INTERVENTO SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE Centro per le difficoltà di apprendimento, comunicazione, relazione e per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA INTERVENTO PER LA RIABILITAZIONE SENSO PERCETTIVA NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO METODOLOGIA DI INTERVENTO « La Metodologia Intervento rappresenta l’innovazione! Capire cos’aveva Giovanni è stato difficile. I medici dicevano che l’aspetto psichico era la causa del disturbo, ma secondo la Cooperativa Intervento il problema dipendeva da una malattia di probabile natura metabolica. 25 anni dopo, un pediatra l’ha potuta diagnosticare. Per fortuna la Cooperativa Intervento ci ha aiutato con metodologie innovative… la comunicazione verbale si è sviluppata fino a farsi capire, Giovanni ha imparato a usare le parole. » (Famiglia di Giovanni - 34 anni - Veneto) 1 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO LA METODOLOGIA INTERVENTO Dal 1978 lavoriamo in una equipe multidisciplinare di specialisti che ha già condiviso il percorso di abilitazione ed educazione con oltre 400 persone con disturbi dello spettro autistico e con le loro famiglie, applicando una combinazione efficace e aggiornata delle varie conoscenze ed esperienze, patrimonio comune con le tecniche di riabilitazione senso-percettiva. 2 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODO DI INTERVENTO « La Metodologia Intervento è stata fondamentale per noi, per capire cosa fosse l’autismo: un problema neuropsicologico. Prima avevamo ricevuto servizi pessimi: ci dicevano che era colpa della madre se il figlio era autistico, poi un medico ci disse che l’ autismo non è difficile da curare ed abbiamo fatto sedute inutili nel suo studio privato. L’equipe della Cooperativa ci ha aiutato anche per la scuola spiegando cos’è l’autismo. » (Famiglia di Giovanni - 21 anni - Calabria) 3 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO La Metodologia Intervento riguarda il trattamento delle alterazioni senso - percettive presenti in questi disturbi. Con la Quinta Edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (detto “DMS-V”) pubblicata nel maggio del 2013, tra i sintomi necessari alla diagnosi dei “Disturbi dello Spettro Autistico” è stata introdotta la “sensibilità insolita agli stimoli sensoriali” come sintomatologia compresa tra i “comportamenti ripetitivi”. Per “sensibilità insolita agli stimoli sensoriali” si intende la iper o ipo-reattività agli stimoli sensoriali, o l’interesse insolito verso aspetti sensoriali dell’ambiente. Stiamo parlando ad esempio dell’apparente indifferenza al caldo, al freddo o al dolore, della risposta avversa a suoni o consistenze specifiche, dell’eccessivo annusare o toccare gli oggetti, dell’attrazione per luci o oggetti roteanti... 4 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « Il rapporto operatori/utenti qui è umano, bello e non si trova ovunque. Ho portato Barbara dappertutto, in molte strutture, e ne ho viste tante. Se non c’è questo rapporto, tutto è inutile, anche la migliore attività. Il modo in cui si vede l’handicap è fondamentale: qui il punto di vista è diverso. » (Famiglia di Barbara - 40 anni - Veneto) 5 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO COME CONOSCIAMO IL MONDO ATTORNO A NOI? Per conoscere il mondo bisogna guardarlo, toccarlo, annusarlo, ascoltarlo, persino assaggiarlo. La mente interpreta poi ciò che i nostri sensi colgono. I nostri sensi captano le informazioni provenienti dal mondo esterno e la nostra mente le elabora: questo è il primo stadio dell’attività cognitiva*. La nostra comprensione del mondo si basa innanzitutto sulle informazioni captate dalle nostre “antenne” ed è da qui che si forma il nostro stile cognitivo. Nella vita di tutti i giorni alcune attività affinano la nostra capacità di percepire: ad esempio chi fa l’assaggiatore impara a distinguere meglio i sapori, chi lavora su piccoli circuiti elettronici sembra avere una maggiore capacità di vedere oggetti piccoli. * Attività cognitiva: è l’insieme complesso dei processi mentali e fisici che portano alla scoperta e comprensione del mondo che ci circonda. 