FOGLIO ILLUSTRATIVO 1 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 1 FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE Zanipril 10 mg/10 mg compresse rivestite con film enalapril maleato/lercanidipina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista. Contenuto di questo foglio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Che cos’è Zanipril e a che cosa serve Prima di prendere Zanipril Come prendere Zanipril Possibili effetti indesiderati Come conservare Zanipril Altre informazioni 1. CHE COS’È ZANIPRIL E A CHE COSA SERVE Zanipril è l’associazione fissa di un ACE-inibitore (enalapril) e di un calcio-antagonista (lercanidipina), due farmaci che riducono la pressione sanguigna. Zanipril è indicato per: il trattamento della pressione alta (ipertensione) nei pazienti in cui non si è raggiunto un adeguato controllo della pressione sanguigna tramite la sola somministrazione di 10 mg di lercanidipina. Zanipril non è indicato per il trattamento iniziale dell’ipertensione. 2. PRIMA DI PRENDERE ZANIPRIL Non prenda Zanipril: • se è allergico ad uno dei principi attivi (enalapril o lercanidipina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti delle compresse di Zanipril. • se è allergico a farmaci simili a Zanipril (ad es. amlodipina, felodipina, nifedipina, captopril, fosinopril, lisinopril, ramipril). • se ha superato il terzo mese di gravidanza. (Inoltre è meglio evitare Zanipril nei primi mesi di gravidanza – vedere paragrafo gravidanza). • se soffre di alcune patologie cardiache quali: • insufficienza cardiaca congestizia non trattata. • ostruzione del flusso del sangue dal ventricolo sinistro, incluso restringimento dell’aorta (stenosi aortica). • angina pectoris instabile (angina a riposo o che peggiora progressivamente). • attacco di cuore (infarto miocardico) insorto da meno di un mese. • se ha gravi problemi al fegato o ai reni, o se è in dialisi. • se assume farmaci quali: • antifungini (ad es. ketoconazolo, itraconazolo). • antibiotici macrolidi (ad es. eritromicina, troleandomicina). • antivirali (ad es. ritonavir). • se sta prendendo contemporaneamente la ciclosporina. 2 2 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 • • • insieme a pompelmo o succo di pompelmo. se ha già sofferto di angioedema (edema localizzato al viso, alle labbra, alla lingua, e/o alla laringe, alle mani, ai piedi), sia di tipo ereditario che secondario all’assunzione di un ACE-inibitore. se ha tendenza ereditaria al gonfiore dei tessuti o se ha sviluppato gonfiore dei tessuti in assenza di causa nota (angioedema idiopatico o ereditario). Faccia particolare attenzione con Zanipril Informi il medico o il farmacista: • se soffre di patologie cardiache caratterizzate da un insufficiente flusso sanguigno (ischemia) • se soffre di alterazioni del flusso sanguigno cerebrale (patologia cerebrovascolare) • se ha problemi ai reni • se aumentano i livelli degli enzimi del fegato o se compare ittero • se si riducono i globuli bianchi (leucopenia, agranulocitosi), potendo determinare un aumento del rischio di infezioni e la comparsa di gravi sintomi generali • se soffre di patologie a carico del tessuto connettivo con coinvolgimento dei vasi sanguigni (collagenopatie vascolari) • se sta assumendo contemporaneamente l’allopurinolo (un farmaco contro la gotta), la procainamide (un farmaco utilizzato contro le alterazioni del battito cardiaco), o il litio (un farmaco impiegato nel trattamento di alcune forme di depressione) • se compaiono reazioni da ipersensibilità o gonfiore dei tessuti (angioedema) durante il trattamento con Zanipril • se soffre di diabete mellito • se compare una persistente tosse secca • se è a rischio di elevazione dei livelli di potassio nel sangue • se la riduzione dei livelli di pressione sanguigna è inadeguata a causa dell’origine etnica (particolarmente nel caso di pazienti di colore) • se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta. Zanipril non è raccomandato nelle fasi iniziali della gravidanza, e non deve essere assunto dopo i tre mesi di gravidanza, in quanto potrebbe causare gravi danni al suo bambino se usato in questa fase (vedere paragrafo gravidanza) Se necessita di una terapia di desensibilizzazione contro il veleno di un insetto (ad es. api o vespe), Zanipril deve essere temporaneamente sostituito con un altro farmaco adeguato di tipo diverso, altrimenti si possono manifestare rischi anche letali. Reazioni simili possono verificarsi anche dopo la puntura di un insetto (ad es. puntura di api o vespe). L’assunzione di Zanipril durante la dialisi, o durante analogo trattamento che si effettua per elevati livelli lipidici nel sangue, può causare gravi reazioni da ipersensibilità