Animali in... Sesto - Comune di Sesto San Giovanni

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INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
Villa Puricelli Guerra - Via Puricelli Guerra, 24
Linea verde 800304040
Mail: [email protected]
Animali in... Sesto
CAMPAGNA CONTRO L’ABBANDONO ESTIVO DEGLI ANIMALI DOMESTICI
Si avvicinano le vacanze estive, e come ogni anno si ripropone il problema degli abbandoni degli animali.
Anche se sono sempre di più gli alberghi e i campeggi che accettano i nostri piccoli amici, non è sempre
possibile portarli con se.
Il Comune di Sesto San Giovanni ha aderito alla campagna antiabbandono della Provincia di Milano che ha messo a disposizione un numero
verde telefonico gratuito - 800 992223 - in grado di fornire ogni tipo di informazione riguardante i nostri piccoli amici: consigli su come
viaggiare, indirizzi di pensioni per animali, informazioni su leggi e Regolamenti in materia, e altro.
Se avete come amico un Fido o Micia, dovete sapere che...
La Carta di identità
I proprietari di animali debbono procedere all’iscrizione del proprio cane
all’anagrafe canina dell’ASL
competente, entro 15 giorni dall’inizio del possesso o
entro 45 giorni dalla nascita
e le relative variazioni di domicilio. All’atto di iscrizione il cane dovrà
essere sottoposto ad identificazione, mediante il microchip. Il microchip è un dispositivo permanente di identificazione che si applica sottopelle e contiene informazioni che vengono decifrate da un lettore.
E’ piccolo come un chicco di riso, si inserisce con una iniezione nella
zona tra l’orecchio e la scapola e non è doloroso.
L’inserimento del microchip può essere effettuato dal proprio veterinario che provvederà anche all’iscrizione all’anagrafe canina on line,
oppure presso gli uffici dell’Asl - Servizio di Medicina Veterinaria - Via
C. Marx 155 - Tel. 02.2405353 - dal Lunedì al Venerdì 9.00 - 12.30;
Lunedì e Giovedì 14.00 - 16.00 - www.aslmi3.it
A differenza dei cani, per i gatti il microchip non è obbligatorio, ma
può essere utile per risalire a alla sua identificazione in caso di smarrimento. Un modo più semplice è scrivere i dati del proprietario su
una targhetta di metallo da appendere al collare o, in alternativa, delle
mini bustine di pelle da agganciare al collare, in cui si può inserire un
biglietto con i dati che servono a riportalo a casa.
Il microchip invece è obbligatorio se il micio viene portato all’estero e il numero viene riportato sul libretto che serve da passaporto.
Il libretto sanitario
Ogni animale deve avere un libretto sanitario aggiornato, che attesti
la regolarità delle vaccinazioni.
Passaporto per cani e gatti
Il passaporto per animali domestici consente l’identificazione dell’animale e del suo
proprietario. Il documento
riporta tutte le pratiche veterinarie effettuate, il numero
identificativo del microchip e altre informazioni. Se i microchip utilizzati non fossero conformi agli standard ISO 11784 o ISO 11785, i
proprietari dovranno portare con sé il documento di lettura.
I proprietari degli animali da compagnia diretti nei Paesi dell’Unione
Europea, quindi, sono obbligati prima di partire a richiedere il rilascio
del passaporto. Il documento unico europeo deve essere richiesto al
Servizio Veterinario dell’ ASL.
Andare all’estero
E’ sempre necessario, anche per il successivo rientro in Italia, che il
nostro cane o gatto sia accompagnato da un certificato di buona salute, detto di Origine e Sanità, rilasciato da un veterinario ufficialmente
autorizzato. Il veterinario accerta e certifica anche la vaccinazione
antirabbica da praticare almeno 30 giorni prima della partenza e non
oltre 11 mesi prima. Il certificato vale 30 giorni e può essere rinnovato con una nuova visita veterinaria.
