PROGETTO RETI DI TELECOMUNICAZIONI 13/05/2005 Esercizio 1 Determinare l’assegnamento ottimo delle capacità che garantisce un ritardo massimo ≤ 220. Calcolare il costo totale minimo e specificare l’assegnamento delle capacità ai singoli canali. 1 1 2 2 3 3 4 7 5 4 6 5 6 7 C1 50 40 250 30 140 60 50 90 80 70 70 60 100 50 R D R D R D R D R D R D R D C2 40 60 200 40 120 80 30 110 60 90 50 80 90 70 C3 20 70 150 50 100 90 10 130 40 110 30 100 20 110 Esercizio 2 Dati i nodi disegnati in figura, determinare a) L’albero di copertura minimo (minimum spanning tree) senza vincoli. Si utilizzi l’algoritmo di Kruskal. b) L’albero di copertura minimo con il vincolo che ogni arco porti verso il nodo centrale 0 un traffico generato da non più di 3 nodi. Confrontare i risultati ottenuti con gli algoritmi studiati a lezione (Kruskal modificato, Sharma-El Bardai). Nota: Le distanze fra i nodi sono misurate con una metrica rettilineare e assumendo come unità di misura il lato della griglia (es. d67 = 2, d74 = 3, d58 = 2) 6 7 10 11 8 5 4 9 12 13 2 3 0 1 15 14 17 16 Esercizio 3 È data una rete definita da un grafo G=(V,E), e una capacità cij su ogni arco {i,j}. Un insieme Q di domande di traffico (sq,tq,vq) devono essere instradate tra coppie sorgente-destinazione (sq,tq). Al fine di rendere la rete stabile rispetto a possibili guasti, si vuole che ogni domanda sia instradata su almeno k cammini che non condividono alcun link tra di loro. Quindi il volume vq di ogni domanda di traffico verrà scomposto in almeno k “sotto-flussi”, che portano una frazione di vq e tali che comunque il flusso totale inviato sia pari a vq. Si ammette che in un nodo intermedio due sotto-flussi possano mischiarsi e lasciare il nodo in proporzioni diverse, ma si richiede che ogni sottoflusso porti una quantità di traffico pari a vq/2k. - Qual’è il minimo e il massimo numero di sotto-flussi su cui viene instradato il traffico? Formulare un modello di Programmazione Lineare Intera che permetta di minimizzare la congestione v ( f qQ - q massima sui link della rete, ovvero v ( f qQ q ij q q ij f jiq ) cij , dove f ) cij (suggerimento: usare, per ogni arco orientato, una variabile continua ed q ji una binaria). Formulare il modello con variabili di cammino anziché di flusso. Quanti vincoli e variabili contiene questo modello e quanti quello con variabili di flusso? Come cambia il modello se si vuole massimizzare la minima frazione di volume instradato? Esercizio 4 Su una rete definita da un grafo G=(V,E) dobbiamo instradare un insieme Q di domande di traffico (sq,tq,vq) tra coppie sorgente-destinazione (sq,tq). Si deve stabilire quanta capacità installare sui link della rete in modo che tutte le domande siano instradate e il costo della rete sia minimo. Per ogni domanda si richiede che esista un solo cammino da sorgente a destinazione. Si supponga che ogni link {i,j} abbia un costo per unità di traffico pari a dij. Inoltre, tutti i nodi hanno capacità massima pari a C1 ma sono disponibili p apparecchiature che, se installate (non più di una per nodo) danno ciascuna una capacità aggiuntiva pari a C2. - Formulare un modello di Programmazione Lineare Intera che permetta di minimizzare il costo della rete definita dal costo delle capacità di link installate. Supponendo che queste apparecchiature abbiano un costo D e volendo includere nel costo totale anche il loro costo, come cambia il modello? Definire un algoritmo di ricerca locale per il problema, supponendo che sia disponibile una soluzione dove non si possa togliere da un nodo i alcuna apparecchiatura aggiuntiva senza cambiare l’instradamento delle domande che passano per i.