Risultati della Ricerca Titolo Protocollo di valutazione della sensibilità agli antibiotici di batteri lattici di interesse industriale. Descrizione estesa del risultato Il protocollo è stato messo a punto nella struttura del CRA-FLC di Lodi. Per lo studio della sensibilità agli antibiotici, sono stati analizzati complessivamente ceppi di batteri appartenenti alle specie L. rhamnosus L. fermentum, L. helveticus, L. reuteri, L. delbrueckii sp. lactis, Lactococcus lactis, Lactobacillus paracasei, L. delbrueckii sp. bulgaricus, secondo le linee guida dell’EFSA. Queste linee guida prevedono per i batteri lattici la valutazione della Minima Concentrazione Inibente (MIC) di 9 diversi antibiotici (ampicillina, vancomicina, gentamicina, kanamicina, streptomicina, eritromicina, clindamicina, tetraciclina, cloramfenicolo) secondo un protocollo standardizzato e riconosciuto a livello internazionale. Il gruppo FEEDAP dell’EFSA, al fine di distinguere i livelli di resistenza per le varie specie di batteri lattici, ha definito dei valori soglia di riferimento (cut-off) sulla base della distribuzione dei valori medi di MIC per batteri appartenenti ad una determinata specie o genere microbico. I ceppi vengono classificati come sensibili o resistenti agli antibiotici rispetto al cut-off stabilito per ogni specie considerata (espresso in mg/L di antibiotico): • ceppi sensibili (S): quando la MIC di uno specifico antibiotico è uguale o inferiore al valore di cut-off; • ceppi resistenti (R): quando la MIC di uno specifico antibiotico è maggiore del valore di cut-off. Sui ceppi che presentano valori di MIC per alcuni antibiotici superiori ai valori di cut-off indicati dall’EFSA si effettua la ricerca sia di alcuni geni di antibiotico resistenza sia quella relativa all'elemento trasponibile, tramite tecnica PCR. La contemporanea assenza di geni specifici di antibiotico resistenza (AR) e di uno dei possibili elementi trasponibili coinvolti, consentono di ascrivere con maggior probabilità l’AR rilevata ad una resistenza intrinseca per possibile mutazione dei geni che codificano per “il bersaglio” cellulare dell’antibiotico. Per i ceppi che risultano positivi ad uno o a più geni di resistenza ascrivibili ai vari antibiotici testati, si evidenzia una potenziale resistenza acquisita. L’assenza del gene int, può confermare che questi ceppi non contengono uno degli elementi trasponibili maggiormente coinvolti nello scambio di geni fra ospiti diversi, ma non consente comunque di escludere la possibile presenza di altri sistemi di trasferimento di geni. Anche in caso di presenza di geni potenzialmente trasmissibili, sarà comunque necessario dimostrarne la trasferibilità, ad esempio con test di coniugazione. In particolare, la trasmissibilità di un gene dovrebbe essere dimostrata con test in vivo, ma studi di questo tipo non sono ancora reperibili in letteratura. Il protocollo è utile a laboratori, enti di ricerca che sono interessati a valutare la sicurezza di ceppi batterici isolati da matrici alimentari o che saranno utilizzati come fermenti per la produzione di alimenti fermentati. Il risultato è prontamente trasferibile all'utilizzatore finale, purchè questo possieda delle competenze microbiologiche e di biologia molecolare e abbia a disposizione un laboratorio contenente le attrezzature rilevanti per queste due aree di ricerca. Per eventuali chiarimenti sul protocollo descritto vedere la pubblicazione inserita o contattare il referente della scheda D.ssa Zago. Responsabile del risultato ___________________________________________________ Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura 1/4 Miriam Zago Via Antonio Lombardo, 11, 26900 – LODI () Tel.: +39-0371-45011 E-mail: [email protected] Anno 2014 Classificazione del risultato Comparto produttivo: Alimenti/bevande dell’industria alimentare (gelati, biscotti, birra, ecc.) ALIMENTI/BEVANDE DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE Particolari categorie PRODOTTI TIPICI/TRADIZIONALI di prodotti/comparti Prodotti tipici/tradizionali produttivi: Categorie di ambiti di TEMATICHE TECNICHE SU SPECIFICHE FASI DELLE FILIERE ricerca: PRODUTTIVE Qualità dei prodotti VALUTAZIONE PROPRIETÀ NUTRIZIONALI, QUALITATIVE E SALUTISTICHE Parole chiave sicurezza alimentare, antibiotici, microbiologia Trasferibilità del risultato Si, trasferibilità immediata Natura del risultato di prodotto Aree interessate Aree a clima continentale Aree a clima mediterraneo Impatto dal punto di vista tecnico miglioramento qualità e salubrità dei prodotti Impatto dal punto di vista socioeconomico valorizzazione prodotti tipici/tradizionali locali ___________________________________________________ Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura 2/4 Impatto dal punto di vista ambientale salute consumatori altro Presupposti di contesto impianti/attrezzatura/laboratori specifici Soggetti istituzionali da coinvolgere Consorzi di produttori Enti di ricerca Potenziali utilizzatori Laboratori pubblici per la qualità alimentare Industrie di settore Industrie di trasformazione Enti di ricerca Modalità di diffusione Attraverso convenzioni operative per specifiche attività Progetti comuni con consorzi di tutela Progetti comuni con industrie di trasformazione Pubblicazioni Maietti, L.; Bonvini, B.; Huys, G.; Giraffa, G. (2007): Incidence of antibiotic resistance and virulence determinants among Enterococcus italicus isolates from dairy products, Vol. 30 p. 509-517 ____________________________________________________ Progetto / Ricerca di riferimento Titolo del progetto Caratterizzazione di batteri lattici della ceppoteca CSL, studio della lisogenia e analisi di antibiotico-resistenza su ceppi di interesse industriale - LISOCSL Coordinatore del progetto ___________________________________________________ Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura 3/4 Miriam Zago Via Antonio Lombardo, 11, 26900 – LODI () Tel.: +39-0371-45011 E-mail: [email protected] Ente finanziatore Centro Sperimentale del Latte S.p.A. Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi Caratterizzare ceppi di batteri lattici appartenenti alle specie Lactococcus della ceppoteca di CSL mediante tecnica molecolare di genotipizzazione e valutazione dello stato di lisogenia tramite metodica microbiologica e molecolare. Caratterizzare fenotipicamente gli eventuali fagi temperati presenti tramite profilo di spettro d’ospite e purificazione dei fagi temperati in grado di replicare su ceppo ospite. Valutare la sensibilità agli antibiotici di 7-8 ceppi complessivi di batteri lattici determinando la Minima Concentrazione Inibente (MIC) di 9 antibiotici. U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato Non sono presenti Unità operative collegate al risultato Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca Non sono presenti Referenti già coinvolti per il risultato ___________________________________________________ Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura 4/4