LA CARTOGRAFIA TECNICA REGIONALE INFO TECNICHE La Regione Toscana cura la realizzazione di un sistema cartografico di base funzionale alla conoscenza e al governo del territorio (L.R.3/1983). Cartografie diverse per tipologia e scala di rappresentazione formano il sistema, attualmente rivolto alla produzione di carte numeriche 1:2.000 di dettaglio urbano e 1:10.000 per l'intero territorio, integrato da cartografie tradizionali di primo impianto (1:5.000 e derivate, ortofotocarte, mosaici catastali ed elaborati fotografici, carte topografiche a più piccola scala). LA CARTOGRAFIA TECNICA REGIONALE Il territorio viene rappresentato con geometrica fedeltà nei suoi particolari più minuti. A differenza delle più note carte (stradali, turistiche, geografiche) la cartografia tecnica disegna le complesse forme dell'ambiente con precisione e ricchezza. Ogni particolare topografico è infatti a misura. Alla scala 1:10.000 un millimetro in carta corrisponde a dieci metri reali, alla scala 1:2.000 equivale a due metri. La pianta di un edificio, la larghezza di una strada sono riportate nella loro effettiva dimensione e posizione reciproca, così come tutti gli altri elementi (morfologia, vegetazione, acque) che fanno parte del patrimonio geometrico-costruttivo della carta. La cartografia tecnica è realizzata con i più evoluti metodi dell'aerofotogrammetria in conformità a speciali capitolati d'appalto e sottoposta a collaudo in corso d'opera: topografico, fotogrammetrico, informatico,toponomastico. CTR 1:10.000 e 1:5.000, inquadramento e numerazione Il rilevamento dei 22.990 chilometri quadrati di territorio toscano comporta la formazione di 715 tavole alla scala 1:10.000, denominate sezioni, ed un numero assai maggiore di elementi alla scala 1:5.000. Inquadrata nella rete geodetica italiana (coordinate piane N,E riferite al fuso Ovest del sistema nazionale), rappresentata nella proiezione di Gauss-Boaga, la CTR è formata da fogli contigui a perimetro aperto definite nel sistema geografico europeo unificato. Il taglio dei fogli è infatti sottomultiplo della Carta d'Europa alla scala 1:50.000: ogni sezione ne rappresenta la sedicesima parte, ogni elemento la sessantaquattresima. Il campo cartografico della sezione corrisponde a 3' in latitudine (distanza tra due paralleli) ed a 5' in longitudine (distanza tra due meridiani); l' elemento, quarta parte della sezione, ha una dimensione geografica di 1'30" lat. e 2'30" long. Ogni tavola di CTR è identificata dal toponimo della località principale e da un numero a sei cifre: le prime tre indicano il Foglio 1:50.000 di appartenenza, le successive tre individuano la sezione se l'ultimo numero è zero; diversamente (1,2,3,4 in luogo dello zero) indicano l'elemento 1:5.000 ovvero una delle quattro parti in cui l'area della sezione è stata suddivisa. CTR 1:10.000 numerica Edizione: 1997 - in corso. Metodologia di realizzazione: aerofotogrammetria con acquisizione dati in forma direttamente numerica, da ripresa aerea 1:30.000. Ricognizione di campagna. Collaudi in corso d'opera: fotogrammetrico, di restituzione, informatico, di toponomastica. Contenuti: la geometrica fedeltà nella rappresentazione del territorio si arricchisce con la complessità dei dati relazionali, gerarchici e di status riferiti alle singole entità topografiche. Equidistanza tra curve di livello pari a 10 metri. Coordinate piane e reticolato continuo (lato:1 km) riferite al sistema nazionale Gauss-Boaga. Limiti comunali di fonte catastale. Precisioni: per un punto ben individuato sul terreno l'errore è contenuto in 3 metri in planimetria e 1,8 metri in quota. Disponibile in: copia a stampa in offset (particolarmente curato l'editing grafico), elioriproducibile, raster georiferito; dati numerici nei formati RTI RTE RTT, DXF, DWG, SHP (14 coperture). Quadro d'unione: CTR 1:10.000 numerica FORMATI DELLA Carta Tecnica Regionale La Carta Tecnica Regionale nelle scale 1.2.000 e 1:10.000 viene distribuita nei seguenti formati: DWG con vestizione Il file DWG (formato di Autocad 12) contiene il disegno vettoriale "vestito", cioè esattamente uguale al disegno finale della rappresentazione su carta entità sono suddivise in due classi: oggetti e vestizione. Ad esempio un edificio civile (cod.201) si ritrova codificato come 201D ovvero rappresentazione del perimetro e 201V