Vercelli, Biella e Prato erano emigrati, soprattutto nel New Jersey, operai specializzati delle locali
industrie tessili spinti dal desiderio di miglioramento economico, intellettuale e politico. In America
avevano formato associazioni di sinistra molto attive ed una casa editrice “Era Nuova” mediante
emissioni di azioni da un dollaro l’una e i cui libri venivano venduti anche in Italia. Uno di questi
emigranti, Gaetano Bresci, specializzato nella decorazione della seta a Prato, fuggito in America dopo
essere stato condannato al confino a Lampedusa da Crispi insieme a centinaia di anarchici e socialisti per
avere protestato contro lo scioglimento delle associazioni operaie, la sospensione della libertà di stampa e
di riunione, tornato in Italia , il 29 luglio del 1900,durante le premiazioni per un concorso ginnico a
Monza, uccise Umberto I per vendicare gli 80 morti e i 450 feriti a Milano durante per opera del
generale Bava Beccaris decorato con alte onorificenze dal re (“Non ammazzai Umberto, ammazzai il
re, ammazzai un principio”).
- Per quanto riguarda poi gli afroamericani, James Allen, un antiquario di Atlanta, ha raccolto una
sessantina di foto-cartolina esposte in una mostra a New York nel febbraio 2000 che mostrano il volto
orrendo della “normalità”: uomini e donne bruciati, mutilati, denudati e sistemati come trofei di caccia,
impiccati a coppie, a cinque, madre e figlio, complici, amanti; tutti riprodotti in piccolo così che le
immagini potessero essere spedite come avvertimento o come vanteria agli amici addirittura come invito
ad un linciaggio progettato come si evince da alcune didascalie. Alcune di esse suonano così: “Questo è il
barbecue (sic!) che abbiamo fatto la notte scorsa. Io sono quello a sinistra. Tuo figlio Joe.”. Oppure: “La
risposta della razza anglosassone ai bruti di razza nera che attaccano le femmine del Sud”.
- Nel 1898 (presidente Mc Kinley, poi ucciso da un anarchico polacco) furono instaurati governi
fantoccio a Cuba, Porto Rico e nelle Filippine in seguito alla guerra con la Spagna. E’ l’inizio
dell’imperialismo USA, di quel tipo di politica estera del presidente di cui aveva parlato Tocqueville e
che da allora sarà sempre portato avanti in un perverso intreccio di potere economico e politico fra il
presidente appunto e le oligarchie affaristiche.
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