L. TONIOLO, A. VAVASORI, L. RONCHIN Dipartimento di Chimica OSSIDI DI CARBONIO COME NUOVI MONOMERI CATALISI PER LA LORO COPOLIMERIZZAZIONE CON SUBSTRATI ORGANICI Polimeri nella vita di tutti i giorni CH2=CH2 CH2-CH2-CH2-CH2 CH2-CH2 Polietilene, polimero Etilene, monomero CH2=CH-CH3 CO CO2 Ossidi di carbonio e olefine come nuovi monomeri POLICHETONI I nuovi sistemi catalitici a base di Pd(II) permettono di copolimerizzare CO con C2H4: si producono nuovi materiali: POLICHETONI PERFETTAMENTE ALTERNATI (Peso Molecolare: 103-106) Costo CO ≅ 1/6 costo C2H4 Prezzi di vendita del 2005 di alcuni polimeri Polietilene Polipropilene ca. 1 Euro/kg Polistirene Nylon 6, Nylon 66 ca. 2 Euro/kg Acrilonitrile Butadiene Stirene ca. 4 Euro/kg POLICHETONE 4-5 Euro/kg, anche se i monomeri sono i meno costosi. Cat. POLICHETONE nCO + nCH2=CH2 CH2CH2CO n (Condiz. operative tipiche: T = 60-90 °C; P = 40-50 atm; CO/C2H4 = 1/1 Solventi: protici, tipo MeOH, H2O, H2O-acido organico; aprotici tipo CH2Cl2) O COPOLIMERO CO/etilene CCH2CH2 n O O CCH2CH2 CCH2CH TERPOLIMERO CO/etilene/propilene n CH3 m Proprietà Copolimero 9 9 9 9 9 9 Polimero termoplastico (bassa Tg: 15°C, elevataTf: 256°C) Elevato peso molecolare Interessanti proprietà chimico-fisiche e fisico-meccaniche (resistenza alle aggressioni chimiche, sono insolubili in molti solventi organici) Buona biodegradabilità e fotodegradabilità Ottimo materiale di partenza per la sintesi di numerosi altri materiali polimerici Bassi costi e facile reperibilità delle materie prime (costo CO ca. 1/6 costo C2H4) Proprietà Terpolimero 9 Più bassa Tf, il che rende il terpolimero più facilmente lavorabile (7% di propilene cambia Tf da 265°C a 220°C). Condizioni di reazione Unità funzionale del copolimero OH H2 Cu cromato Alcune sintesi di altri polimeri a partire dal Polichetone CH2CH2 CH (A) n OH HCN KCN CH2CH2 C (B) n CN H2 + NHR2 cat. CH2CH2 CH (C) n NR2 (R = H, alchile) H2 + S Co solfuro CH2CH2 CH (D) n O SH OH CCH2CH2 1. PCl3 - CH3COOH n CH2CH2 2. HCl C (E) n OP(OH)2 OH 1. OPCl(OR)2 - CH3COOH CH2CH2 2. HCl Partendo dal POLICHETONE si possono ottenere, con reazioni semplici, polimeri difficilmente ottenibili per altre vie di sintesi. C (F) n OP(OR)2 (R = alchile) HN3 CH2CH2 CONH PCl5 NH2OH CH2CH2 (G) n NOH C n (H) APPLICAZIONI DEI POLICHETONI Si possono ottenere anche prodotti di basso peso molecolare (impiegati per produrre adesivi) fino a metil propionato (MP) e dietilchetone (DEK); Il MP è un importante intermedio nella sintesi di metil metacrilato (100 ML ton/ a); Miscele di prodotti a basso peso molecolare e DEK possono essere impiegate come “green solvents” di bassa volatilità. - Fibre (settore abbigliamento) - Fibre per materiali compositi - Fibre per settore automobilistico Studio di settore pubblicato su una rivista specializzata nel 2005 ….Già avviato, con vendite per circa 116 milioni di dollari, è il mercato dei POLICHETONI: in meno di sei mesi sono state sviluppate 250 applicazioni e altre 1.400 sono in fase di sviluppo. Le opportunità più interessanti nell'industria