ovvero campitura della relativa superficie; una scarpata (cod.603) presenta la sola componente 603V dei baffetti di vestizione in quanto la sua primitiva grafica (linea) non ha rappresentazione esplicita; un sentiero (cod.103) è invece descritto solo come 103D ovvero linea primitiva (tratteggio) che non ha necessità di vestizione. edifici 201D solo disegno edifici 201D e 201V disegno e vestizione I dati sono organizzati in Polyline, Block, Text. Gli oggetti mancano della quota relativa al terreno (Z) ma conservano comunque i riferimenti planimetrici (coordinate Est, Nord). Tutti i simboli sono rappresentati tramite blocchi. I files DWG con vestizione possono sostituire le immagini raster in molteplici applicazioni e con indiscussi vantaggi: base cartografica ancora strutturata in livelli e codici riconoscibili e selezionabili; elevata qualità dell’immagine; assenza di problemi legati alla georeferenziazione poichè base originata in coordinate terreno. IMMAGINI RASTER temi (oliveti,edificato) su base raster derivata da nuova CTR 10K A differenza dei formati vettoriali (dxf,dwg,shp...) che archiviano i dati grafici della cartografia in base alle coordinate dei punti e delle linee che li compongono, il formato raster ne riproduce a video l'immagine statica. Un elaborato cartaceo attraverso la scansione ottica viene trasformato in una struttura a matrice ordinata per righe e colonne; per ogni pixel viene memorizzata l'informazione sul colore o toni di grigio. Le immagini raster non si prestano ovviamente ad analisi ed elaborazioni spaziali, ma possono essere utilizzate da sfondo per i dati in formato vettoriale permettendone così l'appoggio per una lettura più completa nonchè l'acquisizione di nuovi dati. Per questi fini i raster devono comunque essere sottoposti a procedura di georeferenziazione. Si tratta cioè di posizionare l'immagine nella rispettiva zona del territorio reale imponendo la corrispondenza tra punti carta e punti di controllo con coordinate note (vertici, reticoli, trigonometrici...). L'operazione è tanto più accurata quanti più sono i punti di riferimento. file di georeferenziazione (.TFW) della sezione 317070 dimensione di un pixel in unità di mappa in direzione Est rotazione dei pixel per riga rotazione dei pixel per colonna dimensione di un pixel in unità di mappa in direzione Nord coordinata Est in unità di mappa del centro del pixel in posizione Nord-Ovest coordinata Nord in unità di mappa del centro del pixel in posizione Nord-Ovest L'immagine raster, specie se acquisita ad alta definizione, risulta piuttosto pesante: un file di CTR, trecento dpi, risulta circa 5 Mb. Di minore ingombro (2,5 MB) e grande nitidezza sono invece i raster relativi alla nuova CTR numerica 1:10.000, in quanto derivati da elaborazione in automatico dei dati vettoriali e non da scansione ottica. SHP per sistemi gis I files SHP (shape) mantengono tutte le informazioni geometriche della cartografia unitamente alle informazioni qualitative, dette attributi, associate agli oggetti. Le entità (areali, lineari, puntuali) sono descritte tramite archi, nodi, punti che conservano le sole coordinate planimetriche, eccetto le curve di livello e i punti quota che riportano la terza dimensione; questi ultimi registrano la Z fra gli attributi. Tema Lineare curve di livello codici 0801 e 080 Tema Poligonale edifici civili codice 0201 Tema Puntuale punti quota codice 0804 Gli attributi sono residenti in una tabella che, associata alle entità, contiene le informazioni descrittive e identificative degli oggetti stessi. Ad esempio, anche la toponomastica è un attributo, in quanto non importata come entità indipendente.Il contenuto minimo della tabella attributi corrisponde al livello di appartenenza dell'oggetto, ma può essere implementato con informazioni specifiche di interesse dell'utente, anche già esistenti strutturate in file dbf. stralcio del database della copertura degli archi idrici Il file SHP, in origine formato di Arcview, essendo pubblicamente descritto, sta diventando uno standard di fatto in quanto importato e letto dai più diffusi sistemi gis e cad. Gis e cartografia 1:10.000 GIS è l'acronimo di Geographical Information System, corrispondente all'italiano Sistema Informativo Territoriale. Nei sistemi Gis vengono utilizzati due tipi di dati: le informazioni spaziali