fino alla comparsa di shock con rischio letale. Informi il medico che sta assumendo Zanipril o che necessita di dialisi, affinché possa tenerne conto al momento della prescrizione del trattamento. Se sta per essere sottoposto ad intervento chirurgico o anestesia (inclusa l’anestesia dentale), informi il medico che sta assumendo Zanipril, onde evitare un brusco calo di pressione durante l’anestesia. Informi immediatamente il medico nel caso compaiano i seguenti segni o sintomi: • • • Gonfiore del volto, degli arti, delle labbra, delle mucose, della lingua e/o della laringe o respiro corto. Colorazione giallastra della cute e delle mucose. Febbre, rigonfiamento dei linfonodi, e/o infiammazione della gola. In questi casi è necessario sospendere l’assunzione di Zanipril ed il suo medico adotterà le misure più appropriate. 3 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 3 La sicurezza e l’efficacia di Zanipril non sono state dimostrate in studi controllati sui bambini. L’assunzione di questo farmaco richiede un controllo medico regolare, perciò è assolutamente necessario sottoporsi agli esami e ai test di laboratorio prescritti dal proprio medico. Assunzione di Zanipril con altri medicinali Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. L’assunzione di Zanipril insieme ad alcuni farmaci può causare un aumento o una diminuzione degli effetti di Zanipril o degli altri farmaci, oppure alcuni effetti indesiderati possono presentarsi con maggiore frequenza. La diminuzione della pressione può essere aumentata dalla contemporanea assunzione di uno dei seguenti farmaci con Zanipril: • Ciclosporina (farmaco impiegato per inibire il sistema immunitario). • Antifungini orali quali il ketoconazolo e l’itraconazolo. • Agenti antivirali quali il ritonavir. • Antibiotici macrolidi quali l’eritromicina o la troleandomicina. • Cimetidina (farmaco antiulcera) ad una dose giornaliera superiore a 800 mg. • Diuretici quali l’idroclorotiazide, la clortalidone, la furosemide, il triamterene, l’amiloride, l’indapamide, lo spironolattone o altri farmaci indicati per diminuire la pressione sanguigna. • Alcune sostanze ad azione vasodilatatoria quali il gliceril trinitrato e i nitrati organici (isosorbide) o gli anestetici. • Alcuni farmaci antipsicotici e antidepressivi. • Baclofene. La diminuzione della pressione può essere ridotta dalla contemporanea assunzione di uno dei seguenti farmaci con Zanipril: • Alcuni antidolorifici (ad es. paracetamolo, ibuprofene, naprossene, indometacina o aspirina, a meno che non vengano assunti a basso dosaggio). • Farmaci che agiscono sui vasi sanguigni (ad es. noradrenalina, isoprenalina, dopamina, salbutamolo). • Farmaci anticonvulsivanti quali la fenitoina e la carbamazepina. • Rifampicina (farmaco impiegato nel trattamento della tubercolosi). Se assume la digossina (farmaco che influenza il tono del muscolo cardiaco) chieda al medico quali sono i sintomi e i segni a cui prestare attenzione. Se assume un diuretico risparmiatore di potassio (spironolattone) o un integratore di potassio, i livelli di potassio nel sangue potrebbero aumentare. La contemporanea assunzione di carbonato di litio e Zanipril può comportare la comparsa di tossicità da litio. L’assunzione di farmaci antigottosi o immunosoppressori può condurre in casi molto rari ad un aumento della suscettibilità verso infezioni di grave entità. Se soffre di diabete, deve ricordare che la contemporanea assunzione di Zanipril e di insulina o di farmaci antidiabetici orali quali la sulfanilurea e i biguanidi può causare la comparsa di ipoglicemia (eccessiva riduzione dei livelli di glucosio nel sangue) durante il primo mese di trattamento. Informi il medico se sta assumendo un antistaminico come la terfenadina o l’astemizolo o un farmaco antiaritmico come l’amiodarone o la chinidina, o l’estramustina o l’amifostina o i sali d’oro, data la possibile comparsa di interazioni farmacologiche. 4 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 4 Assunzione di Zanipril con cibi e bevande Assuma Zanipril almeno 15 minuti prima del pasto. L’assunzione di alcol può aumentare gli effetti di Zanipril. Per tale ragione si consiglia di non assumere alcol o di ridurne al minimo il consumo. Gravidanza e allattamento Gravidanza Informi il suo medico se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta. Il suo medico normalmente le consiglierà di interrompere l'assunzione di Zanipril prima di cominciare una gravidanza o non appena lei viene a conoscenza di essere in gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di Zanipril. Zanipril non è raccomandato nelle prime fasi della gravidanza, e non deve essere assunto dopo il terzo mese, in quanto potrebbe causare gravi danni al suo bambino se usato dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando al seno o se sta per iniziare l’allattamento al seno. L’allattamento dei neonati (nelle prime settimane dopo la nascita), e soprattutto dei neonati prematuri, non è raccomandato se sta assumendo Zanipril. Nel caso di un neonato più grande il suo medico deve informarla sui benefici e sui rischi di assumere Zanipril mentre allatta, in confronto ad altri trattamenti. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Eviti di guidare un veicolo o di usare macchinari se durante l’assunzione del farmaco nota la comparsa di capogiri, debolezza, stanchezza o sonnolenza. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Zanipril Zanipril contiene lattosio. Se il medico le ha detto che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di prendere questo medicinale. 3. COME PRENDERE ZANIPRIL Prenda sempre Zanipril seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi deve consultare il medico o il farmacista. La dose abituale è di una compressa al giorno, assunta al medesimo orario ogni giorno, se non diversamente prescritto dal medico. La compressa deve essere assunta preferibilmente al mattino, almeno 15 minuti prima della colazione. La compressa deve essere deglutita intera con un poco di acqua. Non assuma la compressa con succo di pompelmo o pompelmo. Si rivolga al medico se nota che l’effetto del farmaco è troppo forte o troppo debole. Se prende più Zanipril di quanto deve Se assume una dose superiore a quella prescritta dal medico o in caso di sovradosaggio, consulti immediatamente il medico e se possibile porti con sé le compresse e/o la confezione dal medico. L’assunzione di una dose eccessiva di farmaco può determinare una rapida caduta della pressione sanguigna e la comparsa di irregolarità nel ritmo cardiaco o tachicardia. Ciò può condurre alla perdita di coscienza. Inoltre, una grave riduzione della pressione sanguigna può essere causa di riduzione del flusso sanguigno in organi vitali, insufficienza cardiovascolare e insufficienza renale. 5 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 5 Se dimentica di prendere Zanipril Se dimentica di prendere la compressa, la prenda non appena se ne ricorda a meno che sia quasi l’ora della dose successiva. Quindi continui a prendere le compresse alla solita ora. Non prenda una dose doppia nella stessa giornata. Se interrompe il trattamento con Zanipril Se interrompe il trattamento con Zanipril la pressione sanguigna può aumentare ancora. Informi il medico prima di sospendere l’assunzione di Zanipril. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Zanipril, si rivolga al medico o al farmacista. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, Zanipril può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I più frequenti effetti indesiderati (frequenza da 1 a 10%) osservati in seguito alla somministrazione di Zanipril 10 mg/10 mg sono tosse, capogiri e sonnolenza. Tutti gli effetti indesiderati osservati con Zanipril 10 mg/10 mg o con l’enalapril o la lercanidipina da soli sono elencati qui di seguito. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (colpisce più di 1 su 10 pazienti); comune (colpisce meno di 1 su 10 pazienti); non comune (colpisce meno di 1 su 100 pazienti); raro (colpisce meno di 1 su 1000 pazienti); molto raro (colpisce meno di 1 su 10.000 pazienti). Sistema linfatico ed ematico Non comune: Anemia. Raro: Riduzione del numero di alcune cellule del sangue, riduzione di alcuni valori di laboratorio (emoglobina ed ematocrito), riduzione della funzionalità del midollo osseo, rigonfiamento dei linfonodi, malattie autoimmuni. Metabolismo Non comune: Livelli di glucosio nel sangue eccessivamente bassi. Occhi Molto comune: Visione offuscata. Sistema nervoso Molto comune: Comune: Non comune: Raro: Capogiri. Mal di testa, depressione. Confusione, sonnolenza, mancanza di sonno, nervosismo, sensazioni anormali (ad es. sensazione di punture di spilli e aghi). Sogni alterati, disturbi del sonno. Sistema cardiovascolare Comune: Riduzione eccessiva della pressione sanguigna inclusa eccessiva riduzione della pressione sanguigna nell’alzarsi in piedi, breve perdita di coscienza (svenimento), attacco di cuore, dolore al petto, sensazione di compressione al petto, ritmo cardiaco anormale, aumento della frequenza cardiaca. Non comune: Gonfiore alle caviglie, palpitazioni. Raro: Sensazione di freddo alle mani ed ai piedi. Vie aeree Molto comune: Comune: Non comune: Raro: 6 Tosse. Respiro corto. Secrezioni nasali, mal di gola e raucedine, respiro affannoso, asma. Anomalie del tessuto polmonare, tirare su con il naso, infiammazione dei polmoni. Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 6 Tratto gastroenterico Molto comune: Nausea. Comune: Diarrea, dolore addominale, alterazione del gusto. Non comune: Ostruzione intestinale, infiammazione del pancreas, vomito, disturbi della digestione, stitichezza, perdita di appetito, irritazione gastrica, bocca secca, ulcera gastrica. Raro: Infiammazione e ulcerazione delle mucose della bocca, infiammazione della lingua. Molto raro: Ingrossamento delle gengive, gonfiore intestinale. Fegato e colecisti Raro: Insufficienza epatica, infiammazione del fegato, ittero (colorazione giallastra della cute e/o della parte bianca degli occhi). Cute e tessuti sottocutanei Comune: Vampata di calore al viso, arrossamento e sensazione di calore alla pelle, eruzione cutanea, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua, della gola, delle mani. Non comune: Aumento della sudorazione, prurito, orticaria, perdita di capelli. Raro: Gravi reazioni cutanee. È stato descritto un complesso di sintomi che può essere associato con la comparsa di alcuni o tutti i seguenti effetti collaterali: febbre, infiammazione delle superfici sierose, infiammazione dei vasi sanguigni, dolore/infiammazione muscolare e articolare oltre ad alcune alterazioni dei valori di laboratorio; eruzione cutanea, sensibilità alla luce e altre reazioni cutanee. Reni e tratto urinario Non comune: Problemi renali. Raro: Diminuzione dell’eliminazione di urina, aumento dell’eliminazione di urina. Apparato riproduttivo e ghiandola mammaria Non comune: Impotenza. Raro: Ingrandimento della ghiandola mammaria nell’uomo. Generale Molto comune: Comune: Non comune: Sensazione di debolezza. Stanchezza. Crampi muscolari, arrossamento al viso, sensazione di fischi nelle orecchie, malessere, febbre. Valori di laboratorio Comune: Aumento del livello di potassio nel sangue, aumento del livello di creatinina nel sangue. Non comune: Aumento del livello di urea nel sangue, riduzione del livello di sodio nel sangue. Raro: Aumento dei valori di laboratorio (enzimi epatici, bilirubina nel sangue). Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. 5. COME CONSERVARE ZANIPRIL Tenere Zanipril fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non usi Zanipril dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce e dall’umidità. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. 7 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 7 I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene Zanipril I principi attivi sono l’enalapril maleato e la lercanidipina cloridrato. Ogni compressa rivestita con film contiene: 10 mg di enalapril maleato (pari a 7.64 mg di enalapril) e 10 mg di lercanidipina cloridrato (pari a 9.44 mg di lercanidipina). Gli eccipienti sono: Nucleo: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, povidone, sodio idrogeno carbonato, magnesio stearato. Film di rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), talco, macrogol 6000. Descrizione dell’aspetto di Zanipril e contenuto della confezione Zanipril 10 mg/10 mg sono compresse rivestite con film di colore bianco, rotonde e biconvesse. Zanipril 10 mg/10 mg è disponibile in confezioni da 7, 14, 28, 30, 35, 42, 50, 56, 90, 98 e 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. – Via Matteo Civitali 1 – 20148 Milano. Produttore responsabile del rilascio dei lotti: RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. – Via Matteo Civitali 1 – 20148 Milano, Italia. Doppel Farmaceutici S.r.l., Via Volturno 48, Quinto de’ Stampi, 20089 Rozzano (MI), Italia. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Austria: Belgio: Bulgaria: Cipro: Danimarca: Estonia: Finlandia: Francia: Germania Grecia: Irlanda: Islanda: Italia: Lettonia: Lituania: Lussemburgo: Malta: Norvegia: Paesi Bassi: Polonia: Portogallo: 8 Zanipril Zanicombo Lercapril Zaneril Zanipress Lercaprel Zanipress Zanextra Zanipress Lercaprel Lercaril Zanipress Zanipril Lercaprel Lercaprel Zanicombo Zanipress Zanipress Lertec Lercaprel Zanipress Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 8 Regno Unito: Repubblica Ceca: Romania: Slovacchia: Slovenia: Spagna: Svezia: Ungheria: Zaneril Lercaprel Lercaril Lercaprel Lercaprel Zanipress Zanitek Coripren Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il 05/2011 9 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 9 FOGLIO ILLUSTRATIVO 10 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 10 FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE Zanipril 20 mg/10 mg compresse rivestite con film enalapril maleato/lercanidipina cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale. Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo. Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista. Questo medicinale è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali ai suoi. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista. Contenuto di questo foglio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Che cos’è Zanipril e a che cosa serve Prima di prendere Zanipril Come prendere Zanipril Possibili effetti indesiderati Come conservare Zanipril Altre informazioni 1. CHE COS’È ZANIPRIL E A CHE COSA SERVE Zanipril è l’associazione fissa di un ACE-inibitore (enalapril) e di un calcio-antagonista (lercanidipina), due farmaci che riducono la pressione sanguigna. Zanipril è indicato per: il trattamento della pressione alta (ipertensione) nei pazienti in cui non si è raggiunto un adeguato controllo della pressione sanguigna tramite la sola somministrazione di 20 mg di enalapril. Zanipril non è indicato per il trattamento iniziale dell’ipertensione. 3. PRIMA DI PRENDERE ZANIPRIL Non prenda Zanipril: • se è allergico ad uno dei principi attivi (enalapril o lercanidipina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti delle compresse di Zanipril. • se è allergico a farmaci simili a Zanipril (ad es. amlodipina, felodipina, nifedipina, captopril, fosinopril, lisinopril, ramipril). • se ha superato il terzo mese di gravidanza (Inoltre è meglio evitare Zanipril nei primi mesi di gravidanza – vedere paragrafo gravidanza). • se soffre di alcune patologie cardiache quali: • insufficienza cardiaca congestizia non trattata. • ostruzione del flusso del sangue dal ventricolo sinistro, incluso restringimento dell’aorta (stenosi aortica). • angina pectoris instabile (angina a riposo o che peggiora progressivamente). • attacco di cuore (infarto miocardico) insorto da meno di un mese. • se ha gravi problemi al fegato o ai reni, o se è in dialisi. • se assume farmaci quali: • antifungini (ad es. ketoconazolo, itraconazolo). • antibiotici macrolidi (ad es. eritromicina, troleandomicina). • antivirali (ad es. ritonavir). • se sta prendendo contemporaneamente la ciclosporina. 11 11 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 • • • insieme a pompelmo o succo di pompelmo. se ha già sofferto di angioedema (edema localizzato al viso, alle labbra, alla lingua, e/o alla laringe, alle mani, ai piedi), sia di tipo ereditario che secondario all’assunzione di un ACE-inibitore. se ha tendenza ereditaria al gonfiore dei tessuti o se ha sviluppato gonfiore dei tessuti in assenza di causa nota (angioedema idiopatico o ereditario). Faccia particolare attenzione con Zanipril Informi il medico o il farmacista: • se soffre di patologie cardiache caratterizzate da un insufficiente flusso sanguigno (ischemia) • se soffre di alterazioni del flusso sanguigno cerebrale (patologia cerebrovascolare) • se ha problemi ai reni • se aumentano i livelli degli enzimi del fegato o se compare ittero • se si riducono i globuli bianchi (leucopenia, agranulocitosi), potendo determinare un aumento del rischio di infezioni e la comparsa di gravi sintomi generali • se soffre di patologie a carico del tessuto connettivo con coinvolgimento dei vasi sanguigni (collagenopatie vascolari) • se sta assumendo contemporaneamente l’allopurinolo (un farmaco contro la gotta), la procainamide (un farmaco utilizzato contro le alterazioni del battito cardiaco), o il litio (un farmaco impiegato nel trattamento di alcune forme di depressione) • se compaiono reazioni da ipersensibilità o gonfiore dei tessuti (angioedema) durante il trattamento con Zanipril • se soffre di diabete mellito • se compare una persistente tosse secca • se è a rischio di elevazione dei livelli di potassio nel sangue • se la riduzione dei livelli di pressione sanguigna è inadeguata a causa dell’origine etnica (particolarmente nel caso di pazienti di colore) • se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta. Zanipril non è raccomandato nelle fasi iniziali della gravidanza, e non deve essere assunto dopo i tre mesi di gravidanza, in quanto potrebbe causare gravi danni al suo bambino se usato in questa fase (vedere paragrafo gravidanza) Se necessita di una terapia di desensibilizzazione contro il veleno di un insetto (ad es. api o vespe), Zanipril deve essere temporaneamente sostituito con un altro farmaco adeguato di tipo diverso, altrimenti si possono manifestare rischi anche letali. Reazioni simili possono verificarsi anche dopo la puntura di un insetto (ad es. puntura di api o vespe). L’assunzione di Zanipril durante la dialisi, o durante analogo trattamento che si effettua per elevati livelli lipidici nel sangue, può causare gravi reazioni da ipersensibilità fino alla comparsa di shock con rischio letale. Informi il medico che sta assumendo Zanipril o che necessita di dialisi, affinché possa tenerne conto al momento della prescrizione del trattamento. Se sta per essere sottoposto ad intervento chirurgico o anestesia (inclusa l’anestesia dentale), informi il medico che sta assumendo Zanipril, onde evitare un brusco calo di pressione durante l’anestesia. Informi immediatamente il medico nel caso compaiano i seguenti segni o sintomi: • • • Gonfiore del volto, degli arti, delle labbra, delle mucose, della lingua e/o della laringe o respiro corto. Colorazione giallastra della cute e delle mucose. Febbre, rigonfiamento dei linfonodi, e/o infiammazione della gola. In questi casi è necessario sospendere l’assunzione di Zanipril ed il suo medico adotterà le misure più appropriate. 