Biol. Mar. Medit. (2003), 10 (2): 1108-1111 A. Lo Giudice, L. Michaud, A. Allegra, V. Bruni Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia Marina, Università di Messina, Salita Sperone, 31 - 98166 Messina, Italia. [email protected] BATTERI PSICROTROFI PROVENIENTI DA HABITAT DIVERSI DEL MARE DI ROSS (BAIA TERRA NOVA, ANTARTIDE) PSYCHROTROPHIC BACTERIA ISOLATED FROM VARIOUS HABITATS OF THE ROSS SEA (TERRA NOVA BAY, ANTARCTICA) Abstract Samples of superficial microfilm, sediments by sedimentation traps, mollusk fecal pellets and intestinal content of two Antarctic fishes were collected at Terra Nova Bay (Antarctica) during the XIII Oceanographic Cruise in the 1997-1998 Antarctic Summer. Fifty-three aerobic heterotrophic cultivable bacterial strains were isolated from these different habitats and their morphological, physiological and biochemical characteristics were analyzed. Phenotypic tests have led to their identification at the genus level. Key-words: psychrotrophic marine bacteria, phenotypic characterization. Introduzione Nel corso di precedenti indagini (Bruni et al., 1999; Maugeri et al., 1991, 1996) erano stati caratterizzati fenotipicamente ceppi batterici isolati solo da campioni d’acqua del Mare di Ross, mentre lo studio di cui si riferiscono i risultati è stato condotto su ceppi isolati da habitat marini diversi (film superficiale, sedimenti da trappole di sedimentazione, fecal pellet di mollusco e contenuto intestinale di due specie di pesci). Lo scopo di questo lavoro è stato, pertanto, quello di ampliare le conoscenze attuali sulla comunità batterica vitale e coltivabile dell’ambiente marino Antartico, analizzando dal punto di vista fenotipico ceppi batterici eterotrofi provenienti dal Mare di Ross (Baia Terra Nova). Materiali e metodi Lo studio è stato condotto su 53 ceppi di batteri eterotrofi, vitali e coltivabili, isolati su Marine Agar 2216 (Difco) da campioni di fecal pellet di mollusco, di sedimento (da trappole di sedimentazione), di contenuto intestinale di Cygnodraco mawsoni e Trematomus bernacchii e di film superficiale (20 micron), prelevati a Baia Terra Nova durante la XIII Spedizione Italiana in Antartide (Estate Antartica 1997-98). I ceppi batterici in esame sono stati sottoposti ad un insieme di analisi di tipo morfologico, fisiologico e biochimico utilizzando metodiche classiche. Per tutti i test effettuati, dove non specificato altrimenti, l’incubazione è stata condotta alla temperatura di 12 °C per un periodo di tre settimane. Per quanto riguarda i test morfologici sono state effettuate la reazione al Gram e la colorazione di spore e flagelli (Leifson et al., 1964). Gli isolati sono stati sottoposti a prove di crescita in Marine Broth (Difco) alle temperature di +4 °C, +20 °C e +30 °C per un periodo di incubazione di 21 giorni. È stata testata l’idrolisi di sostanze complesse quali chitina (Brisou et al., 1964) e agar (Vera et al., 1998). L’attività lipolitica (Sierra, 1957) è stata valutata su Tween 80 alle stesse condizioni adottate per la crescita Batteri psicrotrofi provenienti da habitat diversi del Mare di Ross Batteri psicrotrofi provenienti da habitat diversi del Mare di Ross (Baia Terra Nova, Antartide) 1109 in Marine Broth. È stata saggiata la sensibilità a due antibiotici (Penicillina G e Polimixina B) ed un vibriostatico (O/129). Le principali caratteristiche biochimiche sono state studiate utilizzando i sistemi miniaturizzati API 20E e API 20NE. La capacità di utilizzare il glucosio è stata valutata sul terreno proposto da Lemos et al. (1985). L’identificazione fino a livello di genere dei 53 ceppi batterici isolati è stata condotta sulla base dello schema tassonomico di Oliver (1982) per i batteri Gram negativi e della chiave proposta da Dainty et al. (1979) per dei quelli Gram batterici positivi.isolati è stata condotta L’identificazione fino a livello di genere 53 ceppi sulla base dello schema tassonomico di Oliver (1982) per i batteri Gram negativi e della chiave proposta da Dainty et al. (1979) per quelli Gram positivi. Risultati I batteri Gram negativi a forma di bastoncello sono risultati predominanti (85%). Risultati Il 30% era dotato di motilità per presenza di un flagello polare. Il 45% dei ceppi I batteri Gram negativi di bastoncello (85%). Il 30% batterici esplicava attivitàa forma lipolitica su Tweensono 80, risultati l’11,3%predominanti attività chitinolitica e il era dotato di motilitàQuest’ultima per presenza attività di un flagello polare. Il 45% dei ceppi batterici esplicava 26,5% agarolitica. era attribuibile principalmente ai ceppi isolati attività su Tween l’11,3% attivitàerachitinolitica il 26,5% agarolitica. dal filmlipolitica superficiale. Il 68% 80, dei ceppi batterici in grado die idrolizzare l’esculina, Quest’ultima attività era attribuibile principalmente ai ceppi isolati sono dal film mentre il 26,4% la gelatina. I substrati maggiormente assimilati statisuperficiale. il malato edIl 68% dei ceppi battericidal eracontenuto in grado diintestinale idrolizzaredil’esculina, mentre il 26,4% la