e quelle alfanumeriche. La cartografia tecnica regionale di nuova generazione è strutturata anche in funzione Gis. I dati spaziali (ovvero localizzazione e forma degli oggetti geografici) attingono alla geometria della base cartografica e sono arricchiti da informazioni che li descrivono, dette attributi. I dati così strutturati si definiscono "coperture". Ogni sezione di carta tecnica regionale viene resa disponibile in 14 coperture, qui documentate. Per xxxxxx si intende il numero della sezione; una tabella elenca gli oggetti topografici contenuti nella copertura; un'altra tabella ne esplicita il contenuto informativo: i primi quattro campi sono sempre uguali: shape, foglio, codice, record. Il campo 'codice' rimanda ai codici di capitolato che codificano gli oggetti geografici; il campo 'record' individua nei files sorgente RTE RTT il record che descrive l'oggetto, qualora si voglia attingere ad ulteriori informazioni ivi contenute. Elenco delle coperture Aree idriche Archi ferroviari Archi idrici Aree di comune Aree di isolato Aree urbanizzate Archi viari Curve di livello Entità areali Entità lineari Entità puntuali Punti noti Punti quota Urbanizzato puntuale Aree idriche Aree idriche (copertura: xxxxxxAD) Copertura areale. Contiene le aree idriche ricadenti nella sezione, definite in relazione alla loro effettiva conformazione morfologica. L'area idrica è da intendersi come area corrispondente al letto del corso d'acqua delimitato dalle scarpate o argini di contenimento, di larghezza media superiore a 10 metri. La continuità dell'area è assicurata anche in corrispondenza di eventuali strozzature. Tale area viene completata da "chiusure" fittizie in corrispondenza dei seguenti punti: raccordo con la mezzeria dei tratti non rappresentabili come aree; confluenza o biforcazione con altre aree idriche; bordo della sezione; immissione in un lago o nel mare; emissione da un lago; diga o sbarramento. L'area così delimitata può contenere delle isole che in tal caso vengono viste come aree di esclusione dell'area stessa. In corrispondenza della confluenza fra due corsi d'acqua, la linea di chiusura fittizia coincide con il prolungamento ideale della linea di sponda del corso principale ed è rappresentata da un unico segmento di retta, identificato dai due estremi. La chiusura fittizia, in corrispondenza di immissari o emissari, coincide con il proseguimento ideale della sponda. elenco codici che compongono la copertura: 0322 AREA IDRICA contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Poligonale] Foglio numero della sezione 1:10.000 Codice Record codice di riferimento del layer della cartografia numero progressivo univoco Tipo Identif Topon tipo di corso d'acqua:201-Fiume 202-Torrente 203-Canale 205-Canale adduttore 206-Minori (Rii,Fossi,Borri, etc.) codice identificativo univoco nome del corso d'acqua Archi ferroviari Archi ferroviari (copertura: xxxxxxAF) Copertura lineare. Contiene gli archi del grafo ferroviario definiti nella base cartografica (mezzeria e relativi nodi della rete ferroviaria). I nodi di intersezione con la rete viaria o con la stessa rete ferroviaria sono qualificati da un attributo che indica le modalità di intersezione. E' garantita l'interconnessione delle reti di trasporto. In particolare il nodo stazione o scalo della rete stradale è interconnesso con il corrispondente nodo della rete ferroviaria. L'attributo di inizio/fine viene associato a nodi non ulteriormente connessi. elenco codici che compongono la copertura: 0132 ARCO FERROVIARIO contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Polilinea] numero della sezione 1:10.000 Codice Record codice di riferimento del layer della cartografia numero progressivo univoco Tipo tipo : 401-Ferrovia 402-Metropolitana 403-Impianto a cremagliera Identif codice identificativo univoco Topon nome della tratta ferroviaria numero dei binari : 411-un solo binario o cremagliera 412due binari 413-più di due binari 031-in esercizio 032-in disuso 033-in costruzione Binari Stato Aliment Sede Scartam Nodoi 421-linea elettrificata 422-linea non elettrificata 054-galleria 056-in trincea 060-propria 061-stradale 063ponte o viadotto 064-diga 431-standard 432-ridotto tipo di nodo iniziale dell'arco: nodi di servizio (101-stazione ferroviaria 102-scalo ferroviario 103-stazione e scalo ferroviario); nodi