di Maurizio De Giovanni
adattamento teatrale e regia di
Mario Mirelli
9 Novembre 1986: il Napoli incontra a Torino la grande Juventus. Quattro amici, a
bordo di una Fiat Regata Diesel, affrontano la trasferta per assistere alla partita,
sperando che i loro beniamini possano scrivere una pagina indelebile nella storia
della squadra azzurra. Il monologo è l’ironica storia di un giorno che cambiò
migliaia di anime e di un esilarante viaggio, andata e ritorno, per il Paradiso.
La presa di Torino non è solo il racconto di una partita di calcio, ma è, soprattutto, la
celebrazione della passione. È il ricordo puro e semplice di un’emozione. Non di
un’emozione qualsiasi ma di quella più forte, felice e assoluta che il protagonista
abbia mai provato.
Lo spettacolo regala agli spettatori divertiti la storia di una giornata, di un viaggio e
di un evento. Un’interpretazione emozionata, euforica, da tifoso “malato” del
Napoli, per il quale nulla è più importante della passione per la sua squadra del
cuore.