elettrica ed elettronica e nel settore medicale….. Applicazioni particolari Polimeri conduttori elettronici Questo tipo di polimeri se “drogati” con iodio diventano conduttori elettrici POLICHETONE come supporto di enzimi A+B P Reagente B P Reagente A A A Prodotto P B A Enzima B A ancorato POLICHETONE (SUPPORTO) B Catalizzatori O Complessi di Pd (II) Legante Difosfinico O P Pd2+ O P O Leganti: caratteristiche che possono incidere sulla produttività e sulla selettività •Legante bidentato costringe il complesso ad una geometria cis favorendo l’inserzione dei monomeri •Lunghezza della catena tra i due fosfori (C3 migliore) •Ingombro sterico dei sostituenti al P: all’aumentare dell’ingombro sterico diminuisce il PESO MOLECOLARE DEL POLICHETONE fino ad ottenere prodotti leggeri costituita da una sola molecola di olefina e una sola molecola di CO (n = 1). Catalizzatore PdX2(P-P) P Condizioni operative tipiche: T = 90 °C; P = 45 atm; CO/C2H4 = 1/1. P Solvente: MeOH Produttività X = TsO 6-8 kg POLICHETONE/(gPd . h) X = OAc 0-0.5 kg POLICHETONE/(gPd . h) X = Cl Solvente: H2O X = TsO X = OAc X = Cl Produttività - Solvente: CH3COOH X = TsO X = OAc X = Cl Produttività - Solvente: H2O/ H(CH2)nCOOH (n = 0, 1) = 50 % (frazione molare) X = OAc 25-27 kg POLICHETONE/(gPd . h) X = Cl 26-28 kg POLICHETONE/(gPd . h) (BREVETTATO dal nostro gruppo di ricerca) CO e CO2 come comonomeri per la SINTESI DI POLICARBONATI POLICARBONATO O CH3 C CH3 O Il POLICARBONATO è un prodotto relativamente nuovo e di elevato valore O n I quattro principali produttori mondiali di POLICARBONATO producono circa 2.000.000 t/a per un mercato totale di circa 2.250.000 t/a, stimato in forte aumento (almeno 10 % annuo) nei prossimi anni (dati 2002). 1. GE Plastics produce circa 780.000 t/a; ha recentemente migliorato il processo sostituendo il fosgene (altamente tossico) con difenilcarbonato costruendo un nuovo impianto da 130.000 t/a. 2. Bayer , ha aumentato del 40% la sua capacità di produzione a partire dai primi anni del 2000, raggiungendo così le 700.000 t/a con impianti in Germania, USA e Asia. 3. Dow Chemical produce circa 270.000 t/a con impianti in Francia, USA e Asia. 4. Teijin produce circa 200.000 t/a con impianti situati a Singapore ed in Giappone. APPLICAZIONI DEI POLICARBONATI I POLICARBONATI sono “engineering resins”, facilmente lavorabili per fusione o estrusione, con ottime proprietà fisico-meccaniche (antigraffio, antiurto, high impact, ecc.). Il prodotto finale è "high impact" ed è usato per produrre: - Vetri infrangibili - Tubazioni e recipienti - Occhiali e lenti - CD - Attrezzature industriali e domestiche - Componenti di attrezzature mediche - Isolanti elettrici e connettori e molte altre applicazioni industriali, commerciali (trasporti, aeronautica …..), domestiche dove si richieda un prodotto di qualità. SINTESI DEI POLICARBONATI Attualmente viene prodotto da BISFENOLO A e FOSGENE, un gas altamente tossico ed aggressivo. Da ciò la necessità di produrre POLICARBONATO per vie alternative che escludano l’impiego