ALIMENTAZIONE, DIVERTICOLITE E DIARREA CRONICA Principi della dieta La crisi di diverticolite si presenta come un’infiammazione e un processo infettivo dei diverticoli, prodottisi nella parete intestinale. Il più delle volte l’infezione è causata dal ristagno del contenuto fecale trasferitosi all’interno delle tasche. Insieme a una terapia antibiotico-antinfettiva, si adatta una dieta poco irritante e povera di residui e di fibre. Man mano che si risolve la crisi, verrà reintrodotta la dieta adatta alla diverticolosi. Dieta ricca di proteine, in grado si aumentare il fabbisogno calorico. Compensare la perdita di sali minerali (soprattutto calcio e ferro) e le perdite elettrolitiche (soprattutto sodio e potassio). Introdurre apporto plurivitaminico. *Alimenti consigliati Bevande: the leggero, acqua minerale non gassata, succo di frutta zuccherato o allungato con acqua. Latte intero scremato, panna fresca, burro, yogurt, formaggi bianchi. Carne di manzo e di vitello, pollame, pesce (grigliato o bollito) uova (alla coque, strapazzate, in camicia) Cereali: pane bianco raffermo o grigliato, pasta, riso, semola, mais, fiore d’avena. Verdure tenere non fibrose, ricche di potassio (sedano, rapa, finocchio, carote), patate (bollite o a purea) Frutta ben matura; banana, albicocca, arancia (ricche di potassio) Marmellata, miele, composti di frutta, creme, budino. *Alimenti sconsigliati Caffè e the forti, acqua e bevande gassate, alcol Tutte le spezie (pepe, peperoncino, paprika etc), le mostarde etc. Cibi crudi: frutta acerba e secca, fichi secchi, noci, nocciole e mandorle Tutte le verdure fibrose anche cotte (cavolo, cavolfiore, indivia, lattuga) legumi (lenticchie, piselli, piselli e fagioli secchi) Pane integrale, torte e pasticcini contenenti frutta secca. Tutte le fritture Salumi, selvaggina, carni fibrose e grasse