Sede legale: Viale Giolitti,2
15033 Casale Monferrato (AL)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
Sede di: Alessandria
Struttura:
Servizio di riferimento Regionale
di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione
e il controllo delle Malattie Infettive – SeREMI
Servizio Sovrazonale di Epidemiologia – SSEpi
Responsabile: dr. Roberto Raso
Alessandria, 28 aprile 2008
Oggetto: Sindrome influenzale in Messico e Stati Uniti
In seguito alla circolare del giorno 26 aprile 2009, vi inviamo alcune informazioni aggiuntive sull'influenza
"suina" da virus dell'influenza A (H1N1).
Il giorno 27 aprile l'OMS ha deciso di elevare il livello del sistema di allerta per la pandemia influenzale al
livello 4.
Il livello 4 è caratterizzato dalla trasmissione da uomo a uomo di un virus mutante in grado di causare
epidemie a livello di comunità.
La fase 4 indica quindi un significativo aumento nel rischio di pandemia ma non che questa ci sarà
effettivamente.
Nel nostro Paese non sono stati segnalati casi di influenza “suina”. Come da comunicazione precedente, il
Ministero non ha ravvisato la necessità di assumere iniziative relative a controlli alle frontiere (pur
consigliando di rimandare eventuali viaggi verso i Paesi interessati) e ha predisposto per gli Uffici di Frontiera
(USMAF) opuscoli informativi per i viaggiatori.
Nell'eventualità di sospetto caso di influenza "suina", il ricovero non è consigliabile perché la forma clinica
dell'infezione che si può avere alle nostre latitudini, come nel caso degli Stati Uniti o dell'Inghilterra, non
dovrebbe in genere essere diversa dall'influenza stagionale e quindi non dovrebbe prevedere particolari
complicazioni tali da richiedere l’ospedalizzazione. Inoltre l’ospedalizzazione potrebbe costituire un evento
critico per la trasmissione della malattia ad un numero elevato di pazienti e operatori sanitari.
Per gli stessi motivi l’utilizzo di farmaci antivirali dovrebbe essere riservato ai soli casi gravi e
preventivamente valuto in accordo con gli specialisti dell’Unità di malattie infettive di riferimento anche al
fine di non favorire l’eventuale insorgenza di inopportuni fenomeni di resistenza ai farmaci.
L’OMS ha comunicato le seguenti definizioni di caso, che comprendono casi confermati e casi probabili.
Definizione clinica:
Malattia respiratoria acuta con febbre (febbre > 38°C), che può variare da forme leggere di sindrome
influenzale (ILI) a forme più gravi (infezioni delle basse vie respiratorie, compresa la polmonite e le infezioni
acute respiratorie gravi).
Caso probabile: individuo con test per l'influenza A positivo ma senza la possibilità di definire il sottotipo
virale mediante i test dell'influenza A stagionali
Servizio: SeREMI - SSEpi
Tel +39 0131 307821 – Fax +39 0131 307847
E-mail: [email protected]
http://epidem.asl20.piemonte.it
www.regione.piemonte.it/sanità
Sede legale: Viale Giolitti,2
15033 Casale Monferrato (AL)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
oppure
individuo con sintomi clinicamente compatibili con la malattia o deceduto per una infezione respiratoria acuta
non definita che è epidemiologicamente correlato con un caso probabile o confermato.
La definizione di caso dell'OMS include le infezioni asintomatiche ma confermate da laboratorio.
Caso confermato:
individuo con infezione da virus suino dell'influenza A (H1N1) confermato in laboratorio da uno o più dei
seguenti test:
RT- PCR o PCR real time
Coltura virale
Aumento di almeno 4 volte degli anticorpi
Specifici per il virus dell'influenza "suina" H1N1
Relativamente alla diagnosi, si ricorda che i Test rapidi per l’identificazione dell’influenza di Tipo A hanno
una sensibilità che non va oltre il 50% a seconda dei tipi utilizzati.
E’ quindi indicata la necessità della Tipizzazione Molecolare.
Il Laboratorio dell’Ospedale Amedeo di Savoia è disponibile per l’identificazione molecolare e tipizzazione
del gene emoagglutinina sulla base dei virus stagionali.
Attualmente è in fase di definizione la tipizzazione per il virus specifico.
In Allegato inviamo Protocollo operativo per la diagnosi di laboratorio di influenza di tipo suino
Per qualunque necessità in merito è comunque possibile contattare da subito il Laboratorio dell’Ospedale
Amedeo di Savoia: ai numeri indicati nel protocollo allegato
Data la continua evoluzione della situazione continueremo ad aggiornare sulle indicazioni ministeriali e
sull’organizzazione delle attività di sorveglianza diagnosi e controllo.
.
Il Responsabile del servizio
Roberto Raso
Servizio: SeREMI - SSEpi
Tel +39 0131 307821 – Fax +39 0131 307847
E-mail: [email protected]
http://epidem.asl20.piemonte.it
www.regione.piemonte.it/sanità