GLOSSARIO • • • • • • Abuso Astinenza Alcoolismo Craving Dipendenza Overdose Abuso Con questo termine si intende un uso abnorme, pericoloso e generalmente proibito della droga. L’abusatore si autosomministra ripetutamente la sostanza al di fuori dei normali parametri approvati dal contesto sociale e culturale. La definizione di abuso risente dei vari contesti sociali, culturali e storici (es. alcool, marijuana, oppio) in cui si vive. Dal punto di vista medico sta ad indicare una condizione clinica meno grave della dipendenza, ma caratterizzata, in ogni caso, dalla compromissione da parte del soggetto della capacità di controllare l’uso della sostanza. Alcoolismo L’alcolismo è un disturbo a genesi multifattoriale (bio, psico-sociale) associato all’assunzione protratta (episodica e cronica) di bevande alcoliche, con presenza o meno di dipendenza, capace di provocare una sofferenza multidimensionale che si manifesta in maniera diversa da individuo ad individuo. Astinenza Se il soggetto assuefatto sospende l’assunzione di eroina si manifesta la Sindrome di astinenza (la cui intensità dipende dalla quantità di sostanza assunta e dal tempo di eliminazione dall'organismo). I sintomi diventano via via più intensi con il trascorrere delle ore. Dopo circa 8-10 ore: ansia, sbadigli, sudorazione, lacrimazione e ricerca compulsiva della sostanza; successivamente: insonnia, flush caldi e freddi, fascicolazioni con irrigidimento muscolare, crampi addominali, dilatazione del diametro pupillare e tremori; dopo 36 ore: spossatezza, nausea, vomito e diarrea, ipertensione arteriosa, aumento della temperatura corporea, della frequenza cardiaca, degli atti del respiro; L'acme viene raggiunto dopo 48-72 ma può continuare per 7-10 giorni; I disturbi del sonno e dell'umore possono perdurare alcuni mesi. Craving Si definisce craving il desiderio irresistibile, intrusivo, che comporta la perdita di controllo e una serie di azioni tese alla sua soddisfazione, l’impulso per una sostanza psicoattiva e per qualunque altro oggetto-comportamento gratificante. Il craving si manifesta attraverso un ampio spettro di disturbi che spaziano dai disturbi mentali organici, ai disturbi dell'umore, ai disturbi dell'alimentazione, ai disturbi del controllo degli impulsi. Dipendenza Il termine dipendenza indica una sindrome nella quale all’uso di una sostanza o ad un comportamento, viene data priorità rispetto ad altri “valori”, cosicché la sua ricerca avviene anche a prezzo di importanti perdite sul piano psichico, fisico e relazionale. Overdose L’overdose è una condizione clinica che si manifesta dopo assunzione di una dose eccessiva di droga. Il paziente in overdose, da eroina, presenta un’alterazione dello stato di coscienza fino al coma profondo. La respirazione è rallentata (2-4 atti al minuto) e superficiale con rischio di edema polmonare. La cute è bluastra, la pressione arteriosa è bassa e la frequenza cardiaca rallentata. Ci può essere aumento della temperatura corporea. Il diametro delle pupille è ridotto, puntiforme. L’overdose può dipendere da diversi fattori: il potenziamento con altre sostanze, la denaturazione con altri prodotti (lattosio, chinina, ecc) che non permette di ben controllare il dosaggio reale del prodotto attivo, la tendenza del neofita ad assumere una prima dosa simile a quella dei compagni già assuefatti; (un simile comportamento si verifica anche dopo una lunga astensione dall’uso: carcere, Comunità terapeutica).