COME NUTRIRSI BENE E….
DIGERIRE ANCORA MEGLIO
Dr.ssa Elisabetta RAVERA
Medico Chirurgo
Specialista in Dietologia e Nutrizione Umana
Arenzano, 24/11/2015
PENITENZA O STILE DI VITA?
VITTIME DI UN BOMBARDAMENTO MEDIATICO..
..MA
ANCHE VITTIME DI FALSI MITI
LE MODE VANNO E VENGONO..
LE MODE POSSONO ESSERE ANCHE MOLTO
PERICOLOSE….
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La Restrizione di alcuni alimenti e/o un eccesso di
altri comportano :
perdita di massa magra (muscolo),
squilibrio dei minerali
sofferenza dei reni
alterazione della risposta immunitaria
alterazione di tutti gli organi del corpo umano, tra
cui il sistema digestivo
…MA È ANCHE PERICOLOSO NON AVERE REGOLE
CASO N.1: AVREI BISOGNO DI UN POMPIERE
Uomo sulla cinquantina
In sovrappeso, con una
circonferenza della vita maggiore di
100 cm
Fa vita sedentaria, ex fumatore
Beve occasionalmente superalcolici
(soprattutto la sera davanti al
televisore)
Vuole dimagrire, soprattutto perché
inizia ad avere il fiatone quando
sale le scale o si muove
CASO N.1: AVREI BISOGNO DI UN POMPIERE
Si lamenta di bruciori alla bocca
dello stomaco, soprattutto in alcuni
periodi dell’anno
Dorme male con risvegli notturni
Al mattino ha la gola arrossata
Il suo medico di famiglia gli ha
prescritto un “gastroprotettore”, un
equivalente dell’omeprazolo, che
sta prendendo da diversi mesi
CASO N.1: AVREI BISOGNO DI UN POMPIERE
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All’analisi della composizione della
sua dieta abituale emerge che:
Non fa colazione
Mangia pasta e pane in porzioni
generose sia a mezzogiorno che a
sera
Spesso cena con la pizza
Beve 7-8 caffè al giorno
Non ama la frutta
Consuma poca verdura cruda
Ama molto il formaggio
CASO N.1: AVREI BISOGNO DI UN POMPIERE
A parte l’aumento di peso questo
signore ha probabilmente una
secrezione acida aumentata e un
reflusso gastro-esofageo
Questa condizione potrebbe essere
anche facilitata da una condizione
definita “ernia iatale”
? Come
procedere?
PRIMO PASSO: CAMBIARE STILE DI VITA
In queste situazioni è importante impostare una
corretta alimentazione, adeguatamente bilanciata,
che aiuti a smaltire il grasso viscerale di troppo e
eviti di provocare un reflusso acido soprattutto alla
sera
E’ anche necessario aumentare l’attività fisica
aerobica
Pasti regolari e, alla sera, almeno 3 ore prima di
coricarsi sono una raccomandazione igienica valida
per tutti ma soprattutto per chi soffre di questi
disturbi
SECONDO PASSO: CAMBIARE DIETA
Per questo signore è
altamente consigliato
applicare un modello
nutrizionale che ha
meritato di essere
definito come
“Patrimonio immateriale
dell’Unesco”
LA DIETA MEDITERRANEA, QUESTA
CONOSCIUTA
La
dieta Mediterranea è da anni sinonimo di
buona alimentazione
Viene chiamata così perché utilizza prodotti
alimentari e nutrienti tipici del bacino
Mediterraneo
Si contrappone alle diete più ricche di grassi
e iperproteiche di derivazione del nord
Europa
ALLA BASE DELLA PIRAMIDE (1)
Storicamente la base della piramide era costituita dai
carboidrati come pasta, pane, cereali
I testi di nutrizione indicano come una dieta bilanciata
debba includere un 55-65% di carboidrati, principalmente
complessi
ALLA BASE DELLA PIRAMIDE (2)
Oggi gli esperti nutrizionisti indicano come la base della
piramide debba essere costituita da verdura e frutta
Sono da consumare almeno cinque porzioni al giorno
La frutta e verdura, con alcune eccezioni, rappresentano
una fonte importante di alimenti alcalini, indispensabili
per il buon funzionamento e gli scambi metabolici nei
tessuti del nostro corpo
ALLA BASE DELLA PIRAMIDE (3)
Quindi via libera a tutte le verdure , attenzione a quelle
provenienti dalla famiglia delle solanacee, come
pomodori, peperoni , melanzane e patate, che invece
sono più acidificanti.
