manifestarsi del corpo cosciente feb 17

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CONSAPEVOLEZZA NEL CORPO
COSCIENTE IN ASCOLTO DEL SUO
MANIFESTARSI
D.O.m.R.O.I. MARA ALTAMURA
OSTEOPATIA SIGNIFICA
AMORE….UMILTÀ…
Ogni osteopata ha il compito di risvegliare nei
tessuti la Potenza del Soffio di Vita che è stata
donata ad ogni essere vivente nel momento in cui
ha avuto inizio il progetto. Creando, grazie al
Movimento Presente, la Vita. Questo magnifico
disegno si manifesta in ognuno, grazie alla
Respirazione Primaria e si completa al
compiersi della vita embriologica e fetale, per
continuare con il primo vagito e quindi con la
Respirazione Toracica per proseguire tutta la
Vita.
SIAMO SPIRITO, PENSIERO E MATERIA.
La mente è al servizio dello spirito così come la
materia della mente. L’interazione di questi elementi
permette l’esprimersi dell’individualità. Il quarto
elemento è l’assenza di forza di gravità, di cui siamo
privati al momento della nascita. Ha qui inizio il
primo adattamento dell’io all’ambiente e così a tutte
le cose ancora sconosciute.
Il bagaglio genetico che abbiamo ereditato inizia ad
esprimersi già durante la vita fetale, quando il MRP
(meccanismo respiratorio primario) interagisce con
l’ambiente liquido fatto di suoni e rumori e abbraccia la
vita accompagnandola nella crescita. Interagisce anche
con le informazioni che il feto percepisce dall’ambiente
esterno: la madre e le esperienze vissute da questa con il
padre e altri familiari, dai rumori , suoni, voci,
percezione di calore, freddo ….
…LA VITA SI ESPRIME NELLE EMOZIONI…
…tutto ciò che siamo lo dobbiamo alle emozioni,
capaci di tradurre gli eventi e definire il
comportamento efficace per relazionarsi a questi.
La vita si esprime nelle emozioni, lasciando traccia
sui tessuti, a volte su un viscere a volte su un
articolazione, generando un energia che può essere
espressa positivamente oppure bloccarsi e creare
una disfunzione che a sua volta definirà un
sintomo. Grazie all’attenzione richiamata dal
sintomo la persona sentirà il bisogno di guarire.
IL CORPO SI EMOZIONA…

Ricordare -> cuore

Rammentare-> mente

Rimmembrare-> corpo
“L’EMOZIONE E’ CIO’ CHE LA PAROLA
CI PORTA”
Il compito dell’approccio terapeutico somatoemozionale è donare il risveglio di un
emozione, l’intuizione si risveglia per meccanica
comportamentale nel cervello antico.
 L’emozione (ragionata) dell’uomo comincia dal IV
ventricolo (pulsioni: non ragionata) -> al III
ventricolo -> al sistema linfatico.
 Il IV ventricolo abbassa la forza vibratoria
nella malattia e l’individuo si rivolta contro se
stesso.

LA BIOLOGIZZAZIONE DELLO SHOCK

1 - l’individuo si sente solo e nell’isolamento: è una percezione personale, una
sensazione di giudizio e si sente bloccato senza soluzione

2 - l’emozione arriva con una sensazione di sorpresa, è preso in contropiede
senza possibilità di espressione o di esteriorizzazione.

3 - si ritrova senza soluzione, in un impasse, ha delle difficoltà a riflettere, è
sommerso dall’emozione e non ha più accesso alla ragione…

4 - l’informazione nocicettiva tocca i suoi valori profondi, i suoi principi, la sua
etica e soprattutto dà l’impressione di vivere un dramma, il suo giardino
segreto viene tradito, la sua emozione fondamentale risale.

5 - è spossato, l’emozione arriva in un momento di fatica, è fragile, sopraffatto
dal dubbio e in piena trasformazione emozionale, non può più positivizzare.