di supporto (024-intersezione con il bordo del foglio 071-variazione numeri binari, stato, alimentazione, sede); nodi di rete (072-inizio o fine 081confluenza o diramazione); nodi di intersezione (091sovrappasso 092-sottopasso 093-scorrimento a raso in presenza di sovrappasso o sottopasso 094-passaggio a livello 096-ponte o viadotto) E_nodoi N_nodoi coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco Nodof E_nodof tipo nodo finale dell'arco (stessi codice di Nodoi) coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco N_nodof coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco Archi idrici Archi idrici (copertura: xxxxxxAI) Copertura lineare. Contiene gli archi idrici definiti nella base cartografica. Sono identificati la mezzeria ed i nodi dell'idrografia dei corsi d'acqua rappresentabili e non rappresentabili. La confluenza tra due corsi d'acqua costituisce uno specifico nodo e corrisponde alla intersezione delle due mezzerie . Nel caso che un corso d'acqua formi un lago è stata costruita una linea di mezzeria ideale, intesa come congiungimento del punto di immissione con quello di emissione; su questa linea convergono virtualmente tutti i corsi d'acqua immissari e/o emissari del lago stesso. Sulla stessa mezzeria viene inoltre individuato un punto detto "centro lago", inteso come separazione tra il tratto fittizio dell'immissario principale ed il tratto fittizio dell'emissario principale. Lo stesso criterio è stato adottato per stagni e paludi. Canali adduttori che si attestano al bordo di un lago convergono al punto di centro lago. Analogamente, nei limiti del possibile, è stata curata la continuità della rete di uscita da centrali idroelettriche. L'attributo "modalità di rappresentazione" dell'arco può comportare tre differenti situazioni a seconda che l'arco descriva: la mezzeria di un corso d'acqua rappresentato solo come linea; la mezzeria di un corso d'acqua rappresentato come area; il percorso virtuale del corso d'acqua all'interno di un altro elemento idrografico, quando quest'ultimo sia rappresentabile come area. Se un corso d'acqua si inoltra al disotto della superficie del terreno, in mancanza di più precise indicazioni sul percorso sotterraneo, questo è stato approssimato con un arco rettilineo collegante i punti di interramento e di riaffioramento. L'attributo di inizio/fine è associato a nodi non ulteriormente connessi, in particolare l'inizio è definito in mancanza di una sorgente, mentre la fine è dichiarata soltanto per immissione nel mare. In caso di indeterminatezza di inizio o fine del corso d'acqua è stato utilizzato l'attributo di nodo "ripresa" o "interruzione". Come verso di percorrenza degli archi idrici è stato assunto quello della corrente; nel caso che questo non sia univocamente determinato, viene definito sulla base dell'andamento altimetrico del terreno. Per i canali con doppio senso di scorrimento è stato comunque assunto un verso unico per tutti gli archi. I nodi di intersezione con altre reti o con la stessa rete idrica sono qualificati da un attributo indicante le modalità di intersezione. Tali nodi sono geometricamente congruenti con gli analoghi nodi delle reti intersecate. L'attributo di intersezione con corso d'acqua esiste in presenza di reale sovrappasso o sottopasso, mentre sono individuati con attributi propri le confluenze, le biforcazioni, le derivazioni o le immissioni di canali. Sono definiti come nodi anche pennelli, sifoni e darsene. elenco codici che compongono la copertura: 0321 ARCO IDRICO contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Polilinea] Foglio numero della sezione 1:10.000 Codice Record codice di riferimento del layer della cartografia numero progressivo univoco Tipo tipo : 201-fiume; 202-torrente; 203-canale; 205-canale adduttore; 206-minori (rii, fossi, borri, etc.) Identif Topon codice identificativo univoco nome del corso d'acqua Scorrim modalità di scorrimento : 052-sotterraneo 053-interrato 057-superficiale incanalato 058-superficiale 059sopraelevato 065-flusso del corso d'acqua nel lago o in area idrica Mezzer mezzeria : 211-mezzeria e percorso dell'elemento 212-solo mezzeria 213- mezzeria interna all'area idrica dell'elemento in cui confluisce E_nodoi tipo di nodo iniziale dell'arco: nodi propri (221-sorgente o fontanile o risorgiva 222-centro del lago 