Per la frutta attenzione alle arance, ananas , ribes e
melograno anch’essi acidificanti
RISALENDO LA PIRAMIDE (1)
Dopo verdura e frutta troviamo i carboidrati forniti da
cereali, pasta, pane
I carboidrati sono importanti perché rappresentano la
fonte di energia immagazzinata come glicogeno nel
fegato e nei muscoli.
Un eccesso di carboidrati, soprattutto quelli più semplici
come il glucosio, saccarosio, fruttosio e lattosio possono
stimolare a livello intestinale una abnorme fermentazione
che può portare a maggiore acidità e ad un aumento dei
gas
RISALENDO LA PIRAMIDE (3)
Le proteine sono presenti in moltissimi alimenti e quindi
nel computo giornaliero è importante tenere in
considerazione la composizione qualitativa dei singoli
cibi
Il fabbisogno giornaliero viene calcolato a 0.8 grammi per
chilo di peso, quote lievemente più alte se si pratica
regolarmente uno sport.
La loro percentuale nella composizione della dieta si
attesta attorno al 15-20% del totale
RISALENDO LA PIRAMIDE (4)
Alcuni cibi proteici sono importanti perché forniscono gli
aminoacidi essenziali, quelli che l’organismo non riesce a
fabbricare da solo, come pesce, carni, uova e latticini
Le proteine vegetali sono una ottima alternativa a quelle
animali ricordando che possono essere carenti in
aminoacidi essenziali, che servono per costruire nuove
proteine nel corso. Ad esempio i legumi sono carenti in
metionina
RISALENDO LA PIRAMIDE (5)
Le proteine vengono digerite a partire dallo stomaco dalla
pepsina , che entra in funzione grazie all’acido presente nello
stomaco
La decomposizione a opera di batteri viene eseguita nel colon
di sn, il risultato è la formazione di aminoacidi, i mattoncini
indispensabili per la vita, amine e corpi aromatici.
Gli aminoacidi vanno nel fegato dove diventeranno glucosio o
grassi (chetogenesi)
Un eccesso della quota proteica altera i batteri presenti e
causa una eccessiva putrefazione, con sovraccarico del
fegato che deve fare un surplus di detossificazione e ristagno
di sostanze potenzialmente cancerogene come le
nitrosammine e le ptomaine-
GLI ALIMENTI SONO COMPOSITI
Come i cereali hanno una componente di zuccheri, un
alto contenuto in amido (60%) e una componente
proteica, circa il 8-13%, è bene ricordare come tutte le
proteine animali, oltre alla quota proteica hanno anche
una discreta percentuale di grassi variabile a seconda
dell’alimento
ER 2014
RISALENDO LA PIRAMIDE (6)
I grassi soprattutto animali dovrebbero stare al vertice
della piramide alimentare.