Se questi 5 criteri sono riuniti, il sistema nervoso può scatenare una
patologia che sarà la sua vera e propria ancora di salvezza, che gli
permetterà di ritrovare un “equilibrio” precario ma indispensabile al
ritorno verso l’omeostasi.
…RISVEGLIARE LA SALUTE…
Ecco che il corpo al servizio della mente, non
riuscendo ad accettare e gestire un emozione, invia
un feedback ai centri nervosi centrali chiedendo
aiuto. La mente razionale non capisce che il disagio
ha un origine lontana e che risiede nello spirito
ferito da un emozione.
Le mani amorevoli del terapeuta hanno il compito
di risvegliare la mente incosciente dove risiede la
Salute, affinché il disagio possa essere risolto.
…GOCCIA DOPO GOCCIA…
La respirazione cranica avviene durante le fasi di
estensione energetica (flessione cranica) e
retrazione energetica (estensione cranica). Le due
fasi esprimono il MRP per mezzo dell’energia
cinetica che la falce del cervello rilascia con la
circolazione dei fluidi: sangue, acqua, linfa … La
propagazione ondulatoria (vibrazione) si
diffonde così nel sistema cranio-sacrale. I
movimenti ondulatori nel corpo migliorano la
percezione e qualità delle informazioni che, dalla
periferia arrivano al SNC tramite il sistema
sensoriale.
BIODINAMICA E BIOCINETICA
(RAMO DELLA
BIOLOGIA CHE SI OCCUPA DEI CAMBIAMENTI DEGLI ESSERI VIVENTI DURANTE LO SVILUPPO)
si avvalgono di:
 Campo fluido
 Campo metabolico biodinamico
 Movimenti metabolici biodinamici
Lo sviluppo non inizia dall’interno (informazioni
genetiche) ma dall’esterno. Il materiale genetico
reagisce alle istruzioni. Realizzando il progetto
nella sua forma, struttura e posizione, in una
percezione tridimensionale.
Il tocco terapeutico ascolta il manifestarsi della vita
attraverso i tessuti. Aspettando, nel neutro
dell’osteopata, nel neutro del paziente e nel neutro
della stanza.
LE ENERGIE DA CUI SIAMO ANIMATI SONO:
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
Energia vitale, interna (profonda, fluidica, nel MRP)
Energia vascolare, intermedia (lo scorrere dei
liquidi che nutrono il corpo materiale, energia
elettromagnetico del SNC)
Energia di relazione, esterna (quella che
esprimiamo nel relazionarci con gli altri e gli
ambienti)
L'Energia vitale corrisponde a ciò che “io sono”
L'Energia interna corrisponde a ciò che “io
sento”
L'Energia esterna corrisponde a ciò che “io
faccio, io scambio”
CONFINI….ORIZZONTI…INFINITA ENERGIA
DI VITA….
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


Zona A: Il contorno del nostro corpo ha un perimetro
che va oltre la forma visibile fino a 50 cm o poco più.
E’ lo spazio che occupiamo nello spazio subito al di
fuori del corpo fisico.
Zona B: E’ lo spazio oltre il corpo che arriva fino ad 13 mt ed è quello spazio che fa da porta di accesso
verso l’ambiente e gli altri, ma che possiamo decidere
di non aprire.
Zona C: E’ lo spazio che va oltre le dimensioni della
stanza in cui ci troviamo. Quello spazio di cui siamo
inconsciamente consapevoli, l’orizzonte sul mare, le
cime delle montagne..
Zona D: E’ lo spazio che l’infinito occupa e di cui
siamo consapevoli e nello stesso tempo inconsapevoli
perché non ci è dato sapere se ha una distanza
definita.
CORPO: SISTEMA TENSEGRITO ….
LA SAGGEZZA LO RENDE TALE …
ATTENZIONE
- INTENZIONE
- ASCOLTO
- ATTESA
- CONSAPEVOLEZZA
- ACCOGLIENZA
…..là dove il corpo chiede attenzione, l’intenzione
terapeutica ascolta il bisogno, nell’attesa del
manifestarsi della saggezza capace di portare ad
un livello di consapevolezza superiore. Ora il
corpo fisico accoglie il cambiamento.
-
CORPO FLUIDO

Molti osteopati oggi lavorano con i modelli dell'IRC proposti da Magoun o
Upledger, ma Sutherland andò oltre. Negli ultimi dieci anni della sua
vita egli descrisse il MRP (Movimento Respiratorio Primario) come
generato da forze esterne. Egli sentiva come se i suoi clienti venissero
mossi da una forza esterna onnipresente, che chiamò il Respiro della
Vita (Breath of Life: BoL). Sutherland lo percepiva come un processo
incarnato, passante attraverso il corpo del paziente e le mani
dell'operatore, senza perdere intensità.

Sutherland confrontava il Respiro della Vita con il raggio di luce
ciclico che un faro proietta sul mare, "accendendo l'oceano senza
però toccarlo". Il Respiro della Vita passa attraverso i pazienti,
accendendo le forze guaritrici già presenti nei pazienti. Questo permette
al "Corpo Fluido" di emergere, laddove l'intero corpo si comporta come se
fosse una singola unità di sostanza vivente. Il Corpo Fluido rappresenta
l'equivalente BOCF della condensazione di Bose-Einstein, dove le
molecole individuali perdono la loro identità e formano una nuvola che si
comporta come una singola entità (Cornell & Wieman, 2002).
Cicli poliritmici
Frequenza del ciclo
Natura del ciclo
Impulso ritmico cranico
6-12 cicli al minuto
Sconosciuta.
Possibili
collegamenti con l'attività del
SNA o pre neutrale del SNC
2 cicli e mezzo al minuto
2.5 cicli al minuto
Respirazione Primaria
Marea Lunga
0.6 cicli al minuto
Respiro della Vita
Ciclo a 300 secondi
0.2 cicli al minuto
Sconosciuto. Possibile onda di
terzo ordine
Negli ultimi anni della sua vita il linguaggio percettivo di
Sutherland si modulò sulla natura che circondava la sua casa in
Pacific Grove in California. Parlava ai suoi clienti come se essi
facessero parte di un mare, con onde che si muovevano
ritmicamente nell'acqua,ed una marea che si muoveva più in
profondità, sia attraverso l'acqua che le onde (Sutherland ).
BREVE COMPARAZIONE DEI MODELLI
BIOMECCANICI E BIODINAMICI
Biomeccanico
Tecniche portate dalle forze dell'operatore,
direttamente o indirettamente
 Biodinamico
Le tecniche seguono i movimenti del sistema. La
capacità trasmutativa della Marea è riconosciuta.
Le forze di marea si interfacciano direttamente
con gli schemi di disagio. L'operatore segue da
vicino.
 Biomeccanico
Le lesioni sono di natura somatica e articolare.

Biodinamico
 Le lesioni possono accadere a qualsiasi livello del
sistema. Una lesione viene vista come una unità
disfunzionale nella persona come un tutto.
 " il Meccanismo" definito tramite elementi
specifici (Respiro della Vita, Corrente fluida,
forze di marea, frequenze differenti, e altri) le
parole hanno un fondamento sensoriale che è
chiaramente dimostrato.

