Ambrosia del Vahlalla
Nella mitologia viene rappresentata come la bevanda dei re e degli dei, la preferita del dio
Odino e di altre creature sovrumane. Un’antica storia che ho rinvenuto nei miei lunghi
studi narra che due nani uccisero il vate Kvasir e dal suo sangue ricavarono l'idromele,
capace di donare sapienza e poesia.
È tradizione che le coppie appena sposate bevano idromele durante il periodo di una luna
dopo il matrimonio per ottenere un figlio maschio.
Ingredienti per 1 litro circa:
1 libbra e 5 once di ottimo miele
1 quartello e mezzo di spirito dei nani (alccool puro)
1 boccale di acqua
1 cucchiaio di chiodi garofano
1 stecca di cannella
1 scorzetta di limone (solo la parte gialla)
Preparazione:
Mettere la cannella, la scorzetta di limone e i chiodi di garofano in un vaso di vetro ben
sigillato con l'alcool per 10 giorni. Trascorsi i 10 giorni, scaldare il miele con l'acqua e
lasciare sobbollire a fuoco basso fino a quando si sarà ridotto di metà circa. Lasciar
raffreddare e versare nella bottiglia con l'alcool. Chiudere ermeticamente con sughero e
ceralacca e aspettare un paio di mesi prima di consumare.