Universo - Colori dei bambini

Ho voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio … dove? verso…………………..
Galassie
Big Bang
Stelle
Sistema Solare
Pianeti
La Galassia
L’universo è formato da miliardi di galassie classificate in base alla loro forma.
La galassia è formata da corpi celesti, stelle e pianeti
interno.
ben organizzati e ordinati al loro
Una galassia può avere diverse forme: ellittica, a spirale, a spirale barrata e irregolare.
La nostra galassia è la Via Lattea con forma a spirale, ma noi la vediamo come un disco e si
chiama così perché dalla Terra ci appare come una fascia bianca formata da miliardi di stelle.
Il nostro sistema solare occupa uno dei suoi bracci.
Secondo l’ipotesi più accettata oggi, l’Universo si è formato tra 10 e 20 miliardi di anni fa da
una sfera di fuoco primordiale dove era concentrata tutta la materia di oggi. La sfera subì
grandissima esplosione: BIG BANG che ha sparso la materia in tutte le direzioni.
una
Questa esplosione ha portato alla crescita dell’Universo con l’abbassamento della temperatura
e questo ha portato alla formazione delle stelle.
Anche per il futuro dell’Universo si possono fare solo ipotesi. Le 2 teorie su cui oggi si
discute sono:
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La teoria dell’Universo in espansione cioè aperto: l’universo continuerà ad espandersi
all’infinito diventando sempre più grande e freddo.
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La teoria dell’Universo oscillante o chiuso: l’espansione dell’universo continuerà fino
ad un certo punto poi inizierà a contrarsi fino ad arrivare al punto di partenza.
SISTEMA SOLARE
La prima teoria sulla struttura dell’Universo è di Tolomeo, un astronomo greco vissuto in
Egitto nel 2° secolo dopo Cristo.
Secondo Tolomeo la Terra era immobile al centro dell’Universo e intorno ad essa ruotavano il
Sole e gli altri pianeti.
Nel XVI secolo Copernico, un astronomo polacco, propose un nuovo modello. Secondo questo
modello, al centro dell’universo c’era il Sole e la Terra con gli altri pianeti ruotava intorno al
Sole.
La teoria di Copernico fu accettata dopo il 1600 con gli studi di Galileo, Keplero e Newton.
Il Sistema Solare è formato da una stella : il Sole intorno al quale ruotano 9 Pianeti con i loro
satelliti, asteroidi e comete.
I Pianeti sono corpi celesti che non brillano di luce propria ma sono luminosi perché riflettono
la luce del Sole. I pianeti, partendo dal più vicino al Sole sono: Mercurio, Venere, Terra,
Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.
Si dividono in :
PIANETI GIOVIANI: Giove, Saturno , Nettuno, Urano,
Hanno una superficie esterna gassosa
Hanno una densità bassa
Sono grandi
Hanno molti satelliti
PIANETI TERRESTRI: Marte, Terra, Mercurio, Venere
Hanno una superficie rocciosa
Hanno una densità elevata
Sono piccoli
Hanno pochi satelliti o sono senza
Plutone ha delle caratteristiche che non permettono di inserirlo nelle due categorie di pianeti.
MERCURIO
Distanza media dal Sole: 57,9 milioni Km.
Periodo orbitale: 88 giorni
Periodo di rotazione: 58 giorni
Raggio: 2325 km.
Numero di lune: 0
Questo pianeta assomiglia molto alla Luna per le dimensioni e per la mancanza di atmosfera. La
superficie ha forti sbalzi di temperatura: da - 170°C di notte a 350°C di giorno.
Mercurio è un pianeta difficile da osservare perché è il più vicino al Sole.
VENERE
Distanza media dal Sole: 108 milioni Km.
Periodo orbitale: 225 giorni
Periodo di rotazione: 243 giorni
Raggio: 6200 km.
Numero di lune: 0
Ha un’atmosfera 90 volte più pesante di quella della Terra ed è formata quasi tutta da
anidride carbonica. A causa di questa grande quantità di anidride carbonica, su Venere c’è un
forte effetto serra cioè tutto il calore del Sole è trattenuto sulla superficie e così la
temperatura raggiunge anche i 600°C. ed è così il pineta più caldo
MARTE
Distanza media dal Sole: 228 milioni Km.