La vaccinazione antirabbica
Non è obbligatoria salvo in alcune zone d’Italia e per l’espatrio. Tuttavia se il vostro cane mordesse una persona o un altro cane, e da
questo ne scaturisse una denuncia, il certificato di vaccinazione antirabbica potrebbe evitare a voi e al vostro amico lungaggini e accertamenti fastidiosi.
Animali in auto
L’articolo 169, comma 6, del codice della strada consente la possibilità di trasportare con la propria
autovettura un solo animale domestico e comunque in condizioni
tali da non costituire impedimento
o pericolo per chi guida.
Se avete un cane dal carattere tranquillo potete quindi farlo viaggiare
liberamente sul sedile posteriore, ma se volete trasportare un gatto
è opportuno metterlo in un’apposita gabbia.
Dovete utilizzare la gabbia anche se avete un cane particolarmente
irrequieto o se volete trasportare più cani contemporaneamente.
Rispettare queste regole è fondamentale non solo per la
sicurezza degli animali che trasportate, ma anche per la
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vostra e quella degli altri: l’animale infatti potrebbe causare involontariamente la distrazione o un brusco movimento di chi guida,
provocando incidenti. Inoltre, se vogliamo portare in auto i nostri
amici a quattro zampe, dobbiamo anche cercare di rendere il loro
viaggio il meno traumatico possibile, per poter godere insieme a loro
del piacere di una vacanza o di una gita.
Ecco alcuni suggerimenti utili per i vostri amici:
• cercate di farli abituare fin da cuccioli agli spostamenti in auto, cominciando con tragitti brevi;
• evitate, se possibile, di farli mettere in viaggio nelle ore che seguono
il loro pasto;
• portate sempre la loro ciotola e qualche bottiglia d’acqua;
• aerate la macchina e regolate la temperatura all’interno della vettura, in modo che non sia né troppo alta né troppo bassa;
• evitate di farli viaggiare con il muso fuori dal finestrino, perché i
colpi d’aria possono provocare otiti e/o congiuntiviti;
• fermatevi spesso (almeno ogni due ore);
• non lasciateli mai nell’auto in sosta nelle stagioni calde, neppure con
i finestrini abbassati, perché la vettura si surriscalda comunque e gli
animali rischiano un colpo di calore;
• se viaggiate con un gatto mettete sul fondo del suo trasportino dei
giornali.
La sterilizzazione
La sterilizzazione di cani e gatti è importante ed è l’unico modo
per arginare la sovrappopolazione.
Come molti erroneamente pensano, non fa diventare gli animali
grassi e pigri, non danneggia la loro salute, né cambia la loro
personalità.
Le femmine di cane e gatto andrebbero sterilizzate non appena compiuto il sesto mese. I maschi andrebbero sterilizzati tra i sei e i nove
mesi di eta’, ma in entrambi i casi l’operazione di sterilizzazione puo’
essere fatta anche durante l’eta’ adulta.
Dopo l’operazione sono richiesti solo un giorno o due di riposo
affinchè l’animale riprenda in pieno le forze.Consultate il veterinario
per scegliere il momento migliore in cui eseguire l’intervento
Un servizio gratuito sterilizzazione di colonie di gatti vaganti è
a disposizione presso l’ASL.
Regolamento Comunale
L’Amministrazione Comunale ha adottato un regolamento sugli animali che detta alcuni principi importanti
sul rapporto da tenere con
gli animali. Il regolamento
di fatto rende omogeneo il
quadro normativo al fine di
applicarlo in maniera semplice e immediata.
Nelle sue pagine troverete
non solo tutto quello che
dovete sapere se possedete
un animale, ma anche cosa si
deve fare per segnalare maltrattamenti nei confronti dei
nostri piccoli amici e da informazioni su come garantire loro dignità
e rispetto
Il “Regolamento per il benessere degli animali e per una
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migliore convivenza con la collettività umana” è reperibile
presso:
- Ufficio Ambiente - Palazzo Comunale - Piazza della Resistenza, 20
Tel. 02 2496251;
- URP - Villa Puricelli Guerra - via Puricelli Guerra, 24;
- Scaricabile dal nostro sito www.sestosg.net - sezione animali.
