Lezione 5 Come si determina il Reddito in Economia Chiusa La Contabilità Nazionale misura il PIL come : Valore beni servizi finali Somma del Valore Aggiunto Somma dei redditi percepiti Interazione tra produzione, reddito e domanda Storia del pensiero economico la macroeconomia moderna nasce con John Maynard Keynes Prima di Keynes la teoria si basava sulla legge di Say Grande Depressione (1929-1933) Principali contenuti della teoria keynesiana è la Domanda che determina la produzione quindi vi può essere non piena occupazione dei fattori produttivi per riportare l’economia al suo livello potenziale occorrono politiche fiscali questa è l’essenza del New Deal Roosveltiano, anche se è avvenuto prima della pubblicazione del libro di Keynes Modello Reddito-Spesa Le teorie che presentiamo sono il risultato della sintesi neoclassica (anni ’50) (Samuelson) spiegare le fluttuazioni del Pil attorno al suo livello naturale (= di piena occupazione). analizzare come la domanda aggregata influenza l’equilibrio del sistema economico. Ipotesi di base L’offerta di lavoro è fissa non dipende dal salario reale (quindi se la domanda è minore dell’offerta si ha disoccupazione) le imprese sono disposte a vendere qualsiasi quantità di prodotto (Offerta aggregata è una retta orizzontale i prezzi sono fissi è per queste ragioni che si ritiene che questo sia un modello di breve periodo Composizione del Pil 1. Consumo (C) 2. Investimento (I) Non immobiliare Immobiliare 3. Spesa pubblica (G) 4. Esportazioni nette Esportazioni (X) Importazioni (Q) 5. Investimento in scorte 1. Consumo: Beni e servizi acquistati dai consumatori. Il consumo rappresenta la componente principale del Pil. 2. Investimento fisso: – – Investimento non immobiliare: acquisto di nuovi impianti macchinari da parte delle imprese. Investimento immobiliare: acquisto i nuove case o appartamenti da parte degli individui. 3. Spesa pubblica: Spesa pubblica di beni e servizi acquistati dallo Stato o da enti pubblici. Non include né i trasferimenti (assistenza sanitaria e sociale), né gli interessi del debito pubblico. Esportazioni nette (o saldo commerciale) Investimento in scorte Differenza tra produzione e vendite in uno stesso anno. Partiamo dall’identità contabile Y=C+I+G+NX Consideriamo ora le diverse componenti della domanda aggregata: Z=C+I+G+NX Qui consideriamo G=0 e NX=0 Z=C+I • Vediamo quando la domanda aggregata coincide con la produzione (no variazione delle scorte): Y=Z N.B. Questa è una CONDIZIONE DI EQUILIBRIO Equazione di Equilibrio • Dunque in questo caso Z=Y non è una identità •Identitàil modello è costituito da: Equazioni di comportamento Equazioni di Equilibrio Mancano le equazioni di comportamento … Funzione di Consumo C=c0+c1Yd Investimento: Consideriamo questa componente della domanda esogena DOMANDA AGGREGATA: Z = C + I = c0 + c1Y+ I = A + c1Y Equilibrio Mercato dei Beni Domanda Aggregata=Produzione Z=Y A+c1Y= Y Y* = A / (1-c1) =αA moltiplicatore del reddito (moltiplicatore keynesiano) Esempio Sia c0=80, Ī=20, c1=0.8, calcolare il reddito di equilibrio. Y* = (1/0.2) . 100 = 5 . 100 = 500 Piena occupazione ? Assumi che la funzione di produzione delle imprese sia Y=5L MODELLO MACROECONOMICO Equazioni Z=C+I identità C= c0 + c1 Y equazione di comportamento Z=Y equazione di equilibrio Variabili Endogene = Z , Y, C Variabili Esogene = Ī, c0 Parametri = c1 Equilibrio: Esiste ed è Unico E stabile? Esercizio di Statica Comparata Effetti sul reddito di variazioni della Domanda Autonoma Moltiplicatore Statica comparata: effetti sull’equilibrio di variazioni delle variabili esogene e/o dei parametri Effetto di un aumento della spesa autonoma (da I a I’):