LICEO STATALE “A. Meucci” Anno Scolastico 2016

LICEO STATALE “A. Meucci”
Anno Scolastico 2016/2017
DIPARTIMENTO DI SCIENZE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Classi seconde
Materia: Chimica
UNITÀ
OBIETTIVI
competenze
MEDIAZIONE DIDATTICA
abilità
contenuti
Le soluzioni
-Il
fenomeno
della
dissoluzione, dissoluzioni che
scaldano e che raffreddano, la
massa e il volume delle
soluzioni.
-Che cosa è la concentrazione,
soluzioni sature e solubilità.
-La concentrazione
delle
soluzioni: massa su volume,
percentuale
in
massa,
percentuale in volume, parti
per milione.
-Spiegare il fenomeno della dissoluzione
a livello particellare.
-Riconoscere che nelle operazioni di
mescolamento la massa, a differenza del
volume, si conserva.
-Spiegare il concetto di concentrazione e
applicare alcuni modi per esprimerla.
La quantità
chimica: la mole
-La mole: l’interprete tra gli
atomi e la bilancia.
-La centralità della mole: dai
grammi alle moli e viceversa,
dai litri di gas alle moli e
viceversa.
-Moli ed equazioni chimiche:
-Spiegare perché occorre distinguere tra 1. La massa atomica e l’unità
di massa atomica
quantità di materia e quantità di
2.
Il numero di Avogadro
sostanza.
-Calcolare la quantità disostanza 3. Definizione di mole
presente in una massa o in un volume 4. Calcoli stechiometrici
assegnati di materia.
-Utilizzare la quantità di sostanza per
1. Solvente e soluto: concetto
di soluzione
2. La solubilità
3. Influenza di temperatura e
pressione sulla solubilità
4. Concetto
di
concentrazione




metodi
Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso di piattaforme
multimediali e/o social
forum
Le
reazioni
chimiche
Le leggi sui gas
coefficienti stechiometrici e esprimere la concentrazione di soluzioni.
moli di sostanza, come si -Padroneggiare il concetto di mole per
risolvono gli esercizi di risolvere
esercizi
relativi
alla
stechiometria.
stechiometria di una trasformazione
chimica.
-Comprendere la legge della -Riconoscere e descrivere le reazioni
conservazione della massa chimiche,
distinguendole
dalle
nelle reazioni chimiche: la trasformazioni fisiche.
legge di Lavoisier e le sue -Applicare la legge di conservazione
applicazioni.
della massa per bilanciare una reazione.
-Reazioni
chimiche
ed -Acquisire un metodo di bilanciamento
energia:
reazioni
esoenergetiche,
reazioni
endoenergetiche,
reazioni
reversibili.
I gas si assomigliano tutti: le
proprietà dei gas, un modello
particellare per i gas
Distinzione tra gas e vapore
1.
2.
3.
Concetto di trasformazione chimica
La legge della conservazione della
massa
Bilanciamento di semplici reazioni
Descrivere quali sono le grandezze 1. Lo stato gassoso
necessarie per caratterizzare un corpo 2. Le leggi dei gas: le leggi di
Boyle, di Charles e Gaygassoso e spiegare come possono
Lussac, una legge generale
influenzarsi reciprocamente alla luce del
per i gas.
modello particellare.
3. Temperatura critica
Risolvere semplici esercizi relativi alle
trasformazioni dei gas applicando le
leggi di Boyle, di Charles e di GayLussac,
Enunciare la legge di Avogadro.




Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso
di
piattaforme
multimediali e/o social
forum
Materia: Biologia
UNITÀ
OBIETTIVI
competenze
Il
metodo
scientifico
-Comprendere
come
il
metodo scientifico permetta
di
acquisire
nuove
conoscenze
-Applicare
il
metodo
scientifico a realtà diverse
Unità e diversità
-Comprendere che i sistemi
di classificazione spiegano,
attraverso somiglianze e
analogie, l’unitarietà degli
esseri viventi
-Comprendere come anche
gli organismi più diversi
tra loro abbiano in realtà
molte caratteristiche in
comune
-Conoscere il concetto di
specie
-Distinguere
le
unità
tassonomiche
-Cogliere l’importanza del
ruolo centrale del carbonio
nella
costruzione
delle
molecole organiche
-Comprendere che le diverse
molecole organiche possono
essere classificate in base ai
rispettivi gruppi funzionali
-Capire che la straordinaria
complessità
delle
La
organica
materia
MEDIAZIONE DIDATTICA
abilità
contenuti
Il metodo sperimentale quale
ricerca
delle cause dei fenomeni naturali
Il metodo ipotetico deduttivo quale
processo di indagine di tipo
investigativo
Esempi di ragionamenti ipotetici
deduttivi
-Saper distinguere il metodo descrittivo 1.
dal ragionamento induttivo
2.
