GLI STATI UNITI D’AMERICA NELL’OTTOCENTO
Sviluppo economico dell’America settentrionale.
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I nuovi macchinari e le nuove tecnologie
Grande affluenza di immigrati europei negli Stati
fanno aumentare la produzione
Uniti.
industriale.
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Le città si
“Sogno americano”: mito
Imprenditori e commercianti si
ingrandiscono
dell’America come luogo dalle
arricchiscono.
velocemente
mille possibilità di successo.
LA CONQUISTA DEL FAR WEST E IL GENOCIDIO DEGLI INDIANI D’AMERICA
Scoperta di miniere d’oro nelle regioni occidentali.
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I pionieri avanzano verso i territori dell’ovest e si scontrano con gli indiani.
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Sanguinosa guerra di conquista: molti indiani d’America sono sterminati.
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I pochi indiani sopravvissuti sono confinati nelle riserve.
Principali tribù indiane: Apaches, Sioux e Cheyenne.
I CONTRASTI FRA GLI STATI DEL NORD E QUELLI DEL SUD
Stati del Nord
Vogliono una politica commerciale protezionista
per difendere la propria produzione industriale
dalla concorrenza estera.
Vogliono una forte unione confederale che
leghi gli Stati in modo indissolubile.
Vogliono abolire la schiavitù.
Stati del Sud
Sono favorevoli alla libertà di commercio
perché le loro piantagioni di cotone e tabacco
producono soprattutto per l’esportazione.
Vogliono che l’unione confederale sia un
semplice patto di alleanza tra Stati indipendenti.
Vogliono conservare la schiavitù, indispensabile
per l’economia delle piantagioni, dove lavorano
molti schiavi neri.
LA GUERRA DI SECESSIONE AMERICANA
Nel 1860 viene eletto Presidente degli Stati Uniti Abramo Lincoln, che vuole un forte governo
centrale e l’abolizione della schiavitù.
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Nel 1861 undici Stati sudisti proclamano la loro Secessione, cioè si separano dagli Stati Uniti.
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Scoppia una lunga e sanguinosa guerra tra Secessionisti (o Sudisti) e Unionisti (o Nordisti).
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Nel 1863, grazie a Lincoln, viene abolita la schiavitù.
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Nel 1865 la guerra termina con la sconfitta dei Sudisti, che sono costretti a rientrare nell’Unione, e
la vittoria dei Nordisti.
