orientarsi sulla superficie terrestre

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Cognome....................................................................... Nome ............................................................................. ORIENTARSI SULLA SUPERFICIE TERRESTRE Il moto apparente del Sole e i punti cardinali Noi “sappiamo” che la Terra ruota su se stessa. Tuttavia, stando sulla Terra, ci sembra di essere fermi, mentre è il Sole, nel corso della giornata, che ci sembra in movimento: si tratta di un moto apparente, simile a quello della volta celeste. Il moto apparente del Sole ha rappresentato fin dall’antichità il primo riferimento “geografico” per stabilire i punti cardinali sulla linea dell’orizzonte (la linea lungo la quale il cielo e la terra sembrano congiungersi). La direzione in cui sembra sorgere il Sole fu chiamata oriente o levante e in seguito Est; quella in cui sembra tramontare occidente o ponente, in seguito Ovest. I quattro punti cardinali fissati in riferimento al moto apparente del Sole. Essi fin dai tempi antichi erano considerati come i “cardini” del mondo, da cui il loro nome. Nel suo moto apparente, il Sole descrive un arco nel cielo: la massima altezza raggiunta rispetto al piano dell’orizzonte è detta culminazione e la sua proiezione sul piano dell’orizzonte indica il mezzogiorno o meridione o Sud; il punto diametralmente opposto al Sud è il settentrione o Nord. L’orientamento con gli astri FzCUS Il termine oriente, occidente, meridione e settentrione
sono tutti di derivazione latina: •
oriente deriva da oriri = “sorgere”; •
occidente da occidere = “tramontare”; •
meridione da meridies = “mezzogiorno”; •
settentrione da sempemtriones = “i sette buoi”, simboleggianti le sette stelle dell’Orsa minore o Piccolo carro, di cui fa parte la Stella polare. Una volta che sono individuati i punti cardinali, siamo in grado di fissare l’orientamento, cioè stabilire in quale direzione spostarci per raggiungere un certo luogo (la parola “orientamento” deriva da “oriente”: infatti, basta osservare dove sorge il Sole per trovare immediatamente l’est e riconoscere gli altri punti cardinali). Durante il giorno possiamo orientarci con buona approssimazione, in base alla posizione del Sole, per esempio osservando come si sposta l’ombra di un bastoncino infisso nel terreno; su questo principio funziona la meridiana, il più antico “orologio” costruito dall’uomo, inventato dai Babilonesi circa 4000 anni fa.
La direzione nord‐sud è indicata dall’ombra più breve proiettata da un bastoncino infisso verticalmente nel terreno (ciò si verifica intorno al mezzogiorno, quando l’altezza del Sole sull’orizzonte è massima). Usando un orologio, si può approssimativamente individuare la direzione del sud, e quindi tutte le altre dei punti cardinali, facendo riferimento alla posizione del Sole. Tenendo orizzontalmente l’orologio, si dirige la lancetta delle ore verso il Sole: la linea che divide a metà l’angolo compreso tra la lancetta delle ore e la direzione delle 12 sul quadrante indica il sud; se vige l’ora legale, occorre portare indietro di un’ora l’orologio. Un altro metodo si basa sull’impiego dell’orologio. Di notte è possibile orientarsi, nel nostro emisfero settentrionale, con la Stella polare: questa è allineata con l’asse di rotazione terrestre e indica a qualsiasi ora della notte il nord. La Stella polare, l’ultima della costellazione dell’Orsa minore o Piccolo carro è facilmente individuabile poiché si trova tra due costellazioni molto appariscenti: l’Orsa maggiore o Grande carro e Cassiopea. Nella figura è rappresentato il cielo d’estate. La bussola Anche quando non è possibile l’osservazione diretta del Sole e delle stelle c’è un semplice strumento che ci fornisce l’esatto orientamento: la bussola. La bussola è costituita da un ago magnetizzato libero di muoversi sul piano orizzontale, disposto sopra un quadrante che porta indicati i punti cardinali. Il suo funzionamento sfrutta il magnetismo terrestre: la Terra infatti si comporta come un magnete che fa sentire i suoi effetti nello spazio circostante, generando un campo magnetico. I poli magnetici, di segno opposto, non coincidono con i poli geografici, ma risultano da questi scostati di un angolo di circa 11°. Il campo magnetico è L’asse del campo magnetico terrestre non coincide esattamente con l’asse di rotazione terrestre: i poli geografici sono quindi leggermente spostati rispetto a orientato secondo la direzione che collega il polo nord magnetico con il polo sud magnetico. L’ago della bussola, che risente del campo magnetico terrestre, si dispone,nella direzione nord‐sud quelli magnetici. magnetica. Lo scostamento tra la direzione indicata dalla bussola e quella del polo nord geografico alle nostre latitudini è di entità trascurabile, per cui le indicazioni della bussola sono da considerarsi affidabili, senza la necessità di apportare significative correzioni. RISPONDI ALLE DOMANDE 1.
Scegli il completamento corretto. Il raggio medio della Terra è di: a.
6730 km b.
6790 dm c.
5370 km d.
6370 km La distanza tra il Polo nord e il centro della Terra è: a.
maggiore della distanza tra il centro della Terra e l’Equatore b.
minore della distanza tra il centro della Terra e l’Equatore c.
uguale alla distanza tra il centro della Terra e l’Equatore d.
esattamente uguale alla metà del diametro equatoriale
2.
Indicca se le segu
uenti affema
azioni sono vere (V) o ffalse (F). a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
h.
Il geoide è un solido ideeale non geo
ometrico.
La forma della Terra si avvicina a qu
uella di uno ssferoide.
Il raggio eq
quatoriale terrestre è min
nore del ragggio polare.
Il lieve rigo
onfiamento eequatoriale d
della Terra è causato dalla forza centrrifuga. La velocità lineare di un
n punto postto all’Equato
ore è superiore a 1500 km
m/h. parente del SSole si compie da ovest aa est.
Il moto app
Guardando
o verso poneente si guarda verso est.
La Terra prroduce intorn
no a sé un caampo magne
etico. V V V V V V V V FF F
F F
F F
F F
F F
F F
F F
F 3.
Comp
pleta le seg
guenti frasi ccon le parolle mancanti (alcune so
ono indicatee in basso). a.
b.
4.
All’Equatorre la velocitàà_____________________
____ di _________________________
_ è massima,, perciò risulta _________________________ anche la forza ___________
_
___________
____, che haa ______ nellaa zona _______________
___________ l’effetto dii concentrarre ___________________
provocandone un rigon
nfiamento. La massima _________________________ raggiiunta dall’arco descritto
o dal Sole ne
el suo moto
o _________________________ si chiama _________________________ e la suaa _________________________ sulla linea dell’o
orizzonte ind
dica il _______________
__________,, mentre il p
punto diamettralmente op
pposto è il __
________________________. [apparente – lin
neare – mate
eria ‐ proiezio
one] Osseerva il moto del sole risp
petto alla teerra, indica i punti card
dinali. s
sole sole sole 5.
Costrruisci con il tuo gruppo
o di lavoro un orologio
o con 3 lanccette (ore, m
minuti e bissettrice) perr appliccare la regola dell’orologgio. 
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