gelatina. il glucosio. Soltanto T. bernacchii sono stati isolati ceppiI substrati maggiormente fermentanti il glucosio.assimilati sono stati il malato ed il glucosio. Soltanto dal contenuto L’analisi deibernacchii dati fenotipici ha consentito giungere all’identificazione dei ceppi intestinale di T. sono stati isolati ceppidifermentanti il glucosio. batterici in esame appartenenti generi distinti (Tab. all’identificazione 1). L’analisi dei dati fenotipici ad ha otto consentito di giungere dei ceppi batterici in esame appartenenti ad otto generi distinti (Tab. 1). Tab. digeneri generibatterici batterici tipologia di campione. Tab.11 - - Numero Numero di perper tipologia di campione. Number genera for foreach eachkind kindofofsample. sample. Number of bacterial genera Genere Tot Pseudomonas Micrococcus Moraxella Aeromonas Cytophaga Acinetobacter Xanthomonas Flexibacter 16 8 7 6 6 5 4 1 Totale 53 3 0 2 0 1 0 0 1 Film superficiale 8 8 2 0 5 4 3 0 Fecal pellet 0 0 2 0 0 0 1 0 Cygnodraco mawsoni 1 0 1 0 0 1 0 0 Trematomus bernacchii 4 0 0 6 0 0 0 0 7 30 3 3 10 Sedimenti È stata confermata la predominanza del genere Pseudomonas, assente solamente nei campioni fecal pellet.laIlpredominanza genere Micrococcus è stato isolato unicamente campioninei di È statadiconfermata del genere Pseudomonas, assentedai solamente film superficiale. Ceppi di Aeromonas spp. sono stati ottenuti soltanto dal contenuto campioni di fecal pellet. Il genere Micrococcus è stato isolato unicamente dai campioni intestinale del T. bernacchii. di film superficiale. Ceppi di Aeromonas spp. sono stati ottenuti soltanto dal contenuto intestinale del T. bernacchii. Conclusioni I batteri isolati erano prevalentemente psicrotrofi (Morita, 1975). È noto, infatti, che Conclusioni gran parte degli attuali procarioti antartici crescano meglio a temperature più elevate I batteri isolati prevalentemente psicrotrofi (Morita, 1975). È noto, infatti, che rispetto a quelle cheerano caratterizzano il loro ambiente naturale. gran parte degli attuali procarioti antartici crescano Appare confermata la predominanza di ceppi meglio battericia temperature appartenenti più al elevate genere Pseudomonas, rilevata anche nel corso di precedenti indagini (Bruni et al., 1999; Maugeri et al., 1991). L'abbondanza di ceppi del genere Micrococcus nei campioni di film superficiale è probabilmente legata alla tipologia del campione. Infatti, è ben noto come il film superficiale sia più ricco di cellule batteriche Gram positive e, peraltro, pigmentate come 1110 A. Lo Giudice, L. Michaud, A. Allegra, V. Bruni rispetto a quelle che caratterizzano il loro ambiente naturale. Appare confermata la predominanza di ceppi batterici appartenenti al genere Pseudomonas, rilevata anche nel corso di precedenti indagini (Bruni et al., 1999; Maugeri et al., 1991). L’abbondanza di ceppi del genere Micrococcus nei campioni di film superficiale è probabilmente legata alla tipologia del campione. Infatti, è ben noto come il film superficiale sia più ricco di cellule batteriche Gram positive e, peraltro, pigmentate come protezione nei confronti delle radiazioni solari (Singleton e Boyd, 1992). L’attività lipolitica è stata rinvenuta in una percentuale più bassa rispetto a quella registrata nel corso delle precedenti indagini (Bruni et al., 1999; Maugeri et al., 1996). Da sottolineare che, al contrario, è stata isolata una percentuale maggiore di ceppi batterici chitinolitici (11,3%) e agarolitici (26,5%), questi ultimi decisamente più abbondanti nel film superficiale. L’idrolisi della chitina riveste notevole importanza ecologica trattandosi di un biopolimero che, essendo il costituente principale dell’esoscheletro dei crostacei, è presente in notevoli quantità nell’ecosistema marino Antartico dove il krill è abbondante. Sono stati isolati soltanto 6 ceppi batterici fermentanti il glucosio (Aeromonas spp.), tutti derivanti da campioni del contenuto intestinale di T. bernacchii. Ciò potrebbe essere dovuto alle condizioni di anaerobiosi che si possono riscontrare in alcuni tratti del canale digerente. L’indagine condotta ha consentito di ottenere importanti ed ulteriori informazioni sulle caratteristiche metaboliche e fisiologiche dei ceppi antartici e di arricchire la Collezione del Museo Nazionale dell’Antartide “Felice Ippolito”, la cui banca di batteri marini ha sede a Messina. Pur consapevoli che le ricerche sulla caratterizzazione fenotipica di batteri coltivabili sono sottoposte al giorno d’oggi a frequenti critiche poiché vengono considerate poco oggettive e obsolete, è nostra opinione che esse rappresentino ancora un metodo valido per verificare le potenziali capacità biochimiche e fisiologiche batteriche, le quali rivestono notevole importanza nella comprensione del funzionamento di un ecosistema. Bibliografia BRISOU J., TYSSET C., DE RAUTLIN A., DE LA ROY Y., CURCIER R., MOREAU R. (1964) Etude sur la chitinolyse a milieu marin. Ann. Inst. Pasteur, 106: 469-478. BRUNI V., GUGLIANDOLO C., MAUGERI T., ALLEGRA A. 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