Percorso nella conoscenza filosofica
A cura di Lucia Tucci IV Fs
La gnoseologia
Lo studio della conoscenza
Empirismo

L'empirismo è la corrente
filosofica, nata nella seconda
metà del Seicento in Inghilterra,
secondo cui la conoscenza umana
deriva esclusivamente dai sensi o
dall'esperienza. I maggiori
esponenti dell'empirismo anglosassone furono John Locke,
George Berkeley, e David Hume:
costoro negavano che gli esseri
umani avessero idee innate, o
che qualcosa fosse conoscibile a
prescindere dall'esperienza.
Razionalismo

Il razionalismo è una corrente
filosofica basata sull'assunto che la
ragione umana può in principio
essere la fonte di ogni
conoscenza.Il razionalismo si è
costituito a partire da diversi
orientamenti filosofici, avutisi
nell'antica Grecia, nel Medioevo,
nel Rinascimento e nell'età
moderna. In generale si definiscono
razionalisti quei sistemi filosofici in
cui la realtà è vista come governata
da una serie di leggi e principi che
sono perfettamente comprensibili
con la ragione umana e che
coincidono con il pensiero stesso.
Nicola Cusano
Opera maggiore : De docta ignorantia
•
Conoscenza
C'è sempre un rapporto tra ciò che è noto e ciò che
è ignoto anche se quest'ultimo sfugge sempre
•
Riflessione filosofica su Dio
(al centro della usa attività
filosofica) Sostiene la teologia negativa
•
Analizza il concetto di infinito
è possibile il passaggio tra finito
e infinito? (poligono e circonferenza)
La sua è una filosofia congetturale poichè su Dio non si possono
esprimere tesi o opinioni
Coincidenza
degli
opposti
Congetture
Complicatio
ed
esplicatio
Entrò in contrasto con la
mentalità cristiana
• Accusa di panteismo
• Ammise che l'universo
non avesse un centro
Bernardino Telesio

Conoscenza
Tutto ridotto ai 5 sensi tranne la
religione
L'uomo è dotato di due anime
Divina
Guida la nostra vita religiosa
Di carattere gnoseologico
Guida la conoscenza dei 5 sensi
Tommaso Campanella
 Conoscenza
Derivante dai 5 sensi
Conoscenza innata
Conoscenza acquisita
É genuina e la possediamo al
momento della nascita
Vi arriviamo con il passare del tempo
É comune a tutte le cose naturali
dotate di sensibilità
É prodotta dalle cose esterne
Francesco Bacone
Il metodo induttivo

Fondato sull'interpretazione della natura

Si rifà alla causa formale di Aristotele : studia la struttura e le leggi di una
determinata cosa
Arriva alla conclusione attraverso gradi quali :
L'osservazione
L'ipotesi
La pronuncia
della tesi
La verifica
Il Novum Organum
Pars destruens
Pars costruens

Si propone di liberare la mente dai
pregiudizi (idola)

1^ tappa: Costruzione delle tavole
dove raccogliere i dati

Idoli derivanti da noi stessi:
3 tipi di tavole:
1.
Idoli della tribù
1.
Tavola delle presenze
2.
Idoli della spelonca
2.
Tavola delle assenze

Idoli derivanti dall'esterno:
3.
Tavola dei gradi
1.
Idoli del foro

2.
Idoli del teatro
2^ tappa: Un lavoro di analisi
porterà alla prima vendemmia
dimostrata da alcuni esperimenti

3^ tappa: Esperimento cruciale, si
giunge alla vera ipotesi
Gelileo Galilei

Si sofferma sulle qualità oggettive e soggettive di Democrito
La conoscenza ha..
Qualità oggettive
Qualità soggettive
Dipendono dalla struttura atomica
della cosa e sono le qualità primarie
Dipendono dal rapporto tra oggetto e
soggetto e sono le qualità secondarie
Il metodo sperimentale
Osservazione del
fenomeno
Esperimento
chiamato cimento
Misura matematica
dei dati
Formulazione
della legge
Formulazione
ipotesi
Galilei ammise che il suo metodo faceva riferimento
alle sensate esperienze e alle necessarie
dimostrazioni
Renato Cartesio

Opera maggiore: Discorso sul metodo
discorso unitario diviso in sei parti
scritto in francese, dedicato al lettore medio

1^e 2^
parte
Vi inserisce gli eventi che lo hanno condotta a maturare le
sue convinzioni e 4 REGOLE SUL METODO
Evidenza
3^
parte
Analisi
Sintesi
Enumerazione
Le regole della MORALE PROVVISORIA
Prima
Seconda
Terza
Quarta
Seguire le
tradizioni del
proprio popolo
stando lontani
dagli estremismi
Una volta presa
una decisione
bisogna
perseguirla
Si deve contare
solo su se stessi
Bisogna dar
maggiore
importanza alla
ragione che agli
istinti
4^
parte
Si tratta del DUBBIO METODICO e del DUBBIO IPERBOLICO
Si dubita di tutto, l'unica certezza è il
COGITO ERGO SUM
Suddivide la realtà in...
Res cogitans
Res extensa
Realtà psichica
Realtà fisica
Le idee della mente...
Innate
Avventizie
Fattizie
La mente le possiede
indipendentemente
dall'esperienza
Derivanti dall'esperienza Frutto
dell'immaginazione
Benedetto Spinoza