223-diga 224-chiusa o saracinesca 225-sbarramento 226-sifone 227-pennelli o briglie 228-darsena 229-immissione o emissione da centrale elettrica); nodi di supporto (024-intersezione con il bordo del foglio 071-variazione modalità di scorrimento, mezzeria); nodi di rete (072-inizio o fine 073-interruzione 074-ripresa 075-confluenza 078-biforcazione 079-immissione da canale o condotta 080-derivazione di canale o condotta); nodi di intersezione (091-sovrappasso 092-sottopasso 093scorrimento o raso in presenza di sovrappasso o sottopasso) coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco N_nodoi coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco Nodof E_nodof tipo nodo finale dell'arco (stessi codice di Nodoi) coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco N_nodof coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco Nodoi Aree di comune Aree comunali (copertura: xxxxxxAC) Copertura areale. Contiene le aree di Comune ricadenti nella sezione, da delimitazione dei confini comunali così come rilevate dalle mappe catastali. Il punto interno del poligono corrispondente al confine comunale coincide con il centro amministrativo del Comune stesso (ove presente nella sezione); le isole amministrative sono unite al poligono tramite tratti invisibili. elenco codici che compongono la copertura: 0912 AREA LIMITE AMMINISTRATIVO contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Poligonale] Foglio numero della sezione 1:10.000 Codice Record codice di riferimento del layer della cartografia numero progressivo univoco Istat Topon Area E_cent N_cent codice Istat del comune nome del comune superficie del comune coordinata est (Gauss-Boaga) del centroide del poligono coordinata nord (Gauss-Boaga) del centroide del poligono Aree di isolato Aree di isolato (copertura: xxxxxxAO) Copertura areale indicante le aree di isolato ricadenti nella sezione. Per isolato si intende ogni area limitata da: bordo foglio, strade asfaltate o non asfaltate e corsi d'acqua rappresentabili. elenco codici che compongono la copertura: 0222 ISOLATO contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Poligono] numero della sezione 1:10.000 Codice Record codice di riferimento del layer della cartografia numero progressivo univoco Topon nome dell' isolato (dove è significativo) Area Identif superficie dell'isolato codice identificativo univoco (dove è significativo) Aree urbanizzate Urbanizzato areale (copertura: xxxxxxAU) Copertura areale. Contiene le aree urbane ricadenti nella sezione con estensione superiore a 4 ettari. Nel caso di estensione inferiore si rimanda alla copertura Urbanizzato Puntuale. Le aree urbane continue vengono suddivise in aree distinte solo quando intersecate da autostrada o superstrada in sede propria; la continuità dell'area urbana viene mantenuta nel caso di attraversamenti di rete stradale anche su viadotto, ferrovie o elementi idrografici. Quando l'area urbanizzata si attesta su un solo lato della strada o ferrovia, il tratto di contorno dell'area coincide con la mezzeria della strada o ferrovia. Nel caso di autostrade, superstrade o elementi idrografici l'area urbanizzata si attesta sul bordo. E 'sempre definito un punto (centroide) interno all'area che corrisponde alla sede comunale quando quest'ultima ricade nella sezione. Tale punto deve essere interconnesso tramite archi viari urbani a strade principali che attraversano l'area urbanizzata o alla stazione e/o scalo ferroviari se presenti. elenco codici che compongono la copertura: 0230 AREA URBANIZZATA contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Poligono] numero della sezione 1:10.000 Codice codice di riferimento del layer della cartografia Record numero progressivo univoco Topon nome dell'area urbana E_cent coordinata est (Gauss-Boaga) del centroide del poligono N_cent coordinata nord (Gauss-Boaga) del centroide del poligono Archi viari Archi viari (copertura: xxxxxxAV) Copertura lineare. Contiene gli archi del grafo viario definiti nella base cartografica. Si tratta della mezzeria e relativi nodidella seguente viabilità: autostrade e superstrade con relative rampe di svincolo; strade statali; strade provinciali; strade comunali selezionate (quando rappresentano un collegamento tra: strade di categoria superiore; strade di categoria superiore a insediamenti con superficie > 4 ha; due insediamenti > 4 ha); strade (di ogni ordine) che collegano stazioni/scali ferroviari, porti, aeroporti, ospedali e campeggi/villaggi turistici con la viabilità di cui al grafo principale. Tutte le altre strade presenti sulla base cartografica non vengono considerate salvo casi specifici, normalmente riferiti ad urbanizzati sparsi. Gli insediamenti di superficie inferiore a 4 ha non sono necessariamente collegati alla rete stradale. Le intersezioni del confine dell'urbanizzato con la strada costituiscono nodi per la strada stessa. L'attributo "tratto" della strada, all'interno dell'urbanizzato, assume il valore di "tratto urbano". Le strade e le autostrade sono sempre prolungate all'interno degli insediamenti collegati a prescindere dalla loro superficie. All'interno delle aree urbanizzate compaiono le sole strade fondamentali, opportunamente selezionate nelle situazioni complesse (in presenza di una circonvallazione storica, le strade afferenti all'insediamento si attestano su di essa, ad eccezione di quelle che lo attraversano mantenendo la stessa denominazione; all'interno di ogni insediamento viene garantita la continuità della rete stradale; il centro amministrativo di un Comune deve essere comunque sempre collegato alla rete stradale). Ogni qualvolta una strada (non autostrada) attraversi un'area urbanizzata esiste un nodo di collegamento con il "centro" dell'area urbanizzata, centro che deve coincidere con il punto interno del poligono che la individua. In modo analogo è interconnessa la rete ferroviaria, tramite la congiunzione con i nodi di stazione e/o scalo, gli aeroporti, gli ospedali ed i campeggi/villaggi turistici. Lo sdoppiamento di carreggiata comporta il doppio arco viario della mezzeria di ogni singola carreggiata. All'incrocio con strade ed in corrispondenza degli svincoli è individuato un nodo di intersezione ai fini della gestione di rete. L'attributo "classe di larghezza" riporta la larghezza media attribuibile a ciascun arco viario. I nodi di intersezione con la rete ferroviaria o con la stessa rete viaria sono qualificati da un attributo che indica le modalità di intersezione. L'attributo di inizio/fine è sempre essere associato a nodi non ulteriormente connessi. elenco codici che compongono la copertura: 0131 ARCO VIARIO contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Polilinea] Foglio Codice numero della sezione 1:10.000 codice di riferimento del layer della cartografia Record Tipo numero progressivo univoco tipo : 301-autostrada, superstrada e assimilate 302-Strada statale 303-strada provinciale 304-strada comunale Identif Topon codice identificativo univoco nome della strada Classe classe di larghezza : 311-maggiore di 8 m 312-tra 6 e 8 m 313-tra 3,5 e 6 m Stato Sede Tratto 031-in esercizio 032-in disuso 033-in costruzione 054-galleria 056-trincea 060-propria 062-rampa o svincolo 063-ponte o viadotto 064-diga 331-urbano 332-extraurbano E_nodoi tipo di nodo iniziale dell'arco: nodi di propri (341-passo o valico 342-casello o barriera autostradale 343-piazzale di sosta autostradale 344-stazione di servizio autostradale) nodi di servizio (101-stazione ferroviaria 102-scalo ferroviario 103 stazione e scalo ferroviari 104-porto 105aeroporto o eliporto 167-ospedale 176-campeggio o villaggio turistico) nodi di supporto (024-intersezione con il bordo del foglio 071-variazione larghezza, stato, sede, tratto) nodi di rete (072-inizio o fine 081-incrocio a raso con altra strada) nodi di intersezione (091-sovrappasso 092-sottopasso 093scorrimento a raso in presenza di sovrappasso o sottopasso 094-passaggio a livello 095-svincolo o rampa 096 ponte o viadotto) coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco N_nodoi Nodof coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo iniziale dell'arco tipo nodo finale dell'arco (stessi codice di Nodoi) E_nodof N_nodof coordinata est (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco coordinata nord (Gauss-Boaga) del nodo finale dell'arco Nodoi Curve di livello Curve di livello (copertura: xxxxxxCU) Copertura lineare.Contiene le curve di livello definite nella base cartografica. Le curve di livello sono tracciate con continuità su tutto il territorio cartografato salvo che in corrispondenza dei corsi d'acqua rappresentabili. Nel caso di aree di vegetazione