Laboratorio (multisim + esp.reale)

CO R SO D I E L ETT RO N IC A E T E L ECO MU I NI C AZ IO N I P E R L ’IT I S IN DI RIZZ O INF O R MA TI CA
LABORATORIO DI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
Classe: QUINTA sez. A Informatica
Titolo esperienza:
DETERMINAZIONE DELLA FREQUENZA DI TAGLIO DI UN
FILTRO PASSA BASSO RC
Finalità:
Montare e fare le opportune misure sul circuito proposto al fine di determinare la frequenza
di taglio per il filtro RC.
Componenti:
n.
quantità Sigla
Descrizione
1
1
Ri
3300 Ω
2
1
C
47 nF.
Strumentazione:
n.
quantità Descrizione
1
1
Generatore di funzione sinusoidale, con Vmax = 10 V
2
1
Multimetro digitale in configurazione Voltmetro
3
1
Multimetro digitale in configurazione Voltmetro
4
1
Oscilloscopio a doppio canale
Schema elettrico:
(fig.1)
Cenni teorici:
In un generico quadripolo si parla di attenuazione quando la tensione di uscita è più piccola di quella di
ingresso.
L’attenuazione si definisce allo stesso modo dell’amplificazione (però il suo valore è sempre minore di
uno):
Alla frequenza di taglio:
il filtro opera un’attenuazione di circa il 30%.
Per questa frequenza il valore dell’attenuazione A è pari a
√
= 0,707
Modalità operativa:
1.
2.
3.
4.
Montare lo schema elettrico di fig.1 sulla breadboard;
Collegare i due multimetri per effettuare le misure di tensione in ingresso e in uscita,
avendo cura di mantenere sempre costante il valore della Vin.
Nelle condizioni indicate sopra, variando la frequenza del segnale sinusoidale di
ingresso secondo lo schema riportato in tabella, effettuare le misure dei valori efficaci
delle due tensioni.
Ordinare le misure effettuare secondo una tabella di EXCEL, come la seguente:
VALORI MISURATI
Frequenza
100
200
500
1000
2000
5000
10000
50000
Vo (V)
A=Vo/Vi
5.
Riportare su grafico i valori ottenuti dalla misura (utilizzando la funzione di grafico di
EXCEL), ottenendo un andamento simile alla seguente figura (notare che la scala delle
ascisse è logaritmica!).
La frequenza di taglio si trova in corrispondenza di un’attenuazione pari a: 0,7
(fig.2)
6.
Collegare l’oscilloscopio al circuito, come mostrato nel seguente schema:
(fig.3)
7.
Verificare che alla frequenza di taglio determinata nei passi precedenti, le due sinusoidi
di ingresso e di uscita producano un’attenuazione del 30%.