Opera maggiore : etica dimostrata con metodo geometrico

Si basa sul metodo geometrico
Fa derivare le sue tesi filosofiche da definizioni e assiomi
Concezione meccanicistica del
mondo
Ordine geometrico in cui tutto è
organizzato meccanicamente
Gradi della conoscenza
Gradi dell'azione
Immaginazione
Schiavitù delle passioni
Ragione
Virtù
Intelletto
Amore intellettuale di Dio
John Locke

Opera maggiore: Saggio sull'intelletto umano

In tre dei quattro libri di quest'opera tratta delle idee e del processo
gnoseologico
Le idee
(oggetto della conoscenza)
Derivate
dall'esperienza
Idee di
sensazione
Idee di
riflessione
Dove
interviene la
ragione
Idee
semplici
Idee
complesse
Le idee innate non esistono
• Se esistessero veramente sarebbero comuni a tutti gli uomini , ma di
idee comuni non vi è traccia
• Le idee sono pensiero e in quanto pensiero devono essere pensate
Il processo gnoseologico...

Gnoseologia : Riconoscere le relazioni tra idee
I tre gradi della conoscenza
Intuitiva
Dimostrativa
Delle cose esterne
La conoscenza si
divide in..
certa
incerta
• Sono entrambe
fondate sulla ragione
Gottfried Wilhelm von Leibniz

Leibniz vuole conciliare meccanicismo e finalismo
Applica una divisione tra discipline
Scientifiche/matematiche (verità di
ragione)
Filosofiche ( verità di fatto)
• "Il triangolo ha tre lati"
• "Napoleone fu sconfitto a
Waterloo"
La proposizione non aggiunge nulla di La proposizione aggiunge qualcosa di
nuovo al soggetto
nuovo al soggetto
• Principio d'identità
• Principio di non contraddizione
• Principio di ragion sufficiente
Il soggetto contiene tutti i predicati
che a loro volta sono contenuti nella
nostra mente
La conoscenza
Umana
Divina ( sono già impliciti i
predicati di qualsiasi soggetto)
Gianbattista Vico

Opera maggiore : De antiquissima italorum sapientia
La conoscenza
Umana
Divina
Fondata sul
pensare
Fondata
sull'intendere
Pensieri che
ricava da
varie fonti
Dio già
conosce la
realtà
La differenza sta nel principio del verum ipsum factum

Una delle fonti
della conoscenza
umana è sicuramente
LA STORIA
•
Vico è il primo a fare della
storia una vera e propria scienza
I fondamenti della storia :
•
Filologia : scienza del certo
•
Filosofia : coscienza del vero
Devono agire insieme
Concezione della storia :
provvidenziale progressiva
Autori che lo hanno ispirato:

Platone
filosofo per eccellenza

Tacito
filologo per eccellenza

Grozio
fondatore giusnaturalismo

Bacone
Applica la sua scienza alla
storia
Le 3 tappe della storia
dell'umanità
Dei
Eroi
Uomini
Le 3 tappe dell'individuo
senso
fantasia
ragione
George Berkeley

Durante la prima fase della sua vita...
1.
Si rifà all'empirismo di Locke
Nel Trattato sui principi della conoscenza umana
Nega i processi di
astrazione
Non esistono le
idee astratte
Non esistono le
idee se non c'è
un soggetto che
le percepisce
2.
Nega la presenza della sostanza corporea, esiste solo lo spirito che percepisce
le idee. Lo spirito può essere finito o infinito .
3.
Nega la distinzione tra qualità primarie (oggettive) e qualità secondarie
(soggettive)
David Hume

David Hume fu un rappresentante dello scetticismo

Ci sono delle verità che possono essere accettate : Matematiche

Ci sono verità che non possono essere accettate : Mette in discussione i
pilastri della metafisica
1.
moderato
Principio di casualità
2.
Sostanza spirituale
3.
Idea del mondo esterno
Trattato sulla natura umana : Creò la scienza della natura umana su base sperimentale
impressioni
sensazioni
Idee vere e
proprie
LA
CONOSCENZA
immaginazione
Associazione e
abitudine
Riprende Leibniz e fa la distinzione tra...
Verità matematiche
Scienze naturali

Relazioni tra idee

Relazione tra i fatti

"Il triangolo ha tre lati"
la
proposizione non aggiunge nulla di
nuovo al soggetto

"Domani il sole sorgerà"
dell'esperienza

Domina il principio di casualità :si
può sostenere solo per esprimere il
passato e non il futuro

Domina il principio di non
contraddizione
Verità che non possono essere
messe in discussione
frutto
Verità che possono essere messe in
discussione
Immanuel Kant

Con lui si sviluppa una nuova concezione filosofica: il criticismo
Nella sua opera Critica della ragion pura indaga sui limiti e possibilità della
conoscenza
CONOSCENZA
L'unica forma di giudizio valido è
quello sintetico a priori, questo
allarga la nostra conoscenza.
È un giudicare
Sintesi di
materia e
forma
la conoscenza si fonda su 3 facoltà...
• Forma di conoscenza passiva
• Si divide in materia e forma, le forme a priori sono lo spazio e il
sensibilità tempo
intelletto
ragione
• Forma di conoscenza attiva
• Si divide in materia e forma, le forme a priori sono le categorie
• Forma di conoscenza attiva
• Cerca di spiegare il noumeno. Comprende l'idea dell'anima, di dio e
del mondo che mette in discussione arrivando all'agnosticismo