Trattamento chemio-radioterapico neoadiuvante

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Trattamento chemio-radioterapico
neoadiuvante con tecnica VMAT nel
carcinoma dell esofago medio-distale e
della giunzione gastro- esofagea.
D.Franceschini, A.Tozzi, C. Franzese, E. Villa,
E. Clerici, G.D Agostino, T.Comito, C.Iftode, A.
Ascolese, F. De Rose, P.Navarria, M.Scorsetti
Dipartimento di Radioterapia e Radiochirurgia, Humanitas
Clinical and Research Center, Rozzano (MI)
La radiochemioterapia neoadiuvante migliora la
sopravvivenza nei pazienti con tumore esofageo o
della giunzione gastro-esofagea potenzialmente
curabile.
N Engl J Med 366;22 2074 org may 31, 2012
Valutare la fattibilità e l efficacia del trattamento
radiante con volumetric-modulated arc therapy
VMAT e chemioterapia concomitante con finalità
preoperatoria in pazienti affetti da carcinoma
localmente avanzato dell esofago e della giunzione
esofago-gastrica
Oncologo'
Radioterapista
Nutrizionista(
Chirurgo(
Radiologo(
Medico(Nucleare(
Oncologo(
Medico(
Radiochemioterapia neoadiuvante
Novembre 2012 ! Ottobre 2014
30 pazienti con neoplasia dell esofago
medio-distale e della giunzione esofagogastrica localmente avanzata
potenzialmente resecabile
istologia: 22 adenocarcinoma
7 carcinoma squamo cellulare
1 carcinoma indifferenziato
SCHEDULE TERAPEUTICHE
41.4 Gy in 23 sedute su lesione tumorale e linfonodi locoregionali; Frazionamento 1.8 Gy/die
Chemioterapia concomitante con Platino e Taxolo secondo
schema CROSS
TC'e'TC3PET'di'simulazione'
VOLUMI'
CTV (malattia macroscopica T+N,
linfonodi regionali +/- celiaci)
+ 20 mm in
direzione
craniocaudale e 15
mm in direzione
radiale
PTV
TOSSICITA
RISULTATI
intervento chirurgico ! 30 pazienti
risposta patologica completa: 26.7% dei casi (8/30)
T downstaged: 66.7% dei casi (20/30)
T invariato: 26.6% dei casi (8/30)
T upstaged: 6.7% dei casi (2/30)
ypN0 16/30 pazienti
Downstaging linfonodale nel 53.3% dei casi
CONCLUSIONI
Il trattamento radiante con VMAT e chemioterapia
concomitante nei tumori dell esofago medio-distale e della
giunzione esofago-gastrica è ben tollerato, con un tasso
accettabile di tossicità acuta e si associa ad un buon
controllo locale di malattia
La gestione multidisciplinare dei casi clinici comporta
un ottimizzazione delle scelte terapeutiche ed una riduzione
dei tempi di gestione clinica.
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