6 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « Nicholas era stato definito “cervello vuoto” da altri servizi prima, in Cooperativa Intervento per la prima volta è stato considerato una persona. L’aspetto vincente della Metodologia Intervento è il punto di vista: i disabili sono considerati persone. Ci hanno dato speranza fin dall’inizio, senza illusioni. » (Famiglia di Nicholas, 16 anni - Emilia-Romagna) 7 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO COSA SONO LE ALTERAZIONI SENSO-PERCETTIVE? Le persone con disturbi dello spettro autistico spesso hanno un sistema senso-percettivo che funziona in modo diverso, con difficoltà nel gestire ed integrare contemporaneamente più informazioni sensoriali (uditive, visive, tattili, olfattive e gustative). UN’ALTERAZIONE SENSO-PERCETTIVA PUÒ PORTARE A: • reazioni, fastidi, paure, comportamenti particolari, necessità di routine; • difficoltà a elaborare e ad integrare le informazioni sensoriali; • difficoltà nell’organizzazione del movimento (disprassia); • modalità particolari di relazione e difficoltà nella socialità, con ripercussioni anche sugli aspetti emotivi. 8 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO La scienza dice che le persone con disturbi dello spettro autistico (ASD) hanno difficoltà a integrare le informazioni visive e uditive simultaneamente. È il risultato di uno studio Vanderbilt pubblicato su The Journal of Neuroscience. Lo studio, condotto da Mark Wallace, Ph.D., direttore del Brain Institute Vanderbilt, è il primo ad illustrare il legame tra i due sensi e suggerisce che i deficit nei blocchi sensoriali per il linguaggio e la comunicazione in ultima analisi può ostacolare le abilità sociali e comunicative nei bambini con l’autismo. “I bambini con autismo hanno difficoltà a elaborare un ‘comando’ simultaneo in canali audio e visivi, ovvero vi è una difficoltà a integrare le informazioni simultaneamente da occhi e orecchie”, ha detto il co-autore Stephen Camarata, Ph.D. “È come se stessero guardando un film straniero doppiato male: nel loro cervello i segnali uditivi e visivi non corrispondono.” “Una delle immagini classiche dei bambini con autismo è che hanno le mani sopra le orecchie”, ha detto Wallace. “Crediamo che una delle ragioni possa essere la compensazione dei loro cambiamenti nella funzione sensoriale, semplicemente cercando di attivare un senso alla volta . Può trattarsi quindi di una vera e propria strategia per minimizzare la confusione tra i sensi.” Wallace ha osservato inoltre il nuovo DSM – 5 , che funge da autorità universale per la diagnosi psichiatrica , ora riconosce l’elaborazione sensoriale come un deficit fondamentale nell’autismo . 9 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO MA PUÒ PORTARE ANCHE A: • sviluppare uno stile cognitivo diverso; • avere capacità diverse, non solo deficitarie o mancanti; • sviluppare abilità specifiche eccezionali che se opportunamente incanalate e favorite possono diventare talenti particolari nel mondo artistico e nel campo lavorativo. Nelle persone con questo disturbi dello spettro autistico molte reazioni e comportamenti spesso non sono frutto di una scelta, ma dipendono da un diverso funzionamento neuro-psicologico. Alcuni comportamenti che possono apparire inadeguati, stereotipati, compulsivi, disinibiti, ossessivi, aggressivi, possono essere scatenati da un sovraccarico di informazioni, di stress emotivo, di ansia da esposizione e ansia da prestazione. Per capire cosa percepisce una persona con disturbi dello spettro autistico e cosa prova, guarda questo breve video: http://vimeo.com/52193530 Tuttavia intervenire su queste problematiche è possibile. 10 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « I servizi della Cooperativa Intervento sono stati e sono essenziali per il recupero sensoriale e comunicativo di nostra figlia. Il punto forte della loro Metodologia è il coinvolgimento delle famiglie e la capacità di alleggerirle dalla sofferenza. Ci sono poi l’accoglienza e l’accompagnamento anche al di là della singola terapia, e la non interruzione dei servizi in base all’età, a differenza che nei servizi pubblici. Il valore aggiunto della Metodologia Intervento è il sollievo della famiglia, che è coinvolta anche attraverso un percorso di formazione. » (Famiglia di Anna - 40 anni - Veneto) 11 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO COSA INTENDIAMO CON “RIABILITAZIONE SENSO-PERCETTIVA”? La Metodologia Intervento aiuta la persona a filtrare, selezionare, riconoscere, ordinare e rielaborare le informazioni sensoriali, per poter integrare le varie percezioni in un tutto che abbia significato. Non si tratta di migliorare la capacità di percepire, ma di potenziare l’integrazione tra i sensi e il cervello. Molte persone con questo disturbo usano un solo canale sensoriale per volta, rischiando di perdere il significato degli eventi che li circondano. C’è una difficoltà a mettere assieme le varie informazioni che provengono dai diversi canali (integrazione sensoriale), a mettere assieme le varie percezioni tenendo conto anche del contesto (dare significato) e a tener conto simultaneamente di se stessi e dell’altro (empatia). L’INTEGRAZIONE SENSORIALE PORTA LE PERSONE ALL’USO INTEGRATO DEI VARI SENSI. 