-Saper descrivere i processi di una 3.
logica deduttiva
-Saper applicare le tecniche d’indagine 4.
scientifica apprese a realtà e contesti
nuovi
-Saper
spiegare
il
paradosso 1. Caratteristiche comuni a
dell’unitarietà nella diversità dei
tutti gli esseri viventi
viventi
(ordine,
regolazione,
-Saper distinguere tra vivente e non
crescita
e
sviluppo,
vivente
consumo di energia,
-Saper descrivere, nel dettaglio, le
risposta agli stimoli,
caratteristiche comuni a tutti i
riproduzione
ed
viventi
evoluzione)
2.
3.
La
nomenclatura
linneiana
I domini del vivente
binomiale
-Saper costruire le formule di struttura 1. Gli elementi costitutivi
dei primi sei idrocarburi
della materia organica
2.
Gli idrocarburi e lo scheletro
-Saper distinguere la formula di
struttura di due isomeri come il butano 3. carbonioso
I gruppi funzionali: ossidrilico,
e l’isobutano
carbonilico,
carbossilico
e
amminico
-Saper
collegare
ogni
gruppo
4. Polimeri e monomeri
funzionale con i relativi composti
condensazione
e
-Saper distinguere tra monomeri e 5. La
l’idrolisi
polimeri
-Saper spiegare la complessità di 6. Le biomolecole




metodi
Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso
di
piattaforme
multimediali e/o social forum
Le biomelecole
L’acqua
biomolecole
deriva
dall’assemblaggio
di
molecole
piccole
(i
monomeri) simili tra loro
-Capire in che modo
avvengono i processi di
assemblaggio
e
di
demolizione
delle
macromolecole
-Cogliere
l’importanza
biologica delle biomolecole
distinguendo tra le loro
molteplici funzioni
-Capire la struttura delle
biomolecole
-Comprendere
come
la
funzione di una biomolecola
sia strettamente collegata
alla
sua
specifica
configurazione
– Comprendere
le
conseguenze della polarità
della molecola dell’acqua
– Capire come diverse e
peculiari
caratteristiche
fisiche dell’acqua siano
conseguenza dei legami
idrogeno
– Comprendere la tendenza
dell’acqua a comportarsi
come solvente
alcune grandi molecole organiche,
quali il DNA o le proteine,
specificando da quali tipi di monomeri
sono costituite
–Saper spiegare quali atomi o gruppi di
atomi vengono messi in gioco nelle
reazioni di idrolisi e condensazione
-Saper elencare le diverse funzioni
delle biomolecole
-Saper costruire la formula generica di
un biomolecola spiegando la funzione
del monomero
-Saper ricavare la formula di struttura
di
una
biomolecola
mediante
condensazione di due amminoacidi
-Saper collegare la funzione di una
biomolecola al gruppo di appartenenza
1.
2.
3.
4.
– Saper spiegare le condizioni utili
alla formazione di un legame
idrogeno
– Saper spiegare perché un insetto può
camminare sull’acqua
– Saper motivare il fatto che l’acqua si
scalda e si raffredda più lentamente
di altre sostanze
– Saper spiegare perché il ghiaccio
galleggia sull’acqua
– Saper
collegare
la
polarità
dell’acqua con la sua capacità di
comportarsi come un solvente,
specificando anche quali sostanze
1. L’elettronegatività
2.
3. Il
legame
covalente
polare
4. Il legame idrogeno e le
sue
conseguenze:
la
coesione, la tensione
superficiale e la tendenza
dell’acqua a mantenere
costante
la
sua
temperatura
5. Densità dell’acqua allo
stato liquido e solido
5.