12 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 12 La sicurezza e l’efficacia di Zanipril non sono state dimostrate in studi controllati sui bambini. L’assunzione di questo farmaco richiede un controllo medico regolare, perciò è assolutamente necessario sottoporsi agli esami e ai test di laboratorio prescritti dal proprio medico. Assunzione di Zanipril con altri medicinali Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. L’assunzione di Zanipril insieme ad alcuni farmaci può causare un aumento o una diminuzione degli effetti di Zanipril o degli altri farmaci, oppure alcuni effetti indesiderati possono presentarsi con maggiore frequenza. La diminuzione della pressione può essere aumentata dalla contemporanea assunzione di uno dei seguenti farmaci con Zanipril: • Ciclosporina (farmaco impiegato per inibire il sistema immunitario). • Antifungini orali quali il ketoconazolo e l’itraconazolo. • Agenti antivirali quali il ritonavir. • Antibiotici macrolidi quali l’eritromicina o la troleandomicina. • Cimetidina (farmaco antiulcera) ad una dose giornaliera superiore a 800 mg. • Diuretici quali l’idroclorotiazide, il clortalidone, la furosemide, il triamterene, l’amiloride, l’indapamide, lo spironolattone o altri farmaci indicati per diminuire la pressione sanguigna. • Alcune sostanze ad azione vasodilatatoria quali il gliceril trinitrato e i nitrati organici (isosorbide) o gli anestetici. • Alcuni farmaci antipsicotici e antidepressivi. • Baclofene. La diminuzione della pressione può essere ridotta dalla contemporanea assunzione di uno dei seguenti farmaci con Zanipril: • Alcuni antidolorifici (ad es. paracetamolo, ibuprofene, naprossene, indometacina o aspirina, a meno che non vengano assunti a basso dosaggio). • Farmaci che agiscono sui vasi sanguigni (ad es. noradrenalina, isoprenalina, dopamina, salbutamolo). • Farmaci anticonvulsivanti quali la fenitoina e la carbamazepina. • Rifampicina (farmaco impiegato nel trattamento della tubercolosi). Se assume la digossina (farmaco che influenza il tono del muscolo cardiaco) chieda al medico quali sono i sintomi e i segni a cui prestare attenzione. Se assume un diuretico risparmiatore di potassio (spironolattone) o un integratore di potassio, i livelli di potassio nel sangue potrebbero aumentare. La contemporanea assunzione di carbonato di litio e Zanipril può comportare la comparsa di tossicità da litio. L’assunzione di farmaci antigottosi o immunosoppressori può condurre in casi molto rari ad un aumento della suscettibilità verso infezioni di grave entità. Se soffre di diabete, deve ricordare che la contemporanea assunzione di Zanipril e di insulina o di farmaci antidiabetici orali quali la sulfanilurea e i biguanidi può causare la comparsa di ipoglicemia (eccessiva riduzione dei livelli di glucosio nel sangue) durante il primo mese di trattamento. Informi il medico se sta assumendo un antistaminico come la terfenadina o l’astemizolo o un farmaco antiaritmico come l’amiodarone o la chinidina, o l’estramustina o l’amifostina o i sali d’oro, data la possibile comparsa di interazioni farmacologiche. 13 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 13 Assunzione di Zanipril con cibi e bevande Assuma Zanipril almeno 15 minuti prima del pasto. L’assunzione di alcol può aumentare gli effetti di Zanipril. Per tale ragione si consiglia di non assumere alcol o di ridurne al minimo il consumo. Gravidanza e allattamento Gravidanza Informi il suo medico se pensa di essere (o di poter rimanere) incinta. Il suo medico normalmente le consiglierà di interrompere l'assunzione di Zanipril prima di cominciare una gravidanza o non appena lei viene a conoscenza di essere in gravidanza e le consiglierà di prendere un altro medicinale al posto di Zanipril. Zanipril non è raccomandato nelle prime fasi della gravidanza, e non deve essere assunto dopo il terzo mese, in quanto potrebbe causare gravi danni al suo bambino se usato dopo il terzo mese di gravidanza. Allattamento Informi il medico se sta allattando al seno o se sta per iniziare l’allattamento al seno. L’allattamento dei neonati (nelle prime settimane dopo la nascita), e soprattutto dei neonati prematuri, non è raccomandato se sta assumendo Zanipril. Nel caso di un neonato più grande il suo medico deve informarla sui benefici e sui rischi di assumere Zanipril mentre allatta, in confronto ad altri trattamenti. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Eviti di guidare un veicolo o di usare macchinari se durante l’assunzione del farmaco nota la comparsa di capogiri, debolezza, stanchezza o sonnolenza. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Zanipril Zanipril contiene lattosio. Se il medico le ha detto che ha un’intolleranza ad alcuni zuccheri, contatti il medico prima di prendere questo medicinale. 3. COME PRENDERE ZANIPRIL Prenda sempre Zanipril seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi deve consultare il medico o il farmacista. La dose abituale è di una compressa al giorno, assunta al medesimo orario ogni giorno, se non diversamente prescritto dal medico. La compressa deve essere assunta preferibilmente al mattino, almeno 15 minuti prima della colazione. La compressa deve essere deglutita intera con un poco di acqua. Non assuma la compressa con succo di pompelmo o pompelmo. Si rivolga al medico se nota che l’effetto del farmaco è troppo forte o troppo debole. Se prende più Zanipril di quanto deve Se assume una dose superiore a quella prescritta dal medico o in caso di sovradosaggio, consulti immediatamente il medico e se possibile porti con sé le compresse e/o la confezione dal medico. L’assunzione di una dose eccessiva di farmaco può determinare una rapida caduta della pressione sanguigna e la comparsa di irregolarità nel ritmo cardiaco o tachicardia. Ciò può condurre alla perdita di coscienza. Inoltre, una grave riduzione della pressione sanguigna può essere causa di riduzione del flusso sanguigno in organi vitali, insufficienza cardiovascolare e insufficienza renale. 14 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 14 Se dimentica di prendere Zanipril Se dimentica di prendere la compressa, la prenda non appena se ne ricorda a meno che sia quasi l’ora della dose successiva. Quindi continui a prendere le compresse alla solita ora. Non prenda una dose doppia nella stessa giornata. Se interrompe il trattamento con Zanipril Se interrompe il trattamento con Zanipril la pressione sanguigna può aumentare ancora. Informi il medico prima di sospendere l’assunzione di Zanipril. Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di Zanipril, si rivolga al medico o al farmacista. 4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI Come tutti i medicinali, Zanipril può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I più frequenti effetti indesiderati (frequenza da 1 a 10%) osservati in seguito alla somministrazione di Zanipril 20 mg/10 mg sono tosse, mal di testa, capogiri, edemi periferici ed eruzione cutanea. Tutti gli effetti indesiderati osservati con Zanipril 20 mg/10 mg o con l’enalapril o la lercanidipina da soli sono elencati qui di seguito. Le frequenze sono definite come segue: molto comune (colpisce più di 1 su 10 pazienti); comune (colpisce meno di 1 su 10 pazienti); non comune (colpisce meno di 1 su 100 pazienti); raro (colpisce meno di 1 su 1000 pazienti); molto raro (colpisce meno di 1 su 10.000 pazienti). Sistema linfatico ed ematico Non comune: Anemia. Raro: Riduzione del numero di alcune cellule del sangue, riduzione di alcuni valori di laboratorio (emoglobina ed ematocrito), riduzione della funzionalità del midollo osseo, rigonfiamento dei linfonodi, malattie autoimmuni. Metabolismo Non comune: Livelli di glucosio nel sangue eccessivamente bassi. Occhi Molto comune: Visione offuscata. Sistema nervoso Molto comune: Comune: Non comune: Raro: Capogiri. Mal di testa, depressione. Confusione, sonnolenza, mancanza di sonno, nervosismo, sensazioni anormali (ad es. sensazione di punture di spilli e aghi). Sogni alterati, disturbi del sonno. Sistema cardiovascolare Comune: Gonfiore alle caviglie, riduzione eccessiva della pressione sanguigna inclusa eccessiva riduzione della pressione sanguigna nell’alzarsi in piedi, breve perdita di coscienza (svenimento), attacco di cuore, dolore al petto, sensazione di compressione al petto, ritmo cardiaco anormale, aumento della frequenza cardiaca. Non comune: Palpitazioni. Raro: Sensazione di freddo alle mani ed ai piedi. Vie aeree Molto comune: Comune: Non comune: Raro: 15 Tosse. Respiro corto. Secrezioni nasali, mal di gola e raucedine, respiro affannoso, asma. Anomalie del tessuto polmonare, tirare su con il naso, infiammazione dei polmoni. Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 15 Tratto gastroenterico Molto comune: Nausea. Comune: Diarrea, dolore addominale, alterazione del gusto. Non comune: Ostruzione intestinale, infiammazione del pancreas, vomito, disturbi della digestione, stitichezza, perdita di appetito, irritazione gastrica, bocca secca, ulcera gastrica. Raro: Infiammazione e ulcerazione delle mucose della bocca, infiammazione della lingua. Molto raro: Ingrossamento delle gengive, gonfiore intestinale. Fegato e colecisti Raro: Insufficienza epatica, infiammazione del fegato, ittero (colorazione giallastra della cute e/o della parte bianca degli occhi). Cute e tessuti sottocutanei Comune: Vampata di calore al viso, arrossamento e sensazione di calore alla pelle, eruzione cutanea, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua, della gola, delle mani. Non comune: Aumento della sudorazione, prurito, orticaria, perdita di capelli. Raro: Gravi reazioni cutanee. È stato descritto un complesso di sintomi che può essere associato con la comparsa di alcuni o tutti i seguenti effetti collaterali: febbre, infiammazione delle superfici sierose, infiammazione dei vasi sanguigni, dolore/infiammazione muscolare e articolare oltre ad alcune alterazioni dei valori di laboratorio; eruzione cutanea, sensibilità alla luce e altre reazioni cutanee. Reni e tratto urinario Non comune: Problemi renali. Raro: Diminuzione dell’eliminazione di urina, aumento dell’eliminazione di urina. Apparato riproduttivo e ghiandola mammaria Non comune: Impotenza. Raro: Ingrandimento della ghiandola mammaria nell’uomo. Generale Molto comune: Comune: Non comune: Sensazione di debolezza. Stanchezza, arrossamento al viso. Crampi muscolari, sensazione di fischi nelle orecchie, malessere, febbre. Valori di laboratorio Comune: Aumento del livello di potassio nel sangue, aumento del livello di creatinina nel sangue. Non comune: Aumento del livello di urea nel sangue, riduzione del livello di sodio nel sangue. Raro: Aumento dei valori di laboratorio (enzimi epatici, bilirubina nel sangue). Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista. 5. COME CONSERVARE ZANIPRIL Tenere Zanipril fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Non usi Zanipril dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese. Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce e dall’umidità. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. 16 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 16 I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente. 6. ALTRE INFORMAZIONI Cosa contiene Zanipril I principi attivi sono l’enalapril maleato e la lercanidipina cloridrato. Ogni compressa rivestita con film contiene: 20 mg di enalapril maleato (pari a 15.29 mg di enalapril) e 10 mg di lercanidipina cloridrato (pari a 9.44 mg di lercanidipina). Gli eccipienti sono: Nucleo: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, sodio carbossimetilamido, povidone, sodio idrogeno carbonato, magnesio stearato. Film di rivestimento: ipromellosa, titanio diossido (E171), talco, macrogol 6000, giallo di chinolina (E104), ferro ossido giallo (E172). Descrizione dell’aspetto di Zanipril e contenuto della confezione Zanipril 20 mg/10 mg sono compresse rivestite con film di colore giallo, rotonde e biconvesse. Zanipril 20 mg/10 mg è disponibile in confezioni da 7, 14, 28, 30, 35, 42, 50, 56, 90, 98 e 100 compresse. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e produttore Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio: RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. – Via Matteo Civitali 1 – 20148 Milano. Produttore responsabile del rilascio dei lotti: RECORDATI Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A. – Via Matteo Civitali 1 – 20148 Milano, Italia. Doppel Farmaceutici S.r.l., Via Volturno 48, Quinto de’ Stampi, 20089 Rozzano (MI), Italia. Questo medicinale è autorizzato negli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo con le seguenti denominazioni: Austria: Belgio: Bulgaria: Cipro: Danimarca: Estonia: Finlandia: Francia: Germania Grecia: Irlanda: Islanda: Italia: Lettonia: Lituania: Lussemburgo: Malta: Norvegia: Paesi Bassi: Polonia: Portogallo: 17 Zanipril Zanicombo Lercapril Zaneril Zanipress Lercaprel Zanipress Zanextra Zanipress Lercaprel Lercaril Zanipress Zanipril Lercaprel Lercaprel Zanicombo Zanipress Zanipress Lertec Lercaprel Zanipress Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 17 Regno Unito: Repubblica Ceca: Romania: Slovacchia: Slovenia: Spagna: Svezia: Ungheria: Zaneril Lercaprel Lercaril Lercaprel Lercaprel Zanipress Zanitek Coripren Questo foglio illustrativo è stato approvato l’ultima volta il 05/2011 18 Documento reso disponibile da AIFA il 12/11/2013 18