Teoria e Fenomenologia dei Nuclei e degli Adroni Granello di sabbia (Ministruttura) 10-3 m 2 Fullerene (Nanostruttura) 10-9 m 3 Protone (Femtostruttura) 10-15 m 4 nucleo 5 nucleo neutrone protone 5 nucleo protone ( neutrone nucleoni 5 nucleo protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni nucleone adroni 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni nucleone quark quark 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni nucleone quark gluone quark 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni nucleone ( quark gluone quark partoni 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni nucleone ( quark gluone quark partoni 5 nucleo pione protone ( neutrone pione ( nucleoni adroni nucleone quark gluone quark ( ? partoni 5 nucleo pione protone ( neutrone ( ? ? nucleoni adroni quark gluone quark ( nucleone pione partoni 5 Gµν ≡ ta Gaµν = g Dµ , D ν (2.21) grangian: La teoria1 sottostante 1 # Lglue = − 4 Gaµν (x) Gµν a (x) = − tr Gµν G 2 µν $ (2.22) 2. 3. QCD Lagrangian Cromodinamica Quantistica QCD angian: LQCD & $ 1 # µν = ψ̄ iγµ D − m ψ − tr Gµν G 2 % µ (2.23) ∂ µ − igAµ (x).1 tly Aµ → gAµ ⇒ LQCD % & # $ 1 µ µ µν = ψ̄ iγµ (∂ − iA ) − m ψ − 2 tr Gµν G 2g 6 Chi fa parte del gruppo? NTRODUZIONE: L’IMMAGINE UNIVERSITÀ DI PAVIA Fisica Nucleare manuale sono illustrate base per la corretta ione del marchio à di Pavia. caratteri tipografici e i colori o infatti gli elementi ecipano alla costruzione tità visiva di qualsiasi attore a presentarsi al mercato, un prodotto mass market, ione o un ateneo. uo volto commerciale ma ituzionale, quello che rà all’Università di Pavia di conoscibile nel tempo hi del suo pubblico interno, e esterno. per il ruolo centrale tono, tali elementi devono ppresentati e utilizzati secondo regole precise e inderogabili, al fine di garantire la coerenza e l’efficacia dell’intero sistema di identità visiva. Per questo è importante che il manuale, nella sua forma cartacea o digitale, venga trasmesso a tutti coloro che in futuro si occuperanno di progettare elementi di comunicazione per l’Università di Pavia. Carlotta Giusti Franco Pacati Franco Capuzzi Matteo Vorabbi Andrea Meucci UNIVERSITÀ DI PAVIA Fisica Adronica Marco Radici Barbara Pasquini Marco Guagnelli Alessandro Bacchetta Sigfrido Boffi 7 Chi fa parte del gruppo? NTRODUZIONE: L’IMMAGINE UNIVERSITÀ DI PAVIA Fisica Nucleare manuale sono illustrate base per la corretta ione del marchio à di Pavia. caratteri tipografici e i colori o infatti gli elementi ecipano alla costruzione tità visiva di qualsiasi attore a presentarsi al mercato, un prodotto mass market, ione o un ateneo. uo volto commerciale ma ituzionale, quello che rà all’Università di Pavia di conoscibile nel tempo hi del suo pubblico interno, e esterno. per il ruolo centrale tono, tali elementi devono ppresentati e utilizzati secondo regole precise e inderogabili, al fine di garantire la coerenza e l’efficacia dell’intero sistema di identità visiva. Per questo è importante che il manuale, nella sua forma cartacea o digitale, venga trasmesso a tutti coloro che in futuro si occuperanno di progettare elementi di comunicazione per l’Università di Pavia. Carlotta Giusti Franco Pacati Franco Capuzzi Matteo Vorabbi Andrea Meucci Fisica Adronica Marco Radici Barbara Pasquini Marco Guagnelli Alessandro Bacchetta Sigfrido Boffi WE WANT YOU UNIVERSITÀ DI PAVIA 7 Dove ci trovate? Ingresso dipartimento A 102 8 Dove ci trovate? Siamo qui 1° piano Ingresso dipartimento A 102 9 La struttura del nucleo 10 Il “nuclear landscape” Nuclei stabili Nuclei conosciuti Protoni Terra incognita Stelle di neutroni Neutroni 11 Il “nuclear landscape” Nuclei stabili Nuclei conosciuti Protoni Terra incognita Stelle di neutroni Neutroni 11 Sonde leptoniche elettrone 12 Sonde leptoniche neutrino 13 La struttura del nucleone 14 Attuale conoscenza del protone Monodimensionale, simile alla sequenza degli aminoacidi di una proteina 15 La nuova frontiera: Struttura multidimensionale 16 Tomografia del protone spin quark up spin quark down 17 Il puzzle dello spin del protone Spin dei gluoni Spin dei quark Momento ang. orbitale dei quark 1 = 2 Momento ang. orbitale dei gluoni 18 Argomenti e metodi f1 (x, kT ; Q) = Aspetti formali 1 2 dbT J0 (kT bT )[C f1 ](x, bT ) e S (bT ,Q) Metodi analitici ⇥ f1T (x, kT ; Q) = 1 2 kT dbT bT J1 (kT bT )e Modelli Metodi analitici e numerici Estrazione dai dati Metodi numerici ikT bT ⇥ [C S ⇥ f1 19 Contatti nazionali e internazionali 20 Contatti nazionali e internazionali 20 Esperimenti: ad es. Jefferson Lab 21 Prospettive • Carlo • llaria Barbieri: lecturer a Univ. of Surrey Jemos: post-doc a Vienna • Andrea Signori: dottorando a Amsterdam • Francesco • Manuel • Sofia Conti, Chiara Fornarola: finanza Pincetti, Silvia Entradi: consulenza Cazzaniga: dottoranda in finanza • Marina Dorati: industria nucleare 22 Per chi ne vuole sapere di più Colloquium di dottorato prof. Marc Vanderhaeghen (Mainz) 30 maggio (settimana prossima) 23 Per chi ne vuole sapere di più 24 Per chi ne vuole sapere di più http://www.sif.it/attivita/saggiatore/econtents O N A I P O M I R P ZA IN SCIEN 3D N I N O T T H E P RO ALESSAN NTALBR 1 , MA R CO CO * HET TA DRO BACC , Italy FN avia and IN 1 niversità di P U ra, Italy 2 INFN Ferra te the ons constitu er, tr u e n d n a l matt Protons s of norma k c lo b g in mass build ost all the lm a r fo g n r from accounti e are still fa and W . d rl o w r of ou acies g the intric in d n ta rs e d ucture. un ir inner str e th f o s e s of mysteri eral decade v e s f o e rs icated In the cou s, we ded ie d tu s l fu nd success g deeper a in lv e d to years our efforts m. A few e th to in y deeper itful synerg u fr a to s tal ago, thank experimen d n a l a c ti collect of theore started to e w , al s s progre i-dimension lt u m d te n n of recede 2 IGO ** Pavia in equal roximately p p a s, n o tr c 1000 MeV. ns, and ele ction ons about tr u e n d n 1 Introdu ade of protons, neutro a ns out m MeV, proto sible for ab n .5 o 0 t sp u re o b Atoms are re a eigh eutrons) a Electrons w tons and n ro p ., numbers. .e (i s n rstand the at nucleo und us. st to unde ro e a u r q e e It follows th tt a th m n f s of the ed o the mass o adventure re embark g a n e ti a w in s, 99.97% of n sc o fa udy nucle f the most When we st tter, one o a m f o rder of ts n on of the o onstitue si c n te te a x e im n lt u n ught. hey have a one millio human tho particles. T cture”, i.e., ry ru ta st n history of to e . g m m e in le s a “f re not e is astonish leon is thu Nucleons a –15 m). The nuc f this scale o u are ss e n ll a 0 agazine yo ter (1 The sm s. –15 m) in the m re tu c ru 1 femtome s (10 lar System nanost aller than the proton side the So 24