Il fabbisogno giornaliero si attesta al 25-30%
Ricordiamo che li assumiamo già con altri alimenti e che
sono presenti in tutte le preparazioni industriali e negli
snack
MA TORNANDO AL NOSTRO CASO
Viene dato un regime dietetico che
includa la colazione e almeno uno
spuntino nel corso della giornata
Vengono eliminati i superalcolici
Si riduce il caffè a 2 tazzine al giorno
Vengono ridimensionate le porzioni di
pasta e pane, esclusa la pizza per i
primi mesi di dieta
Consigliati cibi integrali (pane, pasta ,
riso e altri cereali)
Limitata la carne rossa, aumentata
quella bianca
Introdotta la verdura cruda abbondante
ai due pasti principali
GIÀ DOPO UN MESE
Una iniziale riduzione del peso e
soprattutto del giro vita (- 6 cm)
Niente più gola arrossata al mattino
Dorme meglio
Smette di prendere farmaci per il
bruciore di stomaco
UN LABORATORIO DI SALUTE?
L’INTESTINO, UN LABORATORIO DI SALUTE
L’intestino non ha solo a che fare con la digestione ma
gioca un ruolo fondamentale nel sistema immunitario
La microflora presente comunica con le cellule del sistema
immunitario GI e con il fegato per rispondere alle
aggressioni dei germi esterni ma anche per reagire ai
cosiddetti antigeni alimentari.
Uno squilibrio di questi batteri può essere concausa di
malattie e infiammazioni dell’intestino e a intolleranze
alimentari
ANCHE IN QUESTO CASO UNA
CORRETTA ALIMENTAZIONE AIUTA A
PREVENIRE FASTIDIOSI DISTURBI
CASO N.2: PANCIA O PALLORE AEROSTATICO?
Donna da 3 anni in menopausa
Lievemente in sovrappeso
Lavora in un ufficio part time, non
fuma
Il suo pasto principale è quello della
sera
Da un po’ di mesi dopo i pasti
lamenta un gonfiore spesso doloroso
dell’addome
Inoltre ha problemi di evacuazione
che risolve con lassativi vegetali ad
azione irritativa
CASO N.2: PANCIA O PALLORE AEROSTATICO?
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All’analisi del diario alimentare
emerge che:
A volte salta il pasto di mezzogiorno
perché “ha troppo da fare e poco
tempo”
Ha il vizio di mangiucchiare sempre
qualcosa
Mangia velocemente
Non beve molto, ma a casa spesso
beve la coca cola
Dichiara di non tollerare la verdura
perché la “gonfia” di più invece
mangia frutta sempre a fine pasto
CASO N.2: PANCIA O PALLORE AEROSTATICO?
La signora è probabilmente vittima di
una subdola e cronica intossicazione
alimentare dovuta ad uno stile di vita
e una alimentazione scorretta e
ripetuta nel tempo
Potrebbe anche aver sviluppato una
“intolleranza” verso alcuni alimenti
? Come
procedere?
PRIMO PASSO: MODIFICARE ALCUNE ABITUDINI
Alcuni sintomi sono richieste di aiuto che il nostro
organismo ci invia
È bene evitare di lasciare troppo tempo tra un pasto
e l’altro, quindi non saltare un appuntamento,
questo evita pericolosi picchi di un ormone , il
cortisolo, che viene stimolato quando diminuisce lo
zucchero nel sangue. Oltre a essere l’ormone dello
stress è responsabile della compulsività nel
mangiucchiare qualsiasi cosa.
Evitare di cenare in modo importante alla sera
favorisce la digestione e non sovraccarica
l’intestino di un inutile lavoro
SECONDO
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PASSO: MODIFICARE LA DIETA
4 mosse importanti:
Idratare
Frazionare
Associare
Scegliere
IDRATARE
L’acqua è l’unico liquido indispensabile per
il nostro corpo.
Deve essere consumata con regolarità
durante la giornata
Tra le sue funzioni assicura una corretta
digestione (saliva, bile, succo gastrico e
pancreatico) e idratazione/ funzionalità
della mucosa intestinale
Meglio a basso residuo fisso (< 50 mg) e a
temperatura ambiente
Da evitare tutte le bevande dolci gassate,
compresi i succhi di frutta industriali, troppo
ricchi in zucchero , conservanti e coloranti
PERCHÉ A BASSO RESIDUO FISSO?
Il residuo fisso viene fatto dai minerali sciolti
nell’acqua
In base a questo le acque vengono divise in:
1. Acque minimamente mineralizzate (< 50mg/L) es.
San Anna, Norda
2. Acque oligominerali (50-500 mg/L) es. Levissima,
Fiuggi, Panna, Vera, Vitasnella
3. Acque medio minerali (501-1500 mg/L) es Uliveto
Lete, Sangemini, San Pellegrino
4. Acque ad alto contenuto di minerali , es Ferrarelle
PERCHÉ A BASSO RESIDUO FISSO?
Di per se il residuo fisso non è pericoloso, ma può
comportare un “appesantimento” con i Sali in
eccesso che si depositano nei tessuti del corpo
L’acqua a basso residuo è indicata, soprattutto
perché povera in sodio, ad esempio per chi soffre di
ipertensione o di ritenzione idrica
Attenzione anche al ph, meglio sopra a 7 (acqua
alcalina), l’acqua alcalina serve a riequilibrare
l’acidità gastrica (es Panna ph 8; San Anna 7,4;
Ferrarelle 6,1)
FRAZIONARE
In una ottica di ben essere è importante distribuire il
carico alimentare nel corso della giornata , evitando di
arrivare troppo affamati al momento del pasto
Soprattutto per evitare una eccessiva fermentazione,
è meglio consumare la frutta lontano dai pasti, che
oltre a tutto è un ottimo e dolce spezza fame
Una colazione da Re, un pranzo da Principe e una
cena da Povero, un detto popolare sempre valido
ASSOCIARE
Il nostro corpo ha una serie di enzimi che servono per la
scissione degli alimenti e la loro digestione
Come tutti i lavoratori hanno dei compiti specifici e se in
sovraccarico vanno in stress e lavorano poco e male
Mai accoppiare tra loro cibi proteici, ad esempio la carne
con i legumi, il formaggio con i salumi, le uova con carne
e pesce
Vietato anche associare nello stesso pasto amidi e
zuccheri, come pasta, pizza e dolci, oppure pasta più
frutta
SCEGLIERE
Semaforo verde: verdura fresca e
di stagione, a foglia o colorata,
cereali come orzo e farro, riso,
patate, yoghurt magro, miele, frutta
fresca in particolare mela, ananas,
limone , mirtillo, pesce azzurro,
carne bianca, latte vegetale
Semaforo giallo: legumi, cavoli,
broccoli, spinaci, frutta secca,
uova, formaggi freschi, carne rossa
Semaforo rosso: salumi, alcolici e
superalcolici, formaggi stagionati,
latte vaccino, creme, panna,
maionese, caffè, fritti, dolci
compresi biscotti e croissant,
prodotti da forno confezionati
industrialmente, bevande dolci
gassate
MA TORNANDO AL NOSTRO CASO
Viene dato un regime dietetico che
includa due spuntini a base di frutta
nel corso della giornata
Vengono eliminati tutti gli zuccheri
semplici, ridotto il consumo di pane e
pasta di grano sostituiti da riso
integrale e cereali
Consigliato l’uso scadenzato di acqua
e tisane nel corso della giornata
La verdura cruda viene introdotta
gradualmente
Consigliati semi di lino nella dieta
Pasti principali dissociati
AL CONTROLLO DOPO UN MESE
Ripresa della attività intestinale
senza ausili terapeutici
Girovita più snello
Riduzione del gonfiore dopo i pasti
“IL DOTTORE DEL
FUTURO NON DARA’
MEDICINE, MA INVECE
MOTIVERA’ I SUOI
PAZIENTI AD AVERE
CURA DEL PROPRIO
CORPO, ALLA DIETA, ED
ALLA CAUSA E
PREVENZIONE DELLA
MALATTIA”
THOMAS ALVA EDISON
BUON E SANO APPETITO!!!!
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