12 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO CONOSCERE E CAPIRE QUESTO TIPO DI DIFFICOLTÀ PERMETTE DI: • rispettare maggiormente le esigenze delle persone con disturbo dello spettro autistico • evitare loro situazioni che causerebbero estremo disagio • mettere in atto quei trattamenti che possano aiutarli nell’elaborare una risposta organizzata agli stimoli sensoriali. Riconoscere i sintomi precocemente è fondamentale perché si può iniziare ad intervenire con i trattamenti il prima possibile, per ottenere risultati migliori. 13 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODO DI INTERVENTO « Sicuramente la Metodologia Intervento aiuta a valutare più criticamente alcuni consigli ‘standard’ forniti da altri servizi, sia in termini abilitativi che in merito alla maggior considerazione delle possibilità di Francesco. Hanno dato maggior fiducia a nostro figlio, notando le sue reali capacità ‘nascoste’, e non mancanti. » (Famiglia di Francesco - 13 anni - Veneto) 14 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO COME FUNZIONA LA METODOLOGIA INTERVENTO? La Metodologia Intervento si concentra sulle alterazioni senso-percettive, sullo sviluppo dei processi attentivi, sugli aspetti prassico-esecutivi, sulle funzioni visive. Inoltre, agisce anche sulle possibilità di comunicazione, utilizzando diverse strategie di comunicazione alternativa, sulla ricerca dei talenti e delle competenze di ognuno, sul potenziamento delle relazioni e sull’inclusione sociale. 15 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO 1. AVVIO DELLA RELAZIONE IL PRIMO PASSO È RAPPRESENTATO: • dall’incontro con la persona, per conoscere le sue capacità e potenzialità, le sue difficoltà, i suoi interessi e desideri e • dall’incontro con la famiglia, per capire le sue richieste, gli obiettivi e i bisogni. 2. ANALISI Procediamo con l’osservazione e la valutazione funzionale, analizzando la storia e la situazione clinica, la diagnosi, i percorsi svolti, i progetti in atto e l’organizzazione della giornata. 3. PROGRAMMAZIONE E AZIONE Costruiamo così un percorso abilitativo ed educativo, di crescita e di realizzazione personale che segua un progetto di vita condiviso, specifico e generale. 16 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO 4. PROSECUZIONE Seguiamo quindi gli sviluppi con costanza assieme alla famiglia e agli eventuali accompagnatori (specialisti, insegnanti, educatori, volontari) che contribuiscono alla realizzazione del percorso. 17 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « Siamo approdati alla Metodologia Intervento per capire cosa pensa nostra figlia, grazie ad una tecnica di comunicazione alternativa. La capacità di far comunicare i nostri ragazzi con il mondo è importante. » (Famiglia di Eleonora, 28 anni, diagnosi di autismo - Veneto) « Ci hanno aiutato come famiglia e per la scuola. Sono stati molto utili per l’autostima di nostra figlia. Sono tutti preparati e l’ambiente è accogliente, le persone gentili. » (Famiglia di Rebecca - 8 anni - Veneto) 18 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO GLI OBIETTIVI DELLA METODOLOGIA INTERVENTO La Metodologia Intervento ricerca il benessere globale della persona con disturbo dello spettro autistico e della sua famiglia. Ci prendiamo cura della persona con un approccio personalizzato che risponda ai suoi bisogni, e rispetti i suoi valori e quelli della sua famiglia. GLI OBIETTIVI DELLA METODOLOGIA INTERVENTO PER LA PERSONA SONO: • poter comunicare in modo più ampio possibile il proprio pensiero, le proprie opinioni, le emozioni e i sentimenti • manifestare al meglio i talenti nascosti o già espressi • rinforzare l’autostima • ampliare i gradi di autonomia e indipendenza • sentirsi realizzati ed apprezzati La persona è rispettata, non solo con le sue difficoltà ma anche con le sue capacità. Le capacità aiutano a trovare ambiti e occasioni di soddisfazione e di realizzazione. Le difficoltà stimolano a cercare percorsi e strategie sempre migliori per superarle o compensarle. 19 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « La Metodologia Intervento è fondamentale. Aiuta la famiglia e anche la scuola. » (Famiglia di Alessandro - 12 anni - Veneto) « Alex è arrivato alla Cooperativa Intervento che non sapeva leggere né scrivere, e ora lo sa fare! Consiglierei la Metodologia Intervento perché riesce a far scrivere e leggere i nostri ragazzi, permette di migliorare sempre, mentre altri metodi no. » (Famiglia di Alex - 10 anni - Friuli Venezia Giulia) 20 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO LA PERSONA CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO AL CENTRO La persona e non il “dogma medico” è al centro di ogni progetto abilitativo, educativo, sociale e di vita sviluppato secondo la Metodologia Intervento. La persona è al centro non solo con le sue difficoltà o bisogni, ma soprattutto con le sue scelte, i suoi desideri, capacità, abilità e talenti. 