A.V.D.A. Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica Internet www.avdavigevano.com Indirizzo E-Mail [email protected] CALENDARIO ASTRONOMICO MESE DI GENNAIO ‘07 Visibilità dei Pianeti: MERCURIO: lo scorso mese Mercurio era scomparso tra le luci dell’alba e per questo mese è praticamente inosservabile, essendo in congiunzione con il Sole il giorno 7. VENERE: ritarda sempre più il suo tramonto, continuando l’ascesa nel crepuscolo serale, attraverso ben tre costellazioni: Sagittario, Capricorno e Acquario. Per osservare il pianeta, molto basso sull’orizzonte, guardare verso Sud-Ovest. MARTE: visibile con difficoltà nel cielo del mattino anche a causa della scarsa luminosità del pianeta; si trova all’alba in direzione Sud-Est e nel suo cammino passa dalla costellazione dell’Ofiuco a quella del Sagittario. GIOVE: osservabile a fine nottata in direzione Sud-Est, poco più in alto (una decina di gradi) rispetto a Marte. Appena sotto è visibile Antares, la stella rossa dello Scorpione. SATURNO: sorge intorno alle 20 in direzione Est, ed è osservabile per tutta la notte nella costellazione del Leone. URANO: si accorcia sempre più il periodo di osservabilità (con un binocolo o un telescopio), ormai ridotto a poche ore dopo il tramonto del Sole in direzione Sud-Ovest. NETTUNO: praticamente invisibile nel crepuscolo serale nella costellazione del Capricorno, costellazione in cui resterà per tutto il 2007. Fasi della LUNA GENNAIO ‘07 giorno fasi 3 Luna Piena 11 Ultimo Quarto 19 Luna Nuova 26 Primo Quarto Calendario Lunare creato con Perseus ALMANACCO-GENNAIO_07.doc Pagina 1 di 3 Gli eventi del mese La prima congiunzione dell’anno si verifica il 6 gennaio, quando la Luna si viene a trovare molto vicina a Saturno, tra questo pianeta e Regolo, la stella più luminosa della costellazione del Leone. La mappa qui a lato si riferisce alle ore 23 circa del 6 gennaio, osservando in direzione Est, con la Luna a trenta gradi di altezza sull’orizzonte. Il giorno 15 gennaio, appena prima dell’alba, la Luna è in congiunzione con Giove, nella costellazione dell’Ofiuco. Vicino alla sottile falce di Luna calante, è visibile Antares, stella rossa della costellazione dello Scorpione. Poiché questa congiunzione è bassa sull’orizzonte, per poterla osservare si deve avere una visuale libera da ostacoli. ALMANACCO-GENNAIO_07.doc Pagina 2 di 3 Gennaio, tempo di oroscopi Astronomia e astrologia hanno ben più in comune che la semplice radice del nome: fin dall’antichità, l’uomo osservò che gli astri erano legati alle variazioni climatiche stagionali; fu dunque naturale pensare che gli stessi potessero influire sulle attività umane e sulla vita di ciascun uomo. Astronomia e astrologia videro quindi la luce praticamente nello stesso periodo. Oggi il termine “astrologia” ci fa pensare agli oroscopi e ai segni zodiacali, ma lo zodiaco fu inventato più di duemila anni fa dagli astronomi babilonesi per motivi pratici: riconoscere le stelle in prossimità dell’eclittica (la traiettoria del Sole sulla sfera celeste) era importante per ragioni di calendario, perciò queste vennero raggruppate in dodici costellazioni. Poichè alla maggior parte di tali costellazioni fu assegnato il nome di un animale , nel loro insieme furono designate con l’appellativo di Zodiaco, che significa “piccolo insieme di animali”. Nel corso dei secoli, gli astronomi furono anche astrologi e viceversa. Con l’introduzione del metodo scientifico e con gli studi di Galileo e di Newton, le due discipline si separarono. L’astronomia concentrò l’attenzione sull’aspetto fisico degli oggetti celesti, mentre l’astrologia si dedicò allo studio degli influssi degli astri sulla psiche umana e sui fatti della vita. Capita ancora oggi che le due discipline vengano confuse, ma l’astrologia non è una scienza. Sono ancora molti a non sapere che le "Costellazioni" zodiacali sono tredici e non dodici (la tredicesima è Ofiuco), e che le effemeridi astrologiche non corrispondono a quelle astronomiche per la Precessione degli Equinozi. A causa di questo fenomeno, tutto l’insieme delle costellazioni zodiacali è slittato quasi esattamente di una posizione in questi ultimi 2000 anni (da quando cioè allo Zodiaco fu data la sistemazione definitiva), cosicchè il Sole alle date consuete oggi non risulta più allineato con la costellazione originale ma con quella che le è immediatamente adiacente. L’Astrologia non tiene conto di questo slittamento cosicchè continua a tenere in considerazione la datazione originaria, avendo però l’accortezza di sostituire il termine “costellazione” con “segno”, intendendosi con esso quella zona del cielo in cui 2000 anni fa risiedevano di fatto le rispettive costellazioni. Oroscopi a parte, auguriamo a tutti un Felice 2007 di cieli sereni… Almanacco astronomico a cura di Roberto e Marina, A.V.D.A. (Associazione Vigevanese Divulgazione Astronomica) ALMANACCO-GENNAIO_07.doc Pagina 3 di 3