Periodo orbitale: 687 giorni
Periodo di rotazione: 1 giorno
Raggio: 3400 km.
Numero di lune: 2
Marte è detto il “ PIANETA ROSSO “ per il colore della sua superficie ricca di ferro. Oggi
l’acqua si trova sotto forma di ghiaccio mentre in passato era presente anche allo stato
liquido. Ci sono montagne molto alte e anche molti vulcani.
Curiosità: la “ leggenda dei marziani “ è nata nel secolo scorso quando molti astronomi avevano
visto sulla superficie di Marte dei canali perfetti. Avevano pensato fossero stati fatti da
esseri viventi poi si è scoperto che erano solo un effetto ottico dovuto ai telescopi non
perfetti.
GIOVE
Distanza media dal Sole: 778 milioni Km.
Periodo orbitale: 4337 giorni
Periodo di rotazione: 9,9 ore
Raggio: 64000 km.
Numero di lune: 16
Giove è il pianeta più grande del sistema solare. E’ formato da idrogeno ed elio allo stato
gassoso e si presenta coma una sfera schiacciata ai poli che ruota su se stesso a velocità
altissima.
I disegni che ricoprono la sua superficie sono vortici di nubi di gas sollevati da venti molto
forti. Il vortice più grande è detto macchia rossa ed è così grande che potrebbe contenere la
terra. Intorno a Giove ruotano molti satelliti e anelli formati da polveri sottili che provengono
dalle sue lune.
Questo pianeta ha 17 lune e le quattro più grandi, facilmente visibili con piccoli telescopi, sono
conosciute come “satelliti galileiani” dal nome del grande scienziato pisano che per primo le ha
osservate.
SATURNO
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Distanza media dal Sole(km) : 1.427 milioni
Periodo orbitale(giorni) : 10.760
Periodo di rotazioni(ore) : 10,5
Raggio(km) : 56.800
Numero di lune : 17
La composizione di questo pianeta è molto simile a quella di Giove perchè esternamente è
formato da idrogeno allo stato gassoso che, andando verso l’interno passa allo stato liquido e
poi a quello metallico.
Un’altra caratteristica comune con Giove è quella di mandare nello spazio tanto calore.
Saturno è conosciuto per il suo sistema di anelli.
URANO
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Distanza media dal Sole(km) : 2.871 milioni
Periodo orbitale(giorni) : 30.700
Periodo di rotazione(ore) : 10,8
Raggio(km) : 25.000
Numero di lune : 15
La composizione di Urano è un po’ diversa da quella dei pianeti giganti visti perchè l’atmosfera
gassosa è meno estesa rispetto a quella di Giove e di Saturno ed è formata da ammoniaca e
altri composti in cui è presente l’idrogeno. Al di sotto di questa si troverebbe un nucleo
centrale un po’ più grande della Terra. Urano ha 9 anelli.
Questo pianeta ha 15 lune con una superficie con crateri : la più grande, Oberon ha un
diametro di circa 1.600 chilometri.
Curiosità : La Terra e la maggior parte dei pianeti del Sistema Solare hanno un’asse di
rotazione poco inclinato rispetto al piano che contiene l’orbita attorno al Sole. L’unica
eccezione è proprio Urano la cui inclinazione assiale è di 98° quindi si muove attorno alla
nostra stella “rotolando”
NETTUNO
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Distanza media dal Sole(km) : 4.497 milioni
Periodo orbitale(giorni) : 60.200
Periodo di rotazione(ore) : 14
Raggio(km) : 24.500
Numero di lune : 8
Le caratteristiche di questo pianeta sono molto simili a quelle di Urano e l’atmosfera di
Nettuno appare con nubi bianche (vedi foto in alto) formate forse da cristalli di ammoniaca :
le immagini inoltre fanno vedere una formazione chiara i simile alla macchia rossa di Giove.
Come tutti i pianeti gassosi Nettuno ha un sistema di tre anelli formati da polveri derivanti
dalla disgregazione di nuclei di comete.