particolarmente densa possono essere state tracciate le sole curve direttrici (cod.0801). elenco codici che compongono la copertura: 0801 0802 CURVA DIRETTRICE CURVA ORDINARIA contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Polilinea] Foglio Codice numero della sezione 1:10.000 codice di riferimento del layer della cartografia Record numero progressivo univoco Valore valore in metri della curva di livello Entità areali Entità areali (copertura: xxxxxxEA) Questa copertura poligonale contiene genericamente tutte quelle entità geometriche di tipo areale la cui unica informazione è il codice dell'entità stessa, accorpate in un'unica copertura al fine di limitarne il numero complessivo. La copertura EA contiene pertanto quelle entità areali non precedentemente descritte. E' comunque sempre possibile estrarre entità con un determinato codice da questa copertura per crearne una nuova in funzione delle esigenze degli utilizzatori. elenco codici che compongono la copertura: 0123 PIATTAFORMA GIREVOLE 0201 0202 UNIT. VOL. CIVILE/SOCIALE/AMMINISTRATIVO UNIT. VOL. INDUSTRIALE/COMMERCIALE/CAPANNONE 0203 0204 UNIT. VOL. DI CULTO/CAMPANILE/TABERNACOLO EDIFICIO IN COSTRUZIONE 0206 CORPO AGGETTANTE/PORTICO/LOGGIATO 0207 0208 BARACCA/EDICOLA TETTOIA/PENSILINA/LUCERNAIO 0209 0210 TENDONE PRESSURIZZATO SERRA STABILE 0211 CASELLO/STAZIONE FERROVIARIA/FERMATA 0212 0215 CENTRALE ELETTRICA/SOTTOSTAZIONE ELETT./CABINA ELETT. CAPANNONE VIVAISTICO 0216 STALLA/FIENILE/ALLEVAMENTO 0223 COMPLESSO OSPEDALIERO 0224 0225 COMPLESSO SCOLASTICO COMPLESSO SPORTIVO 0226 0227 COMPLESSO RELIGIOSO COMPLESSO SOCIALE 0228 COMPLESSO CIMITERIALE 0229 CAMPEGGIO/VILLAGGIO TURISTICO 0304 COSTA LAGO/ISOLA LACUSTRE/ISOLA FLUVIALE 0305 0306 MARE LINEA COSTA/ISOLA PALUDE/STAGNO/LAGUNA 0309 MANUFATTI DI ACQUEDOTTO (PRESE-SERBATOI) 0310 0311 FONTANA/VASCA PISCINA 0402 TRALICCIO 0409 IMPIANTO DI ESTRAZIONE/CAVA/TORBIERA 0410 0411 IMPIANTO DI PRODUZIONE/CENTRALE ELETTRICA IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE/DISTRIBUTORE CARBURANTE 0412 DISCARICA 0413 0605 ROTTAMAIO GROTTA/INGRESSO DI CAVA 0606 0607 ROCCIA SABBIA GHIAIONE 0608 GHIACCIAIO/NEVAIO 0709 GIARDINO/PARCO 0710 LIMITE DI ORTO/VIVAIO 0711 0712 LIMITE DI VIGNETO LIMITE DI OLIVETO 0713 LIMITE DI FRUTTETO 0714 0905 LIMITE DI BOSCO MACCHIA LIMITE DI ZONA DI CENSURA MILITARE 0906 LIMITE DI ZONA CARTOGRAFATA contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Poligono] Foglio Codice numero della sezione 1:10.000 codice di riferimento del layer della cartografia Record Topon numero progressivo univoco toponomo del poligono Area Identif superficie del poligono codice identificativo univoco Entità lineari Entità lineari (copertura: xxxxxxEL) Questa copertura lineare contiene genericamente tutte quelle entità geometriche di tipo lineare la cui unica informazione è il codice dell'entità stessa, accorpate in un'unica copertura al fine di limitarne il numero complessivo. La copertura EL contiene pertanto quelle entità lineari non precedentemente descritte. E' comunque sempre possibile estrarre da questa copertura entità con un determinato codice per crearne una nuova in funzione delle esigenze degli utilizzatori. elenco codici che compongono la copertura: 0101 STRADA ASFALTATA 0102 0103 STRADA NON ASFALTATA/CAMPESTRE MULATTIERA/SENTIERO 0104 0105 STRADA IN COSTRUZIONE STRADA IN DISUSO 0106 0107 SPARTITRAFFICO LINEA DI MEZZERIA ACCESSO 0108 PONTE/VIADOTTO 0110 0111 GUADO PASSERELLA PEDONALE 0112 0113 SOTTOPASSAGGIO MURI D'ALA 0114 TRACCIATO IN GALLERIA 0117 LINEA FERROVIARIA A TRAZIONE AUTONOMA 0118 LINEA FERROVIARIA A TRAZIONE ELETTRICA 0119 0120 LINEA FERROVIARIA IN COSTRUZIONE LINEA FERROVIARIA IN DISUSO 0121 SCARTAMENTO RIDOTTO FUNICOLARE 0122 0124 PASSAGGIO A LIVELLO FUNIVIA CABINOVIA SEGGIOVIA 0125 0126 SCIOVIA SKILIFT MOLO PONTILE BANCHINA 0127 0129 PISTA AEROPORTUALE SCALINATA 0205 EDIFICIO RUDERE/SEMIDIROCCATO 0214 0220 LINEA CAMPO SPORTIVO GRADINATA 0301 0302 CORSO D'ACQUA RAPPRESENTABILE/FIUME/CANALE CORSO D'ACQUA NON RAPPRESENTABILE 0303 SCOLINA/CANALETTA IRRIGUA 0307 ACQUEDOTTO INTERRATO 0308 ACQUEDOTTO SOPRAELEVATO 0314 0315 PESCAIA/BRIGLIA/CASCATA DEPURATORE 0316 CORSO D'ACQUA SOTTERANEO 0317 0318 DIGA SOMMITA' DIGA PIEDE 0319 CONDOTTA FORZATA SCOPERTA 0320 CONDOTTA FORZATA SOTTERRANEA 0403 0404 LINEA ELETTRICA METANODOTTO