Accesso ai giardini, parchi ed aree
pubbliche
Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito
l’accesso a tutte le aree pubbliche e
di uso pubblico, compresi i giardini e i
parchi, salvo le aree destinate ai giochi
per bambini o segnalate con appositi
cartelli di divieto.
E’ fatto obbligo di utilizzare il guinzaglio e, ove sia necessario, anche l’apposita museruola qualora gli animali possano determinare danni o disturbo agli altri frequentatori.
Aree pubbliche per quartiere riservate ai cani:
Circoscrizione Rondò - Torretta
- Giardino Gonfalonieri - in via Confalonieri
- Giardino Rovani / Bandiera - tra le vie Rovani e Bandiera
Circoscrizione Rondinella
- Baraggia, Restellone Giardino Ariosto-Petrarca
Circoscrizione Isola del Bosco, delle Corti
- Giardino Acciaierie - in via Acciaierie
- Area cani di Via Lacerra - in via Lacerra, traversa di v.le Marelli
- Giardino Comi / Aleramo - tra via XXIV Maggio, v.le Italia e p.zza
Don Mapelli
- Spazio Arte - tra via Maestri del Lavoro e via Cavallotti
- Villa Zoorn - tra le vie Cesare da Sesto, Fante d’Italia e Garibaldi
Circoscrizione Pelucca
- Villaggio Falck Area Lorenzi-Italia-Muggiasca - tra via Lorenzi, v.le
Italia e viale uggiasca
- Via Arno (confine Scuola Luini) - in via Arno
Circoscrizione Dei Parchi, Cascina de’ Gatti, Parpagliona
- Giardino Pisa- tra le vie Pisa e Grandi
- Parco Marx - tra via General Cantore e via Marx Circoscrizione
Dei Parchi,
- Giardino Marx / Livorno Circoscrizione Dei Parchi,
- Giardino Marx / Lombardia.
Accesso negli esercizi pubblici e negli uffici comunali
La legge nazionale vieta l’ingresso di animali nei negozi di alimentari.
Bar, ristoranti e altri luoghi pubblici sono soggetti alla volontà dei
gestori, salvo precise regolamentazioni locali.
Negli Uffici Comunali e negli Esercizi Pubblici i cani devono essere
tenuti al guinzaglio e muniti di museruola.
Obbligo di raccolta delle deiezioni
Molti nostri concittadini non amano gli animali per colpa dei
loro padroni: se vogliamo che i nostri piccoli amici siano accettati
da tutti dobbiamo osservare delle elementari regole di convivenza e
rispetto per l’ambiente e per chi lo frequenta.
I proprietari dei cani hanno l’obbligo di raccogliere le deiezioni
prodotti dagli stessi sul suolo pubblico, in modo da mantenere e
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preservare lo stato di igiene e decoro del luogo. Occorre pertanto
essere muniti di apposita paletta, sacchetto o altro idoneo
strumento per una igienica raccolta o rimozione delle deiezioni. Si ricorda che in caso di inadempienza sono previste
sanzioni nei confronti dei possessori di cani da euro 50,00
ad euro 200,00.
In spiaggia con Fido
Nei mesi estivi, se non è
espressamente consentito, è vietato portare i
cani sulle spiagge, a pagamento o libere, anche
quelle meno frequentate.
Sia per i cani che per i
gatti esistono campeggi,
alberghi e altre strutture
che permettono la presenza di animali, e che a volte mettono a disposizione anche attrezzature e spazi per alloggiare i nostri animali.
Usate i motori di ricerca in internet: digitate il nome della località
dove dovete passare le vacanze, e aggiungete alla parola “pensioni
per cani” (o per gatti), oppure scegliete appunto la struttura in base
alla disponibilità o meno di accoglienza degli animali. E soprattutto,
usate la coscienza.
Attraverso i Comuni, le Capitanerie di porto competenti sul territorio o associazioni animaliste si possono avere informazioni precise e
aggiornate in materia.