"CORPO FLUIDO“… COSCIENZA
INTUITIVA...
SECONDO UNA PRECISAZIONE DI JEALOUS (COMUNICAZIONE PERSONALE, 2004) "L'OSTEOPATIA CRANIALE
NON È DEL CRANIO. HA A CHE FARE CON LA RESPIRAZIONE PRIMARIA". IL PASSAGGIO DI SUTHERLAND DAL
LCS AL CORPO FLUIDO COMINCIÒ CON UNA TECNICA CHE EGLI CHIAMO "SPOSTAMENTO AUTOMATICO".
PAULSEN (1953) DESCRISSE LA SENSAZIONE DI SUTHERLAND DI UN "MOTORE" CHE PARTIVA NEL LCS E POI
ANDAVA AVANTI PER CONTO SUO, GENERANDO UNA FORZA DI SALUTE IN GRADO DI TRATTARE MOLTE
LESIONI PER TUTTO IL CORPO. "IL CUORE DI QUESTO LAVORO È PERCETTIVO" SCRISSE (JEALOUS 2001) "NOI
IMPARIAMO A SENTIRE IL TUTTO. QUANDO INCONTRIAMO I NOSTRI PAZIENTI VEDIAMO IL TUTTO, UN
EVENTO ASSAI RARO AL GIORNO D'OGGI". QUANDO UN PZ RAGGIUNGE IL NEUTRALE, IL SNC SI ACQUIETA
(LA PERSONA SPESSO SI ADDORMENTA). CON IL SNC "MESSO A RIPOSO" L'INTERA PERSONA - SNC, LCS,
TUTTI GLI ALTRI FLUIDI E TUTTI GLI ALTRI TESSUTI - SI FONDE NEL CORPO FLUIDO. NEL CORPO FLUIDO
PROTOPLASMICO IL MOVIMENTO È PURAMENTE METABOLICO, E RISPONDE LIBERAMENTE ALLA PRESENZA
ESTERNA DEL MONDO NATURALE E DEL RESPIRO DELLA VITA.
AGGANCIARE LA POTENZA PRESENTE NEL RESPIRO DELLA VITA COME ESPRESSA NELLA MAREA RICHIEDE
TECNICHE ANCOR PIÙ SOTTILI. NELLA PARTE FINALE DELLA SUA CARRIERA SUTHERLAND SMISE TUTTI I
TEST DI MOVIMENTO DELLA TESTA, E NON APPLICÒ NESSUNA FORZA ALLE LESIONI OSTEOPATICHE. EGLI
LAVORÒ CON I FULCRI NEGLI STILL POINT, E DISSE "NON TRATTO CON TECNICHE MA CON UN CONTATTO
GENTILE" (SUTHERLAND). LAVORARE CON LA SALUTE È UN IMPERATIVO, ED ECHEGGIA STILL:
"TROVARE LA SALUTE DOVREBBE ESSERE L'OBIETTIVO DEL MEDICO. CHIUNQUE PUÒ TROVARE IL
DISAGIO". JEALOUS (1997) DESCRIVEVA I CAMBIAMENTI TERAPEUTICI CHE RICHIEDONO UNA
"COSCIENZA ORIGINARIA ED ISTINTUALE" DA PARTE DELL'OPERATORE, NON INTELLETTUALE MA
BENSÌ INTUITIVA, "IL MOMENTO VIENE RIEMPITO CON LO SFORZO DI ESSERE PRESENTE CON LA
SALUTE NEL PAZIENTE E LA STORIA SI RIVELA NELLA SUA STESSA RISPOSTA".
“LA SALUTE RISIEDE IN NOI E COME IL FARO, ILLUMINA
L’ORIZZONTE INDICANDO LA ROTTA”
(D.O. MARA ALTAMURA)
IL SUONO A 432HZ E’ IN SINTONIA
CON IL CAMPO VIBRAZIONALE
CORPOREO, ALCUNI STRUMENTI
SUONANDO CULLANO E
SINTONIZZANO ARMONICAMENE IL
CORPO….
DA: “L’ARTE DEL TOCCO DEL CUORE” DI MAHENDRA
DANIELE REGGIARDI
BIBLIOGRAFIA:
- APPUNTI DEL CORSO POST GRADUATE “SOMATOEMOZIONALE” DI J.D. MOLL D.O.M.R.O.FR.
- APPUNTI DEI CORSI DAL I° AL V° LIVELLO DI
BIODINAMICA (BIODO DI J. JEALOUS D.O.)
- APPUNTI PERSONALI, RIFLESSIONI ED ESPERIENZE
- “L’ARTE DEL TOCCO DEL CUORE” DI MAHENDRA
DANIELE REGGIARDI
D.O.M.R.O.I. MARA ALTAMURA
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