I carboidrati
I lipidi
Le proteine e gli enzimi
I nucleotidi e gli acidi
nucleici
Glicoproteine, glicolipidi,
nucleoproteine
e
lipoproteine




Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso
di
piattaforme
multimediali e/o social forum
sono solubili in acqua
La cellula
– Acquisire una conoscenza
generale dei diversi tipi di
microscopi per mettere in
relazione
le
loro
caratteristiche funzionali
con le immagini cellulari
che si vogliono ottenere
– Capire cosa differenzia le
cellule eucariotiche da
quelle procariotiche
–
Comprendere
la
struttura generale delle
cellule eucariotiche animale
e vegetale
– Saper descrivere le caratteristiche
dei microscopi ottico ed elettronico
– Saper capire se le fotografie di certi
preparati cellulari sono state
eseguite mediante microscopi ottici
o elettronici
– Saper capire se le fotografie di certi
preparati cellulari sono state
eseguite
mediante
microscopi
elettronici a scansione oppure a
trasmissione
– Saper valutare le dimensioni
cellulari, utilizzando le appropriate
unità di misura, anche in base al
rapporto superficie e volume
– Saper analizzare le caratteristiche
strutturali delle cellule procariotiche
ed eucariotiche
– Saper mettere a confronto le cellule
procariotiche
con
quelle
eucariotiche
1. Il microscopio ottico
2. Ingrandimento e potere di
risoluzione
3. La teoria cellulare
4. Il microscopio elettronico a
scansione e a trasmissione
5. Le
dimensioni
delle
cellule e le loro unità di
misura
6. Struttura delle cellule
procariotiche
7. Struttura
della
membrana plasmaticae il
modello a mosaico fluido
8. I reticoli endoplasmatici
ruvido e liscio
9. L’apparato di Golgi
10. I lisosomi
11. Il nucleo
12. I vacuoli
Metabolismo
cellulare animale e
vegetale
-I
cloroplasti
e
la
trasformazione dell’energia
solare in energia chimica
-I
mitocondri
e
la
trasformazione in molecole
di
ATP
dell’energia
contenuta negli alimenti
-Le molecole di ATP come
-Comprendere il significato delle 1. Il processo catabolico
quale
sistema
di
reazioni cataboliche e anaboliche
estrazione di energia
-Comprendere come all’interno degli
dalle molecole alimentari
organismi viventi l’energia venga
complesse
utilizzata e trasformata
2. Il processo anabolico
-Comprendere che, attraverso la
effettuato dalle cellule
respirazione cellulare, la cellula
eucariotiche e relativo
Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso di piattaforme multimediali
e/o social forum
fonte di energia delle cellule
-Le fasi della respirazione
cellulare: la glicolisi, il ciclo
di Krebbs, il trasporto finale
di elettroni
-Le fasi della fotosintesi:
fase luce dipendente, luce
indipendente e ciclo di
Calvin
Riproduzione
cellulare
-Comprendere i diversi tipi
di riproduzione e come essi
determinano
le
caratteristiche della prole
-Comprendere come avviene
la divisione cellulare dei
procarioti
-Comprendere la struttura
dei cromosomi, così come
appaiono
nel
processo
mitotico, e che cosa si
intende per cromatidi fratelli
-Interpretare gli avvenimenti
delle diverse fasi del ciclo
trasferisce l’energia dalle biomolecole,
in particolare dagli zuccheri, all’ATP
-Comprendere come nella respirazione
cellulare il trasferimento dell’energia
chimica è legato al trasferimento di
elettroni che si verifica durante le
reazioni di ossido-riduzione
-Saper bilanciare la reazione generale
della respirazione cellulare
-Saper spiegare da dove deriva
l’energia
liberata
durante
la
demolizione del glucosio
-Comprendere che la fotosintesi è il
meccanismo alla base della maggior
parte dei processi biosintetici del nostro
pianeta
-Acquisire le informazioni relative alla
struttura della foglia e del cloroplasto
quali siti di realizzazione della
fotosintesi
-Saper spiegare la frase “il simile
genera il simile”
-Saper trovare analogie e differenze tra
i processi di riproduzione asessuata e
sessuata
-Saper descrivere le fasi che si
verificano durante la scissione binaria
di una cellula batterica
-Saper mettere in relazione la presenza
dei cromosomi fratelli con la sottofase
S del ciclo cellulare
-Saper spiegare gli eventi che
contraddistinguono le fasi del ciclo
cellulare
consumo energetico
3. Autotrofia ed eterotrofia
4. I
cloroplasti e i
mitocondri, convertitori
di energia
5. L’ATP
6. La respirazione cellulare
7. La
fotosintesi
clorofilliana
1. La riproduzione asessuata
2. La riproduzione sessuata
3. La scissione binaria dei
batteri
4. Il ciclo cellulare nella
