2 A Modello programmazione religione 2015-16

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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: RELIGIONE
Classe: 2A
Docente: DARIO DALLA COSTA
A.S. 2014/15
ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO
Classe vivace e gestibile, lavora con discreto profitto, soprattutto in ambito orale. Non sono molte le
personalità che spiccano a livello di analisi e approfondimento. La media si attesta su un livello sufficiente.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Alla fine dell’anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di:
 collaborare attivamente al processo di insegnamento – apprendimento
 sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto
 essere tolleranti nei confronti degli altri
 sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà
 usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo
 sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile
 rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del
Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni
 utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici
 usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti
 utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
capacità di leggere e interpretare documenti, capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi
appropriati a seconda del contesto, capacità di formulare giudizi personali, effettuare scelte e prendere
decisioni ricercando e assumendo informazioni
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI
Promuovere la ricerca dell’identità personale, la ricerca del confronto con gli altri; saper elaborare le varie
opinioni, imparare a vedere la pluralità delle vite e delle scelte come valore, saper porsi dei valori e degli
obiettivi rispettosi di sé e degli altri nelle scelte da operare
SCELTA DEI METODI
Metodi utilizzati in ambito comportamentale:
Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l’adozione delle seguenti metodologie:
 richiesta di rispetto delle regole d’Istituto attraverso, degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni
della scuola, dell’insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
 segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso
trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore
 richiesta dell’uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente
disciplinari
 richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all’ambiente scolastico
 richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati
 coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una
partecipazione attiva
 promozione dell’aiuto reciproco tra gli allievi
Metodi utilizzati in ambito cognitivo:
lezione frontale, lavori di gruppo, richiesta di interventi dal posto, proposte di problemi concreti e ricerca di
soluzioni non codificate, assegnazione di lavoro individuale domestico
VALUTAZIONE E VERIFICA
Per valutare gli alunni si terrà conto del controllo del materiale, del comportamento, dell’ascolto e della
partecipazione dello studente, di ricerche svolte autonomamente e decise dallo studente stesso, della
correttezza espositiva, della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti
STRUMENTI UTILIZZATI
Saranno utilizzati i seguenti strumenti: libro di testo, lavagna, computer, appunti e fotocopie
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI
Modulo 1: LA PERSONA E L'IDENTITA'
Periodo di effettuazione: settembre-ottobre
Obiettivo specifico: scoprire il senso della parola “persona” e di “identità”
Sotto-obiettivi: capire che la persona non è isolata, ma in relazione, aperta cioè all'incontro a partire dalla
propria identità, personalità
Unità didattiche: la persona e l'identità (esistere, consistere e resistere);
i nostri bisogni: fisiologici, sicurezza, amore, stima di sé e degli altri, realizzazione personale;
processo di individualizzazione-differenziazione e relazione?
Modulo 2: LA PERSONA IN QUANTO CORPO, NOME, VOLTO
Periodo di effettuazione: novembre-dicembre
Obiettivo specifico: scoprire la dignità del corpo, l'importanza del nome e la profondità del volto
Sotto-obiettivi: capire il senso e il valore della corporeità;
capire perché si ha un nome, il suo significato;
capire che il nome rivela l'identità;
cogliere che il volto e lo sguardo dicono qualcosa dell'identità personale
Unità didattiche: "Ho" un corpo e “sono” corpo?;
Qual è il mio vero nome?;
Cosa dice di me il mio volto?
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
Modulo 3: SENTIMENTI, EMOZIONI E SOGNI
Periodo di effettuazione: gennaio-febbraio
Obiettivo specifico: scoprire il significato delle parole “sentimento” ed “emozione”;
capire che dentro di ciascuno c'è un serbatoio fatto di emozioni e sentimenti che va custodito
Sotto-obiettivi: dare un nome a sentimenti ed emozioni;
imparare ad accettarli e custodirli;
imparare a comunicarli
Unità didattiche: quante emozioni e quanti sentimenti esistono?;
quali sentimenti ed emozioni amo e quali rifiuto?;
riconoscere le mie e altrui reazioni affettive
Le emozioni di base sono: gioia, tristezza, disgusto, rabbia, paura, stupore
Modulo 3: MUSICA ED EMOZIONI
Periodo di effettuazione: marzo-aprile
Obiettivo specifico: scoprire come la musica genera emozioni e apre al ricordo e alla nostalgia
Sotto-obiettivi: ascoltando la musica preferita dei ragazzi e proposta dal professore registrare le
emozioni e i ricordi che emergono;
condividere le risonanze con gli altri compagni e capire che ciascuno ha un suo
vissuto emotivo
Unità didattiche: la mia musica parla di me;
la musica mi scatena e scatena reazioni
Modulo 4: L'IDENTITA' DI GESU’
Periodo di effettuazione: maggio-giugno
Obiettivo specifico: sapersi accostare correttamente alla figura di Gesù
Sotto-obiettivi:
conoscere i momenti fondamentali della sua vita;
capire il contesto sociale in cui ha operato;
cogliere il significato autentico dei suoi insegnamenti;
saper interpretare correttamente la sua morte
Unità didattiche:
il Gesù storico e il Cristo della fede; i gruppi al tempo di Gesù; il Regno; il processo e la
condanna a morte
Modulo 5: INDUISMO E BUDDISMO
Periodo di effettuazione: giugno
Obiettivo specifico: conoscere a grandi linee l’Hinduismo e il Buddhismo
Sotto-obiettivi:
conoscere i loro concetti di Dio;
conoscere i loro principali libri sacri,
capire il significato di alcuni elementi dottrinali come la reincarnazione, il kharma, il ciclo
del samsara;
conoscere le 8 vie hindu per andare verso l'Uno;
conoscere la storia di Siddharta Gautama, "fondatore" del Buddhismo;
confrontarsi con le 4 verità del Buddhismo
Unità didattiche:
l’induismo e le sue vie verso l'Uno;
confronto reincarnazione-risurrezione;
il Buddhismo e l'Hinduismo a confronto col Cristianesimo sul problema della sofferenza
Montecchio, 31 ottobre 2014
Il docente
Dario Dalla Costa
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