Curiosità : Plutone è l’ultimo pianeta del Sistema Solare, ma dato che la sua orbita incontra
quella di Nettuno accade ciclicamente che i due pianeti si scambino le posizioni per 20 anni.
Attualmente è proprio il “pianeta azzurro” ad occupare l’ultimo posto nel sistema planetario
visto che lo scambio è avvenuto nel 1988.
Nettuno ha almeno 7 lune la più grande delle quali, Tritone è un corpo celeste interessante.
PLUTONE
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Distanza media dal Sole(km) :5.983 milioni
Periodo orbitale(giorni) : 90.780
Periodo di rotazione(giorni) : 6,2
Raggio(km) : 1.100
Numero di lune : 1
Questo pianeta è stato scoperto soltanto nel ‘30. Si pensa che la sua superficie sia simile a
quella di Tritone e per il 60% completamente ghiacciata.
Nel 1978 si scoprì che Plutone ha una luna chiamata Caronte.
La Terra e’ un geoide cioè una figura irregolare simile a un globo schiacciato ai poli e con un
rigonfiamento in corrispondenza dell’equatore, la linea immaginaria che divide la terra in due
emisferi uguali: boreale e australe.
La Terra ruota su se stessa con il moto di rotazione e contemporaneamente ruota intorno al
sole con il moto di rivoluzione.
Il moto di rotazione avviene in senso antiorario intorno all’asse terrestre, cioè l’asse
immaginario che unisce il polo nord o artico e il polo sud o antartico.
Per compiere una rotazione completa rispetto al Sole, la Terra impiega 24 ore: questo periodo
di tempo si chiama giorno. Le conseguenze di questo movimento di rotazione sono l’alternarsi
del giorno e della notte.
Il moto di rivoluzione intorno al Sole ha la durata di 365 giorni, 5 ore , 48 minuti e 46
secondi e determina l’alternarsi delle stagioni e le zone astronomiche. Durante il moto di
rivoluzione della Terra si alternano quattro stagioni: 21 marzo, inizio primavera, 21 giugno,
inizio estate, 23 settembre, inizio autunno e 22 dicembre, inizio inverno.
21 marzo inizia l’ equinozio di primavera (equinozio=uguale notte) in cui la durata del giorno è
pari a quella della notte, cioè 12 ore di luce e 12 ore di buio
21 giugno inizia il solstizio d’estate : la durata del giorno è di 16 ore nel nostro emisfero.
23 settembre inizia l’equinozio d’autunno: la durata del giorno e della notte è pari all’equinozio
di primavera.
22 dicembre inizia il solstizio d’inverno la cui durata della notte è di 16 ore.
STELLE
La stella è un corpo celeste che brilla di luce propria.
E’ formata da gas e polveri che sono in continuo movimento ed esplodono per le reazioni
nucleari che avvengono dentro. E’ da qui che deriva la luminosità delle stelle.
A seconda della massa e della temperatura, la stella è più o meno luminosa: le più luminose
sono le azzurre le meno le rosse.
Il Sole che è una stella media è gialla.
Qui sotto è possibile osservare lo schema di nascita e morte di una stella
Tra gli altri corpi celesti troviamo : ASTEROIDI, COMETE, SATELLITI.
I SATELLITI sono corpi che ruotano intorno ai pianeti.
Gli ASTEROIDI sono anche chiamati "pianetini“ perché sono piccoli e ruotano in una fascia
compresa tra le orbite di Marte e di Giove.
Una COMETA è un corpo di piccole dimensioni e non e' altro che una "palla di neve sporca" in
orbita attorno al Sole, cioè un agglomerato irregolare di ghiaccio, polvere, metalli e rocce,
tenuti insieme dall’attrazione gravitazionale. Questo insieme costituisce il "nucleo", che
normalmente e' scuro, salvo quando la cometa si avvicina al Sole e diventa attiva: il nucleo si
scioglie formando la “chioma” e di seguito la “coda”, che si estende per decine di milioni di
Km. La coda , rivolta sempre in direzione opposta al Sole, si forma per via del vento solare.
Vi è piaciuto il Viaggio?
Ciao da
Michele 3 media
Torino