di fosgene. O Cl FORMALMENTE DERIVA DALL’ACIDO CARBONICO Cl FOSGENE Formalmente : dicloruro dell’acido carbonico O HO OH Formalmente equivalente a CO + ½ O2 + H2O Formalmente equivalente a CO2 + H2O Vie alternative per produrre POLICARBONATO che evitano l’impiego di FOSGENE 1. Carbonilazione ossidativa di BISFENOLI in un solo stadio n HO C O CH3 CH3 OH + n CO + n/2 O2 Pd(II) 60 atm, 100 °C C O n CH3 CH3 BFA + nH2O O Peso Molecolare ca. 20000 2. Transesterificazione tra difenilcarbonato (DPC) e BFA O 2 OH + CO + 1/2 O2 Pd(II) 60 atm, 100 °C O O + H 2O DPC n DPC + n BFA 2n OH + POLICARBONATO Nel nostro laboratorio stiamo progettando nuovi sistemi catalitici più efficienti di quelli finora sviluppati Nuove sintesi di POLICARBONATI utilizzando CO2 al posto di fosgene e/o (CO + ½ O2): 55 atm, 80 °C PM = 10000-15000, TOF ≅ 500-1000 h-1 Catalizzatori Sintesi di altri policarbonati per transesterificazione- polimerizzazione di DPC-bisfenoli O O O + POLICARBONATO DPC difenilcarbonato TUTTI QUESTI BISFENOLI SONO LARGAMENTE DISPONIBILI NEL MERCATO (BASSO COSTO) POLICARBONATI DI ELEVATO VALORE AGGIUNTO ALTRA LINEA DI RICERCA: IDROGENAZIONI CATALITICHE SELETTIVE DI SUBSTRATI POLI-INSATURI + 2 H2 BENZENE CICLOESENE Nuovo intermedio nel ciclo di produzione del NYLON 6, un polimero pregiato Schema di produzione del caprolattame, monomero del nylon 6 OH 2.O2 1. H2 + O cat. cat. - H2 O punto debole del processo NH OH NYLON 6 NH3, diversi passaggi 3. -H2 caprolattame CPL cat. SI PRODUCE CICLOESANONE IN 3 STADI (LO STADIO 2. DI OSSIDAZIONE AVVIENE CON BASSE RESE) Schema di produzione del caprolattame via cicloesene OH H2 H2O cat. cat. O O - H2 NH3 NH NYLON 6 diversi steps caprolattame CPL CICLOESANONE IN 2 STADI. RIDOTTI I COSTI DI INVESTIMENTO Catalizzatore: Ru sospeso in benzene/acqua (50 atm, 150°C; conversione ca. 80 %, selettività ca 80 % Reazioni condotte in reattore ad alta pressione con girante a effetto gassoso. ppm (f1) 200 70.389 69.949 69.504 69.059 68.621 35.807 35.595 120.056 120.024 116.326 116.287 116.238 77.535 77.511 77.111 77.095 76.685 76.669 76.651 150 127.572 127.528 127.488 123.792 123.759 152.936 212.489 212.191 212.090 216.105 Caratterizzazione dei polimeri: - GC, IR, GC-MS - DSC - GPC, VISCOSIMETRIA - SEM, RX - 1H e 13C NMR 100 50 0 Caratterizzazione Cosa può imparare uno studente nei nostri laboratori 9Sintesi, caratterizzazione ed impiego di nuovi catalizzatori sia omogenei che eterogenei 9Sintesi e caratterizzazione di nuovi leganti per nuovi sistemi catalitici 9Sintesi, caratterizzazione, reattività ed impiego di specie correlate ai cicli catalitici (possibili intermedi catalitici) 9Studio di cicli catalitici mediante metodi spettroscopici : IR, NMR multinucleare a temperatura variabile e sotto pressione 9Cinetiche di reazioni catalitiche 9Impiego di reattori multifase in alta pressione 9Caratterizzazione di polimeri 9Programmazione dell’attività di ricerca Gruppo di ricerca: Prof. Luigi Toniolo Dr. Andrea Vavasori Dr. Lucio Ronchin Dr. Federico Dall’Acqua Dr. Emanuele Amadio