21 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO Puntiamo a migliorare e sviluppare le capacità carenti, a trovare ausili e strategie per compensare le difficoltà e a portare alla luce le potenzialità e abilità migliori. Al fianco e sempre assieme alla famiglia, intesa come risorsa principale di affetti, conoscenza e responsabilità, in un percorso condiviso di speranza ma senza false illusioni, per il raggiungimento di una migliore qualità di vita. 22 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « Ci siamo sentiti seguiti dalla Cooperativa Intervento, tutta la famiglia insieme: si poteva telefonare, esprimere dubbi. Hanno visto subito le potenzialità di Giovanni. Gli specialisti sono molto sensibili, empatici, hanno una preparazione all’avanguardia e non temono di uscire dagli schemi tradizionali. Il rapporto è umano e informale. Ci siamo sentiti sempre accompagnati in questo percorso. L’importante della Metodologia intervento è che prende in carico la famiglia come un’entità unica, con la propria storia. Non cura solo il ragazzo, ma dà indicazioni utili a tutta la famiglia. » (Famiglia di Giovanni - 24 anni - Veneto) « L’ accoglienza è familiare, c’è una presa in carico globale della persona e della sua famiglia. » ( Famiglia di Leonardo - 19 anni - Veneto) « Esperienza importante sotto tutti i punti di vista: per la crescita di Giulia e per il supporto dato a noi genitori. » ( Famiglia di Giulia - 17 anni - Toscana ) 23 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO LA FAMIGLIA È PROTAGONISTA DELLA METODOLOGIA INTERVENTO. La famiglia è una risorsa di affetti, conoscenza e responsabilità che cura la crescita della persona in difficoltà assieme a noi. La famiglia spesso ha bisogno di essere ascoltata, di sentirsi compresa, di essere aiutata, sostenuta e rassicurata e noi ce ne prendiamo cura, così come la famiglia aiuta noi a migliorare il nostro lavoro. Riconosciamo sempre che le famiglie negli anni hanno contribuito ad accrescere le competenze e le conoscenze che costruiscono la Metodologia Intervento. 24 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO « Fondamentali. Aiutano la famiglia e la scuola. » (Alessandro - 12 anni - Veneto) « Consigliamo la Metodologia Intervento perché riesce a seguire l’utente da molteplici punti di vista: aspetti medici, linguaggio, abilità motorie, sostegno psicologico…» (Famiglia di Davide - 27 anni - Lazio) «Ci sono stati dati consigli precisi e utili alla famiglia. » (Famiglia di Elena - 10 anni - Umbria) 25 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO UNA METODOLOGIA CHE INTEGRA PIÙ SERVIZI La Metodologia Intervento si basa sul mettere assieme nelle giuste modalità e tempistiche i vari servizi specialistici: • neuropsichiatria • neuromotricità • pedagogia • psicologia • psicomotricità funzionale e relazionale • musicoterapia 26 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO A integrazione e rinforzo delle metodologie di base, offriamo anche : • consulenza e supervisione alle famiglie che vivono lontane; • attività di gruppo per sviluppare la creatività, promuovere cultura, offrire occasioni di svago e crescita verso l’autonomia; • uscite con visite a musei, luoghi di cultura, mostre ed eventi e laboratori vari; • redazione di un giornale on-line, i cui redattori sono le persone che seguiamo, coordinate da un giornalista professionista; • corsi di formazione, incontri informativi e seminari; • servizi di assistenza, sostegno scolastico, aiuto allo studio e metodo di studio. IL GIORNALE ONLINE http://www.cooperativaintervento.it/articoli/giornale-online/ 27 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico METODOLOGIA DI INTERVENTO Siamo a disposizione per capire assieme a voi come la Metodologia Intervento può esservi di aiuto. PER CONTATTARCI Tel. 041975322 Cell. diretto 3881157615 e-mail [email protected] Siamo a Mestre ( Venezia ) 30171 in via Felisati, 86. Intervento Società Cooperativa Sociale Dal 1978 specialisti nella terapia senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico. Per la persona, assieme alla famiglia. 28 Dal 1978 specialisti nella riabilitazione senso-percettiva per i disturbi dello spettro autistico 1