fiori e piante - Stefano Pistis S.a.s.

01 | LE INSIDIE DELLA CASA
Fiori e piante
un rischio sconosciuto
01 | LE INSIDIE DELLA CASA
Forse non tutti sanno che alcune piante, per quanto belle, sono velenose
e dunque pericolose per la salute degli esseri umani, soprattutto quando
sono ancora piccoli. Anzi, è proprio il loro aspetto accattivante a renderle
potenzialmente ancora più pericolose per i bambini che, attratti dai loro
sgargianti colori, spesso non esitano neppure un attimo a tentarne una
conoscenza più approfondita toccandole, strappandone qualche foglia o
qualche petalo o mettendone in bocca alcune parti.
TIPI DI INTOSSICAZIONE
PER
CONTATTO
PER
INGESTIONE
L’intossicazione si presenta con irritazioni e bruciori oltre
ad arrossamenti a livello locale. Niente di preoccupante,
in questo caso. La situazione si può aggravare solo se le
tossine vengono assorbite dall’intestino.
La prima fare in ogni caso è quello di lavare la parte
arrossata con acqua fresca e applicare una
pomata antistaminica.
Sicuramente, è l’intossicazione più pericolosa e più seria.
I sintomi per intossicazione da ingestione possono essere
diversi, solitamente si tratta di problemi gastrointestinali,
e quindi nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
Possono insorgere anche irritazioni come bruciore alla
gola o arrossamento e rigonfiamento. Problemi più seri
sono rappresentati dai disturbi a livello cardiaco come
sbalzi di pressione o addirittura convulsioni. Alla comparsa
di uno di questi sintomi, recarsi immediatamente al
Centro Antiveleni o nel più vicino Pronto Soccorso (VEDI
PROCEDURA A PAGINA 8).
Prima di analizzare in dettaglio come ci si deve comportare nei vari casi di
intossicazione, ecco una BREVE GUIDA per conoscere le piante che spesso
troviamo nelle nostre case e nei giardini.
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FIORI E PIANTE Un rischio sconosciuto
PIANTE DA INTERNO
ANTURIUM
Parti tossiche: tutta la
pianta, in particolare le
foglie e il fusto
Sintomi: irritazione
e dolore locale,
formazione di
vescicole e lesioni su
labbra, lingua, gola,
gonfiore di bocca e
gola con difficoltà alla
deglutizione e alla
respirazione, irritazione
gastrica ed esofagea
Pericolo: TOSSICA
DIEFFENBACHIA
Parti tossiche: foglie
Sintomi: è irritante sulla
pelle. Se le foglie sono
masticate, si determina
una intensa sensazione
di bruciore in tutto il
cavo orale con possibile
edema delle strutture
del retro-bocca e
possibile difficoltà
respiratoria
Pericolo: MORTALE
FILODENDRO
Parti tossiche: sostanza
lattiginosa bianca
rilasciata dai piccioli
delle foglie
Sintomi: può causare
gravi irritazioni alla
cute e agli occhi
e, se ingerita,
può provocare
tumefazione della
lingua e soffocamento
Pericolo: TOSSICA
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PIANTE ORNAMENTALI NATALIZIE
AGRIFOGLIO
Parti tossiche: sono
tossiche sia le bacche
che le foglie
Sintomi: l’ingestione
di pochi frutti può
causare nausea, vomito,
diarrea, sonnolenza,
convulsioni
STELLA DI NATALE
Parti tossiche: succo
lattiginoso che
fuoriesce dal gambo
Sintomi: può procurare
dermatiti, cheratiti e
congiuntiviti. Se ingerita
provoca irritazioni alla
bocca, stomaco, tratto
gastroenterico con
diarrea e vomito
VISCHIO
Parti tossiche: tutte le
sue parti sono tossiche;
particolarmente
pericolose le bacche
Sintomi: gastroenterite
che insorge una
decina di ore dopo
l’ingestione,
accompagnata da sete
intensa, rallentamento
dei battiti, collasso,
dilatazione pupille e
visione doppia
Pericolo: MORTALE
Pericolo: TOSSICA
Pericolo: MORTALE
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FIORI E PIANTE Un rischio sconosciuto
PIANTE DA GIARDINO
ACONITO
Parti tossiche: tutta
la pianta è tossica,
specialmente le radici,
Sintomi: formicolio,
bruciore immediato
