Laboratorio in rete per l’introduzione di nuove specie mediterranee
per l’acquacultura siciliana
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Pagellus bogaraveo (Brünnich, 1768)
Nome comune: Occhialone
Tassonomia
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Famiglia: Sparidae
Genere: Pagellus
DESCRIZIONE
Questa specie presenta un corpo oblungo, piuttosto compresso ai lati negli individui giovanili. Il
diametro dell’occhio è maggiore rispetto alla lunghezza del muso che appare piuttosto corto e con
un profilo convesso. Sulle guance sono presenti 6-8 serie di scaglie ctenoidi che nel bordo
presentano delle piccole spine. La linea laterale risulta costituita da 60-70 squame. La pinna anale
presenta 11-12 raggi.
La colorazione è grigio-giallastra o grigio-verdastra nei giovanili, mentre gli adulti sono di colore
grigio-argento o grigio rosa, con riflessi rossastri. Inoltre, è presente una macchia scura situata
all’inizio della linea laterale, alla base della pinna pettorale. Le pinne sono di colore rosa e l’interno
della bocca presenta una colorazione rosso-arancio. L’opercolo è di colore argento con riflessi
iridescenti.
BIOLOGIA
L’occhialone è una specie ermafrodita proterandrica con un’alta incidenza di femmine gonocoriche;
ciò significa che alcune femmine si differenziano direttamente in femmine, senza prima maturare
come maschi. Il periodo di emissione in ambiente naturale varia a seconda della località geografica,
infatti è compreso tra agosto e ottobre intorno alle Isole Britanniche e da gennaio a maggio nel Mar
Mediterraneo. P. bogaraveo è una specie onnivora che si nutre principalmente di crostacei,
molluschi, policheti e piccoli pesci.
HABITAT
Gli esemplari di occhialone vengono ritrovati in Oceano Atlantico e nella porzione occidentale del
Mar Mediterraneo. La distribuzione batimetrica di questa specie bentopelagica è ampia, infatti può
PROGETTO PON02_000451_3362185 | CONTACT: [email protected]
Distretto Tecnologico Agrobiopesca Ecocompatibile
Università di Palermo | Università di Messina | CNR
Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia
CoRiSvI - Acqua Azzurra Spa, Pachino (SR)
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per l’acquacultura siciliana
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raggiungere gli 800 metri di profondità; si può ritrovare sia su fondali fangoso-sabbiosi, tipici della
piattaforma continentale, sia su fondi misti a scogli e ciottoli. Gli esemplari giovani vivono vicino
alla costa, a profondità limitate. P. bogaraveo è una specie gregaria, che può formare banchi di
grandi dimensioni che raggiungono le profondità maggiori all’aumentare della dimensioni degli
esemplari.
IMPIEGO IN ACQUACULTURA
In allevamento la maturazione controllata dei riproduttori e l’emissione dei gameti dell’occhialone
sono fattibili, ma l’impiego in acquacoltura di questa specie risulta piuttosto problematica a causa
della lenta crescita della specie, la tardiva età di maturazione e l'alta sensibilità a condizioni di
cattività. Di conseguenza, solo una attività commerciale in Galizia (Spagna) produce questo pesce,
dove la deposizione delle uova avviene da febbraio a maggio, con un picco a marzo e aprile, a
temperature comprese tra 13 e 16°C. Nei maschi, la prima maturità sessuale è raggiunta a 4-5 anni
di età (22-25 cm).
In Italia, la deposizione delle uova in cattività avviene da marzo ad aprile, quando i maschi hanno
una lunghezza di circa 28 cm (3 anni) e le femmine di 29 cm (4 anni). Durante la deposizione delle
uova i cicli ovulatori si verificano ogni 48 ore. Ad ogni ovulazione è stato riportato che un
individuo di peso compreso tra 1 e 1,5 kg rilascerà da 20 a 30 mL di uova, di cui il 40-48% sono
schiuderanno con successo.
Le condizioni di coltura larvale sono simili a quelle di altri sparidi, con densità di allevamento
inferiore rispetto a quella dell’orata. I tassi di sopravvivenza durante l'allevamento larvale è
normalmente intorno al 25-30%. La fase di crescita da 2 a 40 g dura generalmente 120 giorni ed il
tasso di mortalità è basso, di solito intorno al 5%. Durante l’ingrasso, i migliori risultati sono stati
ottenuti in gabbie a mare piuttosto che in allevamenti a terra. Sebbene non vi siano problemi per
l’ingrasso di questa specie, le prestazioni dell’occhialone sono inferiori rispetto a quelle delle orate.
Infatti, il P. bogaraveo impiega circa 40 mesi per crescere da 15 a 500 g (con un Food Conversion
Rate di 2,5), mentre l'orata ha bisogno di 16-18 mesi (FCR di 1,8-2,0) per raggiungere la stessa
dimensione.
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