…e comunque ricordatevi che abbandonare un animale è un
reato, che prevede l’arresto fino a un anno o l’ammenda da
1.000 a 10.000 euro (art. 727 Cp).
Per non disturbare gli altri
E’ indispensabile vigilare o creare le condizioni affinché il proprio animale non disturbi le occupazioni nonché il riposo delle persone.
L’articolo 659 del Codice Penale prevede sanzioni per i trasgressori.
Dobbiamo agire, invece! Dobbiamo dimenticare qualsiasi timore ed
essere convinti che qualcosa si può veramente fare. Le violenze, anche psicologiche e non solo quelle fisiche, a danno dei gatti e dei cani
sono oggi contro la legge e vanno perciò denunciate alle autorità.
Lasciamoci guidare dal senso civico e dall’amore ogni volta
che vediamo un animale in difficoltà. In campagna spesso si
trovano cani da caccia tenuti segregati in piccoli spazi maleodoranti
o gatti abbandonati a se stessi da padroni convinti che “il gatto è cacciatore e sa badare a se stesso”. Bene! interveniamo e facciamo
una denuncia, è nostro dovere!
Nei casi di maltrattamento sono gli Organi di Polizia Giudiziaria che
devono intervenire, quindi i Vigili Urbani, i Carabinieri, la Polizia, la
Guardia di Finanza e il Corpo Forestale. Chi pensa che, trattandosi
di animali, le sole che possono essere interpellate sono le Guardie
Zoofile, sbaglia.
La Cassazione ha ribadito che tutti gli organi di Polizia Giudiziaria
sono competenti per i reati in materia ambientale e di tutela animali.
La denuncia può essere fatta di persona o per telefono nei casi gravi
in cui occorre un intervento tempestivo. Altrimenti si deve mettere
per iscritto il fatto, su carta semplice senza bolli e moduli particolari,
descrivendo ciò che si è visto e aggiungendo, quando ci sono, i nomi
di altri testimoni. Non dimentichiamo che, perché il tutto sia valido,
dobbiamo aggiungere il nostro nome, cognome e indirizzo, la data
e la firma. La denuncia va poi presentata in un Ufficio della Polizia
Giudiziaria oppure consegnata alla cancelleria del Procuratore della
Repubblica presso la Pretura Circondariale del luogo. (Legge 20 luglio
2004, n.189)
Se si vogliono ricevere maggiori informazioni su come comportarsi
di fronte ad un caso di maltrattamento, o anche se si trova per strada
un cane o un gatto abbandonato e non si sa come agire, si possono
contattare le associazioni animaliste.
Responsabilità in caso di guai
Il proprietario o chi lo ha in custodia è sempre tenuto a rispondere
dei danni causati dall’animale, anche in caso di smarrimento o fuga.
Si consiglia quindi un copertura assicurativa sulla responsabilità civile,
soprattutto quando lo si porta in vacanza.
Cani e gatti smarriti o abbandonati
Se avete smarrito il vostro cane
o se ne avete trovato uno è necessario denunciarlo entro sette
giorni al Servizio Veterinario Asl
e/o alla Polizia Locale. Gli animali
trovati in stato di abbandono vengono ricoverati presso strutture
convenzionate con il Comune.
TUTELA
DEGLI ANIMALI
Banca dati regionale per lo
smarrimento dei cani
numero verde: 848 580 240
www.anagrafecaninalombardia.it Casi di maltrattamento
Quante volte, camminando per
la strada, abbiamo assistito a maltrattamenti e soprusi nei confronti dei cani? Quante volte abbiamo
visto gatti sporchi e malnutriti
costretti a sfamarsi tra i rifiuti? Di
fronte a scene del genere si prova un senso di rabbia, si vorrebbe
poter fare qualcosa. Ma la maggior
parte delle volte purtroppo, abbassiamo gli occhi e proseguiamo,
impotenti.
Se avete perso il vostro gatto o se ne avete trovato uno potete segnalarlo al Comando di Polizia Locale qualora qualcuno ne avesse
denunciato lo smarrimento.
