Con gli ultimi sovrani della dinastia merovingia, i cosiddetti re fannulloni, assunsero un potere sempre maggiore i Maestri di palazzo Pipino il Breve 741-752 Figlio di Carlo Martello, vincitore a Poitiers, depose Childerico III, ultimo dei merovingi e fu incoronato re dei Franchi. Nel 754 Papa Stefano si recò in Francia per chiedere l’aiuto contro Astolfo, che aveva occupato l’Esarcato, la Pentapoli e minacciava la stessa Roma Pipino il Breve fu consacrato dal Papa e la cerimonia suggellò anche l’alleanza militare fra i Carolingi ed il papato contro i Longobardi Nel 754 e nel 756 Pipino scese in Italia, sconfisse i Longobardi e donò al Papa l’Esarcato e la Pentapoli Donazione di Costantino Forse fu in seguito a questa seconda grande donazione che avvenne la fabbricazione della cosiddetta Donazione di Costantino. Secondo il documento, falso, l’imperatore Costantino avrebbe donato alla Chiesa di Roma, retta da papa Silvestro I (314-335) la sovranità su Roma, sull’Italia e su tutta la parte occidentale dell’impero. La falsità del documento fu comprovata su basi filologiche in età umanistica da Lorenzo Valla nel Discorso sulla falsa e menzognera donazione di Costantino, del 1440 • Alla morte di Pipino, 768, gli successero i figli Carlomanno e Carlo. • Alla morte di Carlomanno, avvenuta nel 771, Carlo divenne unico re dei Franchi Genealogia • Pipino I di Laden († 640) maestro di palazzo di Austrasia • Pipino II di Héristal maestro di palazzo di Austrasia e poi di Neustria • Carlo Martello maestro di palazzo di Austrasia e di Neustria • Pipino il Breve ~ Berta • Carlo Magno e Carlomanno La regina Berta impose ai due figli di sposare due figlie di Desiderio, re dei Longobardi, rispettivamente la manzoniana Ermengarda (Desiderata) e Gerberga. Morto nel 771 Carlomanno, Carlo si fece riconoscere unico re dei Franchi, scavalcando i diritti dei figli del fratello. La frattura con i Longobardi divenne insanabile con il ripudio di Ermengarda. Quando Desiderio invase i territori pontifici, Carlo accorse in soccorso del Papa e in meno di due anni sconfisse i Longobardi Desiderio capitolò a Pavia il 5 giugno 774 Carlo diventava rex Francorum et Longobardorum Mogli di Carlo Magno • Carlo ebbe probabilmente sei mogli (o forse otto come sostengono alcuni storici). • Imiltrude, franca, sposata prima del 770 dalla quale ebbe Pipino il Gobbo • Desiderata conosciuta come Ermengarda, longobarda, sposata nel 770 e ripudiata nel 771 • Ildegarda sveva, dalla quale ebbe Pipino, Carlo, Lotario, Ludovico, Iltrude, Adelaide, Berta e altre due figlie di nome ignoto, morta nel 783 • Fastrada, franca, sposata nel 784 e morta nel 794 da cui ebbe Iltrude • Liutgarda, sveva, sposata nel 794 e morta nel 799 • Numerose furono poi le concubine Sacro Romano Impero La notte di Natale dell’800 Carlo viene incoronato in San Pietro dal Papa Leone III Rapporto impero ~ papato I successori di Carlo sostenevano di essere superiori alla Chiesa perché questa era difesa dall’impero I papi sostenevano di essere superiori all’impero perché Carlo si era inginocchiato davanti al Papa e ne aveva ricevuto l’investitura Alla morte di Carlo Magno gli successe l’unico figlio rimasto in vita: Ludovico (814-840) Trattato di Verdun: 843 • Lotario: titolo imperiale e una striscia di terra che dalle Alpi andava sino ai Paesi bassi; • Carlo il Calvo: la Francia • Ludovico il Germanico: