PROGRAMMA DI FILOSOFIA a. s. 2015-16 CLASSE: V B – LICEO ECONOMICO SOCIALE docente: MARIA PAOLA PECORI TESTO IN ADOZIONE: G. Cambiano e M. Mori – TEMPI DEL PENSIERO, vol. 3 – editori Laterza LA RIFLESSIONE FILOSOFICA NELL’OTTOCENTO Modulo 1. LA CRITICA DEL RAZIONALISMO E LA RIFLESSIONE SULL’ESISTENZA A. SCHOPENHAUER: le fonti culturali; il rifiuto dell’ottimismo e del giustificazionismo hegeliano; il mondo come rappresentazione o fenomeno; il mondo come volontà o noumeno; il dolore come energia cosmica e la metafora del pendolo; le vie di liberazione dal dolore e dalla volontà: l’arte e la contemplazione delle idee; la morale e la limitazione dell’egoismo; l’ascesi e l’affermazione della noluntas. LETTURA: T2. La vita è sofferenza e noia Modulo 2. IL MATERIALISMO OTTOCENTESCO. Destra e sinistra hegeliana - Feuerbach: la religione come oggettivazione dei bisogni e delle aspirazioni dell’uomo; il cristianesimo e l’alienazione dell’uomo da se stesso K. MARX: l’estensione della critica feuerbachiana alla religione; la critica dell’economia politica e la condizione dei lavoratori: il lavoro e le diverse forme dell’alienazione (rispetto al prodotto del suo lavoro, alla sua attività, alla propria essenza, ai suoi simili); disalienazione ed eliminazione della proprietà privata; il materialismo storico: il lavoro come progetto; la storia come processo materiale struttura e sovrastruttura; Marx ed Engels: lotta di classe e rivoluzione proletaria; l’analisi del sistema produttivo capitalistico: la caduta tendenziale del saggio di profitto; lo Stato come sovrastruttura: la priorità della società civile sullo Stato. Modulo 3. Il POSITIVISMO Caratteri generali del Positivismo: la centralità della scienza; le parole chiave. COMTE: la filosofia positiva e la nuova scienza della società; definizione e articolazione della sociologia: statica sociale e dinamica sociale; la legge dei tre stati; la nuova enciclopedia delle scienze; il metodo della scienza. LETTURE: A. Comte - I cinque significati del termine “positivo”, in Discorso sullo spirito positivo (fotocopia); T10. La teoria dei tre stati, in Discorso sullo spirito positivo BENTHAM e l’utilitarismo: l’assunto di fondo; l’etica utilitaristica e il calcolo dei piaceri Pag 1 J. STUART MILL: la concezione economica e politica: utilitarismo e liberalismo; la riflessione etica e il principio dell’utilità o della massima felicità; libertà civile e ruolo dello Stato; una nuova concezione della libertà; la tutela della libertà di espressione e di opinione. LETTURE: A. Le libertà civili; B. Elogio della libertà d’opinione – da On liberty (in Didattica) Modulo 4. IL PENSIERO DELLA CRISI F. W. NIETZSCHE: aspetti rilevanti della sua esistenza; la polemica contro l’antisemitismo in Umano troppo umano (file in Didattica – registro elettronico); alle origini della decadenza dell’Occidente: il nichilismo e la rilettura del volontarismo di Schopenhauer; la fase filologico-classica: il culto della classicità greca - Apollo e Dioniso; la critica del presente e dello storicismo; la fase illuministico-critica: la decostruzione della morale, il Cristianesimo e la morale del risentimento; la morte di Dio e l’avvento dell’oltre-uomo: la trasvalutazione dei valori e il passaggio dal nichilismo passivo a quello attivo; la teoria dell’eterno ritorno dell’uguale; la volontà di potenza come arte; il tema dell’accettazione della vita; genealogia della morale. FILOSOFIA E SCIENZE UMANE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Modulo 5. LA SOCIOLOGIA WEBER: il metodo delle scienze storico-sociali e l’avalutatività: la relazione al valore e il giudizio di valore; l’agire sociale: azioni strumentali, azioni morali, l’agire affettivo, l’agire tradizionale; l’analisi del mondo moderno: capitalismo e protestantesimo; il disincantamento del mondo; potere e Stato: gli ideal-tipi del potere legittimo (vedi testo di scienze umane) LETTURA: T21 Weber/L'agire sociale Modulo 6. LA PSICOANALISI S. FREUD: il determinismo psichico e la nuova concezione della malattia psichica: gli studi sull’isteria; la psicoterapia: il metodo delle associazioni libere e il transfert; il sogno come via di accesso all’inconscio: contenuto manifesto e contenuto latente; la struttura della psiche: la prima topica - conscio, preconscio, inconscio; la seconda topica - Io, Es, Super-io; la sessualità infantile e il complesso di Edipo; il conflitto e i meccanismi di difesa; Eros e Thànatos; la psicoanalisi e l’origine della civiltà: civiltà e sublimazione, i tabù all’origine della civiltà; il carteggio Einstein – Freud sul tema della guerra (appunti). Modulo 7. IL MONDO NELL’EPOCA DEL DISINCANTO LA SCUOLA DI FRANCOFORTE: le coordinate storico-sociali e le fonti culturali (Hegel, Marx, Freud); l'antidogmatismo e la teoria critica della società presente: il primato della ragione strumentale. MARCUSE: la revisione critica della teoria marxista: la polemica contro la società tecnologica e la difesa dell’individuo; l’uomo a una dimensione come strumento inconsapevole del potere; le due vie di salvezza: l’arte e la missione rivoluzionaria; il Grande Rifiuto. 2 Modulo 8. L’ANTROPOLOGIA LÉVI-STRAUSS E L’ANTROPOLOGIA STRUTTURALISTA: strutturalismo e struttura; i fenomeni sociali e culturali; l’analisi strutturale dei sistemi matrimoniali: il tabù dell’incesto e l’obbligo dell’esogamia; la struttura logica del mito: i mitemi; la critica dell’etnocentrismo Modulo 9. TEMI E PROBLEMI DI FILOSOFIA POLITICA H. ARENDT: Le origini del totalitarismo: l’organizzazione dei sistemi totalitari; La banalità del male: male banale e male radicale; Vita activa: le forme della vita attiva e l’agire politico; l’analisi della società di massa. LETTURA: H. Arendt, “Il totalitarismo come forma nuova rispetto al dispotismo”, da Le origini del totalitarismo (fotocopia) M. FOUCAULT: il sapere e il potere, un rapporto circolare dialettico; la ricerca delle strutture epistemologiche di un’epoca; la microfisica del potere: il carattere anonimo e pervasivo del potere. J. RAWLS E IL LIBERALISMO UNIVERSALISTICO: Una teoria sulla giustizia: libertà e giustizia; l’ignoranza come garanzia dell’equità nella definizione dei principi di giustizia; i due principi della società giusta (dell’uguale libertà; della differenza) e la regola del maximin; la concezione antimeritocratica e cooperativa. Modulo 10. GLI SVILUPPI DELLA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA K. POPPER: la filosofia come epistemologia (introduzione); la critica dell'induzione e il rifiuto dell’osservazionismo; il criterio della falsificabilità; la critica al marxismo e alla psicoanalisi; La società aperta e i suoi nemici: la critica dello storicismo e l’antitesi società aperte e società chiuse; Elogio della democrazia: la democrazia liberale come forma migliore di governo e l’esaltazione del metodo riformista T. KUHN: La struttura delle rivoluzioni scientifiche: la nozione di paradigma; il cammino della scienza e l’alternarsi di periodi normali e di fasi rivoluzionarie; l’analogia tra le rivoluzioni scientifiche e quelle politiche; la scelta del paradigma e il riferimento ai valori La Spezia, 31 maggio 2016 FIRME …………………………………………………………… …………………………………………………………….. ……………………………………………………………. 3