Diffondete la segnalazione presso gli ambulatori veterinari della zona.
Contattate le eventuali associazioni animaliste-protezioniste presenti in zona per chiedere se qualcuno ha segnalato lo smarrimento
di un gatto simile a quello che avete trovato o perso.
Estendete la ricerca affiggendo volantini nei luoghi di maggior passaggio, presso supermercati, fermate dei mezzi pubblici, negozi di articoli per animali.
Attivate una ricerca su internet, comunicando la perdita o il ritrovamento (sempre preferibilmente corredato da una foto) ai siti che
raccolgono dati sugli animali a livello locale, regionale e nazionale.
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Siete pronti a vivere con un cane o
un gatto?
Prima di decidere fatevi qualche
domanda. Amore, disponibilità di tempo e buon senso sono alla base di una
felice convivenza.
Qui di seguito vi elenchiamo le regole
fondamentali per condividere la vita
con un cane o con un gatto:
- Sono consapevole che mi sto assumendo una responsabilità per tutta la
vita dell’animale?
- Tutto il mio nucleo familiare è d’accordo?
Adotta un animale a distanza
Chi fosse impossibilitato ad accogliere un amico a
“quattrozampe” in casa, per questioni di spazio o di
tempo, può optare per l’adozione a distanza. Con
un piccolo contributo mensile è possibile sostenere un ospite del rifugio e portarlo a passeggio durante il weekend.
Molte associazioni effettuano l’adozione a distanza
da tempo, con ottimi risultati.
- Ho considerato che un cane non si adatta a stare solo per molte
ore al giorno?
- Ho considerato che un animale può comportare più fatica nel tenere pulita la casa, o può provocare dei danni al giardino?
- Ho considerato l’importo economico che dovrò affrontare per il
mantenimento, e che probabilmente aumenterà con il passare degli
anni?
- Ho pensato a una soluzione adeguata nei periodi di vacanza?
- Ho considerato che il cane deve uscire più volte al giorno?
Pet Therapy - Il potere di guarigione degli animali
Quando avere un animale per amico può migliorare le condizioni di
vita e di salute!
Molti ignorano che il solo fatto di accarezzare un animale comporta
una riduzione dello stress nel momento in cui abbassa la pressione
sanguigna e il ritmo cardiaco. È risaputo invece che le persone anziane che possiedono un animale si sentono meno sole, sono più attive
e vantano una maggiore vivacità intellettuale, oltre che una salute
migliore rispetto ai loro coetanei che non hanno una tale fortuna.
La presenza di un animale può stimolare persino i ricordi in un degente affetto dal morbo di Alzheimer o favorire la concentrazione di
un bambino iperattivo. La zooterapia, pur non promettendo miracoli,
risulta straordinariamente efficace per le persone che soffrono di
disagi sia fisici sia psicologici, e di tutte le età: pare che donando il loro
amore incondizionato i nostri amici a quattro zampe siano davvero in
grado di trasformare la nostra vita.
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Se Fido e
Micia vanno
in Paradiso
I proprietari
o detentori
sono tenuti
a denunciare
all’anagrafe
canina il decesso del cane entro 15 giorni.
La sepoltura di piccoli animali
il cui peso non eccede i 10
kg è autorizzata a condizione
che si osservino determinate
condizioni: fossa sufficientemente profonda e abbastanza
distante dai punti d’acqua (protezione della falda freatica e dei corsi
d’acqua). Si può inoltre seppellire un animale nella propria proprietà
privata o nei luoghi previsti a tale scopo (cimiteri per animali da compagnia) che dispongono di un’autorizzazione per farlo. Per gli indirizzi
e le pratiche da osservare, informatevi presso il veterinario o presso
le società di protezione degli animali.
Ulteriori informazioni si possono trovare sul Portale www.
sestosg.net alla voce: “proprietario di animali”, oppure contattando l’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Villa Puricelli
Guerra - via Puricelli Guerra, 24 - linea verde 800304040
- orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e
dalle ore 14,00 alle ore 16,30; il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.
A cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
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