Realtà Virtuale • La realtà virtuale simula la realtà fisica, dando la sensazione di trovarsi in un ambiente diverso da quello reale. In pratica, • • • • per problemi dovuti alle tecnologie poco sviluppate per la limitata capacità di calcolo dei computer … non si è ancora raggiunto il realismo necessario a non accorgersi della differenza tra i due mondi. Attualmente, la quasi totalità degli ambienti virtuali permettono prevalentemente esperienze visive e sonore. Periferiche per Realtà Virtuale • Visore - un casco o degli occhiali. Il visore può contenere sistemi per rilevare movimenti – • • • • in modo che girando la testa da un lato si ottenga la stessa azione anche nell'ambiente virtuale. Auricolari - trasferiscono i suoni all'utente. Guanti - possono essere utilizzati per impartire comandi, digitare su tastiere virtuali, ecc. Cybertuta – realizzata con tessuto elastico Può avere molteplici utilizzi (es. simulare il tatto). Queste periferiche potranno in futuro essere sostituite da sistemi collegati direttamente al cervello dell'utente (cosiddetto wetware). Realtà Virtuale Immergersi in un mondo scomparso da anni Realtà Aumentata • • • La realtà aumentata (dall'inglese augmented reality) è una estensione della realtà virtuale. Consiste nel sovrapporre alla realtà percepita una realtà virtuale generata dal computer. • La percezione del mondo dell’utilizzatore viene “aumentata” da oggetti virtuali. Un campo di applicazione è la chirurgia minimamente invasiva. • le immagini viste dal chirurgo tramite una telecamera vengono integrate con immagini ottenute dal paziente in precedenza. Realtà Aumentata Olografia • • • L'olografia, ideata nel 1947 e sviluppata negli anni '60, è stata una delle più importanti scoperte Il suo scopritore Denis Gabor ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica nel 1971 – Tramite raggi laser viene generata un’immagine tridimensionale di un oggetto – Quando l'ologramma viene illuminato con un fascio di luce monocromatica il soggetto diventa visibile: l'immagine ha profondità. Molto realistica. E’ possibile girare attorno all’oggetto per vederlo da più angolazioni – Star Trek, Olografia Stereolitografia (stampa 3D) • • La stereolitografia permette di realizzare singoli oggetti tridimensionali a partire da dati digitali elaborati da un software CAD/CAM. Gli oggetti prodotti sono composti da resine speciali e ciò limita la possibilità di fabbricare oggetti di altri materiali. Sue applicazioni sono: – – – Prototipizzazione rapida, per ottenere oggetti fisici da testare prima della produzione industriale Preparazione di modelli per realizzare stampi In medicina dove, a partire da immagini tomografiche è possibile realizzare in modelli di protesi, parti di ossa e altre parti anatomiche su cui il chirurgo può preparare l'intervento. Stereolitografia (stampa 3D) Dispositivi biometrici • • Le tecniche biometriche sono finalizzate a identificare un individuo sulla base delle sue peculiari caratteristiche fisiologiche, difficili da alterare o simulare. Tra le caratteristiche più frequentemente prese in esame: – impronte digitali – geometria della mano e del volto – conformazione della retina o dell'iride – timbro e tonalità di voce. Dispositivi biometrici Dispositivi a controllo oculare • • • • • MyTobii è un ausilio informatico a controllo oculare per persone affette da disabilità motorie. Il sistema è composto da un monitor LCD di tipo eye-tracker e due speciali applicazioni software. Il Monitor (Eye-Tracker) rileva e registra l'esatta posizione dello sguardo di chi lo sta usando. http://ideas.srlabs.it/green/intro_t&s.htm http://www.tobii.se/ Dispositivi a controllo oculare • • Chi può usare MyTobii • Sclerosi Multipla • Tetraplegia • Danni permanenti al midollo spinale o di tipo cerebrale • Distrofia Muscolare • SLA (anche nota come morbo di Lou Gehrig) MyTobii contiene un insieme di strumenti per: • navigare in Internet • inviare e-mail • redigere testi • usare il computer (windows) senza l’uso delle mani • parlare attraverso un sintetizzatore vocale Display Braille • • Il display braille consente al non vedente di leggere al tatto testi provenienti dal computer a cui è collegato il device. Il display braille viene pilotato da un apposito software (lo screen reader) che deve essere necessariamente installato e configurato nello stesso PC. Tastiera Braille • • • • La tastiera Braille è il device che compie la funzione di input in Braille verso un computer. Si tratta di una tastiera che al posto dei caratteri alfanumerici e speciali contiene solo 8 tasti. Il carattere Braille viene infatti scritto premendo contemporaneamente, in combinazioni diverse, alcuni di questi tasti I non vedenti che conoscono il sistema Braille sono molto più a loro agio su tale strumento che non sulla “normale” tastiera QWERTY. Display e Tastiera Braille