della bocca, alterazioni
visive
Pericolo: MORTALE
AMARILLIS
Parti tossiche: tutte
le parti della pianta
sono tossiche,
principalmente i bulbi
Sintomi: se ingerita
provoca nausea e
vomito
Pericolo: TOSSICA
AZALEA
Parti tossiche: le parti
velenose sono le foglie
Sintomi: può dare
stomatite, vomito,
diarrea, debolezza,
deficit della vista,
convulsioni e coma
Pericolo: TOSSICA
CALLA
Parti tossiche: tutte le parti della pianta sono
tossiche, anche i bulbi
Sintomi: dolore intenso alla bocca, tumefazione
della lingua, edema faringeo, vomito, diarrea,
dolori addominali, midriasi, alterazioni ritmo
cardiaco, convulsioni, coma
Pericolo: MORTALE
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CICLAMINO
Parti tossiche: tutta
la pianta (parti aeree,
tuberi) è tossica
Sintomi: la linfa
provoca irritazioni
cutanee. L’ingestione
può causare vomito
e diarrea, si possono
anche avere crisi
convulsive
Pericolo: TOSSICA
GELSOMINO
Parti tossiche: l’intera
pianta è velenosa
Sintomi: incoordinazione
dei movimenti, disturbi
della vista, secchezza
delle fauci, difficoltà di
deglutizione, debolezza
muscolare, crisi
convulsive, insufficienza
respiratoria
Pericolo: TOSSICA
GLICINE
GINESTRA
Parti tossiche: fiori
Sintomi: nausea, vomito,
diarrea, crisi convulsive,
stato comatoso che può
giungere alla morte
N.B.: se si raccolgono i
rami fioriti della pianta,
non portare le mani alla
bocca prima di essersele
lavate bene
Pericolo: MORTALE
Parti tossiche: i semi e la radice
Sintomi: in caso di ingestione sono simili a quelli
di una gastroenterite, vomito e dolori addominali
con diarrea, congestione del volto e dilatazione
pupillare
Pericolo: TOSSICA
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FIORI E PIANTE Un rischio sconosciuto
MUGHETTO
Parti tossiche: sono tossici i fiori, le foglie, i frutti
(bacche rosse)
Sintomi: dolori addominali, salivazione, nausea,
vomito, disturbi cardiaci, coma e quindi morte
N.B.: deve esser posta attenzione anche al
semplice contatto
Pericolo: MORTALE
OLEANDRO
Parti tossiche:
rametti, foglie e fiori
che contengono
un potente veleno;
l’ingestione di una
sola foglia può
uccidere un adulto
Sintomi: nausea,
vomito, dolori
addominali, diarrea,
depressione
cardiocircolatoria,
aritmie cardiache,
sonnolenza,
convulsione, coma
Pericolo: MORTALE
RODODENDRO
Parti tossiche: tutte le
parti della pianta
Sintomi: Vomito,
diarrea, dolori
addominali,
depressione
cardiocircolatoria
e respiratoria,
bradicardia
Pericolo: TOSSICA
TULIPANO
Parti tossiche: i bulbi
Sintomi: in caso di
ingestione causano
vomito, bruciore del cavo
orale ed edema della
glottide, crisi convulsive,
delirio, interessamento
del fegato e dei reni.
Sono possibili anche
eczemi da contatto
Pericolo: TOSSICA
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COSA FARE IN CASO DI CONTATTO E/O INGESTIONE:
ISTRUZIONI PRATICHE
NON DARE DA BERE ACQUA E LATTE E
NON PROVOCARE IL VOMITO
SINTOMI GASTROINTESTINALI
GONFIORE, IRRITAZIONE E
ARROSSAMENTO BOCCA E OCCHI
(mal di stomaco, vomito, diarrea)
LAVARE E PULIRE CON ACQUA
FRESCA LE ZONE IRRITATE
SOMMINISTRARE CARBONE
VEGETALE
SINTOMI GRAVI E DOLORI
IN TUTTO IL CORPO
CONTATTARE IL CENTRO
ANTIVELENI PIù vicino*
PORTARE IL PICCOLO AL PRONTO
SOCCORSO
IMPORTANTE
PORTARE CON SE LA PARTE DELLA PIANTA INGERITA
*CENTRI ANTIVELENI IN ITALIA:
NORD EST: Padova 049/931111 | Pordenone 0434/399698 |
Trieste 040/3785373
NORD OVEST: Genova 010/3760873 - 010/352808 | La Spezia
0187/533296 | Milano 02/66101029 | Torino 011/6637637
CENTRO: Bologna 051/6478955 | Cesena 0547/352612 | Chieti
0871/345362 | Roma 06/3054343 - 06/490663
SUD/ISOLE: Catania 095/7594120 | Lecce 0832/351105 |
Messina 090/2212451 | Napoli 081/5453333 - 081/459802 |
Reggio Calabria 0965/811624
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