INTERRATO 0405 METANODOTTO SOPRAELEVATO 0406 0407 OLEODOTTO INTERRATO OLEODOTTO SOPRAELEVATO 0408 0501 TELEFERICA PER MATERIALI MURI DIVISORI 0502 RECINZIONI/FILO SPINATO/STACCIONATE/CANCELLI 0503 SIEPI 0504 MURO A SECCO 0505 0506 BASTIONI/MURA DI CITTA' MURI DI SOSTEGNO (TESTA) 0507 MURI DI SOSTEGNO (PIEDE) 0601 0602 SCARPATA/CALANCO (TESTA) SCARPATA/CALANCO (PIEDE) 0603 ARGINE (TESTA) 0604 ARGINE (PIEDE) 0701 LIMITE DI COLTURA 0702 0703 LIMITE DI BOSCO AIOLA VERDE 0705 0706 FILARE DI ALBERI FILARE DI VITI 0707 0708 FILARE DI OLIVI FILARE DI FRUTTETO 0901 LIMITE DI COMUNE 0902 0903 LIMITE DI PROVINCIA LIMITE DI REGIONE 0904 0914 LIMITE DI STATO DIAGONALE contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Polilinea] numero della sezione 1:10.000 Codice codice di riferimento del layer della cartografia Record Topon numero progressivo univoco toponomo della polilinea Dimens Identif lunghezza della polilinea codice identificativo univoco Entità puntuali Entità puntuali (copertura: xxxxxxEP) Questa copertura puntuale contiene genericamente tutte quelle entità geometriche di tipo puntuale (simboli) la cui unica informazione è il codice dell'entità stessa,accorpate in un'unica copertura al fine di limitarne il numero complessivo. La copertura EP contiene pertanto quelle entità puntuali non precedentemente descritte. E' comunque sempre possibile estrarre da questa copertura entità con un determinato codice per crearne una nuova in funzione delle esigenze degli utilizzatori. elenco codici che compongono la copertura: 0109 PONTICELLO 0115 0116 PASSO VALICO PIETRA CHILOMETRICA 0118 0124 LINEA FERROVIARIA A TRAZIONE ELETTRICA FUNIVIA CABINOVIA SEGGIOVIA 0125 SCIOVIA SKILIFT 0128 0203 FARO FANALE UNIT. VOL. DI CULTO/CAMPANILE/TABERNACOLO 0212 0213 CENTRALE ELETTRICA/SOTTOSTAZIONE ELETT./CABINA ELETT. MONUMENTO 0217 0218 TORRE/CIMINIERA SILOS 0219 CROCE ISOLATA/TEBERNACOLO NON RAPP. 0301 0302 CORSO D'ACQUA RAPPRESENTABILE/FIUME/CANALE CORSO D'ACQUA NON RAPPRESENTABILE 0310 0311 FONTANA/VASCA PISCINA 0312 FONTE/SORGENTE 0313 0316 POZZO CORSO D'ACQUA SOTTERANEO 0401 0402 PALO DI LINEA ELETTRICA/PALO DI TELEFERICA ED ALTRI IMPIANTI TRALICCIO 0605 GROTTA/INGRESSO DI CAVA 0704 ALBERO ISOLATO 0715 ALBERO DA FRUTTA 0716 0717 OLIVO VITE 0719 CEDUO 0720 0721 ABETE PINO 0722 CIPRESSO 0723 QUERCIA/OLMO 0724 0725 FAGGIO CASTAGNO 0726 LARICE 0727 0728 PIOPPO QUERCIA DA SUGHERO 0729 0913 MACCHIA RIFERIMENTO TOPONOMO A MARGINE 0915 CROCE DI CIMITERO contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Puntuale] Foglio Codice numero della sezione 1:10.000 codice di riferimento del layer della cartografia Record numero progressivo univoco Punti noti Punti noti (copertura: xxxxxxPN) Questa copertura puntuale contiene i punti di appoggio (Vertici Trigonometrici IGMI, Vertici Trigonometrici Regionali, Punti di Appoggio Fotografico, Capisaldi di livellazione) che ricadono nella sezione. elenco codici che compongono la copertura: 0907 VERTICE TRIGONOMETRICO IGMI 0908 0909 VERTICE TRIGONOMETRICO REGIONALE PUNTO DI APPOGGIO FOTOGRAFICO 0911 CAPOSALDO DI LIVELLAZIONE contenuto informativo del tema: Shape Tipo di copertura [Puntuale] Foglio Codice numero della sezione 1:10.000 codice di riferimento del layer della cartografia Record numero progressivo univoco Numero Fog50K numero attribuito al punto numero del foglio al 50.000 Punti quota Punti quota (copertura: xxxxxxPQ) Copertura puntuale contiene i punti quota definiti nella base cartografica. elenco codici che compongono la copertura: 0804 QUOTA AL SUOLO contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Puntuale] numero della sezione 1:10.000 Codice codice di riferimento del layer della cartografia Record Valore numero progressivo univoco valore espresso in metri della quota del punto Urbanizzato puntuale Urbanizzato puntuale (copertura: xxxxxxUP) Copertura puntuale indicante i nuclei urbani ricadenti nella Sezione con estensione non superiore a 4 ettari. Nel caso di estensione superiore viene rilevata l'area (v. Urbanizzato Areale). elenco codici che compongono la copertura: 0231 URBANIZZATO PUNTUALE contenuto informativo del tema: Shape Foglio Tipo di copertura [Puntuale] numero della sezione 1:10.000 Codice codice di riferimento del layer della cartografia Record Topon numero progressivo univoco nome della località urbana