cellula eucariotica e la
mitosi
5. La
struttura
dei
cromosomi e i cromatidi
fratelli
6. Il ciclo cellulare
7. Le fasi mitotiche
8. La citodieresi nelle cellule
animali e vegetali




Lezioni frontali
Schemi riassuntivi
Ricerche individuali
Uso
di
piattaforme
multimediali e/o social forum
cellulare
-Capire che le fasi della
mitosi fanno parte di un
processo continuo che ha
come scopo una corretta
suddivisione del patrimonio
genetico
-Comprendere i fattori che
regolano
la
divisione
cellulare nei diversi tipi di
tessuti
-Comprendere perché lo
studio dei fattori di crescita è
importante nella ricerca sullo
sviluppo dei tumori
-Comprendere che cosa sono
i cromosomi omologhi e
anche il loro ruolo nella
riproduzione sessuata
-Capire che ogni gamete
contiene
un
assetto
cromosomico completo ma
singolo
-Capire l’importanza della
meiosi nella riproduzione
sessuata
-Comprendere da che cosa
dipende l’enorme variabilità
degli zigoti
-Capire l’importanza del
crossing-over
nella
variabilità genetica della
riproduzione sessuata
-Confronto tra mitosi e
-Saper descrivere lo svolgersi del 9. Il sistema di controllo del
processo
mitotico
a
partire
ciclo cellulare
dall’interfase fino al termine della 10. La meiosi e il crossingcitodieresi
over
-Saper spiegare perché la correttezza
della duplicazione cellulare dipende
dall’allineamento dei cromosomi sul
piano equatoriale della cellula
-Saper spiegare perché le cellule
animali e quelle vegetali svolgono
citodieresi diverse
-Saper descrivere in che cosa consiste il
sistema di controllo del ciclo cellulare,
evidenziando anche la sua importanza
nello studio delle cellule tumorali
-Saper spiegare perché in una coppia di
omologhi l’informazione genetica è
presente quattro volte
-Saper spiegare la differenza tra un
patrimonio cromosomico diploide e
quello aploide dei gameti
-Saper schematizzare il ciclo vitale
umano utilizzando i termini: mitosi,
meiosi, fecondazione, gamete, zigote,
aploide e diploide
-Saper descrivere gli eventi delle fasi
delle due divisioni meiotiche
-Saper spiegare perché la corretta
formazione dei gameti dipende
dall’allineamento
dei
cromosomi
durante la meiosi I
-Saper motivare le differenze tra la
metafase della mitosi e quelle della
meiosi I e II
meiosi
L’evoluzione
biologica
e
la
teoria di Darwin
Le tappe che hanno portato
alla formulazione della teoria
evolutiva
-Comprendere
come
le
osservazioni compiute da
Darwin durante il suo
viaggio intorno al mondo
abbiano
fornito
allo
scienziato il materiale di
base per la sua famosa teoria
Comprendere
come
la
selezione naturale tenda ad
adattare gli organismi al
rispettivo
ambiente
Importanza dei fossili
(paleontologia)
La distribuzione geografica
delle specie (biogeografia)
Somiglianze e differenze
morfologiche tra individui
(anatomia comparata)
Il confronto dello sviluppo
embrionale in specie diverse
-Saper spiegare perché non può esserci
fecondazione se prima non c’è stata la
meiosi
-Saper elencare i fattori che sono
responsabili della variabilità degli
zigoti
-Saper spiegare il significato genetico
del crossing-over e il risultato di una
ricombinazione genetica
-Saper ricostruire le tappe storiche che
hanno portato alla formulazione del
pensiero evolutivo
-Saper argomentare l’idea innovativa di
Buffon
-Saper distinguere le intuizioni positive
dagli errori presenti nella teoria di
Lamarck
-Saper spiegare perché Cuvier può
essere ritenuto un creazionista ma non
un fissista
-Saper spiegare in che modo Lyell, pur
non essendo un naturalista, diede un
importante contributo alla costruzione
dell’idea di evoluzione
-Saper spiegare le motivazioni che
addusse Darwin per confutare la teoria
fissista
-Saper collegare la selezione naturale al
principio che ogni essere vivente
sembra essere perfettamente adattato
all’ambiente in cui vive
-Saper fare alcuni esempi di selezione
naturale in atto sia nel mondo animale
sia in quello vegetale
1. La storia del pensiero
scientifico, dai greci a
Lamarck, sulla comparsa e
sulle trasformazioni nel
tempo degli organismi
viventi: i contributi di
Buffon, Cuvier, Hutton,
Lyell
2. Darwin e le tappe della
formulazione della sua
teoria evolutiva
3. Selezione naturale e
selezione artificiale
4. I fossili
5. Concetto di specie: la
nomenclatura linneiana
Saper individuare le convergenze tra il
lavoro di Darwin e quello di Malthus
-Saper trovare analogie tra i processi di
selezione naturale e quelli di selezione
artificiale