Esercizio 1 Si consideri la seguente sequenza di tre reazioni (#1, #2, #3): 1-butene Na 2 Cr 2 O 7, H 2 SO 4 ??? A #1 1) ??? 2-fenilbutan-2-olo B 2) H 3 O + #2 #3 Sapendo che una della delle tre reazioni coinvolge un reagente organometallico, e che la formula molecolare di A è C4H10O: a) completare lo schema sostituendo alle lettere A e B, e ai punti interrogativi i reagenti o i prodotti corrispondenti b) assegnare il nome IUPAC o il nome tradizionale ai composti A e B c) se i reagenti non sono composti stabili, indicare come vengono a loro volta sintetizzati d) per la reazione #2 bilanciare reagenti e prodotti usando il metodo delle semireazioni e) scrivere il meccanismo della reazione #1 e della reazione #3 f) per tutte le reazioni discutere, se necessario, la regiochimica e la stereochimica Esercizio 2 L’ossido di etilene viene fatto reagire con il benzilmagnesio bromuro, e il prodotto C ottenuto dopo idrolisi acquosa acida ha una formula molecolare C9H12O. Il composto C viene ossidato con piridinio clorocromato (PCC) e il prodotto risultante D viene successivamente fatto reagire con KCN, ottenendo il composto E. Quest’ultimo, dopo riduzione con LiAlH4 e idrolisi acquosa acida, produce il seguente composto F: OH NH2 F a) indicare il nome IUPAC di F b) indicare la sintesi del benzilmagnesio bromuro a partire da C7H7Br c) Scrivere la sequenza di reazioni complessiva dall’ossido di etilene ad F, indicando la struttura di C, D ed E d) Determinare i nomi IUPAC di C, D, E, F e) Spiegare che tipo di reazione è quella che impiega il PCC, e perché si usa questo reagente invece che altri reagenti con reattività analoga. f) Indicare il nome della classe di composti a cui appartiene E g) Discutere la stereochimica della reazione che porta ad E Esercizio 3 L’acetone viene fatto reagire con l’etan-1,2-diolo per formare il chetale indicato nella figura: Scrivere in dettaglio il meccanismo di reazione, passaggio per passaggio, ricordando che la reazione avviene in ambiente acido. O O Esercizio 4 L’1-esino è il composto di partenza per la sequenza di reazioni illustrate in figura: 1-esino H 2O HgSO 4 H 2 SO 4 a) b) c) d) OH ??? ??? J (C 6 H 12 ) G 2) H 3 O + H KMnO 4 diluito a freddo, OH - L completare lo schema inserendo le strutture dei composti J e L, e sostituendo al posto dei punti interrogativi, i reagenti adatti ad effettuare le trasformazioni indicate descrivere la formazione di G scrivendo in dettaglio i passaggi della tautomeria cheto-enolica bilanciare la trasformazione da J a L con il metodo delle semireazioni di ossidoriduzione scrivere le strutture di tutti i possibili stereoisomeri (specificando i nomi IUPAC) del composto L usando le proiezioni di Fischer Esercizio 5 Il ciclopentene viene fatto reagire con acido meta-cloroperbenzoico formando un composto P, che successivamente viene idrolizzato in ambiente acido per dare il diolo Q. Viceversa, sempre a partire dal ciclopentene, il trattamento con OsO4/H2O2 porta a un diolo T. a) a che classe di composti appartiene P? b) descrivere lo schema complessivo delle reazioni e le strutture di P, Q ed T c) indicare, dove necessario, la stereochimica delle reazioni d) indicare tutti i possibili stereoisomeri dei due dioli Q e T, indicando, per ciascun stereoisomero se è chirale; assegnare le etichette stereochimiche R ed S, indicare, se ci sono, le coppie di enantiomeri, e/o indicare quali composti sono tra loro diastereoisomeri Esercizio 6 Quando l’1-bromo-2-metilpropano viene fatto reagire con magnesio metallico in un certo specifico solvente, si ottiene un reattivo di Grignard U. Per trattamento con anidride carbonica, e successiva idrolisi acida, U viene convertito a V (C5H10O2). V viene trasformato in W con cloruro di tionile. A seguito dell’aggiunta di N-etilanilina, in presenza di piridina, è possibile ottenere X (C13H19NO). 1) CO2 SOCl2 Mg V W 1-bromo-2-metilpropano U ??? 2) H3O+ (C5H10O2) N-etilanilina + piridina a) b) c) d) e) f) g) h) i) X (C13H19NO) completare lo schema sostituendo alle lettere U, V, W, X i corrispondenti composti, indicando anche tutti i loro nomi IUPAC indicare qual è il solvente che si usa nella prima reazione descrivere la struttura di CO2 in termini di orbitali e ibridazione del carbonio spiegare perché nella seconda reazione è necessario aggiungere (al termine) una soluzione acquosa acida motivare l’impiego di piridina nell’ultima reazione o proporre una alternativa al suo uso commentare la struttura di X con particolare riferimento alle formule limite di risonanza descrivere in dettaglio il meccanismo, passaggio per passaggio, della seconda reazione (carbonatazione) e anche quello dell’ultima reazione cosa succederebbe se si aggiungesse l’N-etilanilina al composto V? disporre in ordine crescente di basicità l’N-etilanilina, l’anilina, e la 4-nitroanilina